Risveglio a casa di Salvatore e Rocco che da soli si sono
dati alla pazza gioia, senza pensare alle faccende di casa e a rifornire la dispensa.
Laura bussa e Rocco apre, anche se il padrone di casa è in mutande, ma la
nostra pasticciera con grande senso pratico recupera un pantalone e una camicia
da quel cumolo di vestiti sparsi per il soggiorno e lo invita a vestirsi.
A casa di Silvia fervono i preparativi, quando qualcuno
bussa… È
Iolanda, per fare i capelli a Silvia e alle sue ospiti. L’entusiasmo della
padrona di casa, però, turba ancora di più Stefania che sollecita la zia a
raccontarle tutta la verità, ma lei non lo fa e dopo essere stata costretta a sistemarsi
l’acconciatura raggiunge Luciano al Paradiso, per pregare Luciano di costringere
Federico a fare il suo dovere.
Il nostro ragioniere, però, dopo aver messo al suo posto la
zia, spiegandole che Clelia non è la sua amante, ma la donna che ama, le spiega
che, per quanto riguarda suo figlio, ha provato in tutti i modi a convincerlo a
perdonare sua madre e non ha intenzione di fargli ulteriori pressioni. Silvia dovrà
attendere che Federico sia pronto.
Clelia consegna alle Veneri il regalo di Vittorio: soldi da
spendere per loro e le ragazze si confrontano su come li useranno. Laura li
userà per sfamare gli affamati. Che bello! Pensi ai poveri? le chiedono le
altre. No, ho detto affamati, non poveri, specifica Laura. Parla di Rocco e
Salvatore, intuisce Irene. Ah allora voglio aiutare anch’io, assicura Dora. A
lei si uniscono le altre, tranne Paola che deve cucinare per il marito.
Babbo Natale si aggira per il Paradiso dispensando i suoi
consigli. Il primo della giornata è per Beatrice che incontra in atelier.
Quando si sente triste, provi a guardare il mondo come se fosse Serena. Lo
guardi con gli occhi di un bambino, pieni di meraviglia e di speranza.
Stefania prova a riparlare con Federico che continua a
restare della sua opinione: non se la sente di perdonare Silvia, ma lei si
arrabbia, ricordandogli le parole del Papà che ha invitato a perdonare. Dopo la
ramanzina, però, gli consegna un regalo. Aprilo prima di cena. Federico le
sorride, dandole un bacio sulla guancia.
In caffetteria, Marcello chiede scusa a Salvatore per il suo
cattivo umore e lui coglie l’occasione per parlargli. Gli assicura che lo
capisce, perché anche lui soffre per Gabriella. È un dolore che non passa, ma
la vita vale la pena di essere vissuta anche senza una donna… Sì, come, no? Mormora
Marcello, ma Salvatore insiste: Marcello, la vita vale la pena viverla per le
persone che ti vogliono bene. Angela è in Australia… Ah, grazie! Allora Armando, Rocco ed io non contiamo? Le
labbra di Marcello si piegano. Eh va bene! Stasera sarò dei vostri, ma non
lamentatevi se poi non parlerò.
Le Veneri si organizzano per la pausa pranzo, per fare la
spesa e cucinare a casa di Laura. Solo che Irene non sa cucinare e per poco non
fa bruciare l’arrosto. Perché non ci hai detto che non sai cucinare? le chiedono
Stefania e Dora, ma l’intuizione arriva subito dopo: Rocco e la magnifica Maria!
Gabriella è nervosa per la cena con la famiglia Bergamini,
ma Dora e Clelia provano a tranquillizzarla: a Cosimo piace così come sei!
In direzione Vittorio consegna a Federico il regalo che
Umberto gli ha lasciato, ma il nostro Cattaneo si rifiuta di accettarlo. Non
posso pensare anche a lui. C’è già mia madre e poi lui non c’è mai stato fino
ad oggi e non capisco perché dovrebbe entrare nella mia vita proprio ora…
Vittorio lo lascia parlare, ma alla fine gli dice: Terrò in questo cassetto il
pacchetto fino al ritorno di Umberto dalle festività, così, se cambierai idea,
saprai dove trovarlo. Non succederà gli assicura Federico.
Babbo Natale scende dalle scale e si intrattiene con i
bambini, circondato dalle Veneri e con questa immagine di calore e gioia per
qualche giorno il Paradiso chiude i battenti.
Arriva la sera e i rassegnati commensali di casa Amato entrano
a casa dei ragazzi senza grandi speranze, ma hanno una sorpresa. La casa è
stata ripulita e la tavola è imbandita e piena di delizie. La faccia dei
commensali non ha prezzo. Salvatore scorge il biglietto lo legge: quel piccolo
miracolo lo si deve alle Veneri.
