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Ricardo de Salamanca ovvero L'Antillano

 Siamo giunti al nostro terzo appuntamento con i personaggi più belli delle telenovelas messicane, partorite dalle menti geniali di Caridad Bravo Adams e Maria Zarattini.


Dopo Juan Del Diablo e Manuel Fuentes Guerra è la volta dell'unico possibile contendente al titolo di pirata dello schermo, dopo Juan Del Diablo, il grande, inimitabile e affascinante Ricardo de Salamanca, passato alla storia come "El Antillano", proveniente da le Antille, interpretato dal nostro bravissimo Fernando Colunga.
Dopo Juan che mi aveva rapito il cuore, non avrei mai pensato di trovare un personaggio altrettanto affascinante, che potesse minimamente avvicinarsi al nostro "Corazon Salvaje" ed invece è successo.

Il personaggio de "El Antillano" è bellissimo.

 

Ambientazione settecentesca per Pasion, con le guerre di colonizzazione tra le grandi potenze dell'epoca. Ricardo De Salamanca, accusato ingiustamente di omicidio, è costretto a scappare e a darsi alla vita di contrabbando come pirata, nella speranza di poter tornare un giorno, con la verità sulla morte della donna che dicono abbia ucciso, libero da ogni accusa. 
Quando Ricardo appare per la prima volta ai telespettatori, lo vediamo su una spiaggia, insieme alla sua ciurma, con i suoi fedeli uomini, mentre organizza un viaggio per mare, per la tratta di essere umani. Devono condurli alla Mariana per la vendita. 
El Antillano appare come un uomo vicino ai quaranta, dai lunghi capelli neri, che si muove sicuro e circospetto, mentre controlla il suo carico. 
E' stanco della vita che conduce e spera di riuscire a porvi fine il prima possibile, ma a questo punto della sua esistenza non si fa molte illusioni e pur avendo chiari i suoi propositi ed i suoi obiettivi, vive giorno per giorno.

 

E per la prima volta, ciò che potevamo solo immaginare con Juan diventa reale: gli scontri in mare, il corpo a corpo, le giornate di tempesta in mare, la vita dei pirati con le sue gerarchie ed il famoso concetto di fratellanza, che impedisce loro di tradirsi, come casta.
Sulla nave che conduce, Ricardo nota tra i prigionieri una donna. Una delle tante povere disperate, vittime della vita, che dopo essere stata violentata sarà ora venduta al mercato di Mariana.
Si sente irresistibilmente attratto da quella donna e ne farebbe volentieri la sua amante, ma lei si ostina a rifiutarlo, preferendo ben altra sorte.

 

Mario, il suo amico, che condivide il suo destino, ha capito il suo interesse per la giovane donna e lo mette in guardia: non può avere una compagna. Senza contare che le donne e bordo portano sfortuna e poi cosa succederebbe se questa provasse a scappare una volta giunti in un porto o se peggio ancora qualcun'altro cercasse di rubargliela? E quale futuro potrebbe offrirle, visto che rischia continuamente di essere impiccato?
A la Mariana Ricardo, travestito da frate, si reca nella grande casa di famiglia, per salutare la madre e la cugina cieca. Il passaggio dell'isola non gli offre grandi possibilità di riscatto.
Nonostante il rifiuto di Camila, Ricardo ha deciso di acquistare segretamente lei e la sua amica, all'asta de la Mariana. Le darà alla madre come cameriere e successivamente le farà tornare a casa, ma i suoi piani falliscono.




Purtroppo arriva tardi e Camilla è venduta ad un anziano ricco, che la vuole come compagna.




Non gli resta che rientrare e dimenticare quanto è accaduto.
Ricardo non immagina che ad acquistarla, per una quantità esorbitante (4.000 reali), sia stato suo zio Timoteo, che dopo la sua condanna e la successiva fuga, è diventato l'unico erede di tutta la famiglia De Salamanca. E non contento ha deciso di sposare la schiava, con l'intento di lasciarle tutto il suo patrimonio, vincolandolo alla sua carta di libertà. Con la sua azione sconsiderata Timoteo spera di togliere definitivamente al nipote la possibilità di recuperare il suo patrimonio! Sa benissimo che sua figlia, cieca, innamorata segretamente del cugino, convolerebbe facilmente a nozze con Ricardo, restituendogli l'eredità in dote. E ciò non deve accadere.
La notizia del matrimonio di suo zio con una donna, dicono una prostituta, non tarda ad arrivare a Ricardo, che predispone il rientro a La Mariana per parlare con la madre. Ed è qui che scopre la vera identità della donna.



