Risveglio felice a casa Cattaneo con Silvia che ha preparato il caffè per suo figlio, insieme a tante altre piccole delizie per il palato, ma Federico le chiarisce che le cose non potranno tornare come prima. Silvia incassa, ma reagisce bene: mio figlio tornerà da me per amore e non per compassione, dice a zia Ernesta, versando nel lavello il contenuto della boccetta con le gocce.
A villa Guarnieri Adelaide dice la sua al cognato: quella donna è ossessionata da te! Non sai quello che dici, le assicura Umberto. Quella donna soffre per suo figlio e il caso l’ha messa sulla mia strada. No, caro. Quella ha fatto di tutto per spingere Nicoletta tra le braccia di Riccardo e ora punta a fare entrare Federico nell’asse ereditario.
Al Paradiso Armando, Rocco e Pietro portano in negozio l’albero, ma il Natale rende particolarmente malinconico il giovane Conti che ricorda quelli passati, quando suo padre era ancora con loro. Vittorio giunge a smorzare la tensione, invitandolo ad aiutare le Veneri nella decorazione.
Al Circolo Ludovica incontra Cosimo che non le nasconde la sua disapprovazione per il modo in cui si è comportata con Riccardo. Avresti fatto lo stesso anche tu, se Gabriella non avesse capito che eri tu la persona perfetta per lei. L’amore ti fa perdere anche la parte migliore di te.
Cosimo solleva lo sguardo e scorge Adelaide. Non ti ha ancora visto. Sei in tempo per defilarti, dice alla sua amica, ma Ludovica non ha nessuna intenzione di evitarla. Peccato che la contessa non sia della sua stessa opinione e distogliendo lo sguardo da lei che la saluta, passa dritto, come se non l’avesse vista, ma la nostra sofisticatissima bionda non si arrende e avvicina la contessa che si è seduta su una sedia per leggere. Adelaide solleva gli occhi e solo per buona educazione non la pianta in asso. Accorata Ludovica le chiede di perdonarla, ma Adelaide resta ferma nella sua posizione, così la titolatissima Brancia, ripiega su Umberto. Spero che almeno lui mi dia la possibilità di spiegarmi… Lo dubito. Ha cose più importanti a cui pensare.
Umberto passa per il Paradiso per cercare di riottenere i conti del negozio per la sua banca e coglie l’occasione per parlare con Vittorio di Federico e della scoperta recente della sua paternità. Non ho detto nulla a Marta lo tranquillizza il nostro direttore, perché penso che non debba essere io a farlo… Sì, dovrò parlarne quanto prima a lei e a Riccardo, sperando che la prendano bene.
Beatrice passa a salutare suo figlio e si imbatte in Vittorio che le mostra l’albero che Pietro e le ragazze hanno addobbato. Hai aiutato anche tu? chiede Beatrice stupita a suo figlio, che ridacchia emozionato. E quelli cosa sono? Bigliettini. Ogni anno i dipendenti e i clienti appendono all’albero un biglietto con i loro desideri, le spiega Vittorio. Il mio è in alto, vicino alla stella, le rivela Pietro, perdendo poi entusiasmo: anche se il mio non si avvererà…
Armando e Agnese hanno accordato di parlare con i ragazzi, dopo la preparazione del presepe, domenica, ma Salvatore ha preso i biglietti per la partita e con lui andrà anche Rocco. Agnese prova a convincerli a rinunciare, ma i ragazzi non desistono e Armando le chiede di non insistere. Allora sabato! No sabato ho il turno in caffetteria risponde Salvatore. Va bene, lunedì! No, lunedì non se ne parla, sbotta Rocco. Ho una giornata infernale e la sera mi dovrei mettere a fare il presepe? Agnese reagisce male e afferrate delle arance gliele scaglia contro. Fino a quando il nostro povero Amato non si arrende. E va bene, lunedì sera facciamo il presepe.
Ludovica passa per villa Guarnieri, ma Italo la informa che il commendatore non c‘è. Pazienza lo attenderò, lo informa la Brancia, rilanciando: perché non mi prepara uno dei suoi indimenticabili tè? Va bene, si accomodi pure, la invita il nostro maggiordomo, ma Ludovica non lo asseconda, preferendo guardarsi intorno. È così che s’imbatte in Federico che ha scritto una nota per Umberto e gliela sta lasciando sulla scrivania. Riccardo! Esclama Ludovica, per poi scusarsi appena il giovane Cattaneo si volta. Poche battute, il tempo che Italo li raggiunga comunicando a entrambi che il commendatore tornerà solo in serata. Federico si congeda e anche Ludovica lo segue.
