Oggi ci svegliamo a casa Amato con Agnese, Salvatore e Rocco, che parlano di Giuseppe che è ancora a letto. Rocco si alza, pronto per andare al
lavoro, seguito da Salvatore. Il discorso scivola su Maria che non può andare a
vivere da sola, tantomeno con altre ragazze, senza un uomo di famiglia. Giuseppe
si unisce a loro, ma anche Agnese, dopo un poco si congeda.
Umberto si scusa con Adelaide a colazione, cercando di
riprendere il discorso che gli sta a cuore: Marta e Federico. Sì, ho pensato a
quello ci siamo detti e penso che sia giusto parlare con tua figlia, ma prima tu
stilerai un testamento in cui darai tutti i tuoi averi a Marta e a Riccardo. Ci
penserò… Bene, allora, appena avrai fatto questa cosa, penseremo a come dirlo a
tua figlia.
Dora ripartisce gli incarichi tra le Veneri, ma è sempre più
in difficoltà. Paola prova a parlarle, a rassicurarla, ma lei si sente non
adatta al ruolo. Persino Irene le si avvicina per parlarle, ma diversamente
dalla collega le consiglia di parlare con il dottor Conti per suggerirgli di
offrire la possibilità di fare la capocommessa a qualcun’altra… E lei lo fa.
Appena vede Vittorio lo ferma con la sua proposta.
Don Saverio non ha trovato una sistemazione per Maria, così
la nostra ricamatrice è sempre più preoccupata, perché lei non vuole tornare a
Partanna. Agnese prova a rassicurarla al pari di Rocco che è appena salito in atelier.
Stefania ferma Federico in negozio, chiedendogli se ha
parlato con Marta, ma lui le rivela di non sapere più come comportarsi, perché
non vuole farla soffrire. Marta sente il suo nome e si avvicina, ma i due amici
tergiversano e lei si allontana, convinta di essere stata indiscreta.
Umberto prende appuntamento con il notaio per redigere il
testamento, con il beneplacito della contessa, che progetta di invitare a cena
Vittorio e Marta per l'importante annuncio.
Federico sale nello studio di Vittorio e gli dice di sentirsi
sempre più a disagio con sua moglie per le menzogne che è costretto a raccontarle…
Sì, hai ragione. Parlerò io con Umberto e la contessa.
Gabriella passa a salutare le Veneri in spogliatoio,
invitandole a cena a casa sua e le ragazze accettano.
Giuseppe passa per il Paradiso, scendendo in magazzino per
salutare Rocco che è dispiaciuto per Maria che sarà costretta a tornare in
Sicilia. Ma a te quanto ti piace questa ragazza? È una brava ragazza. Veniamo
dallo stesso paese, ci capiamo… Ti pare niente? C’è anche un proverbio… Moglie
e buoi dei paesi tuoi. Sì, zio, ma tra noi non c’è niente di simile… Armando
sopraggiunge per prendere le parti di Rocco, frenando le pressioni dello zio. Giuseppe
non condivide, ma preferisce allontanarsi.
In caffetteria Dora parla con Paola della sua resa… Non è un insuccesso, ma
un’esperienza su cui riflettere per cambiare aspetti del tuo carattere che
possono essere migliorati, osserva Paola e Dora sembra più rassicurata.
Vittorio si reca in villa per parlare con Umberto della
faccenda di Marta e Federico. Il suocero lo tranquillizza: lo faremo a breve,
ma il problema sarà la reazione di mia figlia. Vittorio è fiducioso, ma il
nostro banchiere gli chiede tutto il suo appoggio.
La prima prova come capocommessa di Irene è stata stancante,
ma non ha nessuna intenzione di rinunciare alla serata con i Bergamini. Rimasta
sola con Stefania si ferma a parlare con lei che è giù di umore, perché non riesce
a rassegnarsi all’idea che Federico non la ricambi. Stefania, sei giovane e
bella! Non puoi rinunciare alla tua vita per un uomo!
Giuseppe si ferma in caffetteria ad aiutare i ragazzi, dove a
fine lavoro lo raggiunge anche Agnese. Il signor Amato è al telefono e nemmeno
si accorge del suo arrivo. Parla spedito in siciliano di Maria.
A casa Bergamini si presentano Irene, Stefania e Dora che regalano alla sposina una pianta. Cosimo non c’è. È rimasto al circolo per una cena con gli amici. Le ragazze appaiono un po’ a disagio. La nostra Venere ha anche la cameriera, che Gabriella congeda, per restare sola con le amiche.
Umberto e Adelaide riflettono su come parlare con Marta. La
contessa vorrebbe prepararla, ma il nostro banchiere non concorda. Umberto, tu
sei troppo accecato dall’entusiasmo. Adelaide non abbiamo alternativa, dobbiamo
restare uniti. Sono preoccupato anch’io, ma penso che siamo abbastanza forti da
affrontare un altro terremoto.
In villa Bergamini le ragazze si divertono ballando e chiacchierando, quando qualcuno bussa alla porta. È Anna, la cugina di Gabriella.
Maria è a cena con gli Amato e continua a essere
preoccupata per la sua sorte, quando squilla il telefono. Giuseppe insiste affinché risponda
Maria. Dubbiosa la ragazza lo fa. È il papà di Maria che le dà il permesso
di andare a vivere da Laura… Maria, incredula, ringrazia il proprietario di
casa che a quanto pare è riuscito a operare un miracolo.
Gabriella, rimasta sola con la cugina, le chiede cosa sia
successo: sono andata via dal paese, perché il ragazzo che mi piace, Angelo, si è
sposato, dopo tante false promesse. Dunque ti fermi? Sì. Allora puoi andare a
vivere nella mia vecchia casa!
Finalmente l’appartamento vicino agli Amato si ripopola!!! Ed
è tornata anche Anna! Quanto ne sono felice? Tanto, perché forse, dopo tanta
demolizione, si ricostruisce e poi mi incuriosisce il personaggio di Anna.
Senza contare che in casa Amato ci sono due scapoli! Nascerà qualche
appassionante storia d’amore? Speriamo! Io spero ancora che arrivi qualche altra
figura maschile al Paradiso in sostituzione di Luciano. E la capo commessa?
Oggi è stata la volta di Irene, ma non penso durerà a lungo.
Finalmente Giuseppe Amato è diventato propositivo ed ha fatto
qualcosa di giusto per Maria.
Quanto al resto, sono contenta che abbiano fatto vedere la
casa di Gabriella. Mi sembra giusto. Tutto questo detto e non visto rattrista
non poco. Fateci vedere quello che vivono!
Insomma, speranza per le nuove dinamiche, in attesa della
reazione sicuramente non positiva di Marta. Anche se… Con tutte le donne che ha
avuto il nostro banchiere, perché stupirsi? Solo per creare zizzania?
A domani.
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