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Il Paradiso delle Signore - puntata 35

 


Il Paradiso delle Signore – puntata 35

 

Irene si sente in colpa per le battutine sul peso fatte a Paola. Maria prova a tranquillizzarla, ma lei si irrita. Sono entrambe nervose, per il ritardo di Stefania che deve portare notizie sulla loro amica e colleghe. Stefania torna. Non ci sono novità. Paola la stanno portando al Niguarda. La signorina Moreau è stata fantastica, concordano tutte loro.

In magazzino Armando si congratula con Gloria per quanto ha fatto per Paola, ma lei si schernisce. Pochi istanti e il nostro Ferraris le confessa di aver provato a parlare con suo marito. Non doveva farlo. Doveva chiedere a me… La nostra capo commessa trema, ma poi gli chiede: Cosa le ha detto? Che non vuole più vederla. Lo sapevo… Lei non doveva intromettersi. Gloria, mi creda, è ancora coinvolto ed ha solo paura. Mi faccia una cortesia: non si intrometta più.

Adelaide in villa è di pessimo umore e il sorriso divertito di Umberto la irrita parecchio. La presenza di Flora al circolo ha salvato Marcello. Parlando del diavolo… La nostra stilista passa per salutare. Guarnieri si dilegua e le due donne restano sole. La nostra Flora spende una parola gentile per Marcello e la contessa non le risparmia una stoccata, definendola “una sempliciotta”.

In negozio, Sofia sbaglia rossetto e la cliente infastiditasi si allontana. Irene la riprende simpaticamente, ma l’arrivo di Dora, di ritorno dall’ospedale dove hanno ricoverato Paola, attira l’attenzione di tutte. Si avvicina anche Gloria. Ora Paola sta bene. Ha rischiato il distacco della placenta. La terranno in osservazione qualche giorno, ma grazie all’intervento della signorina Moreau, hanno detto i medici, andrà tutto bene. Sì, signorina Moreau, le dobbiamo un sentito grazie anche da parte di Paola e Franco, si fa voce di tutte Stefania, ma la nostra capo commessa, a disagio, si allontana.

Tina passa per l’ufficio di Vittorio. Gli ha portato il girato in sala di registrazione. Il nostro Conti entusiasta lo ascolta con lei e pur complimentandosi per il lavoro fatto, nota che c’è qualcosa di diverso… La voce… Me la ricordavo meno cupa… Hai ragione… La verità è che… Tina deglutisce, guarda Vittorio e… Sono io che l’ho interpretata in modo diverso. Te l’ho detto, volevo fare qualcosa… Tina. Tina… È perfetta! Sorride il nostro direttore. Sono convinto che piacerà molto anche a Brivio.

Salvo si ferma davanti alla porta della ragioneria, dove scorge Anna al lavoro. Ha portato il pranzo per la nostra Imbriani per ringraziarla per quanto ha fatto per lui e sua sorella. È andato tutto bene. Sono felice per voi, ma anche per me. Anna sorride e Salvo le fa notare che quando lo fa è molto più bella.

Ezio entra al Paradiso e vede Gloria. Si sofferma a guardarla, senza accorgersi che sua figlia lo ha visto. Papà, che fai? Ci spii? Chi io? Scioglie il cruccio in un sorriso, avvicinandosi. No, perché? Mi sembrava che stessi guardando la signorina Moreau. No, è che con l’età lo sguardo diventa vacuo, scherza. Comunque, fai bene a guardarla. È una donna meravigliosa! Stefania, non dubito che sia una persona perbene, ma non esagerare… No, papà! È vero. Avresti dovuto esserci ieri… Paola si è sentita male e lei è intervenuta e non solo ha capito tutto, ma è stata dolcissima con lei, dandole assistenza fino all’arrivo dei soccorsi. Papà ha salvato mamma e bambino. Davvero? Sì, papà, le assicura la nostra Venere.

La contessa giunge al circolo e ha un confronto franco con Marcello. Punta a mostrare a Ludovica i suoi limiti. Il nostro Barbieri tiene botta. Le risponde a tono, si scusa per averla interrotta, prima che finisse di parlare, e alla fine le riconosce: Lei è migliore di quello che vuole far credere. Perché ci tiene a conquistare il mio consenso? chiede al nuovo direttore di sala. Io ci tengo a Ludovica e Ludovica ci tiene a lei.

Ezio e Veronica pranzano in caffetteria. Ha un dubbio: A volte mi chiedo se non abbia sbagliato a mentire a Stefania, facendole credere che sua madre era morta. Ezio, non ci sono dubbi. A cosa sarebbe servito farle sapere che non era morta? Quella donna chissà dov’è ora! Così è cresciuta tranquilla, senza false illusioni e credimi hai fatto un lavoro straordinario con lei, perché è una bellissima persona. E tu sei la madrina migliore del mondo. Lo prendo come un complimento. Lo era, le assicura Ezio.

