Sveglia a casa Conti con Vittorio che prepara il caffè. Marta
tira fuori dal cassetto i disegni del marito e va dritto al punto: non sapevo
che tu e Beatrice vi conoscevate da tanto tempo. Non mi piace ricordare i tempi
della guerra, si giustifica suo marito e lei gli crede.
Pietro e Beatrice li raggiungono in sala da pranzo, ma mentre
lui scappa via, la madre è costretta a fare buon viso a cattivo gioco, notando
i disegni.
Salvatore e Agnese provano a capire come stanno le cose con
Giuseppe e il suo lavoro: ho litigato con il direttore che mi ha dato del
terrone, lavativo… Tu dovevi dimostrargli che non era così, prova a fargli
capire suo figlio, per poi prendere l’iniziativa: Va bene, andiamo a parlargli.
No, non ci torno. Devi andare, s’impunta Agnese e Amato cede, brontolando.
Marcello al Circolo avvicina Ludovica, che è molto turbata.
Il buongiorno non si vede dal mattino a volte, commenta Barbieri. Il tuo amico
mi ha ricattato… Il mio amico? Il Mantovano? Le domanda incerto. Vuole entrare
al circolo, gli spiega la Brancia. Hai alternative? Quel pezzente non mi
preoccupa. Dovrebbe, invece! Visto che siamo nella stessa barca dovresti aiutarmi…
Senti, ti capisco, ma non credo che tu abbia altra scelta e per quanto lo
vorrei, non saprei proprio come aiutarti.
Marta consola Dora, che è preoccupata di non essere all’altezza
del suo lavoro, mentre Beatrice avvicina Vittorio per chiedergli se Marta si è
insospettita per quei disegni. Mia moglie si fida di me, le risponde colpevole
suo cognato. Così Beatrice gli dice:
In pausa pranzo andrò
a vedere una casa con Pietro. Dove si trova? Nei pressi della stazione. Ma è
lontano… Sì, ma se non andrà bene, potremo cambiarla successivamente con maggiore
calma.
Salvatore porta suo padre in caffetteria. Marcello gli offre
una sigaretta e si mettono a parlare tra loro: ha perso il lavoro, suo figlio
ha provato a mediare, ma non c’è stato verso. Lui i piedi in testa non se li fa
mettere da nessuno. Sì, ma purtroppo bisogna fare dei sacrifici per mantenersi
un lavoro, prova a farlo ragionare Marcello.
Agnese scende in magazzino e si sfoga con Armando, che la
ascolta volentieri. A un tratto arriva Salvatore che porta loro dei caffè e racconta
a sua madre com’è andata con il datore di lavoro. Sconsolata la nostra signora
Amato lancia uno sguardo esasperato ad Armando.
Adelaide invita in villa Ludovica per chiederle di
organizzare una conferenza al circolo. La nostra Brancia è lusingata, ma…
Perché non se ne occupa la Gramini? Perché è lontana da Milano per una vacanza.
Va bene… Ma perché io? Dopotutto quello che ho fatto? Perché il mio non è un
favore. Ci sarà molto da lavorare e, in ogni caso, visto che abbiamo deciso di
mettere da parte ogni risentimento… Grazie! Ludovica è emozionata.
Vittorio e Marta assistono alle prove della recita. Rocco se
la cava benissimo con il milanese, ma anche Pietro e Stefania se la cavano egregiamente.
Beatrice orgogliosa avvicina suo figlio, per complimentarsi e
convincerlo ad accompagnarla al loro appuntamento per vedere la casa.
Rimasti soli, Vittorio chiede a Marta se ha intenzione di
andare via ancora una volta, ma lei gli assicura che non ha nessuna voglia di farlo.
Nel laboratorio Salvatore si sfoga con Marcello, ma a un
tratto si zittisce, rendendosi conto che è passato da Gabriella a suo padre,
continuando a lamentarsi. Ma tu, perché non mi fermi? Perché sono tuo amico e
so che hai bisogno di sfogarti con qualcuno? Sì, ma anch’io dovrei ascoltare te…
Sì, ma io non ho niente di speciale da raccontarti, si schernisce Barbieri. Sei
sicuro? Sì.
Marta scende in magazzino, per parlare con Armando: si complimenta
per il lavoro fatto con Rocco, ma lui si schernisce. Il discorso scivola su
Pietro che è molto cambiato dai primi tempi, grazie all’impegno di Vittorio e
alla bicicletta. A me fa molto piacere che la famiglia si sia allargata, gli
confessa Marta, ma l’arrivo di un fornitore costringe Armando ad allontanarsi,
lasciando sola Marta, che però, s’intrattiene, vedendo arrivare Pietro. Il nostro
giovane Conti è piuttosto turbato, perché la casa scelta da sua
madre non gli piace.
