Anna chiede a Maria un consiglio su quello che deve
indossare, ma la nostra ricamatrice la invita a scegliere quello che le pare. Al
lavoro, tanto dovrà cambiarsi per infilare la divisa. La sua amica coglie l’occasione
per chiederle com’è andata ieri con Rocco. Anna, non lo so quello che è
successo, ma sta di fatto che non ci siamo capiti. Senza contare che le cose
non cambiano: lui e Irene si sono baciati ed io non ho baciato nessuno, tranne lui,
quando ero piccina. Maria, vedi che siete destinati! Comunque, prova a perdonare
Irene. Lo sto già facendo, le confida, ma non dirglielo.
Cosimo riceve la telefonata del suo gancio americano. Gabriella
scende in salotto e gli chiede chi fosse al telefono. Era Thomas Gallo. Sto per
avere le prove che mi permetteranno di incastrare Umberto Guarnieri. Costerà
molto? Cosa importa? la incalza suo marito. Va bene, fai così: ricevilo qui,
pagalo e speriamo che questa storia finisca, ma stai attento.
Conti comunica a Beatrice e a Federico che la Sterling ha
approvato il suo progetto. Per la regia ha pensato a un professionista, una sua
conoscenza, un tipo piuttosto originale, un certo Orlando Brivio, lo stesso del
fotoromanzo. Ora bisognerà, però, avvisare la signorina Moreau… Lo faccio io,
si offre Cattaneo.
Al circolo Dante avvicina Umberto, dopo una partita di tennis
con Fiorenza. Mi hanno detto che voleva parlarmi, osserva Guarnieri. Ci sono
novità? Sì, Thomas Gallo è a Milano. Lo troverà qui… Gli cede un biglietto. Lo
contatti prima di Bergamini. Le sono grato. Vede, aiutarla mi permette di fare
qualcosa per Marta. Io la amo. Se la ama, si faccia da parte e lasci che torni
con suo marito, parla chiaro Umberto.
In villa la contessa ferma Marta che vorrebbe andare al
lavoro. Alt! Non lascerai questa casa, prima di aver messo qualcosa nello
stomaco. Neanche ieri sera hai cenato. Il discorso scivola sulla ragione per
cui la nostra Guarnieri è turbata: i suoi sentimenti per Vittorio e Dante. Zia, perché mi spingi tra le braccia di Dante?
Ti piace così tanto? Cara, non importa quanto piaccia a me, ma a te! Se è così,
per mio amore, dovresti considerare le virtù di mio marito. Se serve, lo farò. Ma
tu sei convinta? Non lo so, però, sono sicura che se Dante non fosse venuto a
Milano, io sarei tornata con mio marito.
Thomas Gallo arriva a casa Bergamini e gli consegna un plico,
in cambio di denaro… Ci sono foto e un documento… Mi sta dicendo che Ravasi è vivo?
Come golfista, no, quanto al resto… Lei è un truffatore! È venuto qui per dirmi
che è vivo? Be’, perché no? Lei voleva delle informazioni ed io gliele ho date.
Al Paradiso Gloria parla alle ragazze del filmato che
dovranno girare, ma si allontana per servire una cliente e Maria, scesa in
magazzino, ne approfitta per parlare con Irene. Maria, Rocco vuole bene a te.
Con me ha solo scherzato. La nostra ricamatrice si addolcisce. Irene, perché
fingi di essere cattiva? Io sono cattiva. Ma se mi vuoi bene? Sì, ti voglio
bene, ma non dirlo a nessuno.
Al circolo Fiorenza avvicina Ludovica, che di cattivo umore, le
risponde male. A interromperle ci pensa la contessa che chiede alla nostra
Brancia di Montalto, cosa sia successo. Ho altro a cui pensare… Prego? No, sono
solo un po’ sotto pressione. Ludovica, sei preoccupata per la vendita della
villa? No, niente di tutto questo. Cara, ricordati di non mostrare mai il
fianco. Attenta a come ti comporti con la Gramini. Quella vuole la tua testa e
dunque la mia.
Vittorio in atelier tranquillizza le sue dipendenti che sono
titubanti a dare il loro consenso alla partecipazione al filmato. Conti è di
buon umore, ma quando appare sulla porta sua moglie la situazione cambia e la
tensione non passa inosservata alle signore presenti.
I due coniugi lasciano l’atelier per chiudersi in ufficio.
Marta gli chiede se ha contattato il regista. Sì, verrà tra poco. La nostra Guarnieri
vorrebbe parlargli, ma la persona attesa arriva come una ventata di entusiasmo.
