Volevo solo ricordarti quello che hai perduto

Il Paradiso delle Signore, puntata 115

 Il grande giorno è arrivato. Oggi Gabriella presenterà la collezione Paradiso, spalleggiata dal suo mentore, De Fois.

L'occasione è di quelle che si ricordano e lei è giustamente emozionata. A turbare il momento la fastidiosissima influenza che si trascina dietro dall'Italia.

Cosimo, molto carinamente, le procura un paio di occhiali da sole, per evitare che il pubblico in sala possa vedere i suoi occhi rossi e lacrimevoli. La nostra stilista li prova, ma decide di non indossarli, perché preferisce che le persone la guardino in viso.

Un messaggio interessante sulla sua personalità: io sono e resto quella che ero, una ragazza talentuosa, insicura e anche molto semplice, che non si è montata la testa. Cosimo apprezza, Salvatore meno, perché dopo aver provato a telefonare in mattinata, in una scenetta davvero divertente con Marcello, riesce finalmente a prendere la linea e a farsi passare la camera della sua fidanzata.

Gabriella in quel momento è impegnata e risponde Cosimo. Le urla di Salvatore si sentono in caffetteria, ma anche a Parigi. Gabriella si affretta a rispondere, ma è molto infastidita. Sì, è vero, Cosimo è nella sua stanza nella città più romantica del mondo, ma lavorano insieme. E' lì, perché non si sente bene e lui con la sua gelosia le sta rovinando la giornata. Non è successo niente. Lo dovrebbe sapere, visto che prima che lui si rendesse conto dei suoi sentimenti ha passato almeno un anno amandolo in silenzio, ma Salvatore non ascolta. Ha capito che Bergamini è interessato a lei e lascia che la gelosia abbia la meglio, aprendo una pista al nostro imprenditore che si ritrova così a guadagnare punti. La presentazione va benissimo. De Fois è orgoglioso di lei e Gabriella ha come la sensazione che in fondo il litigio mattutino con Salvatore possa passare anche in secondo piano. In fondo sta per prendere l'aereo e potrà parlargli da vicino. Non ha però fatto i conti con la febbre che sale e che rende avventato un rientro in Italia, quando potrebbe benissimo restarsene in albergo, attendendo che i medicinali facciano effetto.

Si incarica Vittorio di comunicare l'imprevisto a Salvatore, convincendolo a richiamare in albergo per informarsi sulla salute della sua fidanzata. Salvatore lo asseconda, ma Gabriella, in compagnia di Cosimo, gli chiede di non rispondere. Sa che è Salvatore, ma non se la sente di reggere un'altra discussione accesa. Così il trillo del telefono si spegne, con Bergamini che, in maniche di camicia, copre Gabriella e si congeda con un bacio sulla fronte.

Ancora dubbi? In un romanzo rosa, una scena così è perfetta ed è il preludio dell'amore romantico con lui perso senza speranza per lei e lei... E lei? Cosa farà lei?

A lungo andare ognuna di noi si stancherebbe di sopportare la gelosia di Salvatore, soprattutto se si fa di tutto per comportarsi bene. A un certo punto la gelosia ossessiva dell'altro ti induce o a tradire veramente o a mandarlo a quel paese. Gabriella, a mio parere, lo manderà a quel paese e non a torto, perché se ama lui ama anche il suo lavoro e le occasioni che le stanno capitando sono davvero importanti. 

Che andrà così ne sono quasi certa. C'è da capire come si avvicinerà a Cosimo, mentre Salvatore sarà consolato o forse messo sulla dritta via da Laura, la biondina con cui si è scontrato in strada.

Che il nuovo personaggio sia destinato a lui mi sembra abbastanza chiaro, visto che oggi è anche passato a salutarlo, dopo l'insperata assunzione al Paradiso.

Ebbene, sì. Clelia si era decisa a scartare tutte le candidate che si erano presentate, ma un colpo di fortuna e una serie di consigli giusti a una cliente, hanno salvato Laura in calcio d'angolo, consentendole di ottenere una settimana di prova.

Laura mi piace. E' una ragazza sveglia, pratica e carina nei modi. Chissà quale sarà la sua storia!

Dopo Adelaide, anche Umberto viene messo al corrente che Marta non potrà renderlo nonno.

La notizia lo dispiace, ma è soprattutto preoccupato per sua figlia a cui fa un discorso tenero e affettuoso, invitandola a considerare i lati positivi della sua vita, al fianco di un uomo che la ama davvero.

Grande tenerezza mi fa Marta che per tutta la vita ha pensato alla realizzazione professionale e quando l'ha ottenuta, al fianco del marito, in un contesto che ama, scopre che la vita può essere più crudele di quello che aveva immaginato. Giustamente si sente a disagio, perché in una società dove il ruolo principale della donna era quello di avere dei bambini, lei si sente mancante in qualcosa, ma io sono ottimista e credo che prima o poi arriverà anche la gioia di un figlio. E se non dovesse accadere, c'è sempre l'adozione. Vittorio e Marta si devono riprodurre per il bene dell'umanità! 

A parte questo, vogliamo parlare di un'altra scena da romanzo rosa? Umberto torna a casa, arrabbiato con Adelaide, che gli ha taciuto il problema di Marta, e dopo uno scambio di battute piuttosto acceso, lei gli fa notare che non ha nemmeno commentato il suo vestito. Un lungo abito da cerimonia che le carezza la figura e che la accompagnerà all'altare il giorno delle sue nozze. Inutile dire che le sta benissimo. Lo ha notato anche Umberto, a cui la contessa chiede di aiutarla con la cerniera. "Mi provochi?", le chiede il nostro commendatore? Sì, ti provoca e dalla sua espressione è chiaro che il fuoco non si è mai spento sotto la cenere. Nonostante tutto gli risponde: volevo solo ricordarti quello che hai perduto! L'orgoglio delle donne! Mai calpestarlo!

A lunedì!