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Il Paradiso delle Signore - puntata 74

 


Il Paradiso delle Signore – puntata 74

 

A casa Colombo Veronica ed Ezio si organizzano per andare al cinema insieme per vedere Il Sorpasso. Stefania li osserva divertita. Anche lei ha dei piani per la sera: andrà a ballare con le altre Veneri. Gemma, invece, si tira indietro, perché non si sente molto bene.

Vittorio con Beatrice, Roberto e Armando ammira la vetrina allestita da Ferraris.

Nello spogliatoio le ragazze parlano della loro serata. Irene si lamenta di non avere nulla da indossare. Dora, invece, propone di estendere l’invito a Tina. Sofia si dice entusiasta, ma Irene rilancia con Nino. La nostra Venere romantica, però, è confusa. Non sa se ha davvero delle speranze. Sì che ce le hai, insistono le sue amiche. Invitalo!

In caffetteria, Barbieri propone al socio di portare i caffè al Paradiso, ma Salvo pensa che sia inutile insistere con Anna. Arriva Agnese, che è passata a salutare suo figlio. Marcello vorrebbe preparare alla signora Amato un caffè, ma suo figlio si altera. Con i problemi al cuore? Sì, Marcello. Al massimo posso bere una camomilla, lo prende in giro la diretta interessata. L’argomento si sposta su Anna. Marcello insiste affinché non molli. Fai un regalo alla bambina. Ha ragione, lo appoggia Agnese.

Beatrice scende in Galleria, alla ricerca di Roberto. L’attore che doveva vestire i panni di Babbo Natale si è tirato indietro e ora devono trovarne un altro. Beatrice vorrebbe coinvolgere Vittorio, ma Roberto non è d’accordo. La soluzione al problema appare presto sotto i loro occhi: Armando di passaggio con un sacco sulle spalle.

Sofia commenta ad Irene che Gemma non si unirà a loro e la Cipriani non nasconde il suo scarso rammarico.

Roberto scende in magazzino con Beatrice con la loro proposta, ma Ferraris non si sente nella parte e neanche l’idea di rendere felici dei bambini lo convince. Beatrice si appella al suo buon cuore. Lui rivendica un riconoscimento economico per scoraggiarli, ma Beatrice approva e lui, contro la sua volontà, accetta, senza compenso. Ha anche l’abito da Babbo Natale. Ha conservato quello dell’anno scorso.

Marco avvicina Gemma che gli confida che resterà sola per la cena e le farebbe piacere se lui le tenesse compagnia. Sant’Erasmo accetta, allontanandosi e salutando Stefania. La nostra signorina Colombo raggiunge la sua sorellastra e le chiede se per caso ha qualche impegno con Sant’Erasmo per la sera. Gemma nega, ma lei non è molto convinta.

Beatrice bussa alla porta di Vittorio e le racconta le novità. Conti riconoscente vorrebbe fare un regalo alla cognata, ma lei non vuole nulla. Posso comprare qualcosa per Serena? Sì, per lei sì. Allora cosa le piacerebbe? Ultimamente si è appassionata alla musica.

In magazzino Armando mostra a Nino il costume da Babbo Natale. Il nostro seminarista è divertito e lo prende in giro. Li raggiunge Dora che vuole parlare con il magazziniere. Gli confessa di avere un regalo per lui, ma glielo consegnerà a cena, l’indomani. A cena? No, non posso. Si tira indietro il magazziniere. Devo aiutare don Saverio. Va bene. Allora glielo porto domani, gli risponde Dora, ma Armando, che ha ascoltato tutto, li coinvolge nell’evento di domani, come aiutanti di Babbo Natale.

Salvo porta i caffè al Paradiso e non trovando Anna si ferma a parlare con Roberto, per chiedergli se ha qualche idea per un regalo per la piccola Irene. Potresti regalarle una pigotta… Una che? Una bambola di stoffa.

Armando passa per casa di Agnese, chiedendo aiuto per adattare il vestito di Babbo Natale. La nostra signora Amato gli confida di sentire molto la mancanza del lavoro al Paradiso. Allora rimettiti e torna da noi, la incoraggia Ferraris.

