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Il Paradiso delle Signore - puntata 90

 Il Paradiso delle Signore – puntata 90

 


A casa Colombo Veronica non si alza. Ezio la giustifica con le ragazze dicendo che non si sente molto bene. Gemma è preoccupata. La sua mamma non si ammala quasi mai.

Maria racconta a Irene la sua esperienza a Firenze, dove ha visto un negozio che confeziona bellissimi abiti da sposa. La Cipriani la riporta al loro problema: devono trovare qualcuno con cui dividere le spese. Nel confrontarsi la futura sposa chiede alla nostra Venere di farle da damigella e la cinica acconsente, confessandole di volerle bene.

A casa Amato Tina trucca sua madre, raccontandole i successi ottenuti come capocommessa. Agnese la ascolta, ma poi le ricorda che il suo vero lavoro è un altro. Per questo motivo le ha preso un appuntamento con il dottore, per capire come prosegue la sua guarigione.

Veronica si alza, raggiungendo Ezio in salotto. Le ragazze sono andate via. Così parlano di Gloria. Lui le assicura che è innamorato di lei e, per quanto riguarda la sua ex moglie, non è tornata per lui, ma per Stefania. Veronica, però, non è convinta. Lei c’è e non è possibile cancellarla, senza sentirsi un’usurpatrice. Colombo non è d’accordo. Lui vuole stare con lei.

In atelier Flora e Agnese lavorano a un abito. Arriva Vittorio di ottimo umore. La nostra stilista si ricorda di alcune cose da ritirare in magazzino e lascia la signora Amato con Conti. Così la nostra sarta parla al direttore di Tina e della sua reticenza a tornare al suo mondo. Vittorio come al solito si offre di parlarle.

Guarnieri arriva al circolo e trova Dante al telefono con Beatrice. Si accomodano sui divanetti parlando della loro collaborazione. Romagnoli si preoccupa della qualità, ma Umberto si mostra molto sicuro. Troverà le aziende giuste.

A casa Colombo, Ezio è richiamato al lavoro da Conti. Avvisa Veronica che deve andare al Paradiso. Lei continua a essere turbata e preoccupata. Ezio ha pensato anche dei risvolti legali della faccenda? Senza considerare che Gloria è una madre, che potrebbe stancarsi dell’ombra per andare incontro al legittimo desiderio di rivelarsi a sua figlia… Ezio è convinto che non farà, perché perderebbe Stefania.

Nello spogliatoio le Veneri pranzano in compagnia di Maria che ha portato dei cantucci per la sua coinquilina. Alle rivelazioni della nostra ricamatrice sui sentimenti di Irene per lei, la nostra cinica Venere reagisce smentendola, senza successo, ma il telefono squilla e Cipriani corre a rispondere. Brutte notizie. Il padre di Gabriella ha messo in vendita il loro appartamento.

Ezio arriva al Paradiso e sale da Vittorio. Parlano di come distribuire il lavoro tra la Palmieri e le altre ditte. Colombo è nervoso e preoccupato. Conti se ne accorge, ma lui gli spiega che i problemi non riguardano il loro affare, ma l’impossibilità di fare un viaggio di nozze. Vittorio, dunque, propone di trovare una soluzione, per consentirgli un attimo di respiro. Passano a parlare di Stefania e della mancanza della figura materna per lei.

Stefania vede suo padre in negozio e corre da lui, cerando di nascondersi da una cliente molto esigente. Gloria se ne accorge e la invita a tornare al suo lavoro. Rimasta sola con il marito, prova a informarsi sullo stato di salute di Veronica, che a detta di Stefania, non è buono, ma lui la liquida, dicendole di non preoccuparsi.

Beatrice avvisa il direttore che in serata hanno un appuntamento con Romagnoli. Si vedranno al circolo. Tina bussa alla porta e la nostra ragioniera va via. La signora Recalcati è stata dal dottore Luzzato per accontentare sua madre e il medico, come previsto, le ha confermato che può tornare a cantare. Lei, però, è terrorizzata. Vittorio la incoraggia a vincere le sue paure, per andare incontro al suo destino.

