Stefania a colazione si rifiuta di ingerire qualcosa. Ha lo
stomaco chiuso. La conversazione scivola sulla signora Moreau che è molto
carina, dolce, gentile e disponibile… È stata lei a consigliarmi di chiamare
papà.
Tutto bene a casa, Maria? Si informa Agnese. Insomma.
Probabilmente Stefania dovrà andare via. E Irene? Quella non fa mai niente in
casa. È una brava ragazza, perora la causa della nostra Venere, Gabriella. Sì,
ma è brava solo con chi gli interessa, tipo Rocco, insinua la nostra signora
Amato.
Pietro saluta Stefania fuori dal Paradiso e la nostra Venere
gli rivela che oggi è il suo ultimo giorno di lavoro. La notizia è un colpo al
cuore per il nostro Conti. Si offre di parlare lui con zia Ernesta, ma Stefania
gli assicura che non servirebbe.
In caffetteria Salvatore punzecchia Marcello su Ludovica. Non
dirmi che è un’amica. Un’amica no, qualcosa di più… Un chiodo fisso? No, un
chiodino… Io l’amore l’ho conosciuto e lei è una cosa diversa. È più un’attrazione…
C’è stato un bacio… Attento però che prendi la scossa!
Sofia corre fuori dal laboratorio. Ha fatto cadere le teglie.
È nervosa. Non dorme da diverse notti e il risultato non è buono. I ragazzi
provano a farla ragionare, ma lei si licenzia.
Umberto parla con Cosimo del problema dei terreni. Devono
trovare una soluzione per evitare il fallimento…
Al circolo, Ludovica e la Gramini si fronteggiano sul tema vicepresidenza.
Cosimo le interrompe, perché ha bisogno di parlare con la sua amica. Deve convincere
Umberto a rivedere i termini di rientro del debito e pensa di coinvolgere Federico,
contando anche sul suo aiuto. Va bene. Ci vediamo stasera!
Ludovica s’illumina, scorgendo Marcello. Gli si avvicina. Lui
la invita a raggiungerla in caffetteria, ma lei frena… Io non posso e non voglio
impegnarmi.
In caffetteria, Salvatore informa Marcello di aver chiesto a
Rocco di portare da loro Sofia per provare a parlarci. Ah bene, mormora Barbieri,
depresso. Sei andato al circolo? Sì. Tutto bene. Depresso? No, un pochino deluso
per la buca di Ludovica.
Sofia passa. Perché non prendete un’altra persona? Perché sei
nostra amica. Ti vogliamo bene e poi sei brava! Brava! Ok. Ci penso.
Dante incontra al circolo Umberto. Vorrebbe che lui perorasse
la sua causa, sostenendo la sua collaborazione con Il Paradiso. Mia figlia non
è molto convinta… Sì, ma ha ammesso lei stesso che è un buon affare e sono sicuro
che se entra anche lei nella partita sua figlia cambierà idea…
Zia Ernesta sale da Vittorio per dirgli che vuole aiutare Stefania
a restare a Milano, ma ha bisogno del suo aiuto: dovrebbe vigilare su mia
nipote. Ma certo! Volentieri! Vi farò da garante. Chiami il padre di Stefania e
mi faccia sapere cosa ha deciso.
Stasera tocca a Irene cucinare e lei propone un brodino. Anna
e Maria non sono molto entusiaste, ma se la fanno andare bene. C’è anche Stefania
con loro che, fuori dal Paradiso, scorge zia Ernesta. Ho una bella notizia: resti
a Milano! Con le ragazze? Sì. Cosa ti ha fatto cambiare idea? Ho consultato il
tuo angelo custode. Il mio angelo custode? Sì. Gloria osserva la scena da
lontano.
Umberto parla della proposta di Dante ad Adelaide che è
entusiasta dell’iniziativa. Il nostro banchiere, però, è titubante, perché
Marta non è convinta… Lei pensa che l’America non possa accogliere
favorevolmente la moda italiana. E se lei non è d’accordo, io non forzerò la
situazione.
Gloria bussa a casa Cattaneo, per parlare con zia Ernesta.
Stefania è uscita con le amiche e non c’è. È passata per salutarla e
ringraziarla. La nostra Moreau si vuole avvicinare a Stefania, ma teme che Terenzio,
il padre di Stefania, possa non prenderla bene. Cosa importa! la sostiene
Ernesta. Hai diritto anche tu a essere felice.
Federico a cena a casa dei Bergamini parla con il padrone di
casa. Con loro c’è anche Ludovica.
In serata Sofia passa per la caffetteria e annuncia ai
ragazzi che resterà a lavorare con loro.
