Roberta piange tutta la notte e Gabriella preoccupata le si avvicina cercando di farla parlare. Così lei, dopo un po’, gli racconta tutta la verità: ho visto Marcello con un'altra che si baciavano... Stavo per farlo entrare nella mia famiglia, dentro di me e lui… Con chi? Con la Brancia.
Marcello rientra all’alba, ubriaco e con una voglia matta di farla finita. Armando pensa abbia trascorso una serata a fare bisboccia e si propone di chiamare Roberta, ma Barbieri si altera, chiedendogli di non farlo: tra me e Roberta è finita! Stai scherzando? No, gli assicura. Mi sono fatto sorprendere con un’altra. No, non è vero! Mi stai prendendo in giro o qui c’è qualcosa che non torna! È vero, gli assicura Marcello. Ma sei pazzo? Tu una ragazza come quella non la trovi più. Lo so anch’io, gli assicura il suo coinquilino, ma lei deve stare lontano da me, perché io distruggo tutto quello che tocco.
Non posso crederci… Armando, io ti voglio bene, ti ammiro, ma ora ho bisogno di restare solo…
A casa Amato Giuseppe si confronta con suo figlio. Mi è chiaro che per voi era meglio se fossi morto. Non sopportate la mia presenza e qualsiasi cosa dica vi irrita. Non dirlo nemmeno per scherzo! si altera Salvatore. Io ti voglio bene, papà e voglio sforzarmi di crederti, ma tu a mamma devi concedere tempo. Devi permetterle di abituarsi nuovamente alla tua presenza…
Armando si reca al lavoro e Salvatore, preoccupato gli corre incontro per chiedergli di Marcello. Non è venuto a lavorare e non so dove cercarlo. Non lo sai? Cosa? Marcello e Roberta si sono lasciati. No, davvero? Sì, Marcello l’ha tradita e lei lo ha scoperto. Marcello? Sì, Marcello. Si è fatto sorprendere in caffetteria. Signor Armando, cosa mi dice? Sono stato io a dire a Roberta dove cercarlo… Comunque, Salvatore, colgo l’occasione per chiederti anche un’altra cosa… Mi dica… Tua madre è sempre molto gentile con me ed io, in occasione delle festività, volevo farle un regalo, ma con il ritorno di tuo padre, non so se la cosa è opportuna… In effetti, non credo sia il caso.
Roberta passa per il Paradiso per salutare tutti e lo fa iniziando da Vittorio. È visibilmente commossa. Avrò altri direttori, ma non riuscirò a chiamarli così, perché per me esisterà sempre e solo un direttore, lei. Vittorio trattiene la commozione per dirle: non avrà questo problema, perché, ovunque andrà sarà lei il direttore.
Il saluto in atelier, con Clelia e Agnese, è più difficile. Prova a dire loro che va tutto bene, ma alla domanda della capocommessa su Marcello si scioglie in lacrime e confessa loro di essersi lasciata con il suo fidanzato.
In negozio Irene è alle prese con una grande quantità di vestiti. Vittorio la ferma, chiedendole se il lavoro è diventato eccessivo, senza Roberta, ma lei relativizza. In quell’istante la porta del Paradiso si apre ed entrano Serena e la sua mamma. Devono fare un regalo per la maestra. Scambiano quattro parole e la bambina gli propone di preparare l’albero di Natale a casa sua tutti insieme. Certo, perché no? Vittorio devi imparare a dire di no, lo punzecchia Beatrice, ma lui è felice di dedicarsi ai nipoti.
Gabriella è in negozio, per seguire una cliente particolarmente fastidiosa. Cosimo la intercetta e le si avvicina. La nostra stilista è particolarmente triste per la partenza della sua amica, ma lui la rassicura, dicendole che potrà accompagnarla a Bologna tutte le volte che lo desidera.
Armando fa scendere Agnese in magazzino con una scusa e chiestole di chiudere gli occhi le pone sulle gambe una scatola del Paradiso. Armando! esclama emozionata la nostra signora Amato che spacchettando il suo regalo si sorprende a guardare un foulard che le piaceva particolarmente. Non mi pento di quello che abbiamo vissuto e tornando indietro rifarei tutto gli assicura la nostra bella siciliana.
Il taxi sta per arrivare, ma Gabriella si rifiuta di rientrare, lasciando sola Roberta. Ci vedremo spesso e ci scriveremo, le assicura con gli occhi lucidi. Promettimelo! le incalza Roberta. Te lo prometto. Tu, però, il dolore lo devi fare uscire, perché se continui a tenerlo dentro sarà peggio.
