Passa ai contenuti principali

Il Paradiso delle Signore - puntata 52

 


Laura è alle prese con i panettoni di Natale e si sofferma a parlare con Salvatore di Marcello che continua a essere ubriaco e di pessimo umore. Non so se abbiamo fatto bene a non assumere Sofia… Non dire così, le risponde Salvatore. Marcello sta attraversando un brutto momento. Sì, ma la colpa è sua e come se questo non bastasse, trascura il lavoro. Parli così, perché non ti sei mai innamorata, ma noi non possiamo sapere, perché si è comportato in quel modo e dobbiamo sforzarci di non intrometterci.

A casa Conti Beatrice continua a voler partire per andare sulla neve, ma Serena si oppone. Vuole restare a Milano con lo zio, soprattutto ora che il padre non c’è. Così anche la mamma cede, per la gioia di Pietro.

Luciano prova a convincere suo figlio a trascorrere il Natale con Silvia, ma lui gli risponde che non sa se lo farà. Federico, marito e moglie possono lasciarsi, ma madre e figlio restano tali per tutta la vita. Sì, so che hai ragione, ma mi sento sotto pressione. Tutti mi tirano per la giacca. Chi mi vuole qui, chi mi vuole lì e chi a Saint Moritz. Immagino di sapere chi sia a volerti a Saint Moritz, osserva Luciano.

Scusa, papà! Non scusarti. Io non voglio farti pressioni, ma rifletti su quello che ti ho detto.

Adelaide non crede alle sue orecchie. Non si rende conto di quanto egoista sia la sua scelta, dice a Beatrice che nonostante le accuse e la bassa insinuazione di volersi intromettere nel matrimonio di Vittorio, mantiene la calma e la ringrazia per la sua generosa offerta. Nonostante tutto, credo di poter rivendicare il diritto di scegliere come trascorrere il Natale…

In negozio Carletto e Serena si aggirano tra i banconi, contendendosi l’attenzione di Stefania, quando arriva lo strano signore che il giorno prima si è intrattenuto con le Veneri e racconta loro una storia di Natale che cattura l’attenzione dei bambini.

Marcello arriva in ritardo in caffetteria. Ancora una volta è di pessimo umore. Così Salvatore lo fronteggia, invitandolo a confidarsi, ma lui non lo fa. Si offre di portare i panettoni al Circolo, ma una volta lì, si accorge di non avere con sé la bolla e così il maître gli dice di non poterlo pagare. Marcello alza la voce e Lucrezia gli si avvicina per salvare la situazione.

Il Babbo Natale trovato da Clelia si presenta da Vittorio e ottiene l’incarico, ma sceso in negozio si scontra con i bambini che gli fanno cadere sul costume un dolcetto e invece di mostrarsi tollerante, come si addice al ruolo, si mostra molto intransigente, attirando l’attenzione di Vittorio che lo licenzia. Il Natale però è prossimo e un Babbo Natale urge… Vittorio scorge in negozio il signore che prima parlava con i bambini e gli propone di vestirsi per i giorni di Natale. L’uomo, un maestro elementare, a caccia dell’angelo che gli ha rapito il cuore, accetta volentieri.

Il maître del circolo informa Salvatore dell’accaduto che si scusa per Marcello e manda i suoi ringraziamenti a Ludovica a cui regala anche un panettone di Laura, ma appena vede il suo amico rientrare lo fronteggia, chiedendogli di cambiare atteggiamento, perché così danneggia il lavoro di tutti e tre. Marcello infastidito si scioglie il grembiule, licenziandosi.

Zia Ernesta si reca al Paradiso per parlare con Federico che l’accusa di lasciarsi manipolare da sua madre. Così mi offendi, gli fa notare Ernesta. Quello che tu valuti come una manipolazione, io la considero umanità e se uno scrittore non conosce questa parola difficilmente sarà una buona penna e soprattutto un uomo in gamba. Detto questo lo lascia al suo lavoro.

Al Circolo il maître si avvicina a Ludovica per ringraziarla a nome della caffetteria e Cosimo, incuriosito le chiede spiegazioni. No, niente, Marcello Barbieri ha avuto un disguido con l’amministrazione ed io mi sono fatta da garante. Gentile da parte tua. L’ho fatto per Angela, gli spiega. Anche con lei non mi sono comportata bene, liquida la faccenda, per poi cambiare argomento: cosa farai a Natale? Come fidanzato modello: vigilia con la famiglia di Gabriella e Natale con i miei. Che noia! Ludovica si scioglie in una risata.

