A casa Amato Agnese tira fuori dagli scatoli il presepe, ma Rocco al risveglio si avvicina alla zia e le fa cadere la Madonnina che si rompe. Lui si offre di incollarla o di acquistarne un’altra, ma lei è troppo turbata per assecondarlo. Salvatore, però, la conosce e con poche parole la tranquillizza.
Nell’appartamento accanto, Gabriella è come al solito preoccupata per la collezione al Paradiso, così per cambiare argomento passa a parlare dell’anello e della proposta che Marcello non ha ancora fatto alla sua amica.
Fuori dal Paradiso Maria arriva in bicicletta, cantando una serenata siciliana, seguita da Rocco, arrestandosi all’arrivo di Agnese che riconoscendo la canzone si turba profondamente, perché quella è la stessa che lei canticchiava in compagnia di Giuseppe.
Roberta confida alle altre Veneri che presto lascerà il lavoro, per trasferirsi a Bologna e che Marcello la seguirà a sua volta. Andrai a vivere con Marcello senza essere sposata? le chiede Stefania. No, ci sposeremo. E l’anello? Si emozionano le ragazze. No, non ancora… Magari durante le vacanze di Natale…
Lo sposo, però, ha problemi molto più seri da risolvere… Il Mantovano vorrebbe che continuasse a fare viaggi in Svizzera per lui, ma il nostro Barbieri gli chiarisce che non ha nessuna intenzione di assecondarlo e anzi: il viaggio di domani vale doppio.
Al circolo Cosimo e Gabriella sono sorpresi da Ludovica che si unisce a loro per brindare con una coppa di champagne.
Cosimo si allontana per parlare con il notaio Gallozzi e Ludovica ne approfitta per parlare con Gabriella e offrirle la sua amicizia.
Federico ha saputo da Stefania che presto Roberta convolerà a giuste nozze e così appena si imbatte nella nostra Venere le si avvicina per congratularsi.
Te lo avrei detto io ma tra una cosa e l’altra… Non preoccuparti, la rassicura Federico. Volevo salutarti, prima di non vederti più… Perché non dovremmo vederci più? Perché gli ex fidanzati sono sempre ingombranti e tu ed io non siamo mai diventati amici. Sì, ma io ti considero un amico e so che anche tu ci sarai sempre per me. Federico la guarda con nostalgia cambiando argomento: vorrei acquistare un regalo di Natale per mia madre.
Agnese raggiunge Armando in ciclofficina, portandogli la Madonnina rotta. Ci mettiamo un po’ di colla, risolve il nostro Sindacalista, ma lei continua a essere turbata. Ho uno strano presentimento… La paura di parlare con i ragazzi non c’entra nulla? Sì, pure quella, ma è altro…
Salvatore manda Marcello al circolo per una consegna e qui il nostro Barbieri si incrocia con Ludovica che ci tiene a ricordargli il riserbo sulla faccenda comune. Guarda, questa è una cosa per me transitoria, legata al mio passato e imposta. Non si sfugge mai al passato, commenta pensierosa la Brancia, ma Marcello non è della stessa idea: tra una settimana io chiudo con questa vicenda.
Vittorio chiama al circolo per parlare con Beatrice e invitarla a trascorrere il Natale insieme. Per l’occasione tornerà da New York anche Marta, ma lei prende tempo.
In serata Marcello chiede a Roberta di andare a casa sua e a lume di candela, con la scusa che non c’è corrente, il nostro Barbieri si inginocchia davanti a Roberta per chiederle di sposarlo. La nostra ingegnera emozionatissima accetta e trepidante lascia che Marcello le infili al dito l’anello, ma questi, mentre si baciano, le si sfila dal dito scivolando sul pavimento. Ti sta largo? Le chiede Marcello. Un pochino, gli risponde Roberta. Allora domani lo porto dal gioielliere. Lo porto io, si affretta a chiarirgli Roberta. L’ho atteso troppo per liberarmene.
A casa Amato il presepe è pronto e con il rientro di Salvatore, si possono finalmente sedere a tavola. Rocco avrebbe voluto invitare anche Maria, ma Agnese non ha accolto la sua richiesta. La cena doveva essere tra loro, insieme ad Armando.
Sì, ma Maria c’è rimasta male, osserva Rocco. Ma a te Maria piace sì o no? Lo incalza Agnese. Sì e no, le risponde evasivo Rocco. Agnese guarda Armando e in silenzio si danno l’assenso: è il momento giusto per dirlo ai ragazzi.
Qualcosa, però, li ferma. Il suono di una fisarmonica e il bussare insistente alla porta. Vado io ad aprire, si scuote Salvatore, per poi restare a bocca aperta. Salvatore! Giuseppe Amato gli poggia una mano sulla spalla, avanzando nel soggiorno. Papà! Mormora suo figlio, ma lo sguardo di suo padre è tutto per Agnese che incredula fa cadere a terra il bicchiere che si frantuma in mille pezzi.
Anche a Milano il Natale si prepara a essere bello complicato con Marcello che è riuscito a fare la sua proposta di matrimonio a Roberta, mentre si prepara per un nuovo viaggio in Svizzera e Agnese che vedono così infrangersi il suo sogno d’amore. Cosa dirà loro Giuseppe? Spiegherà il suo strano comportamento?
Personalmente mi dispiace per Marcello che finirà in guai ancora più grossi, se non sta attento, e per l’oramai certa partenza di Roberta. Questo continuo allontanarsi dei personaggi non mi piace. Queste due ultime stagioni, purtroppo, sono state piene di addii e arrivederci. I cattivi vadano pure, ma gli altri, no!
Per quanto riguarda Agnese e Armando, inutile dire che il ritorno di Giuseppe era scontato. Una volta che si è capito che non era morto, è stato chiaro che sarebbe giunto a rompere le uova nel paniere.
Più interessante capire se a breve rivedremo Marta o se si inventeranno una scusa per lasciarla a New York.
Altro tema su cui soffermarsi è lo sguardo di Federico, quando ha salutato Roberta… C’era amore, nostalgia, pentimento? A vostro parere cos’era?
A domani.
Commenti
Posta un commento