Ludovica a cena dai Bergamini ripensa a Marcello e così,
allontanatasi con una scusa, lo raggiunge in laboratorio, sul retro della
caffetteria e ignorando la farina con cui si è impiastricciato il nostro Barbieri
lo bacia e si lascia baciare.
Romagnoli si appresta a partire per Londra, dove lo attendono
i suoi soci. Gli si avvicina Fiorenza, che gli chiede un cappellino. Dopo che è
andato via, il direttore si affretta a raggiungere la sala con un’agendina. Il
signor Romagnoli è già andato via? Chiede alla vice di Adelaide. Sì, perché? Ha
lasciato questa… Le porge un’agendina in pelle. Gliela conservo io. Le assicura
la donna. Dall’agendina scivola un biglietto di Marta, dove si fa riferimento a
una piacevole serata trascorsa insieme.
Eh miei cari, penso proprio che Marta sia in fuga da un
sentimento che la spaventa e la pone di fronte alle sue mancanze col marito.
Chi avrà tradito di più? Vittorio o Marta? A questo punto sembrerebbe che Dante
sia solo determinato a lottare per quello che in America gli è sembrato
possibile… Ci riuscirà? Sarà davvero andato a Londra? O è volato a Parigi?
Lo scopriremo solo lunedì.
Come previsto, Stefania resta e il garante sarà il nostro
Vittorio che con la signorina Moreau avrà vita facile, visto che non la perde
mai di vista.
Ludovica ha, infine, ceduto. Ha mollato i Bergamini e
Federico per correre da Marcello!!!
A lunedì!
Marianna Vidal non sarà che se formalmente entrambi hanno tradito l'altro (e per tradimento non parlo solo di quello fisico, parlo del sentimento che provano per l'altra persona, intenso e profondo, che li fa fuggire da quella persona), in realtà nessuno dei due ha tradito veramente l'altro perché il rapporto almeno sostanzialmente tra Marta e Vittorio è finito?
RispondiEliminaLa distanza fisica con lei in America e lui a Milano forse ha messo la parola fine ad un rapporto e ad un sentimento che mai ha convinto davvero e che forse bastava poco a far finire, di conseguenza sono arrivati Dante e Beatrice a sigillare questo finale.
Il lontano dagli occhi per quanto mi riguarda diventa lontano dal cuore se il sentimento non c'è più.
Non so come la pensa lei, ma quando si tradiscono reciprocamente due che sono in coppia formalmente ma tra i quali è finito tutto sostanzialmente, non è nemmeno tradimento o meglio il tradimento è il sigillo a quella conclusione li.
Se ricorda bene, i Cattegaris e i Niccardo sono stati lontani ma questo non ha certo diminuito il sentimento.
Marta in quella telefonata ha parlato chiaramente di mettere una distanza, sta scappando da quello che prova per Dante e da lui. Io penso che abbia creduto che tornando dal marito e mettendo l'oceano di mezzo tra lei e Dante tutto sarebbe tornato come prima, che quello che provava sarebbe svanito, ora che sa che Dante è a Milano secondo me ha paura di rivederlo perché sa bene che quello che prova per lu i esiste ed è forte.
In effetti ho letto tanti commenti che definiscono Dante stalker, ossessionato (e ci andrei piano nel definirlo così), ma a conti fatti io lo vedo solo come determinato e innamorato.
RispondiEliminaSembra sempre incompatibile la determinazione con l'essere innamorati come se gli innamorati debbano essere emotivi e insicuri, lui probabilmente è sicuro di sé, di chi vuole e di cosa vuole.
E in effetti poi è un personaggio cosmopolita, che è vissuto all'estero, con una mentalità internazionale per quei tempi, a me piace parecchio, perché è realmente avanti e non solo di nome come tanti personaggi del Paradiso. Vittorio ad esempio se la crede tanto ma a conti fatti è meno moderno e avanti di quel che crede, per me è un gran bigotto e ipocrita. A me non sorprende che Marta possa aver perso la testa e poi sia scappata ma di certo non è scappata perché ne aveva paura. In quella telefonata di Marta non solo non c'era paura, ma senso di colpa per essersene andata e averlo ferito, sottolineando che era giusto che ci fossero le distanze tra loro. E' tornata dal marito prima non tanto per Vittorio, quanto perché scappava dal sentimento per Dante secondo me. D'altronde Vittorio stava con Beatrice...
Anche perché se un uomo perseguita una donna ed è uno stalker o qualcosa di simile, la donna in questione la prima cosa che fa è dirlo a suo marito.
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