 

Determinato a parlare con lo zio, si intrufola di notte, vestito da monaco e minacciando uno dei servitori, ottiene un incontro con lo zio. Questi gli assicura che se la moglie non gli darà un figlio maschio, l'eredità sarà di sua figlia, ma Ricardo non si fida. Ė stato lui a convincerlo a darsi alla fuga, dopo la morte della donna che dormiva al suo fianco, quando avrebbe potuto provare ad affrontare la legge.
Nota, infatti, era l'invidia che suo zio aveva per il padre e dunque non è improbabile che abbia favorito la sua fuga, per convertirlo in profugo della giustizia. Non può fare a meno di chiedere come abbia convinto la donna a sposarlo. Lo zio cinicamente gli risponde che lo ha fatto per i soldi e per l'idea di tornare libera. Nonostante i mille problemi, Ricardo appare deluso.


 

Non appena Ricardo lascia la casa, lo zio lo denuncia alla guardia, ma un servitore lo avvisa e lui riesce a scappare, determinato a mettere da parte una fortuna per non avere bisogno della ricchezza persa del padre. A lui non importa di recuperare quel patrimonio, ma comprende le angustie della madre. In ogni caso, ha sempre cercato di cavarsela da solo e dunque non gli resta che continuare su questa strada, ma quando la mamma sul letto di morte gli fa promettere che cercherà la moglie giovane dello zio, per recuperare il loro patrimonio, Ricardo accetta, per rispetto verso i suoi.
Ciò che distingue Ricardo da Juan e Manuel è senz'altro il buon carattere. Nonostante le ingiustizie della vita e le difficoltà quotidiane che deve affrontare, non perde mai la serenità di fondo che lo accompagna e che gli permette di affrontare la vita con una certa sicurezza.
Gli manca il nervo scoperto di Juan e la rabbia di Manuel, ma è un uomo forte, deciso, determinato, con un forte senso dell'ironia.





 Attraverso l'intercessione del padrino, un alto prelato vicino al re di Spagna, ottiene un incarico per la corona. Dovrà passare ovviamente in incognito, come Ricardo Lopez De Carvajal e con questa scusa potrà recarsi a San Fernando il paese vicino a Vera Cruz, dove vive la vedova di suo zio. Quale migliore occasione per rivedere Camilla?



Ricardo è un uomo di mondo e sa che le relazioni sociali sono tutto, così si preoccupa, dopo aver alloggiato la cugina con la zia ed i suoi uomini più fidati, di conoscere il Signore del paese.
Ufficialmente è un ricco benestante, in cerca di affari, che si trova nel paese per risolvere una questione legata all'eredità della cugina. In paese, grazie ai suoi uomini, raccoglie notizie su Camilla. Sembra che sia stata costretta a consumare la prima notte di nozze con il Signore del paese e in seguito a questo evento increscioso e al grave ferimento del fidanzato era stata rapita e trasportata sulla sua barca. 
Ricardo deve rivederla. Camilla vive in una grande casa con la sua amica di disavventura e ha ritrovato e riscattato insieme gli altri che erano stati venduti a La Mariana. 
Ė sicuramente una donna coraggiosa, anche se non sa affatto mentire. Vuole lasciargli credere che il matrimonio con il vecchio marito sia stato consumato, indipendentemente da quanto affermato da un medico di famiglia, secondo il quale Don Timoteo non avrebbe mai potuto avere dei rapporti con una donna. Questo annullerebbe il matrimonio e dunque anche il testamento, almeno che lei non fosse incinta... Su questo punto è sembrata sorpresa, ma è intenzionata a spalleggiare la menzogna dell'amica Jimena, che insiste nel sostenere questa presunta gravidanza. 
Ricardo sa che mentono, ma è divertito da Camilla e sa che lo hanno riconosciuto e deve dunque pensare come gestire questa situazione. 


Nel frattempo intrattiene rapporti con il governatore, Don Jorge Mancera, per studiare la situazione. Ė chiaro che né Mancera né il suo braccio destro siano personaggi puliti.
Camilla vista alle strette chiede di incontrarlo e Ricardo non ha certo intenzione di perdere questa occasione. Gli offre il suo aiuto, dichiarandosi disposto ad aiutarla ed il motivo è chiaro: si sente attratto da lei e vuole aiutarla. Comprensibilmente, Camilla è turbata ed insieme lusingata, ma alla fine accetta il suo aiuto, nonostante sappia che lui è l'Antillano.
Ricardo si scopre sempre più attratto e innamorato di questa donna coraggiosa, forte e piena di problemi, che lotta per la sua serenità. Sì, non può negare che è geloso di Santiago Marquez, l'ex fidanzato di Camilla, che nel frattempo ha sposato la sorella di questa, ma è ancora innamorato di Camilla. Se non fosse stato così debole e in preda ai suoi umori, forse l'avrebbe aspettata e si sarebbero sposati, ma fortunatamente, per Ricardo, ciò non è avvenuto e nonostante creda in Camilla, a volte la gelosia lo rende folle.
Ė come se Ricardo duellasse continuamente con la società. Sa muoversi con maestria tra i vari cattivi della storia e li affronta con sguardo sveglio ed intelligente, senza mai farsi sorprendere da nessuno. Ed è l'unico a poter affrontare alla pari il signore di San Fernando, che continua ad avere mire illecite su Camilla ed interessi economici contro la corona.




