Colazione in
villa Guarnieri. Adelaide e Umberto parlano di Flora. La contessa è
preoccupata, ma il commendatore conserva i nervi saldi: l’americana prenderà la
sua erediterà e se ne tornerà a casa. Spero tu abbia ragione, ma io ho i miei
dubbi… Be’ lo scopriremo: oggi la vedrò al Circolo, dove è attesa per ritirare
dei documenti e proverò a sondare il terreno. Stai attento!
Negli
spogliatoi Irene insiste con Stefania che deve dire a Roberto che nell’articolo
ci sono delle imprecisioni. Paola e Dora cercano di relativizzare, ma la nostra
commessa cinica non molla.
In
caffetteria, Gabriella prova a parlare con Tina, del matrimonio e dei suoi
sentimenti per il marito. Sei ancora innamorata di lui? Non lo so. Non è più una
questione d’amore, ma di dignità. Mi ha tradito. Una storia che andava avanti
da mesi… Non voglio pensare al futuro… Voglio pensare alla mia famiglia e agli
amici. Tina, mi dispiace davvero tanto!
In direzione
Roberto continua a lavorare alla rivista e si confronta con Beatrice che si dice
entusiasta per il risultato raggiunto. Li raggiunge Vittorio, nervoso: lo
stilista che avrebbe dovuto prendere il posto di Gabriella si è tirato indietro
dall’incarico. Dobbiamo trovare una soluzione, decreta Vittorio. Il Paradiso
non può restare senza uno stilista!
Flora passa
dal Circolo per recuperare i documenti che le ha lasciato l’avvocato e incontra
Umberto. Lo riconosce subito: lei è la persona che ho urtato ieri, inavvertitamente.
Sono il cognato della contessa di Sant’Erasmo, la vedova di suo padre. Capisco.
Be’, sappia che io non ho mai conosciuto mio padre, ma già che ci siamo, vorrei
chiederle un favore: mi servirebbe il nome di una banca su cui versare la quota
lasciatami da mio padre… Sta parlando con la persona giusta, le assicura il
nostro banchiere.
Vittorio
convoca in direzione Gabriella, per dirle che il suo sostituto non può lasciare
il vecchio lavoro, senza problemi legali. Oddio! E ora? Troverò una soluzione,
le garantisce Conti.
Roberto
lavora al suo articolo. Beatrice bussa alla porta, chiedendo un fascicolo. È l’occasione
per sedersi a fare quattro chiacchiere. Beatrice prova a tornare a quella
ferita al labbro, ma Landi continua a tergiversare, spostando l’attenzione su Vittorio
e poi sul pranzo. La invita a consumare qualcosa insieme e lei accetta. Così
Irene, in agguato, s’intrufola nell’ufficio e lascia una nota sulla sua
scrivania.
Gabriella
sente Cosimo, ma al rientro dalla pausa pranzo di Agnese e Maria, non riesce a
nascondere il suo turbamento per il forfait dello stilista. La nostra signora
Amato prova a tranquillizzarla, esternando il suo pensiero: magari arriva una
donna! Signora Agnese… No, Gabriella. Il Paradiso mi ha aiutato a
modernizzarmi? E io al potere voglio una donna! scherza, sicura che Conti
troverà una soluzione.
Flora ringrazia
Umberto per il suo aiuto, confermandogli che presto ritornerà in America. Di
cosa si occupa nella vita? Sono costumista teatrale. Interessante… Se vuole,
posso farle visitare il palco alla Scala. Ora? Sì.
In negozio
Stefania indaga con Irene: sei riuscita a lasciare il biglietto nello studio di
Landi? Assolutamente sì, le conferma l’amica.
Vittorio
scende in negozio, soffermandosi a chiacchierare con la signorina Moreau, che
gli conferma il successo della collezione che porta come sempre la firma di
Gabriella.
Gabriella e
Roberto provano a rivalutare stilisti scartati… Gabriella vorrebbe prendere una
stilista molto giovane, una certa Sofia Nobile, ma Vittorio non è convinto. Non
possiamo affidarci a uno stilista alle prime armi. Ci serve qualcuno che abbia
esperienza.
Roberto
scopre il biglietto che gli hanno lasciato e scende in magazzino per parlare
con le Veneri. Ho trovato un biglietto sulla mia scrivania, con il quale mi si
avvisa che c’è un’imprecisione nel mio articolo su Marylin Monroe. Mi sta
dicendo che una delle mie ragazze si è intrufolata in redazione senza permesso?
domanda la signorina Moreau, sottolineando la gravità dell’evento… Così Irene
si prende la colpa, ma Roberto la ringrazia, invitandola a collaborare con lui la
prossima volta.