Stefania si sfoga con Dora: Pietro è troppo insistente! Sì,
ma è molto carino. La verità è che sono stata poco decisa nel mio rifiuto e ora
lui insiste, come se gli avessi dato speranza. A interromperle ci pensa Armando
che è salito in magazzino con il fornitore.
Dora non ha provveduto a controllare la merce e ha segnalato
la necessità di nuovi acquisti alla contabilità. Lei vorrebbe disdire l’ordine,
ma il fornitore si oppone.
Marta si reca da Beatrice per parlarle, ma sono interrotti
dall’arrivo del fornitore con Dora. Marta prova a capire cosa è successo, ma è
Beatrice a risolvere la questione, riuscendo a convincere il fornitore a
riprendersi la merce, senza farli pagare.
Marta la guarda ammirata.
Ludovica si mette subito al lavoro al Circolo, per organizzare
la conferenza ed è qui che la raggiunge Federico, portandole una copia del suo
romanzo, con due biglietti per il teatro, ma a rovinare il gesto, ci pensa un
bigliettino del Mantovano, con tanto di rose, con il quale le ricorda il suo
impegno. Ludovica turbata pianta in asso il nostro Cattaneo.
Paola vede Maria passare in negozio e la ferma. Hai una
faccia. È successo qualcosa? La persona dove alloggio deve lasciare
Milano e devo trovarmi una nuova alloggio, le spiega, ma la loro attenzione è
catturata da Dora e Irene che litigano.
Ammettilo che sei stata tu a nascondere gli scatoli dei
maglioni, Dora accusa Irene. Sarebbe colpa mia, se tu non sai fare il tuo
lavoro? ribatte Irene.
Marcello comunica a Salvatore che Laura ha avuto problemi
familiari e andrà via da Milano per qualche giorno. Così, sarà il nostro Amato
a doverla sostituire. Cosa? Io? Ecco, Laura aveva previsto anche la tua
reazione, osserva divertito Marcello. Certo che lei ti conosce proprio bene… Sicuro che non ti piaccia Laura? A dire il vero, c’è stato un momento, ma… No,
non sarebbe giusto, si schernisce Salvatore. È troppo presto, ammette.
Ludovica incontra il Mantovano in strada. Ho trovato il modo
di farla entrare al Circolo, domani, come invitato alla conferenza. Ma questa è
l’ultima volta che lei si rivolge a me. Abbassa la cresta, bellezza! Sei tu che
mi hai cercato e ora sono io a dettare le regole. Non dimenticarlo.
A cena, Marta invita Beatrice a prendere il posto di Luciano.
Lei si schernisce, ma la nostra Guarnieri racconta a suo marito come la cognata
ha risolto la questione con il fornitore. Beatrice è senza parole. Non sa cosa
dire, ma suo figlio la incoraggia ad accettare.
Marta è Marta. Ha i suoi difetti, ma è sicuramente una spanna
sopra. Ora ha però una rivale che le tiene testa, perché anche Beatrice è un
bel personaggio.
A me non piacciono le relazioni adulterine e mai mi
piaceranno, perché rivendico un ruolo di primo piano per tutte le donne che
valgono. Dunque, non riuscirete a convincermi che Vittorio e Bea insieme sono
perfetti. Li vedo sprecati come coppia e poi, dopo tanto scostamento dalla realtà,
sarebbe giusto tornare a coppie più tradizionali. Senza contate che io seguo
Vittorio da tanto tempo e ricordo benissimo che Beatrice non era il suo primo
amore. Dunque fatico a seguire i loro dialoghi, perché li trovo falsi.
Ovviamente, non è colpa degli attori che recitano quello che gli viene detto,
ma il sapere che c’è qualcosa di alterato mi spinge a guardarli con distacco. Da
soli, però, li adoro e spero davvero che la nostra Beatrice, diversamente da
Clelia, scelga un amore senza problemi, che la faccia e ci faccia sognare.
Per quanto riguarda gli altri personaggi, sono contenta che
Salvatore sia uscito dal triangolo e gli auguro di interessarsi a qualcuno che
lo emozioni e ci emozioni. Perché così è noioso.
Non so se ci sarà una storia tra Stefania e Pietro, ma lei è
perfetta per Federico. Non immagino al momento, come e quando il nostro
Cattaneo aprirà gli occhi, ma è chiaro che è lei la sua dolce metà.