Nelle sue ruberie cade anche il tesoro di Ricardo accumulato durante i suoi anni dediti alla pirateria. Aveva sperato di potersi ritirare dalla pirateria per dedicarsi a Camilla, ma il destino si oppone continuamente e come se questo non bastasse, ora che il fidanzamento di Ricardo con Camilla è ufficiale, don Jorge ha fatto sapere a Camilla che intende esercitare il diritto della prima notte, visto che nel caso precedente, quando doveva sposare Santiago, non è riuscito a termine quanto aveva iniziato, perché troppo ubriaco.
Peccato che Ricardo non sia Santiago e la sola idea di lasciare la sua donna tra le braccia di un'altro lo manda su tutte le furie, ma con la sua solita calma, propone un duello. Un duello con El Antillano? Don Jorge non ritiene affatto che sia il caso. Meglio lasciar perdere! A tutto questo che gli sta accadendo deve aggiungere l'incrinarsi dei rapporti con la cugina. Ė comprensibile che non approvi la sua unione con Camilla, ma per quanto le sia affezionato, non ha alcuna intenzione di assecondarla nella sua guerra contro la vedova di suo padre! Inoltre ha scoperto che Camilla, segretamente, ha fatto pervenire alla figliastra una cassa piena di monete d'oro come indennizzo per la perdita dell'eredità, nonostante questo potrebbe compromettere la sua stessa libertà.
Sua cugina dovrà farsene una ragione, sposerà Camilla anche sotto falso nome, se non riuscirà a rivendicare la sua identità.



I problemi non mancano a Ricardo che si divide tra i suoi uomini, il signore di San Fernando e le sue questioni private, ma li affronta con determinazione, frontalmente, senza mai tirarsi indietro.
E così, dopo aver scoperto il coinvolgimento di Alberto Lafont, braccio destro di Don Jorge, nel furto dei suoi beni, affronta il signore di San Fernando, proponendogli di risolvere la questione del diritto della prima notte, con un duello. Don Jorge elegantemente rifiuta e Ricardo gli lascia intendere che se lui insisterà con i suoi diritti sulla futura moglie, provvederà a rendere manifesto il coinvolgimento di Lafont nel furto dei suoi beni. Ne ha le prove, anche se non ha ancora trovato la mercanzia. Nulla sembra però poter fermare Don Jorge e Ricardo si ritrova a sposare in segreto Camilla, sotto falso nome. Le nozze non sono valide, ma è l'unico modo per proteggere ufficialmente sua moglie.
E per Camilla farà di tutto, nonostante le mille difficoltà e le minacce della cugina di toglierle l'eredità e con questa anche la libertà.
Nonostante i diversi tentativi, Ricardo non riesce a recuperare la sua fortuna e a malincuore non gli resta che tornare alla vita da pirata.


Nel frattempo Don Jorge e il suo socio Alberto scoprono la sua identità, ma Ricardo non se ne preoccupa eccessivamente e quando Alberto, che nel frattempo ha chiesto la mano della cugina cieca, lo fronteggia apertamente, Ricardo sorridendo gli risponde che forse è l'Antillano, ma anche lui conosce la vera identità dell'uomo che ha di fronte: un ladro che assalta carovane, vendendo i soldi della corono spagnola ad un'altro pirata, l'inglese Foreman.


Ai suoi problemi personali si aggiungono quelli di Camilla, ma Ricardo non ha dubbi deve proteggerla a costo della vita e niente e nessuno potrebbe fargli cambiare idea. Il suo dovere è difenderla e assicurarsi che nulla le accada e così sarà fino alla fine, nonostante i molteplici inconvenienti.Ma quando scopre che Camilla ha avuto un figlio e che quel bambino è stato rapito, Ricardo sembra per la prima volta sul punto di perdere il suo equilibrio. Dopo tanto tempo è riuscito ad avvicinarsi alla felicità e la vita vuole ancora metterlo alla prova. No, non lo consentirà, riuscendo a recuperare i suoi sogni e la sua serenità al fianco di sua moglie e di suo figlio, come avrebbe dovuto essere fin dall'inizio.

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