Il Paradiso delle Signore, puntata 65
Bravo Luciano! Bello di petto! La comprensibile irritazione di Federico comincia già a diventare pesante. I genitori non gli hanno detto niente per tutelarlo da una realtà dura... Speravano che i medici si sbagliassero... Ma ora punirli per qualcosa che non dipende da loro, mi sembra come accanirsi sulla Croce Rossa. Che colpa hanno? Loro sperano che il medico possa aiutarlo, ma hanno paura, esattamente come lui.
Ah, finalmente un accenno a Cesare... Lo spiega Roberta a Gabriella, dicendo che i Cattaneo lo avevano chiesto a Cesare, ma la svolta è arrivata grazie a Vittorio.
Roberta non è innamorata di Federico, ma dell'immagine che ha di se stessa. E' difficile ammettere a se stessi che non si è perfetti, ma è così e dovrebbe imparere a riconoscerlo per non essere infelice.
Umberto si dichiara ad Adelaide, ma la nostra contessa è ancora troppo ferita per condergli il perdono.
Così lui le racconta che Riccardo, Marta e Vittorio hanno deciso di spostare i conti de Il Paradiso nella sua banca. Pensi che questo sia sufficiente a salvare la tua banca? Assolutamente, no, le risponde, ma l'idea che loro mi vogliano bene mi fa piacere.
Queste sfumature del carattere di Umberto lo rendono un cattivo piacevole. Ha un cuore, delle debolezze, dei tratti umani, che lo rendeno imprevedibile, oltre che affascinante.
Agnese ferma una donna per strada, indicatale da Rosalia. E' la moglie di un uomo di mafia, ma la donna la allontana senza darle speranza. Le dice che queste non sono cose che riguardano le donne. La sera, però, a chiusura, fuori
dal Paradiso, viene fermata da un uomo. Ha dei modi arroganti e
Armando, messo al corrente sulle sue iniziative pericolose, le si
avvicina per proteggerla. Agnese gli chiede di darle il tempo di parlare
con quell'uomo e lui si fa da parte, restando nei paraggi.
Le notizie sono davvero enigmatiche: il signor Amato non è più cosa nostra. Ha fatto qualcosa per noi ed è ora libero. Ma è vivo? Non si sa. Di sicuro, pur potendo, non è tornato a casa.
Agnese è avvilita. Armando l'accompagna a casa e le dice che potrà sempre contare su di lui, come se fosse il suo angelo custode. Un angelo custode ateo e comunista?, gli chiede scettica Agnese. Armando le dice che bisogna accontentarsi di quello che passa il convento ed io aggiungo che questi due insieme sono davvero carini! Io li adoro. A dire il vero, già amavo Agnese, dall'anno scorso, e da quest'anno amo anche Armando. Insieme poi fanno proprio una bella coppia.
Ludovica è corsa dalla contessa per risolvere i suoi problemi con Riccardo... Mica pensa che se Riccardo ascolta un'altra donna, il problema non è Angela, ma la sua ostinazione a volere un uomo che non la ama? La posizione di Adelaide è diversa. Lei vede in Angela una Nicoletta due, la vendetta, perché questa non si sente inferiore, le risponde e le tiene testa, non riconoscendo che è sciocco combattere contro i mulini al vento. Riccardo è attratto da quel tipo di donne ed è inutile che lei cerchi di mettergli sotto il naso ricche spocchiose come lei. Deve accettarlo così com'è e capire chi è veramente la donna adatta a suo nipote, senza sotterfugi...
Roberta pranza con il giovane Cattaneo che lo rimprovera per la sua ostilità, così Federico cambia atteggiamento e chiede scusa anche a sua madre, che gli dice le cose giuste: non dovrai mai sentirti inferiore agli altri, qualsiasi sia la strada che hai davanti a te. Fai sempre la scelta giusta e abbi fiducia in te, che Roberta sia al tuo fianco o non ci sia. Brava, Silvia!
Applauso incondizionato ad Angela che all'ennesima ramanzina, con sottile minaccia, si toglie il grembiule e si licenzia, lasciando Adelaide senza parole.
Ingerenze assurde. Riccardo è una persona adulta e può liberamente decidere chi frequentare o meno. Insistere sulla differenza di classe è veramente troppo. Perchè non parlano con lui, invece di minacciare lei? Perché pensano che essendo una cameriera debba chinare la testa e invece la cameriera si è tolta il grembiule e allo stesso piano, da donna a donna, le ha detto: me ne vado e torno libera, libera anche di frequentare suo nipote.
