Il Paradiso delle Signore –
puntata 33
Salvo si prepara a uscire, per
andare al lavoro, ma Tina lo ferma: Salvo, che tu sappia, Anna ha preso lezioni
di canto? Tina, a cosa stai pensando? Se lei fosse d’accordo, potrebbe incidere
il pezzo al posto mio… Mi stai dicendo che vuoi ingannare Conti? Ti sto dicendo
che non posso metterlo in difficoltà e questa potrebbe essere una soluzione…
Solo che io Anna non la conosco, mentre tu… E va bene! Ci provo…
Gloria negli spogliatoi del
Paradiso ripensa al confronto avuto con suo marito. Arrivano le Veneri e lei le
saluta, provando a non far notare il suo turbamento.
Ezio a casa sistema gli ultimi documenti,
prima di uscire, ma la sua mente è altrove: pensa a Gloria e a quello che gli
ha chiesto.
Invece di comprare un mobile per
le scarpe, perché non smetti di comprare scarpe? Ludovica e Marcello fanno
prove di convivenza, ma la nostra Brancia di Montalto non ha intenzione di rinunciare
al suo vestiario. Squilla il telefono. Risponde Barbieri. È la contessa che
vuole parlare con la sua fidanzata. Sa che vivo qui? Sì. E non ha detto nulla?
A me, no.
A casa Colombo, Veronica parla
con la figlia. È preoccupata per Ezio. È tesa per il marito. Voglio preparare un
pranzo a casa con Stefania, ma dovrai invitala tu! Io? le chiede Gemma. Sì, tu
e mi raccomando, sii gentile. Va bene. Lo farò.
Salvo passa per il Paradiso,
portando dei caffè in ragioneria. Anna è sola. Il clima è teso. Salvo è
turbato. Anna si sente in colpa e lo invita a parlare. C’è qualcosa che la
preoccupa? In verità è una questione delicata… Riguarda mia sorella. Posso
contare sulla sua discrezione? Certo. Mia sorella ha problemi con le corde vocali.
Oh Santo Cielo! Mi dispiace… No, è una cosa provvisoria, ma non può cantare per
il musicarello… Capisco… Davvero? Allora posso chiederle di aiutarci? Mia
sorella l’ha sentita cantare e mi ha detto che è molto brava e ha un timbro
vocale simile al suo… Mi sta chiedendo di cantare al posto di sua sorella? Lo
farebbe? No, assolutamente. Va bene. Le chiedo scusa… Arriva Beatrice e Salvo
si congeda.
Ludovica fa le prove per il suo
vestito in atelier. Le consigliano di aggiungere altri accessori, ma lei
tentenna… Flora comprende che il problema è il prezzo e prova a parlarle… Lo
scambio di battute sembra creare una certa simpatia tra le due donne.
Su suggerimento di Gemma,
Veronica chiede a Ezio di tornare per il pranzo, con dei pasticcini, per
onorare un ospite. Il capofamiglia torna a casa e scopre che c’è anche
Stefania.
Continuano le chiacchiere tra
Flora e Ludovica. Parlano di padri e madri. La nostra Brancia era molto legata a
suo padre, diversamente dalla signorina Gentile che, invece, sente molto la mancanza
della madre.
In direzione Vittorio e Roberto
scelgono i film con i baci più belli… C’è anche Gloria che ha un bacio nel
cuore, quello tra Mastroianni e la Ekberg, in La dolce vita. La nostra
signorina Moreau si defila e arriva Tina. Vittorio le chiede se ha sentito la canzone.
Sì. E ti piace? Sì, molto. Allora domani potrai registrarla. Ho prenotato la
sala per te.
Ezio resta a casa nel pomeriggio
e ringrazia per l’ennesima volta la sua compagna così premurosa con lui. Lei si
commuove e lui le giura che non la lascerà mai. Tuttavia, una volta rimasto
solo, Ezio scrive un biglietto e lo infila in tasca.
Tina passa per la caffetteria e
dice a suo fratello che Vittorio ha prenotato la sala di registrazione. Digli
di disdire. Non posso… Se Anna non accetta, devo cantare io. Non ho scelta. Tu
sei pazza! Entra Anna che, vedendo la nostra cantante, le si avvicina e le
spiega i motivi del suo rifiuto: non ho studiato musica e non voglio mentire ai
miei amici. Lei è la mia unica salvezza. Se si scopre che ho problemi di voce,
la mia carriera sarà rovinata. Va bene… Ci provo, ma sembra incerta. Anna, non
sarà sola. Domani verrò con lei in sala registrazione. Domani? Sì, ma non si preoccupi,
sarò sempre al suo fianco.
In negozio Gloria riceve il biglietto
di Ezio con il quale le chiede di incontrarsi in serata, perché ha bisogno di
parlarle.
Gloria giunge al Circolo per
incontrare Umberto. S’imbatte in Marcello, il fidanzato di Ludovica. La nostra
Brancia le va incontro, chiedendole di non dire a nessuno che Barbieri è il
socio della caffetteria, per evitare pettegolezzi e malelingue. Non capisco
cosa abbiano da commentare, ma da parte mia le assicuro massima discrezione.
Umberto arriva con la triste notizia
della morte di Enrico Mattei, morto in un incidente aereo. Ludovica si
allontana e il nostro banchiere invita Flora all’evento di domani al circolo
con la Camera di commercio. Lei rifiuta. Non si sente a suo agio, ma lui insiste.
