Il Paradiso delle Signore - puntata 94

 Il Paradiso delle Signore – puntata 94

 

Salvo confida alla mamma di voler comprare l’appartamento accanto a quello che hanno in affitto. Agnese è contenta per lui, ma le dispiace pensare che non vivranno più insieme.

Roberto raggiunge Vittorio in ufficio, ma Conti è in procinto di uscire. Deve raggiungere Umberto che vuole parlargli del contratto con gli americani. L’amico, però, vorrebbe confrontarsi con lui su Tina e quello che c’è tra loro. Così il direttore gli concede qualche minuto.

Gemma arriva al lavoro in taxi. Scende un po’ prima del Paradiso ed entra dal retro. S’infila nello spogliatoio ed estrae qualcosa dalla borsa. La voce di Gloria la allarma e la nasconde. La capocommessa la raggiunge, facendole notare che è in ritardo. Zanatta si scusa, ma appena la signorina Moreau va via, tira fuori il ritaglio di giornale trovato all’emeroteca, dove si parla di Gloria e della sua fuga.

Vittorio raggiunge Umberto in villa. Dante e il banchiere sono chiusi nell’ufficio di Guarnieri e discutono animatamente su un punto: gli americani, in caso di recesso dal contratto, potranno continuare a produrre i capi del Paradiso per altri cinque anni. Romagnoli assicura che non c’è malafede, ma Conti e Guarnieri fanno fronte comune e l’italo americano si ritira, promettendo di chiarire la situazione.

Agnese si reca in chiesa per confessarsi. È preoccupata per sua figlia. Si sta interessando a qualcuno che non è suo marito. Lei vorrebbe contattare Sandro, ma il prete ritiene che lei non debba intromettersi.

Roberto scende in negozio e avvicina Dora e Sofia per l’intervista. La nostra pasticciera parla del suo secondo lavoro e della passione per i dolci. Dora, invece, racconta del suo amore per il trucco. Un lavoro delicato a contatto con le donne.

Vittorio torna in ufficio e riferisce a Beatrice il problema riscontrato nel contratto. La nostra ragioniera si sente in colpa, ma Conti si fa carico delle sue responsabilità. Fortunatamente Umberto se n’è accorto ed è intervenuto. Romagnoli, concordano, è un soggetto pericoloso.

Nello spogliatoio Sofia e Dora aiutano Stefania e Gemma a prepararsi per la cena al circolo. La Zanatta è turbata. Arriva Irene che ha una telefonata da fare al papà di Gabriella. Scopre così che Salvatore si è mostrato interessato all’acquisto dell’appartamento dove vive.

Tina e Vittorio prendono un caffè da Salvatore. Parlano di quanto accaduto tra loro la sera prima. Nessuno dei due è pentito.

Nel pomeriggio Landi continua a lavorare al suo articolo. In negozio vede Irene e le si avvicina. È sicura di non voler concedergli un’intervista? Non ha nulla di interessante da dire, gli risponde lei, ma prima che possa aggiungere altro lo pianta in asso per correre da Salvo che è appena entrato con un vassoio e dei caffè per i piani alti. Furiosa la nostra Colombo lo fronteggia, accusandolo di volerle togliere un tetto dalla testa, ma Amato non comprende il suo livore. Non è colpa sua se i Rossi hanno deciso di vendere. Ci pensa Landi a dividerli.

Salvo sale in ragioneria e vorrebbe fare qualche domanda a Beatrice, ma l’arrivo di Dante lo costringe a congedarsi.

Romagnoli assicura a Beatrice di non avere secondi fini, soprattutto con lei. Tiene molto alla sua opinione. La nostra contabile, però, lo mette alla porta.

Gloria vede Veronica ed Ezio entrare in negozio. Si offre di andare a chiamare Stefania e Gemma che, elegantissime, li raggiungono. La nostra signorina Colombo chiede alla capocommessa se è abbastanza elegante, ma lo sguardo truce dei due futuri coniugi gela l’entusiasmo di Gloria.

Al circolo la Germini e Flavia osservano Ludovica e Marcello. Un cameriere avvisa la signora Brancia che c’è una telefonata per lei. È suo marito, che è ancora a Napoli.

In redazione Roberto racconta ad Anna dello scontro in negozio tra Salvo e Irene per la decisione di Amato di acquistare la casa dove vive.

Agnese, tornata a casa, prova a telefonare a Sandro. Armando cerca di fermarla, ma lei non demorde. Le rispondono che non c’è e che deve richiamare domani.

Rientra Tina. Armando si affretta ad andare via e la nostra nota che la madre è strana. È successo qualcosa? Agnese si tiene sul vago.

Al circolo Gemma splende. La contessa è contenta e si complimenta con Veronica per l’educazione impartita alla figlia. Prima di allontanarsi presenta loro Marco. Sant’Erasmo, sorpreso, abbozza, salutando.

Adelaide e Marco rientrano a casa e parlano dell’incontro al circolo. La nostra contessa è divertita all’idea che il suo caro nipote sia stato messo con le spalle al muro con la famiglia di Gemma. Il giovane, turbato, si ritira. Arriva in salotto Umberto con una cattiva notizia per la cognata: il magistrato vuole interrogarla domani, sul caso Ravasi.

Cosa dire di questa puntata?

Gemma ha sentito tutto e ha iniziato a documentarsi. Sarà lei a spifferare la verità a Stefania? Chiunque sia, parli subito e non la tiri ancora. Non se ne può più. Senza considerare gli sguardi di Ezio e Veronica che mettono a tacere Gloria. Vorrei ricordare loro che la nostra signorina Moreau ha delle colpe, ma neanche loro sono esenti. Per non parlare di Ezio!

Sant’Erasmo si ritroverà sull’altare, suo malgrado? Oramai ho perso ogni speranza di poter contare su una storia interessante tra lui e Stefania. Confido nell’arrivo del fratello maggiore dei Sant’Erasmo. Chissà che il primogenito della famiglia non sia più sveglio del nostro giornalista!

Per quanto riguarda la contessa, tutte le sue ansie si sono materializzate e domani scopriremo cosa comporterà questo interrogatorio.

Dante è in buona fede o ci prova con Beatrice solo per blandirla? Per come la vedo io, la nostra vedova gli piace davvero, ma sono convinta che punti a fare le scarpe a Vittorio in tutti i sensi: professionalmente e sentimentalmente.

Riguardo Tina, sono con Agnese. Sandro torna a Milano e chiarisci la tua posizione.

A domani, con o senza Presidente della Repubblica.