In negozio Stefania è pensierosa. Irene le si avvicina per chiederle cosa la preoccupi. Gemma ha invitato Marco a cena a casa nostra. Lasciale perdere, le consiglia la sua amica, ma lei non è convinta. Si sente responsabile e preferirebbe restare a casa.

Tina si è preparata per uscire con le Veneri. Agnese, dopo aver apprezzato la sua scelta, le ricorda che non dovrebbe rinunciare alla possibilità di cantare. Arriva Salvo, che si offre di accompagnare sua sorella, per difenderla dai corteggiatori, ma lei lo dispensa da tale incarico, lasciandolo solo con sua madre. A quel punto il nostro Amato chiede alla sua genitrice di realizzare una pigotta per la bambina.

A casa Colombo arriva Marco. Gemma ha curato ogni dettaglio per una cena romantica. Tutto sembra andare per il meglio, con tanto di bacio e lusinghe per la nostra signorina Zanatta che sembra sul punto di cedere, quando Stefania rientra a casa, imprevista. Marco si congeda, riportandosi anche la bottiglia.

Maria è alle prese con una lettera per Rocco che non le riesce come vorrebbe. Rientra Irene e la incoraggia a essere sincera e diretta. Di più, si propone di scriverne una per lei.

Gemma fronteggia furiosa Stefania, ma lei prova a farla ragionare. È sbagliato! Marco dovrebbe conoscere prima tua madre. No, a te piace Marco. Non è vero. A me non piace Sant’Erasmo. Io non sono in competizione con te, le assicura. Be’, sappi che da oggi tra me e te sarà guerra aperta.

Ezio e Veronica escono dal cinema e s’incrociano con Gloria. La signora Zanatta la saluta entusiasta, mentre Ezio è a disagio. Un lungo, intenso sguardo tra i due coniugi e la puntata finisce.

 

Tutto si prepara per un brindisi natalizio. L’atmosfera è calda, accogliente, colorata e promettente. Vittorio resterà in famiglia, Armando raggiungerà gli Amato, Gloria ancora non si sa e a casa Colombo non tutto andrà come sperato.

Ha fatto bene o ha sbagliato Stefania? Se Gemma fosse stata davvero sua sorella, avrebbe fatto bene, ma la Zanatta è quasi un’estranea e si meriterebbe una bella lezione, perché Sant’Erasmo, dopo averla avuta, la pianterà in asso, infischiandosene anche del fatto che la vedrà ugualmente tutti i giorni. A salvarla ci ha pensato Stefania, ma lei non ha apprezzato, come accadrebbe anche nella realtà. Marco turbato ha fatto un passo indietro, ma sotto sotto ammira la volitiva Colombo e questo indispettisce Gemma che non ha ancora capito che fare la finta dura non serve con i tipi come Sant’Erasmo. Meglio la dolce determinazione di chi sa quello che vuole davvero.

Per quanto riguarda Armando, non vedo l’ora di vederlo con l’abito di Natale! E cosa dire dei suoi collaboratori? Scoccherà la scintilla prima o poi tra quei due!

A domani, augurandovi fin da ora una splendida Vigilia.

Non so se riuscirò a vedere la puntata, ma la recupererò sicuramente nei giorni successivi, provando anche a fare un sunto, per chi mi legge.

Buon Natale!

Commenti

  1. Sicuramente per motivi di trama che Stefania senta tutta questa responsabilità è un'assurdità, soprattutto che dica di considerare una sorella una che non lo è e che considerava estranea fino a poco tempo fa. I rapporti, tutti i rapporti, hanno bisogno di tempo per formarsi e non è questo il caso considerando poi appunto che c'è Irene.
    Capisco che poi la convivenza sia funzionale a varie cose: la prima è la rivalità con la Zanatta junior, la seconda è creare ancora più feroce lo scontro di Stefania con il padre alla scoperta della verità, la terza è che la Colombo deve imparare a essere meno accomodante e con questo trasloco lo è stata.
    Sono d'accordo: più che altro perché Gemma fa tanto la finta dura, la disinibita, quella che crede di essere scafata, ma Marco di donne ne avrà incontrate tante e se è bravo a conquistarle, è altrettanto bravo a mollarle.

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