Tornata a casa Irene piagnucola disperata, per la prossima perdita dell’appartamento. A consolarla ci sono Maria, con Stefania e Dora che provano a cercare una soluzione, anche se al momento queste sono poche.

Gloria raggiunge in strada Veronica che le vuole parlarle. La signora Zanatta le confessa di sapere tutto e di essere interessata a sapere se lei è ancora innamorata di suo marito. La nostra signorina Moreau le assicura che è a Milano solo per la figlia. Non si opporrà al loro matrimonio. Prima che vada via, però, le chiede di restituirle la foto che ha prelevato dal suo appartamento, perché non può rischiare che Stefania scopra la sua vera identità.

Gemma torna a casa e scopre la mamma in lacrime. Veronica la rassicura, ma lei non è convinta. Vuole parlare di quello che le sta succedendo. Sua madre rimanda all’indomani.

Tina rientra in ufficio e sorprende Vittorio senza camicia. In sottofondo c’è la canzone della nostra Amato. Conti la invita a cantare per lui e lei ci prova, riuscendo perfettamente nell’intento. Niente è impossibile, le ricorda il nostro direttore. L’atmosfera si scalda. Si guardano, si cercano e si baciano.

Beatrice attende con Romagnoli Vittorio al circolo, seduti al bar, e nell’attesa Dante propone alla nostra ragioniera di affidare la produzione dei vestiti a ditte americane, formando delle risorse sul posto. Colombo potrebbe fare la spola tra l’Italia e gli Stati Uniti. Lei prende tempo, chiamando in causa il cognato. Gli telefona, ma Vittorio non risponde, è impegnato con Tina. Si baciano appassionatamente e tra loro sembra poter accadere qualcosa…

 

Oddio! Qualcuno li fermerà o andranno a letto insieme? Sandro, urge il tuo arrivo per chiarire la situazione. Questi due si possono pensare a un futuro insieme o bisogna mandare tutto a monte per tutelare almeno un matrimonio?

Quello che dovrebbe di sicuro ricomporsi è quello di Ezio e Gloria. Veronica lo ha capito, ma fatica ad accettarlo, nonostante i buoni propositi, perché si è molto compromessa.

Dico la verità, le unioni al Paradiso somigliano molto alle nostre. Matrimoni che si sfasciano, relazioni che si allargano, sogni, parole e pensieri che all’epoca erano utopia e talvolta speranza.

Comunque, il prodotto nel complesso è carino. Molto superficiale, per quanto riguarda la ricostruzione storica, ma piacevole da seguire, se non ci si fanno troppe domande.

Gloria tace sui suoi sentimenti per il marito, convinta di non avere più il diritto di rivendicare qualcosa e preoccupata della reazione di Stefania. Ma come reagirà effettivamente la nostra signorina Colombo alla notizia che sua madre è viva? Per come la vedo io, si dovrebbe arrabbiare, molto, ma poi dovrebbe gioire, perché la madre, per quanto se ne dica, è una e la si perde una sola volta. Il ritrovarla deve essere un’emozione grandissima. Io so cosa significa perderla, con la consapevolezza di non poterla più riabbracciare, ma se fosse scomparsa, come Gloria, e riapparisse, ci litigherei, la manderei a quel paese, ma poi me la stringerei forte al petto, perché è tornata e non per scroccare soldi, aiuto o altro…. È tornata per stare con lei, rischiando anche il carcere. Io la perdonerei Gloria. Per quanto riguarda Colombo, invece, avrei molto, ma molto da ridire. Tra Gloria ed Ezio, per come la vedo io, la maggiore responsabilità della montagna di menzogne in cui è vissuta Stefania, ricade sulle spalle di lui. Ha una sola giustificazione: ha voluto evitarle l’abbandono materno. Ora, però, sta agendo solo nel suo interesse, perché quella mamma che aveva lasciato sua figlia è tornata. Dunque, da padre amorevole dovrebbe prendere da parte sua figlia e dovrebbe dirle: “Ti sto per confessare qualcosa che è difficile da digerire, ma sappi che ho sempre agito nel tuo interesse e, pensando al tuo bene, oggi ti confesso che tua madre è viva, ed è qui a Milano”. Invece, per tenersi Gloria e la famiglia che si è costruito contro tutto e tutti, mente alla figlia, privandola dell’affetto e l’appoggio di una madre vera. Veronica non potrà mai sostituire Gloria. Non l’ha cresciuta lei, non la conosce come Ernesta e non l’ha avuta prima in grembo e poi tra le braccia come Gloria. L’egoismo di un uomo soffoca l’amore di un padre.