Il taxi appare lungo la strada e le due ragazze si preparano a salutarsi. Gabriella rientra e Roberta si affretta a raccogliere le valige, ma la voce di Marcello dal fondo della strada la blocca. Voglio parlarti. Per dirmi cosa? Che ti dispiace? Che non volevi? Non m’interessa, gli urla fuori di sé. Volevo solo chiederti scusa, mormora Marcello. Non ti perdonerò mai, gli assicura Roberta, infilandosi in macchina.
Così Marcello non può che guardarla andare via, accasciandosi su se stesso, seduto sul marciapiede, a pochi passi dal grande magazzino, dove ha sfiorato la felicità.
La sera scende su Milano e anche Salvatore e Rocco rientrano. Fa particolarmente freddo quella sera e Agnese, che sfoggia il suo bel foulard, ha preparato una zuppa di verdure. Purtroppo, però, Giuseppe manda all’aria la serata, con la sua sorpresa per Natale. Ha acquistato due biglietti del treno per tornare in Sicilia, ma la sola idea di rientrare in paese manda su tutte le furie la nostra Amato che si appella a Salvatore e a Rocco, che resterebbero soli a Milano, e anche ai soldi che non possono spendere, ma il motivo è un altro e Giuseppe può solo sospettarlo.
A casa Conti, dopo cena, si prepara l’albero di Natale. Serena, stanca, ma soddisfatta, si addormenta sul divano e Vittorio, che ha appena saputo da suo nipote che il suo sogno è sostituirlo alla direzione del Paradiso, propone a Beatrice di fermarsi a dormire lì, per evitare di andare in giro al freddo e di notte con una bambina insonnolita e lei accetta.
A villa Guarnieri arrivano dei gioielli. Adelaide pensa che siano per lei, ma Umberto le spiega che si tratta di gemelli. Ha chiesto alla gioielleria di mostrargliene un paio diversi, per poter scegliere. Si tratta di un regalo per Federico… Te lo dico, perché voglio rispettare la tua richiesta di trasparenza tra noi, ma non rinuncerò a Federico. Provo per lui un sincero affetto e affronterò le conseguenze di ciò che ne seguirà, quando lo sapranno anche Marta e Riccardo. Adelaide lo ascolta in silenzio, anche se non molto convinta, per poi dirgli: Apprezzo il tuo sforzo, per il quale ti garantisco il mio appoggio, quando soffrirai per la tua scelta, perché così sarà. Sarai ferito e ti farà male, ma io ci sarò.
Cosimo passa a prendere Gabriella e la porta in un ristorante dove, a parte il pianista e il cameriere, non c’è nessuno.
Una sala ristorante tutta per loro, per una serata romantica e indimenticabile che deve servire alla nostra stilista a superare il trauma della separazione dalla sua migliore amica.
Inizio puntata molto emozionante, con Roberta da una parte che piange per il suo amore tradito e Marcello che cerca di fronteggiare un Armando stratosferico che prova a far capire al suo coinquilino e amico cosa significa sacrificare un amore come quello per Roberta per l’avventura di una notte. Non avrai mai più una donna come lei! Caspita, ma nessuno capisce che c’è qualcosa su cui indagare? Niente. Neppure Salvatore ci pensa… Certo, dobbiamo vedere nei giorni successivi, ma che cavolo nessuno pensa che è strano che Marcello si sia giocato tutto per una notte di passione? E questo Mantovano che sta sempre nei paraggi non lo vede mai nessuno?
Esce così di scena Roberta… Cosa dire di lei? Mi dispiace tanto, perché l’attrice era bravissima, molto naturale, e il suo personaggio mi sembrava realistico e ben costruito. Certo, a volte era troppo perfettina e un po’ impicciona, ma questo la rendeva credibile.
Il dolore di Marcello commuove e, anche se lo volevo al fianco di Roberta, sono contenta che almeno lui resti a Milano. Certo, non sbattetelo in carcere, perché così non lo vede nessuno… A parte questo, passerebbe un messaggio negativo. Se sei nato povero e commetti degli errori, non potrai mai redimerti e trovare un tuo posto al sole. Che il sacrificio di Marcello serva davvero a qualcosa. Barbieri, ora che sei solo e non hai nulla da perdere, incastra il Mantovano!
Per quanto riguarda Giuseppe, passo dal sorriso alla pena. Il mio preferito, manco a dirlo, è Armando, ma a tratti sto povero uomo che è andato bene a tutta la famiglia fino ad ora, appare come una fastidiosa presenza che qualunque cosa faccia non va bene… Fateci scoprire qualche magagna e così tiferemo tutti per rimandarlo in Germania!
Per quanto riguarda Agnese e Armando, sono curiosa di capire come e quando troveranno il coraggio di venire comunque allo scoperto.
Buon fine settimana a tutti!
Commenti
Posta un commento