Flora torna
al circolo con Umberto e lo ringrazia per la sua disponibilità. Prima di congedarsi,
però, gli chiede se, prima di lasciare l’Italia, potrà salutare la contessa…
Umberto prende tempo.
La sera scende
su Milano. Gabriella sempre più triste per la prossima partenza, si intrattiene
con Tina in negozio. Non posso andarmene, fino a quando non troviamo un
sostituto… Vittorio la ascolta dall’alto delle scale, senza intervenire. Tina
prova a farla riflettere sulla reazione di suo marito… Gabriella, non puoi
mettere sempre il lavoro al primo posto! È vero, ma non me la sento di andare
via, lasciando Vittorio nei problemi.
Negli
spogliatoi Dora e Paola commentano la fortuna di Irene, che ha ottenuto un
riconoscimento da Landi, dimostrandosi onesta. Irene non sa se è un complimento
o un’offesa, ma Stefania le assicura che l’ammirano. Sono io che ho perso un’occasione
per farmi notare e ottenere magari una collaborazione che potrebbe essermi utile
nella realizzazione del mio sogno di diventare giornalista.
Umberto racconta
la sua giornata con Flora ad Adelaide e le dice che la figlia di Ravasi vuole
incontrarla. Strano… Non trovi? Lo invita a riflettere la contessa. Vuole farti
una domanda, ma se non vuoi incontrarla, puoi declinare il suo invito. No,
preferisco incontrarla, stabilisce la nostra Sant’Erasmo.
Che
delusione! Il “mio” Sandro c’è ricascato: ha trovato un’altra su cui riversare
le sue attenzioni e Tina, delusa e ferita, lo ha piantato in asso. Inutile dire
che l’escamotage trovato era quello più prevedibile, anche se mi dispiace,
perché Sandro era un bellissimo personaggio che sembrava davvero innamorato
della nostra siciliana. Invece era un fuoco di paglia… Ce ne faremo una
ragione.
Immaginate
come reagirà Agnese, quando scoprirà che il perfettissimo Sandro è un
mascalzone al pari di tanti altri? Si placherà solo, quando scoprirà che suo
marito non è da meno…
Quanto al
resto, confido nella signorina Moreau, personaggio che adoro, e in Flora che, a
mio parere, porterà scompiglio tra Adelaide e Umberto. E Vittorio? Come
arriverà a lei? Ecco un altro punto che mi incuriosisce.
Comincia,
invece, ad annoiarmi la storia di Ludovica e Marcello che non evolve. Lei resta
ferma sul fatto che l’alta società non accetta la sua scelta e non pensa di
fare lei un passo indietro. Chissà come proseguirà… Spero non la tirino ancora
a lungo con questa storia dell’accettazione, perché interessa soprattutto a
Ludovica. A me Marcello piace anche in caffetteria, tra i suoi amici e le
persone che gli vogliono bene. Anzi, più che Marcello al Circolo, vedrei bene
Ludovica al Paradiso e in caffetteria, tra i comuni mortali. Succederà? A mio
parere, no, perché Ludovica finirà con il tornare in auge al fianco di qualche
riccone… Chi sarà il fortunato? Al momento non vedo nessuno di papabile.
Incrocio le
dita per Beatrice, sperando che non prenda una sbandata per Landi… Un amore
tutto suo ci vuole per la nostra ragioniera!
Date impulso
anche alle Veneri. Così il ritmo si appiattisce un po’…
A domani.
Sinceramente questa storia di Sandro mi convince poco, lo dico chiaramente: non ci credo.
RispondiEliminaAnche perché quello che ne esce fuori sono due mezze frasi di Tina e poco altro. Tra le altre cose dice chiaramente che quando ha scoperto che la tradiva è scappata (ma cosa vuol dire? L'ha colto sul fatto o altro? Perché Sandro non è proprio il tipo): insomma Tina mi sembrava una donna ferita ma innamorata che sta scappando da se stessa. Poi parlano quasi di un matrimonio andato in crisi subito, insomma è un'assurdità...
Bellissimo il rapporto tra Irene e Stefania: entrambe hanno trovato una sorella e l'una non può stare senza l'altra.
A Umberto secondo me già piace Flora