Spiace dirlo, ma il punto debole di questo prodotto, così ben confezionato e recitato, è Luca Spinelli! Non l'attore, Francesco Maccarinelli, che è bravissimo nella parte, ma il personaggio. Sembra che gli autori gli abbiano affidato il peso di tutto l'intreccio, per non sforzarsi troppo... Dobbiamo creare un problema? Mettiamo lui! Oggi ad esempio è riuscito a gabbare Vittorio, parlando con Lisa, convincendola a intrufolarsi in casa del presunto fratello, con la scusa della Finanza. Ora, direte, be' che c'è di strano? La fortuna aiuta gli audaci. Luca si trovava a Il Paradiso e ha colto la palla al balzo, capendo che l'arrivo dei finanzieri avrebbe costretto Vittorio a uscire dalla tana per salvare il suo amato Paradiso... E invece no! E' stato proprio lui a muovere le sue conoscenze per far arrivare nel grande magazzino i finanzieri! Sorge, dunque, un dubbio: ma se Spinelli ha tutte queste conoscenze, perché non si è già vendicato di Umberto Guarnieri? Mi era parso di capire che Umberto era uno degli uomini più influenti di Milano e che dire della Contessa? Sventola il cognome dei Sant'Erasmo come se fosse quello del re in piena monarchia. Fumo negli occhi, se uno sconosciuto qualunque, che medita di vendicarsi delle persone che ingiustamente si sono appropriate dei beni della sua famiglia, riesce a gabbarli tutti, costruendosi una rete di relazioni impressionante che include personaggi dell'alta società, così come prostitute e delinquenti. Conosce tutti lui e riesce non solo a infinocchiarli, ma pure a ricattarli, dando fondo al suo archivio segreto di conoscenze. Un po' troppo per essere credibile, non vi pare? Resta dunque da pensare che non ci si è voluti spremere le meningi alla ricerca di qualcosa di più credibile, distribuendo il carico su più personaggi. Si è scelta la strada più semplice ed è un peccato, perché gli spettatori, per quanto di bocca buona, non sono sciocchi e protestano. La puntata di oggi è stata contenitiva, fatta eccezione per la fuga di Riccardo, che si metterà in qualche altro guaio per colpa di Spinelli, e Clelia che finalmente fugge con l'aiuto di Luciano. Niente, direte voi? Un po' poco per chi spera che la storia vada avanti, tenendo sempre desta l'attenzione del telespettatore. Fino a ora, il problema del daily è stato questo: i troppi tempi morti, in attesa che gli eventi importanti si verificassero. Bastano anche piccole cose, eventi che danno la sensazione che tutto sia in movimento e invece a tratti rallenta con scelte non sempre condivisibili. Un peccato, lasciatemelo dire, perché il prodotto merita, gli attori sono bravi e l'ambientazione fa sognare. Il punto debole di questo prodotto è sempre stata la scrittura, fin dalla prima serie che aveva tanti pregi, tra cui quelli sopra elencati, ma che si è perso nelle ultime puntate, con un finale affrettato che lasciava l'amaro in bocca. Non commentiamo la seconda stagione che potrebbe anche essere completamente eliminata, se si si escludono le scene romantiche tra Pietro e Teresa che servivano a rabbonire i telespettatori in attesa della stangata finale. Incrociamo le dita per questo finale di stagione... Pensate alla possibilità di farci sapere dove troveremo tra dieci anni i nostri beniamini. Almeno questo ce lo dovete!
Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 159 Dopo la fine della sua storia con Ezio, Veronica è in lacrime e arrabbiata con quello che per anni è stato il compagno. Gemma prova a farla ragionare: Colombo resta una persona importante per loro. Marco confida a Matilde di aver scoperto che Roberto è innamorato di un’altra persona. Vuole dirlo a Gemma? Non lo sa. Marcello torna da Ginevra e passa per la caffetteria per salutare il socio, a cui racconta che Adelaide si è sottoposta a una piccola operazione e non voleva che gli altri sapessero. Marco affronta Roberto, fuori dal Paradiso e gli intima di raccontare tutta la verità alla futura moglie, se non vuole che lo faccia lui. Landi entra in negozio, pochi istanti dopo del giornalista. Gemma si accorge che è successo qualcosa tra i due, ma il fidanzato la rassicura, negando ogni atrito. Maria, in atelier, invita Irene a non tirare troppo la corda con Alfredo, perché potrebbe perderlo. Se lo ama, deve dirglielo e impegnarsi co
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