Maria porta a Rocco e a Salvatore il sugo e la pasta fatta a
mano per la vigilia, prima di partire per Partanna.
Salvatore la ringrazia, ma appena la ragazza se ne va, ne approfitta per prendere in giro il cugino
che continua a non sbilanciarsi sui suoi sentimenti per Maria. Non sono
interessato a rapporti seri, commenta vago il nostro magazziniere.
A casa Conti, Beatrice e i ragazzi hanno dormito da
Vittorio. Al risveglio la donna chiede a suo cognato com’è andata con Adelaide:
non si è smentita. È stata lei a cambiarti il turno, ma visto che tu lavorerai
domani, Marta ed io resteremo con i ragazzi.
Silvia è alle prese con i preparativi per la cena di domani,
ma Stefania è preoccupata, perché sa perfettamente che Federico non andrà. A
meno che non lo rapiscano.
Armando va al lavoro con Marcello, ma prima di arrivare il
nostro sindacalista affronta il suo coinquilino, cercando di scuoterlo.
Marcello, devi ricominciare. Da cosa? Da me, da Salvatore, da Laura… Dalle
persone che ti vogliono bene. Sì, lo so che mi volete bene, ma al momento ho
bisogno di stare da solo e non ho nessuna voglia di festeggiare il Natale.
Federico al Paradiso conferma al padre che trascorrerà la vigilia
con lui e Clelia e parlano di possibili regali a Carletto. Il nostro ragioniere
ha pensato a un francobollo natalizio, così suo figlio si accoda, considerando la possibilità di
regalare al piccolo l’intera collezione che gli aveva donato suo padre.
Pensavo ti piacesse, osserva turbato Luciano. Adesso che sono grande te lo
posso dire: non mi è mai piaciuta. Neanche a me! gli assicura suo padre, sciogliendosi
in una risata e Federico, piegandosi nelle spalle, commenta: tale padre tale
figlio.
Umberto passa per il Paradiso, prima di partire. Gli dispiace
per quanto è accaduto con Adelaide e capisce la posizione di suo cognato, anche
se il motivo per cui è lì è un altro. Ho invitato Federico a trascorrere il
Natale a Saint Moritz, ma lui ha rifiutato, saggiamente, così, per non
imporgli nuovamente la sua presenza, Umberto vorrebbe lasciargli il suo regalo per
Federico.
Babbo Natale racconta alle Veneri la sua storia di
innamorato speranzoso che, dopo essere rimasto folgorato dalla meravigliosa
bionda, spera ancora di rivederla. Allora l’amore a prima vista esiste!
esclama sognante Stefania, Certo che esiste, le assicura Babbo Natale.
Federico avvicina Stefania per chiedere il suo aiuto: voglio
regalare a Carletto la mia collezione di francobolli e vorrei che tu lo
portassi a casa mia per mostrargliela… Federico, non sarebbe meglio se venissi
tu? A tua madre farebbe molto piacere. Non me la sento. Se non per lei, fallo
per me! Mi farebbe molto piacere trascorre la Vigilia in tua compagnia, le assicura il giovane scrittore. Non
questo Natale, però. Ci rivedremo dopo la pausa natalizia.
Vittorio ha un’altra delle sue idee: foto dei bambini con
Babbo Natale, che Stefania scatterà e le ragazze consegneranno poi alle
clienti. Nel mentre i bambini del Paradiso si vestiranno da Elfi.
In serata Stefania porta a casa Carletto e Silvia lo
accoglie con grande gioia. Si intrattiene con il piccolo che ammira l’albero di
Natale e si intristisce ricordando i suoi figli all’età del piccolo ospite che
giocavano festosi, realizzando i due angioletti che ha ritrovato Stefania.
Perché piangi? le chiede turbato Carletto. Non sto piangendo, gli assicura Silvia.
Pensavo ai miei figli e mi sono commossa. Arriva Stefania con il regalo di
Federico e Carletto si distrae, ma quando la mamma lo porta a casa di Luciano
per ringraziarlo, lui glielo dice a Federico che la sua mamma è triste.
Federico tace, ma è molto turbato. Difficile manipolare un
bambino e lui negli occhi di quella bella signora ha visto proprio dolore.
Salvatore e Rocco invitano a cena Armando che accetta
volentieri, parlando a Salvatore di Marcello. Ha detto che non vuole passare la
vigilia con noi. A me dispiace per Marcello. Non è solo il mio socio, è il mio
migliore amico e domani, a costo di legarlo alla sedia, lo voglio qui.
Rocco, ma questa non è la salsa che ha preparato Maria? Sì,
e con questo? E noi domani che ci mangiano? Pane e formaggio! Rocco passa una
mano sul tavolo, facendo cadere a terra tutto quello che c’è sopra, sotto gli occhi
increduli di suo cugino e quelli divertiti del nostro sindacalista. Rocco! sbotta
Salvatore. Poi le raccogli tu. Sì, sì. Ecco i piatti. Ma sono sporchi! Gli fa
notare suo cugino. È lo stesso! assicura loro. Armando è un po’ turbato, ma si
siede.
A casa Conti, messa a dormire Serena, Beatrice, Pietro e
Vittorio si preparano a impacchettare i regali, ma una telefonata sorprende il
nostro direttore: è Marta che gli comunica di non poter partire per avverse
condizioni climatiche. Vittorio le assicura che non importa e anzi la
incoraggia a non essere triste, ma l’idea di non rivedere a breve sua moglie gli pesa non poco.
Beatrice si è licenziata dal circolo, come forma di protesta
per quello che le era stato fatto, ma soprattutto per come il direttore si è
comportato con sua figlia. Vittorio l’ha presa bene, Pietro ancora meglio, ma
ora? Dove lavorerà?
Carina la storia di Babbo Natale, il suo racconto e l’attenzione
delle Veneri che creano l’atmosfera natalizia, ma a mio parere emozionante è stato il dialogo tra
Carletto e Federico. La svolta c’è stata. L’ho letta negli occhi del nostro Cattaneo.
Silvia soffre davvero e questa cosa lo ha toccato. Speriamo, perché non ne
posso più di questo clima cupo.
Per fortuna ci sono gli Amato che invitano a cena Armando,
ma mangiare nei piatti sporchi, con calzini sparsi per il salotto anche
no!
Per il resto, speriamo che la puntata di domani e quella di
dopodomani siano liete…
A domani.
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