Ludovica passa per l’atelier per portare un dolce a Flora e per ringraziarla anche da parte di Marcello per l’aiuto dato a Barbieri. Siete davvero una bella coppia! le assicura la nostra stilista. Parlano di Adelaide e la nostra stilista le rivela che conosce bene la contessa, perché vive in casa sua. Sono la figlia di Ravasi. Non ho mai avuto rapporti con lui, ma sono qui, in fondo, grazie a lui…

Ezio si prepara a pagare il conto in caffetteria, quando arriva Vittorio, così il nostro direttore della Palmieri gli offre un caffè. Si mettono a parlare e dalla campagna pubblicitaria in corso si passa a discutere d’amore e di fallimenti. Ma lei non è sposato? chiede Ezio a Vittorio. Sì, ma mia moglie ha deciso di trasferirsi a vivere in America. Capisco, mi dispiace. Si attraversano momenti difficili, ma poi si va avanti, sostiene Conti, ma Colombo non è d’accordo: A me questa cosa che con il tempo si dimentica, non convince. Soprattutto in amore… L’argomento scivola via e arriva il momento dei saluti.

Le nostre Veneri propongono a Maria e alla signora Agnese di giocare con i loro rossetti: amore romantico, passionale o tormentato? Maria sceglie il rosa, lei è una romantica. Agnese invece quello più scuro. Amore tormentato! Con il rossetto sarta e ricamatrice lasciano un bacio sulla cartolina che dovrà essere inviata al destinatario. La signora Amato, però, si ritrae. Non è per suo marito? le chiede Stefania. Sì, certo, ma gliela consegno a mano. Così risparmiate il francobollo. Giusto. Puglisi, invece, tutta felice se la porta in atelier per aggiungervi l’indirizzo di Rocco.

Roberto passa per l’ufficio ragioneria per salutare Anna. La trova immersa nei suoi pensieri, con un sorriso sulle labbra. Sta pensando a Salvatore. Credo che il nostro fidanzamento debba interrompersi qui… Dopo neanche una settimana? Sì, direi che potremo prenderci una pausa. Un bel modo per salvarsi la faccia. I due amici giocano, ma Roberto ha le idee chiare: Salvo ti piace.

Gloria scende in magazzino per ritirare le scarpe, ma Armando le chiede di attendere un attimo. Ho un messaggio di suo marito da darle. Non riusciva a trovarla e voleva sapere se sapessi dove rintracciarla. Cosa le ha detto? Vuole incontrarla al solito posto questa sera. Ho capito. Grazie. Andrà? Certo. Lo affronterò a testa alta. Vuole che l’accompagni? Mi terrò in disparte, ovviamente. Teme che venga con i carabinieri? Non so… Potrebbe. Conosco Ezio. Non lo farebbe mai, ma se anche fosse, affronterò anche questo. Per Stefania questo e altro. La nostra Venera arriva in magazzino. Sono qui per darle una mano, signorina Moreau, le dice, caricando una pila di scarpe.

Beatrice bussa all’ufficio di Vittorio per comunicargli che la sua iniziativa con i rossetti è stata un successo e bisognerà ordinarne degli altri. Conti non le risponde. Le chiede invece di sedersi e di ascoltare la voce del nastro. A me sembra molto bella la canzone e anche la voce. Dov’è il problema? Non ti sembra diversa? Non saprei… Non sono un’esperta, ma la voce cambia… Si può cambiare l’intonazione. Vittorio, ti fidi di lei? Pensi che abbia le qualità morali e professionali per essere la tua compagna in questa avventura professionale? La stimo, soprattutto come cantante. E allora, non crucciarti, lo rassicura Beatrice, lasciandolo solo.

Agnese scende in magazzino per del filo. Trova Armando. Pensavo fossi andato via. Non ancora, le risponde Ferraris. Agnese si intrattiene, tentenna, poi glielo dice: Ho anch’io giocato con il bacio sulla cartolina. La consegnerai a Giuseppe? No, io volevo darla a te. Agnese, questa cosa fa male a entrambi. Hai ragione. Non dovevo dirla questa cosa, ma non sono così ipocrita da consegnarla a Giuseppe. Che senso ha dare un bacio all’uomo che non si vuole. Perché a quello che non si può baciare? Hai ragione. Agnese strappa la cartolina, andando via. Agnese, ti aspetto. No, prendo il tram.