Detto questo, Romagnoli si prepara a fare le scarpe a Umberto, ma non credo che Vittorio accetti di trasferire la produzione in America, almeno per il momento. In futuro chissà! C’è però una cosa su cui riflettere: il marchio Paradiso in America non è poi così affermato, non credete? Dunque perché non chiedere a Flora di tornare in America per lavorare a prodotti italo americani? Insomma, tutto sto giro per creare prodotti americani, con la firma degli italiani? Un po’ come gli abiti italiani made in China?

Torno a Veronica per dire che mi dispiace per lei che, dopo Stefania, è la vittima. Ha creduto di potersi rifare una vita, contando sulla scomparsa di Gloria e si ritrova a dover portare sulle spalle una verità molto più grande di lei. Speriamo faccia la scelta giusta. Tanto ci penserà Gemma a lei, finché non troverà qualcuno libero e disposto a impalmarla davvero.

Resta Irene. Che fine farà? Tornerà a dormire nel magazzino de Il Paradiso? Non credo. Bisognerà vedere chi acquisterà l’appartamento delle ragazze….

Buon fine settimana e lunedì sintonizzati tutti alle 13:55 su Rai Uno!

 

 

Commenti

  1. Marianna Vidal, sa chi mi ricorda Ezio nel suo enorme rancore verso la moglie e nel non riconoscere le proprie responsabilità vivendo di apparenze e facendo ciò che gli faceva più comodo? Luciano Cattaneo.
    E lei sa di cosa parlo.
    Il "nostro" ragioniere anche dopo che Riccardo ha smesso di sbagliare e ha cominciato a fare errori grossolani la figlia Nicoletta spinta da loro ha continuato a nutrire un rancore spropositato per il padre di sua nipote, continuando ad addossargli le colpe. Colpe che non erano più di Riccardo, ma delle scelte scellerate dei coniugi Cattaneo a cui hanno di fatto quasi costretto Nicoletta.
    Riccardo mai ha ricevuto delle scuse da Luciano e se le sarebbe meritate, per non parlare di quanto ha colpevolizzato Silvia sempre e comunque. Ezio invece manipola Gloria e i suoi sensi di colpa per cosa? Per vivere il sogno di un revival di una famiglia dopo quindici anni?
    E poi mi domando ma ci pensa alle conseguenze legali? Questo finisce in galera subito se viene fuori tutto...
    Io penso che lui essendo stato un padre assente, ovviamente pagherà più di chiunque altro. Ha scelto di abbandonare sua figlia, di non essere padre.
    Oddio, secondo me Veronica e Gemma, malgrado tutto, faranno di tutto per tenersi i rispettivi uomini.
    Gloria non a torto ha detto che conta cosa prova Ezio. Gloria ama il marito ma non lo vuole a tutti i costi. La madre batte la donna/moglie. Insomma l'amore per una figlia non può competere con l'amore per il marito. Io penso che sia soprattutto la storia di una madre e di una figlia che si riuniscono. Ezio non a caso rimane sempre molto sullo sfondo di questo rapporto tutto al femminile. E' come se fosse sempre un po' fuori posto, forse perché inadeguato, forse perché mai presente e forse anche perché mente sempre e comunque.

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  2. E comunque il problema di Ezio in realtà è duplice con la figlia: Ezio non deve rispondere solo del fatto che le ha mentito per un'intera vita. Forse da bambina faceva bene, ma quando è diventata adulta doveva dirle la verità: però è anche vero che Ezio lascia una bambina di 5 anni e si ritrova una donna di 20 anni. Difficile anche trovare il modo di rapportarsi e di dire una verità tanto pesante.
    Una volta detta quella verità, poi gli toccherà rispondere della sua assenza di una vita. Non so in quali dei due ambiti Stefania ci andrà giù più dura.
    Lui rischia davvero di perdere tutto.

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