Grande Angela, il sorriso divertito di Roberta e Gabriella è il mio. Hai tutta la mia ammirazione.
Il dottore arriva a casa di Federico e finalmente il nostro giovane Cattaneo ha modo di parlargli liberamente. Potrà tornare a camminare? Dipende tutto dalla riuscita dell'intervento. Potrebbe tornare a correre così come prima dell'incidente, ma potrebbe anche perdere la sensibilità agli arti superiori. Dipende tutto dalla riuscita o meno dell'intervento. Vuole rischiare o preferisce restare sulla sedia a rotelle? Io, al posto suo, non rischierei. Mi terrei le mie braccia, che insieme al cervello possono fare grandi cose. Ma, lo ammetto, non sono molto coraggiosa su questo fronte. Meglio il certo che l'incerto.
A lunedì!
Le notizie sono davvero enigmatiche: il signor Amato non è più cosa nostra. Ha fatto qualcosa per noi ed è ora libero. Ma è vivo? Non si sa. Di sicuro, pur potendo, non è tornato a casa.
Agnese è avvilita. Armando l'accompagna a casa e le dice che potrà sempre contare su di lui, come se fosse il suo angelo custode. Un angelo custode ateo e comunista?, gli chiede scettica Agnese. Armando le dice che bisogna accontentarsi di quello che passa il convento ed io aggiungo che questi due insieme sono davvero carini! Io li adoro. A dire il vero, già amavo Agnese, dall'anno scorso, e da quest'anno amo anche Armando. Insieme poi fanno proprio una bella coppia.
Ludovica è corsa dalla contessa per risolvere i suoi problemi con Riccardo... Mica pensa che se Riccardo ascolta un'altra donna, il problema non è Angela, ma la sua ostinazione a volere un uomo che non la ama? La posizione di Adelaide è diversa. Lei vede in Angela una Nicoletta due, la vendetta, perché questa non si sente inferiore, le risponde e le tiene testa, non riconoscendo che è sciocco combattere contro i mulini al vento. Riccardo è attratto da quel tipo di donne ed è inutile che lei cerchi di mettergli sotto il naso ricche spocchiose come lei. Deve accettarlo così com'è e capire chi è veramente la donna adatta a suo nipote, senza sotterfugi...
Roberta pranza con il giovane Cattaneo che lo rimprovera per la sua ostilità, così Federico cambia atteggiamento e chiede scusa anche a sua madre, che gli dice le cose giuste: non dovrai mai sentirti inferiore agli altri, qualsiasi sia la strada che hai davanti a te. Fai sempre la scelta giusta e abbi fiducia in te, che Roberta sia al tuo fianco o non ci sia. Brava, Silvia!
Applauso incondizionato ad Angela che all'ennesima ramanzina, con sottile minaccia, si toglie il grembiule e si licenzia, lasciando Adelaide senza parole.
Ingerenze assurde. Riccardo è una persona adulta e può liberamente decidere chi frequentare o meno. Insistere sulla differenza di classe è veramente troppo. Perchè non parlano con lui, invece di minacciare lei? Perché pensano che essendo una cameriera debba chinare la testa e invece la cameriera si è tolta il grembiule e allo stesso piano, da donna a donna, le ha detto: me ne vado e torno libera, libera anche di frequentare suo nipote.
Grande Angela, il sorriso divertito di Roberta e Gabriella è il mio. Hai tutta la mia ammirazione.
Il dottore arriva a casa di Federico e finalmente il nostro giovane Cattaneo ha modo di parlargli liberamente. Potrà tornare a camminare? Dipende tutto dalla riuscita dell'intervento. Potrebbe tornare a correre così come prima dell'incidente, ma potrebbe anche perdere la sensibilità agli arti superiori. Dipende tutto dalla riuscita o meno dell'intervento. Vuole rischiare o preferisce restare sulla sedia a rotelle? Io, al posto suo, non rischierei. Mi terrei le mie braccia, che insieme al cervello possono fare grandi cose. Ma, lo ammetto, non sono molto coraggiosa su questo fronte. Meglio il certo che l'incerto.
A lunedì!
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