Giuseppe trova ad attenderlo sul ballatoio il suo amico, con notizie di Petra. La tedesca vuole altri soldi. Senti, ho svuotato il conto di famiglia. E tua moglie? Si fida di me, ma questa storia non può andare avanti così. Se non paghi, quella viene qui! Lo fa!

Ezio attende seduto su una panchina Gloria che arriva con passo spedito e sguardo fiero. Si siede accanto a lui e lo saluta. Pensavo non venissi. Non mi nasconderò più. Ti ho chiesto scusa. Ho fatto una scelta che, nel bene e nel male, mi porto sulle spalle con tutto il suo peso. Dunque, non sono disposta a sentire ancora i tuoi rimproveri. Non sono qui per questo, le assicura suo marito. Stefania ti è molto legata. Ha speso per te parole bellissime. E… E non ti denuncerò. Davvero? Posso restare? Sì, ma a una sola condizione. Quale? Stefania non dovrà mai sapere chi sei e tu non dovrai mai interferire nella mia vita. Va bene.

Cala il sipario su questa puntata settimanale un po’ travagliata tra annunci e smentite sulla sua messa in onda, con la promessa di Ezio di non denunciare sua moglie.

Inutile dire che me lo aspettavo. Ezio non ha mai dimenticato Gloria, ma ha fatto delle scelte e tornare indietro non è semplice. Ha mentito a sua figlia, con la menzogna sulla mamma, e se venisse fuori la verità lui non ne uscirebbe bene. Teme, inoltre, che, come è già successo una volta, Gloria lo farebbe soffrire e si aggrappa alla più rassicurante Veronica che lo appoggia in tutto e per tutto, ma le cose non resteranno così. Qualcosa accadrà, mandando in frantumi i progetti di Ezio, per la gioia di tutti noi che amiamo questa coppia.

Ho adorato il confronto tra Marcello e la contessa. Lui ha saputo tenerle testa e lei, anche se non lo ammetterebbe mai, lo ha ammirato. Forza Barbieri, sei tutti noi!

Agnese ha avuto un cedimento e ha portato la cartolina ad Armando, per poi distruggerla davanti all’evidenza: Armando non potrà mai essere suo… Finché non scoprirà l’inganno di suo marito! A quel punto manderà a quel paese Giuseppe e pure don Saverio! Ne sono convinta.

Per quanto riguarda, invece, Tina, temo che presto dovrà raccontare tutta la verità a Vittorio che non reagirà affatto bene. Se la prenderà anche con Anna?

Anna finirà davvero con Salvo o resta in auge Vittorio? Al momento non sembrano guardarsi nemmeno di striscio.

L’amicizia tra Ludovica e Flora ha fatto un altro passo avanti. Bene. Mi piacciono.

Quanto al resto, questo Salvo è in forte recupero, rispetto alla precedente stagione. Menomale! Al fianco di Anna non mi piace, ma lo preferisco a quando piangeva per Gabriella in un tira e molla infinito.

Prima di lasciarvi, vi chiedo: Giuseppe si fida davvero dell’amico? A mio parere Petra non vede una lira! I soldi se li incassa tutti lui! E il bambino? Sarà davvero di Giuseppe?

Buon fine settimana a tutti!

Ce l’abbiamo fatta!

A lunedì!

Commenti

  1. Devo dire che mi è piaciuta molto la scena che Ezio ha condiviso con Vittorio, perché ha portato in scena due diversi approcci alla fine di una relazione. E' ovvio che parliamo di due personaggi con due esperienze sentimentali differenti però mai come questa volta ho apprezzato Vittorio ( e a me Conti non piace come personaggio) perché ha fatto passare il messaggio per cui anche quando finisce, ne vale comunque la pena. Mi ha fatto venire in mente la frase di Notte prima degli esami "L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa, ma quello che provi mentre corri".
    Ezio dal canto suo viene da una esperienza sentimentale dolorosissima senza fine che lui peraltro mai ha affrontato davvero e ora con il ritorno di Gloria si ritrova di fronte ai suoi errori come padre e come uomo. Non può tornare indietro perché ha fatto delle scelte ma probabilmente erano sbagliate e se la verità venisse fuori, lui pagherebbe ancora più di Gloria. Credo che abbia capito che la damnatio memoriae di Gloria non sia stato un metodo efficace anzi...

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  2. O non sarà che ha ragione l'amico di Giuseppe: i poveri non si possono permettere amanti e figli illegittimi. A dirla tutta mi pare un espediente fin troppo citofonato perché Agnese torni da Armando. Chi lo dice che Armando la rivoglia indietro?
    E' un uomo di un certo tipo e con una certa dignità e ora come ora credo che si senta particolarmente coinvolto nel voler stare accanto a Gloria (è la sua unica figura di riferimento insieme a Ernesta).

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