Federico si riunisce con Luciano, Clelia e Carletto, ma prima
di sedersi a tavola si ricorda del regalo di Stefania. Lo apre e si ritrova a fissare
i due angioletti realizzati da lui e Nicoletta, che sua madre ha conservato con
cura e amore.
Silvia a tavola controlla l’orologio. A che ora ti ha detto
che veniva Federico? chiede a zia Ernesta, sempre più a disagio, ma all’improvviso
sentono lo scatto della serratura del portone e qualche istante dopo Federico
fa la sua comparsa.
Federico! Emozionata Silvia corre ad abbracciarlo e lui la
ricambia, per poi avvicinarsi a zia Ernesta. Grazie! Federico, grazie! gli ripete
la donna, enormemente sollevata, ma il grazie di Federico a Stefania è pieno di
sentimento. È
grazie a lei se è lì.
A casa Conti la serata passa tranquilla, con Serena che si
addormenta sul divano. Pietro si offre di portare a letto la sorella, mentre
Beatrice si intrattiene a parlare con Vittorio che contempla una foto di lui e Marta.
Ti manca? gli chiede Beatrice. Lei deve pensare a realizzare
il suo sogno. In fondo ogni marito spera di vedere realizzata e felice sua
moglie, no? Tuo fratello non la pensava proprio così… Be’, ora puoi farlo. Puoi
pensare ai tuoi sogni. Sì, in effetti… Non ho più un lavoro, non so dove
alloggeremo, ma voglio guardare con fiducia al futuro, gli risponde Beatrice,
sorridendo. Sai che potrai stare da me finché vorrai. Sì, lo so, ma… Siamo una
famiglia, la zittisce Vittorio, che poi le confessa: Marta mi manca e molto.
A casa Amato il telefono squilla. È Agnese per gli auguri e per i
saluti. Rocco entusiasta continua a parlare nell’orecchio di Salvatore che si
innervosisce, così, quando Armando vorrebbe farle gli auguri a sua volta,
Agnese è costretta a mettere giù. La delusione, però, dura poco, perché
Marcello, che si è allontanato discretamente, esce dalla camera da letto con
una bicicletta rossa e un biglietto che consegna al nostro Sindacalista. È
il regalo che Salvatore, Rocco e Agnese per Natale, un modo come un altro per
ringraziarlo del suo affetto e della sua presenza.
Buon Natale, ragazzi. Ovunque siate e con chiunque festeggiate!
La puntata del Paradiso ci ha simbolicamente uniti in un
abbraccio forte e collettivo, che ci ha dato un poco di calore con le ragazze
che hanno preparato la cena agli Amato e company, con la riappacificazione di
Federico con Silvia, il calore di Luciano e Clelia che si sono anche scambiati
i regali (un orologio per Clelia, che ha regalato il suo a Roberta e un libro
di cucina e un grembiule a Luciano), con Salvatore e Marcello che si sono parlati
a cuore aperto, anche se Barbieri si è tenuto stretto i suoi segreti. Tanti
auguri a tutti noi.
L’ultimo pensiero di oggi lo dedico a Beatrice e a Stefania.
Difficile per Beatrice restare con i piedi ben saldati a terra… Oggi la
conversazione tra lei e Vittorio sembrava un continuo rimbalzo tra tu sei il
mio sogno e io ti vedo come la madre dei miei nipoti. Marta, dovevi prenderlo
quell’aereo, perché la casa vuota che si riempie d’amore in tua assenza è
pericolosa.
Mia cara Stefania, chissà che l’amore impossibile non sia
poi così impossibile. Quando un’anima bella incontra un ragazzo profondo l’accoppiata
è vincente.
A domani.
Marianna Vidal, io penso che Marta e Vittorio siano in due fasi diverse della vita, sai in fondo se penso alla Marta del primo daily diceva di non volersi sposare e non volere figli, ma voleva la carriera, poi nel secondo daily disse di volere entrambe le cose, ma in generale a pensare a lei e Vittorio ora ma anche recentemente penso a due persone in due fasi diverse della vita (forse c'è anche una differenza d'età non da poco tra loro) e che vogliono cose differenti. Vittorio vuole la famiglia ora perché è risolto professionalmente quindi è innamorato di quello che la cognata e i nipoti rappresentano e Marta di figli non ne può avere e ora come ora forse oltre a trovare qualcosa di diverso tornerà lei stessa diversa.
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