Marcello raggiunge Armando, che ha preso accordi con una sua
conoscenza presso il sindacato per trovargli un lavoro come mozzo su una nave.
E adesso cosa devo fare? Devi aspettare. Armando, non so cosa avrei fatto senza
di te e Salvo. Non pensare a queste cose. Rocco e Giuseppe si uniscono a loro,
mentre in sottofondo la radio parla di elezioni…
Orlando scende in negozio con la dirigenza per un
sopralluogo. Marta propone a Vittorio di girare in ciclofficina e lui rilancia,
offrendole la sua stanza, ma il regista non è d’accordo: Voi siete una coppia e
dovete restare insieme. A peggiorare la situazione ci pensa Dante che arriva in
quegli istanti.
Agnese scende in magazzino e Armando prova a parlare con la
nostra Amato di politica. È molto probabile che venga eletto Segni… Non preoccuparti,
prima o poi, avrai un presidente comunista. A dire il vero, Segni non mi
dispiace. Quello a cui tengo veramente è a una bella legge sul divorzio. Ti
stupirò, ma anche a me farebbe piacere, gli assicura Agnese. A interromperli ci
pensa Giuseppe. Agnese si liquida e Armando, per non ascoltare Amato, riaccende
la radio, per apprendere dell’elezione di Segni come presidente.
Marcello raggiunge Lucrezia in villa e la trova seduta sul
letto, nervosissima. Ho parlato con l’avvocato. Quando me lo avresti detto?
Dalla cella? Dalla nave, le confessa mesto il nostro Barbieri. Cosa? Andrò via.
Marcello, non parli sul serio… Non ci sono altre strade. Se finisci in carcere,
ti aspetto. No, Ludovica. Il mio posto non è più qui. E a me non ci pensi. Sì, che
ci penso. Per questo ti dico che il tuo posto non è accanto a me. Sei ingiusto.
Ludovica, fammi una promessa: cercati qualcuno che si prenda cura di te,
qualcuno che sia migliore di me.
Beatrice raggiunge Vittorio in ufficio, e scherzando gli dice
che il regista che ha scelto gli somiglia un po’ nello spirito intraprendete e
allegro. La conversazione scivola su Marta. Il nostro Conti è ancora turbato.
Gabriella parla con suo marito di quanto ha appeno scoperto:
Ravasi è vivo. Cosimo, perché sei scontento di quanto hai scoperto? Gabriella,
quell’uomo sta mentendo. Vuoi davvero distruggerti la vita, senza prove? Cosimo,
io sono sempre tua moglie, ma tu sei sempre mio marito?
In villa, Umberto racconta ad Adelaide di aver pagato Thomas Gallo
per acquistare la documentazione in suo possesso. Umberto c’è qualcosa che non
so? Cosimo non è il nostro unico problema. Ravasi aveva una figlia di cui tu
non sapevi nulla. Dobbiamo prepararci, perché questa storia è tutt’altro che
finita.
Oh, finalmente un passo avanti. Ravasi per Umberto è morto,
mentre per Cosimo è vivo. E se tutto questo non bastasse, Achille ha anche una
figlia! Più ingarbugliato di così! Ma almeno hanno messo un po’ di sale alla
faccenda.
Il mio cuore è con Marcello, ma l’elezione di Segni, favorevole
all’amnistia, mi spinge a sperare che il nostro Barbieri venga arrestato. Sì,
lo so, è un rischio grosso, ma le cose si mettono bene per il nostro cattivo ragazzo
dal cuore buono, anche se non lo sa… Questi sono i vantaggi di vivere nel
futuro e di guardare al passato… Speriamo che i carabinieri lo fermino, prima
che sia troppo tardi.
Per quanto riguarda Ludovica, carinissima! È preoccupata per
il suo amore… A lei vorrei dire: ricordi quando insistevi per sposarti con
Riccardo a tutti costi? Ti saresti persa molto mia cara e ora lo sai.
Quanto al resto, per fortuna è arrivato Orlando!!! Una
ventata di freschezza, di allegria e di animo lieto. Ha provato inconsciamente
a rimettere insieme Vittorio e Marta e ha capito immediatamente il potenziale
di Dante sulle donne! Ci sarà anche lui nella nuova stagione? Gli daranno un amore
tutto suo? Chissà! Certo, ha del potenziale!
Irene e Maria si sono riappacificate! Meno male! Non se ne
poteva più. Si mettesse pure con Rocco e voltiamo pagina. Ma una volta che
Rocco e Maria avranno coronato il loro sogno d’amore, cosa succederà?
A domani.
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