Scende la sera su Milano e Beatrice bussa a casa di Vittorio che è in procinto di raggiungere i suoi nipotini in trattoria. È successo qualcosa? Chiede alla cognata. Sì, al circolo mi hanno affidato il turno di sera, per la vigilia di Natale. Cosa? Ma non ti avevano dato le ferie? Questo è successo prima che io rifiutassi la vacanza sulla neve. Non posso crederci! sbotta Vittorio, realizzando chi ci sia dietro tutto questo. Me ne occupo io. No, Vittorio, davvero… Nessuna obiezione, le chiarisce il nostro direttore.

A casa di Silvia, zia Ernesta e Stefania hanno preparato il brodo. Provano a convincere Silvia a cenare con loro, ma lei rifiuta. Così Ernesta passa all’azione: cosa dirai a Federico, quando giovedì passerà il Natale con noi? Federico non verrà, si irrita la padrona di casa, ma lei insiste: gli ho parlato oggi e mi ha assicurato che verrà. Davvero? Il viso di Silvia si illumina e anche il suo appetito torna. Vado a prendere del vino. Zia, perché le hai mentito? la incalza Stefania. Sai come ci resterà male, quando lui non verrà? la invita a riflettere la nostra Venere, ma Ernesta non ha dubbi: lui non lo sa ancora, ma verrà.

A villa Guarnieri Adelaide fa una ramanzina a Umberto per la sua ossessione di inserire in famiglia Federico, ma Italo la interrompe per annunciare l’arrivo di Vittorio.

Caro, che piacevole sorpresa. Sono venuto per chiedere spiegazioni sull’assegnazione dei turni al Circolo. Oh, ma non me ne occupo io. Non importa chi se ne occupa. Beatrice non lavorerà alla vigilia di Natale, le chiarisce. È una vedova che passerà il Natale con i suoi figli e quanto a noi, vi auguro buon Natale, perché non lo trascorreremo insieme.

Ludovica passa per la Caffetteria, dove Marcello è tornato strisciando e chiedendo perdono a Salvatore, per ritirare il suo panettone. È, ovviamente, solo una scusa per vedere il suo barista preferito a cui confida di aver litigato furiosamente con sua madre e di stare malissimo per questo. Telefonale, la incoraggia Marcello. Dille tutto quello che hai detto a me e vedrai che tutto poi andrà meglio. E se non succedesse? Guarda quante bottiglie di liquore abbiamo alle nostre spalle, la canzona amaramente il suo confidente.

Il misterioso signore che si aggira per il Paradiso in cerca della sua bella bionda regala ogni giorno qualche cenno su di lui. Oggi abbiamo scoperto che nella vita di tutti i giorni fa il maestro ed è bravissimo con i bambini, tanto da accettare il ruolo di Babbo Natale.

E mentre Marcello si trascina nel suo dolore, Silvia è sempre più l’ombra di se stessa. Non so come farà zia Ernesta a convincere Federico ad andare da sua madre, ma sarà un piacere scoprirlo. Mi è piaciuta un sacco, quando ha tenuto testa a suo nipote, spiegandogli che l’umanità è qualcosa che ha ben poco a che fare con la manipolazione. Come ho adorato Beatrice che con una classe maestosa ha tenuto testa a un’insopportabile Adelaide che, nel tentativo di difendere sua nipote, ha provato a manipolare una madre, tacciandola di egoista. Lì ho pensato che la mancata maternità era evidente. In altre situazioni, adoro la contessa, ma in questa circostanza non si è affatto comportata bene e ha fatto benissimo Vittorio a metterla al suo posto. Non si possono calpestare i sentimenti altrui, per i propri, senza tener conto delle conseguenze. Doveva essere Marta a dire a Vittorio di preferire la sua famiglia a quella di suo marito, ma Marta non lo farebbe mai, perché sa che è un momento particolare nella vita dei Conti e di Natali a Saint Moritz ne potranno trascorrere a bizzeffe.

