Il Paradiso delle Signore - puntata 35

 

 
Dopo l’iniziale emozione, Roberta riflette sulla decisione di Marcello. Andando via rinuncerà alla sua partecipazione alla caffetteria e potrebbe rovinare il rapporto con Salvatore. 

Armando a sua volta, in caffetteria per un caffè, prima di andare a lavorare, spinge Marcello a fare il grande salto: se andrete a vivere insieme a Bologna devi chiederle di sposarla. Il nostro Barbieri non è contrario, ma teme che lei non accetterà… D’altro canto, si sta già impegnando abbastanza, rinunciando a tutto quello che ha costruito a Milano… 

Stefania esce di casa presto quella mattina, portandosi dietro anche il diario. È la prova che la giovane Venera le ha sentite. 

Così Silvia si reca al Paradiso per parlare con Luciano che la rimprovera per essersi confidata con zia Ernesta. Be’, tu hai Clelia e io ho zia Ernesta. E adesso cosa dovremmo fare? Dobbiamo leggere il diario di Stefania. Parlarle, no? No, se non sa, potrebbe scoprirlo grazie ai nostri strani discorsi. 

Irene ferma Federico, preoccupata per Stefania. Lo hai notato anche tu che Stefania è strana in questi giorni? le chiede il giovane Cattaneo. Sei sicuro che non le hai detto qualcosa che l’ha ferita? No. Mhm! Però, se riuscissi a ottenere un autografo dalla fidanzata di Gaiardoni… Sì, mi pare un’ottima idea. 

Roberta parla con Salvatore, che gli rivela di non essere arrabbiato con Marcello. È preoccupato di perdere il suo amico e anche per la caffetteria, ma la considera una grande prova d’amore. 

Silvia s’intrufola nello spogliatoio ed è sul punto di trovare quello che cerca, quando sente un rumore e si precipita a sedersi su un divanetto, fingendo un malore. È così che la trova Dora, rientrata per cambiarsi e indossare il pantalone e la maglietta che userà per l’evento di domani. 

Si sente bene? Sì, ora molto meglio. 

Anche Irene si unisce a loro e a Silvia non resta che lasciare lo spogliatoio per andare da Luciano. 

Ci riproverò stasera. No, Silvia è troppo pericoloso. Allora non ci resta che raccontare tutto a Stefania, costringendola al silenzio. Invece, faremo un’altra cosa, le dice Luciano: parleremo con Federico e metteremo fine a tutte queste menzogne. 

Beatrice passa a salutare Pietro e lo invita a passare la domenica insieme, ma suo figlio rifiuta l’invito, perché ha promesso allo zio, a Rocco e ad Armando che avrebbe partecipato a una scampagnata in bici con Gaiardoni. 

Marcello torna in caffetteria con il suo acquisto e stuzzica Salvatore, perché gli chieda cosa ha comprato: un anello per Roberta, perché voglio chiederle di sposarmi. Sei serio? Serissimo. Perché pensi che ti abbia detto di voler lasciare la caffetteria? Sono innamorato di lei e credo che sia la persona giusta. Vieni qua! Salvatore rinuncia al suo broncio per congratularsi con l’amico che, però, non ha ancora finito, perché ha una richiesta anche per lui: vuoi essere il mio testimone di nozze? 

Federico è riuscito a ottenere un autografo da Enza Quarto e sperando di fare cosa gradita a Stefania le scrive poche righe che accompagna al dono. Per essere certo che lo trovi, apre l’armadietto della sua amica e vede il suo diario. Lo sfoglia per trovare una pagina dove infilare la sua nota e si accorge che c’è qualcosa che lo riguarda… 

Marcello ha le idee chiare: farà la sua proposta di matrimonio a Roberta, dopo il cinema, sui Navigli. 

Per questo, lascia il lavoro prima, le compra un bouquet di rose e la attende all’entrata del cinema. La sua fidanza è in ritardo e lui è molto emozionato. Tutto sta andando bene nella sua vita, ma un uomo gli si avvicina. È un suo compagno di cella, che gli ricorda i soldi che ancora gli deve. Non ti devo niente, gli assicura il nostro Barbieri, ma il tizio non usa mezze misure: tu prova a non darmi quello che mi spetta e la tua fidanzata finirà in ospedale. 

Marcello!!! Roberta arriva di corsa, baciandolo. Scusami per il ritardo. Stai bene? Sì, ho solo un po’ di caldo. Caldo? gli chiede stupita Roberta, ma lui le sorride, invitandola a entrare nel cinema. 

Silvia e Luciano attendono in soggiorno il ritorno di Federico, ma quando questi arriva non lascia loro il tempo di parlare. Avete deciso che è oggi il giorno in cui dovete dirmi la verità? 

Te lo ha detto Stefania? No, l’ho letto nel suo diario. Afferra una sedia e si siede. Allora, questa verità? 

Ero appena sposata con tuo padre, ero giovane e molto ingenua. È successo solo una volta e… Sono nato io, conclude amaro il nostro Cattaneo. E chi è mio padre? Luciano trattiene il fiato, ma il volto di sua madre parla. È Umberto Guarnieri, realizza. Per questo non volevate che lo frequentassi. 

Con questa confessione cala il sipario sulla trentacinquesima puntata. 

Cosa farà ora Federico? Ma soprattutto come reagirà? Se la prenderà con Silvia o anche con Luciano? E di Umberto cosa penserà? Lo scopriremo nelle prossime puntate. 

Per il momento l’apprensione è per Marcello. Il passato torna sempre a galla e quando ti leghi a qualcuno finisci con l’avere un punto debole. Come ne uscirà il nostro Barbieri da questa brutta situazione? Basterà allontanarsi da Milano o accadrà qualcosa prima? 

Roberta, ecco un aspetto che sicuramente non avevi considerato, accettando Marcello, ma a noi il pepe piace, perché rimescola le carte! 

Tenero anche Salvatore, oggi rincuorato da Laura, che giustamente valuta di lasciare il Paradiso per aiutarlo con la caffetteria. L’amico ha prevalso sul socio, ma saggiamente ha detto alla sua amica di non pensare a un nuovo aiutante, prima di sapere come finirà la vicenda di Marcello… Chissà! Forse la partenza non è così vicina, almeno per lui. 

Buon fine settimana.