Farà degli incontri interessanti, utili alla sua carriera e ci sarà anche
Ludovica. E va bene, ma lei mi prometta di non lasciarmi sola. Sarò sempre al
suo fianco.
Anna passa a salutare Roberto
ancora al lavoro, annunciandogli: Domani mattina mi devo assentare. Come mai?
No, ho delle cose da fare… Con Salvatore Amato? Cosa ne sai? Beatrice vi ha
visti parlare. Dobbiamo andare in un ufficio… C’è qualcosa tra voi? No, ho
chiarito con lui che non sono interessata. Sicura? A mio parere, lui ti piace.
Gloria attende in strada l’arrivo
di Ezio e quando lui appare gli riconosce di aver fatto un ottimo lavoro con la
loro figlia. Ezio non manca di rinfacciarle le sue colpe, ma lei lo ferma. Non
sono qui per ascoltare le tue accuse. Gloria, tu dovevi parlare con me.
Dovevamo fuggire insieme. Dovevamo condannare una bambina a una vita da
fuggiasca? Sì, ma tutti insieme. Non ho dormito per mesi, con il cuore in gola.
Non sapevo se stavi bene, se avevi bisogno di aiuto… Non ti permetterò di rovinarmi
la vita un’altra volta, le sibila. Non voglio più farti del male, ma devi
lasciarmi stare accanto a Stefania. No, Gloria. Devi andare via, sparire… E se
non lo farai, sarò io stesso a denunciarti. Dunque, non mettermi alla prova.
I sentimenti di Ezio sono così
chiari che è possibile specchiarvici dentro: lui continua a essere innamorato
di sua moglie, ma ha paura di ricaderci. Senza contare Veronica: una donna
apparentemente perfetta che teme di essere lasciata… Così il nostro Ezio chiede
alla sua tentazione di andare via. Lasciaci in pace o ti denuncio. Gloria, non
mollare! Per te, per Stefania e pure per Ezio. Hai sbagliato una volta, ma non
puoi sbagliare ancora.
Per me ha ragione Ezio, dovevi
scappare con loro o affrontare il carcere, per poi tornare da loro. Non lo hai fatto
per garantire loro serenità, ma ora sai che sereni non lo sono mai stati
veramente ed è venuto il momento di rimediare agli errori fatti. Forza e
coraggio!
Anna ha ceduto! Tina e Salvo sono
riconoscenti per l’aiuto, mentre Roberto, all’ignaro di quanto sta accadendo,
intuisce, però, che alla sua amica piace Salvo. Sarà così? Speriamo bene… I
miei dubbi sulla coppia restano.
Per quanto riguarda Tina, non
credo che le bugie siano una soluzione, soprattutto se non dette a un moribondo.
Vittorio prima o poi scoprirà tutto e non so come reagirà… Senza contare che il
problema non sparisce con uno schiocco di dita… Vedremo.
Per fortuna la Gemma
insopportabile si sta moderando in attesa di una storia tutta sua… Insomma, non
credo che ciondolerà per casa tutto il tempo. Prima o poi ci sarà la svolta…
Oggi ci hanno mostrato la
nascente simpatia tra Flora e Ludovica… Mi piacciono insieme. A mio parere
hanno molto da dare l’una all’altra. Per quanto riguarda Marcello, promette
bene al Circolo. È sempre stato migliore di quello che pensava! Chissà che
questa esperienza non gli serva a capirlo.
A domani!
Mah Marianna Vidal, Gloria quando è scappata l'ha fatto per una questione in realtà assai sentita in quegli anni: il giudizio della società.
RispondiEliminaNon era il giudizio penale che le faceva paura - non il carcere o il macchiare la sua di reputazione che già lo era ma per quella di suo marito e di sua figlia (reputazione che con la fuga in realtà ha salvato, almeno quella) - ma il giudizio della società, lo stigma sociale che si sarebbero portati dietro i suoi cari.
Se fosse stata solo la galera il suo timore, non sarebbe nemmeno tornata, visto che la galera la rischia tuttora.
Credo che abbia fatto una scelta tremendamente lucida e dolorosa al contrario.
In quegli anni, quando si commettevano determinati reati non si smetteva mai di pagare, nemmeno quando si usciva dal carcere. Purtroppo la vita di questa famiglia sarebbe stata segnata in ogni caso: se fossero rimasti insieme e scappati, avrebbero avuto una vita da latitanti e non normale, in più con una bambina piccola; così comunque hanno sofferto perché lui si è indurito e inaridito.
Lui continua però a comportarsi da marito tradito più che da padre. Il suo bene è far sparire Gloria e continuare la tarantella della finta famiglia del Mulino bianco, ma al bene di Stefania lui ci pensa? Io dico di no...
Concordo su Ludovica e Flora. Trovo che poi Ludovica sia sempre molto dolce e malinconica quando parla del padre: da una parte una ragazza sofisticata, cresciuta come tale, con una madre assente, legatissima al padre, ma in competizione con altre ragazze di ceto sociale più basso (Nicoletta e Angela) in passato e non solo, visto che anche con Marta i rapporti erano freddi per motivi ovvi; dall'altra una ragazza indipendente, cresciuta da una super madre, senza padre, capace di reinventarsi, che pensa che non conta dove si nasce ma dove si può arrivare. Si completano decisamente.