Ludovica, invece, a mio parere, finirà nei guai con Marcello
nel tentativo di liberarsi del Mantovano e a mio parere lì potranno nascere
situazioni interessanti. Nessuno sa che Ludovica è sul lastrico e sarà intrigante
capire cosa accadrà, quando verrà alla luce che la blasonata Brancia di
Montalto ha sola la bellezza e un cognome importante. Insomma, questa coppia,
al momento, mi sembra avere qualcosa da dire.
Maria prenderà il posto di Gabriella nella casa vicino agli
Amato? Così potrebbe interagire con Rocco, ma anche con Salvatore…
A domani.
Marianna Vidal se c'è una cosa che non mi ha mai convinto della coppia che Marcello formava con Roberta è che va bene gli opposti che si attraggono, però erano anche profondamente diversi e mi chiedevo se alla "prova del nove" Roberta sarebbe stata in grado di "sostenere" il peso del passato di Marcello, il suo lato diciamo più oscuro, le conseguenze del carcere etc...
RispondiEliminaE mi rispondevo che Roberta difficilmente avrebbe retto a tutto questo perché è sempre stata brava negli studi e nella teoria, ma di vita pratica e vissuta (del tipo di quella di Marcello) ne sa molto poco. Insomma una coppia che teoricamente ti sembrava perfetta per via del loro essere diversi, ma che poi in pratica era difficile funzionasse.
Con Ludovica gli equilibri sono completamente diversi: questi due si conoscono anche nei loro lati peggiori e si sanno leggere dentro a vicenda come nessuno ha fatto con loro prima. Non so se nascerà mai qualcosa fra loro, ma se così sarà è perché ognuno dei due è in grado di accettare il vissuto e il passato dell'altro.
Federico sentimentalmente non mi ha mai convinta davvero e a livello di maturità non mi ha mai convinto quanto i suoi fratellastri, credo che il suo lato più sognatore lo renda poco concreto anche se ha già vissuto esperienze di vita molto importanti. Ama più l'idealizzazione di quello che ha intorno, che la concretezza. Ludovica ai suoi occhi è bella e sofisticata, giustissimo, ma Ludovica è anche tanto altro e lui rischia di bruciarsi seriamente.
Anche Stefania in qualche modo prova un po' un amore idealizzato per lui (un po' come quello di Gabriella per Salvatore anche Stefania conosce molto meglio Federico rispetto a Gabriella con Salvatore) e credo che lei potrebbe finire davvero con Pietro e dopo Federico (magari dopo la batosta con Ludovica) potrebbe rendersi conto che quella giusta è proprio questa ragazza che l'ha sempre amato e di cui lui non si è mai reso conto sprecando tempo dietro Ludovica
Cosa ne dice?
Il problema non è scrivere relazioni adulterine, è normale che le scrivano in una soap ambientata negli anni '60 ma che questa è campata per aria, anche considerando che Marta e Vittorio non avevano problemi e poi la scrittura del personaggio di Vittorio.
Penso che Stefania e Federico in ogni caso debbano percorrere molta strada prima di trovarsi se mai avverrà, lui più di lei a mio parere. Lei mi ricorda la Gabriella degli inizi, ma la trovo decisamente più matura, anzi sembra anche più grande della sua età, infatti anche se lei e Pietro dovrebbero essere circa coetanei, lei sembra più grande e meno ragazzina, ha un lato sognatore ma è anche concreta e matura (mi è piaciuto ad esempio come ha gestito tutto quello che ha saputo nella famiglia in cui è arrivata e poi è stato detto che ha perso la madre da piccola etc...). Credo che sappia equilibrare bene i lati del suo carattere.
RispondiEliminaIl vero problema è Federico che pur avendo vissuto delle cose che farebbero maturare chiunque, è ancora acerbo, immaturo, io non lo vedo avanti, soprattutto nella vita privata. In amore poi, se con Roberta la fine non è dovuta solo a Marcello (almeno secondo me) ma perché più che amanti erano amici, lui con Ludovica sta idealizzando chi ha di fronte, parla di errore quando si riferisce a quello fatto a Nicoletta e Riccardo, è completamente rimbambito a mio parere, attratto dalla bellezza e dal portamento ma Ludovica purtroppo è tanto altro e per me lui rischia di schiantarsi per poi rendersi conto che la persona giusta è davvero quella mai considerata.
E Stefania lo vorrebbe comunque? Perché pure lei è innamorata, però lo idealizza tanto e magari potrebbe anche vederlo per quello che è e conoscere qualcun altro.