Vittorio in serata si reca al Circolo per parlare con Beatrice. Ha prelevato dall’albero il bigliettino di Pietro. Leggilo. No, non voglio, si schernisce Beatrice, ma lui insiste, così lei lo fa. Apre quel fogliettino e legge il desiderio di suo figlio: l’anno scorso ho litigato con mio padre, perché non volevo fare l’albero e quest’anno, invece, il più grande desiderio sarebbe quello di farlo con la mia famiglia. Beatrice restituisce il biglietto a suo cognato. Non mi trasferirò a vivere a casa tua, gli chiarisce. Solo per le vacanze di Natale. Non penserai di lasciare Serena in collegio? Pensaci!
Roberta, dopo aver chiesto la chiave dell’appartamento di Marcello ad Armando, s’infila in casa con il giaccone che ha comprato per il suo fidanzato per Natale e messasi alla ricerca di una penna s’imbatte nell’anello di fidanzamento che il nostro Barbieri ha comprato per chiedere la sua mano ed emozionatissima, lo rimette a posto, per terminare la sua missione.
Marcello attende che la persona indicatagli dal Mantovani arrivi, ma quando si volta non può credere ai suoi occhi: Ludovica Brancia in persona gli porge una valigetta piena di soldi e gioielli. Non sapevo che fossi un delinquente! osserva stupita. Non farei tanto la schizzinosa, visto che lei sta truffando lo stato, mandando in Svizzera beni non dichiarati, le fa notare Barbieri. Ha ragione, riconosce Ludovica. Sarà il nostro segreto e mi raccomando, faccia attenzione, lì c’è tutto quello che ho.
Non si preoccupi. Marcello si infila in macchina, partendo per il suo viaggio.
Finale con colpo di scena! A chi si avvicinerà Ludovica? A Federico, nuovo Riccardo, o a Marcello? Nel primo caso, povero Federico… Bella è bella, ma… Insomma, conosciamo tutti Ludovica, no? Con Marcello la faccenda si fa interessante. Nessuno dei due è pulito, anche se Barbieri umanamente vale mille volte la spocchiosa Brancia, così se lei cambiasse… Insomma, su questo fronte la faccenda appare interessante.
Adelaide occhio lungo ha già visto un possibile avvicinato tra Umberto e Silvia, dando una lettura non proprio strampalata… Silvia è sempre stata interessata a Umberto e un’interpretazione dei fatti come quella della contessa ci sta, anche se negli ultimi tempi Silvia ha pensato al commendatore solo per trovare i soldi per aiutare suo figlio, ma in passato la propensione per il banchiere era palese… Umberto ha scartato questa ipotesi, ma chissà…
Per quanto riguarda casa Conti, Vittorio si è risolto il Natale. La sua casa sarà invasa di allegria, affetto e cos’altro? Resisterà Beatrice alla tentazione?
Non posso lasciarvi a questo fine settimana, senza un quesito esistenziale: dove dormirà Armando?
Dando la chiave del suo appartamento a Roberta le ha detto che poteva restituirgliela anche domani, ma Marcello non tornerà se non in tarda serata e lui come pensa di entrare? Per la finestra? O con la chiave sotto lo zerbino?
Mi divertiva questa cosa e volevo chiedere la vostra…
A lunedì.
Buon fine settimana.
Marianna Vidal, ah quanto sentivo la mancanza di Ludovica. E' un personaggio che ha ancora così tanto da dare!!! E l'ossessione per Riccardo l'avrà anche caratterizzata, ma l'ha pure di gran lunga limitata.
RispondiEliminaSa ultimamente osservavo Marcello e Roberta e vedendoli mi sono detta che sicuramente è vero che gli opposti si attraggono ma Marcello si porta dietro un passato ingombrante, un'esistenza complicata, insomma il carcere, una famiglia povera, il dover giocare sporco per necessità o altro, insomma ha un suo lato oscuro che si contrappone al lato buono e di Roberta io ho sempre pensato che fosse brava in teoria, ma che di vita vissuta ne sa molto poco. Non so se sia davvero adatta a sostenere il peso del passato di Marcello: lei che ne pensa?
Roberta è fatta per stare sui libri, per fare a convenienza lezioni teoriche di vita, la so tutto io ma in teoria, poi la vita pratica è un'altra cosa e lei ne sa molto poco di quella...
Ludovica al contrario viene da un mondo privilegiato per certi versi ma che ti mette fin dal principio al contatto con la vita, in cui devi imparare anche a sporcarti le mani e a distinguere il bene dal male. Una certa affinità forse c'è in tal senso con Marcello e la si è evidenziata in quel vicolo che ha visto incontrarsi due persone tanto diverse mah...
Con Federico non so...
Comunque apprezzo il fegato di Ludovica, che nel bene e nel male ne ha di più di tanti altri personaggi, visto che è tornata ad affrontare il suo passato...
Io la penso come Adelaide, che non ha rimosso come molti di noi il primo daily...Questa Silvia in versione camomilla non me la bevo...Sarà migliorata, ma ha sempre voluto la scalata sociale