Speriamo che con il nuovo anno il clima generale al Paradiso migliori, perché la pandemia ha depresso pure i poveri autori che nello scrivere hanno trasmesso un po’ lo stato d’animo abbattuto che abbiamo avuto e abbiamo tuttora anche noi in questo periodo difficile. Invece noi vogliamo evadere…

Per oggi è tutto. A domani.

Commenti

  1. Li il problema è che Adelaide teme per il matrimonio della nipote: Marta non c'è e non può avere figli e la contessa teme che Vittorio si affezioni troppo ai nipoti e all'altra sua famiglia. Poi lo fa alla maniera Adelaide, non sarebbe lei se non si comportasse così.
    Io non vedo Adelaide come una mancata madre anzi, lei adora i nipoti, li ha cresciuti, è stata la loro madre, non biologica certo, ma lo è per tutto il resto. POi spesso ha avuto un modo di amarli sbagliato, alla Adelaide, secondo l'educazione che lei aveva ricevuto e quello che riteneva il meglio per loro (e che non lo era), però è più madre lei di tante altre madri del Paradiso.
    Farebbe di tutto per loro.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Il Paradiso delle Signore 7 - puntata 159

  Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 159   Dopo la fine della sua storia con Ezio, Veronica è in lacrime e arrabbiata con quello che per anni è stato il compagno. Gemma prova a farla ragionare: Colombo resta una persona importante per loro. Marco confida a Matilde di aver scoperto che Roberto è innamorato di un’altra persona. Vuole dirlo a Gemma? Non lo sa. Marcello torna da Ginevra e passa per la caffetteria per salutare il socio, a cui racconta che Adelaide si è sottoposta a una piccola operazione e non voleva che gli altri sapessero. Marco affronta Roberto, fuori dal Paradiso e gli intima di raccontare tutta la verità alla futura moglie, se non vuole che lo faccia lui. Landi entra in negozio, pochi istanti dopo del giornalista. Gemma si accorge che è successo qualcosa tra i due, ma il fidanzato la rassicura, negando ogni atrito. Maria, in atelier, invita Irene a non tirare troppo la corda con Alfredo, perché potrebbe perderlo. Se lo ama, deve dirglielo e impegnarsi co

Café con aroma de mujer

  Archivio a cura di Marianna Vidal   Café, con aroma de mujer è una telenovela colombiana, del 1994 . Un successo mondiale trasmesso anche in Italia con il titolo di Amora de cafè . Creata da Fernando Gaitán , è stata prodotta dalla RCN Televisión . Nel 1995 ottenne il premio TVyNovelas come miglior telenovela . In tutto ha ottenuto 23 premi e diverse nomination. Considerata la telenovela colombiana più vista di tutti i tempi, seguita a pochi passi da Betty la fea , presenta due temi importanti: l'integrazione del mondo contadino con quello cittadino e il problema dell'impotenza maschile. Interessante è il modo in cui viene rappresentato il mondo dei raccoglitori di caffè, con il suo paesaggio campestre, e quello della città con le aziende di esportazione di un prodotto così popolare come il caffè. A questi temi, di per sé già importanti, se ne aggiunge un altro, che capovolge la figura tradizionale del galán di telenovelas, virile e sempre disposto a c

Pasión

  Archivio a cura di Marianna Vidal Pasion è una telenovela messicana con un'ambientazione d'epoca. Siamo nel 1750 . Trasmessa per la prima volta sul Canal de las estrellas , nel 2007 , fu realizzata per Televisa , da Carla Estrada , su un libretto originale della nostra italianissima,  Maria Zarattini . E' una telenovela piena di avventura e passione. In questo prodotto troviamo battaglie, scontri tra navi, scene molto sensuali e musiche bellissime. Esportata in 24 paesi, ha vinto 41 premi ed è stata un grandissimo successo. Ecco a voi la trama : I protagonisti di questa storia sono Camila Darién   e Ricardo de Salamanca , detto El Antillano . Camila è la figlia del proprietario del mulino di San Fernando ed è da anni fidanzata con Santiago Márquez , un giovane bello e a modo, che ha una piccola officina come fabbro. Tornato a casa, dopo quattro anni di prigionia, Santiago chiede a Camilla di diventare sua moglie e lei, ovviament