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Il Paradiso delle Signore - puntata 95

 Il Paradiso delle Signore – puntata 95

 


Adelaide è nervosissima per l’incontro con il magistrato e Umberto le fa ripetere la versione da dare al procuratore, per non aggravare la sua situazione.

Sandro chiama a casa Amato e avvisa Tina che arriverà a Milano in serata. La nostra diva è turbatissima, ma comprende quasi subito che è stata sua madre a innescare la bomba. Agnese le assicura di non essere riuscita a parlargli, ma lei non sente ragioni.

Nello spogliatoio Sofia prova a far raccontare a Gemma la sua serata, ma lei è taciturna. Ci pensa Stefania a fare una sintesi. Irene punzecchia la Zanatta e lei le risponde a tono. Arriva Gloria che invita tutte a raggiungere la loro postazione di lavoro. La nostra rossa, però, s’intrattiene per guardare ancora una volta il ritaglio di giornale nascosto nell’armadietto.

Tina raggiunge Vittorio, fuori dal negozio.  Gli racconta l’accaduto. Conti la invita a chiarirsi con il marito, ma lei insiste affinché non dica nulla a Sandro di quanto sta accadendo tra loro.

Agnese scende in magazzino e si sfoga con Armando. Ferrari prova a tranquillizzarla. A suo parere Recalcati sarebbe venuto comunque, magari per chiarirsi con la moglie. La nostra sarta invece teme che lui possa scoprire qualcosa su Tina e Vittorio.

Salvatore porta i caffè in redazione ad Anna e a Roberto. Landi ne approfitta per portare il caffè a Beatrice, lasciando i due piccioncini da soli. Imbriani coglie l’occasione per parlare con il suo amore della casa che vuole acquistare, ma Amato la svia, dicendole che è per Tina.

La contessa torna dal suo incontro e trova Guarnieri ad attenderla in salotto. Si è contraddetta un paio di volte. È stato un incubo. A suo parere il procuratore non ha creduto a una sola parola di quello che gli ha detto. Umberto insiste affinché non si deprima e sia positiva. Lui resterà sempre al suo fianco. 

In caffetteria, Gemma sfoglia una rivista di moda con la madre, per aiutarla nella scelta di un abito da sposa.

 

Veronica vuole un abito semplice, mentre sua figlia preferirebbe per lei qualcosa di più impegnativo. Entra Gloria e si avvicina al bar. La futura signora Colombo la vede e si irrigidisce. Sua figlia segue il suo sguardo e ripensa a quanto ha ascoltato della conversazione tra sua madre e la signorina Moreau, così le promette che avrà l’abito che desidera.

In redazione Roberto insiste con Anna, confermandole che la casa che Salvo vuole acquistare è per lei. Lei non è convinta. Ha dei dubbi anche sulla storia con Amato. Teme la sua reazione, quando scoprirà la verità.

La contessa ripensa alla vicenda Ravasi e al modo in cui l’ha affrontata con Umberto. Italo la raggiunge in salotto e l’avvisa che tutto è pronto, come ha chiesto. Prova a farle cambiare idea, ma lei, dopo averlo ringraziato per i suoi servigi, gli chiede di mantenere la massima discrezione anche con Guarnieri. Ha preso la sua decisione e non tornerà indietro.

Umberto raggiunge al circolo Dante, ribadendogli per l’ennesima volta che non sono disposti a firmare il contratto alle condizioni che pretendono di imporre loro. Romagnoli si impegna a fare il possibile, ma il nostro banchiere si aspetta anche l’impossibile, perché non gli sarà concessa un’altra possibilità.

Tina torna a casa ma, prima che abbia modo di aprire la porta, sente la voce di suo marito alle spalle. Sandro è arrivato prima del previsto. Vuole parlarle. Lo fa entrare in casa. Sono soli. Si confrontano. Lei gli chiede se è tornato, dopo la telefonata di sua madre, ma lui le risponde di non essere al corrente di contatti da parte di Agnese. La segretaria gli ha riferito solo della telefonata di Vittorio. Avrebbe voluto tornare prima, ma non ha potuto. Sua moglie lo informa di essersi operata alle corde vocali. Sandro n’è contento. È felice che si sia decisa. L’ha tradita, è vero, ma per lui l’altra donna non ha mai contato nulla. Ama lei ed è con lei che vuole tornare. Tina, però, lo mette alla porta.

Alla fine della giornata di lavoro, le Veneri percorrono insieme il breve tratto di strada, davanti al negozio. Con loro c’è anche Maria. Parlano dell’appartamento in vendita e della preoccupazione di Irene, che non è con loro. La nostra ricamatrice è consapevole che dovranno trovarsi un’altra stanza. Gemma, taciturna, si arresta per tornare indietro. Stefania si volta e le chiede cosa sia successo. Ha lasciato le chiavi nello spogliatoio. La nostra Colombo si offre di tornare indietro con lei, ma Gemma le assicura che non è necessario. Gira l’angolo e sfila dalla borsa una busta da lettere, a cui aggiunge il ritaglio dell’articolo che riguarda Gloria. C’è anche un foglio piegato. Probabilmente una lettera. Gira la missiva e rilegge l’indirizzo. È per la signorina Moreau. La richiude e attraversa la strada, per imbucarla in una cassetta della posta.

Marcello si prepara a lasciare la caffetteria per tornare dalla sua fidanzata che si è, temporaneamente, liberata della madre. È particolarmente felice e con il suo canticchiare infastidisce Salvo, che è alle prese con i conti. Ce la farà a comprare casa per lui e Anna? Il nostro Amato confessa di non saperlo. Per questo non ha ancora detto nulla alla sua fidanzata. Vuole essere sicuro.

Sandro passa a salutare Vittorio. È tornato per sua moglie. La ama e vorrebbe riconquistarla. L’ha tradita in un momento difficile del loro rapporto, ma per lui l’altra donna non ha mai contato nulla. Tina aveva problemi alla voce, ma non ne voleva prendere atto. Così discutevano spesso. Quando ha scoperto della sua relazione adulterina ha lasciato Londra, per tornare a casa. Vittorio ammette di essere al corrente di tutto. Ha un altro? Conti tergiversa. Non lo sa. Deve parlare con la moglie. Anche se anche lui, forse, ha le sue colpe, se si considera che, invece di seguirla, è partito per il Sud America.

Adelaide bussa allo studio di Umberto. Vuole salutarlo, prima della partenza di domani per Lugano. Ha bisogno di calma, pace, tranquillità. Sarà ospite di amici. Il banchiere approva. Lei si scusa per quello che ha dovuto sopportare a causa sua, ma lui la invita a smetterla. Ha fatto quello che era giusto. Prima della partenza, però, spera in un lungo e piacevole saluto che la contessa non gli nega, chiedendogli di seguirlo in camera da letto.

Cosa dire?

È tornata Sandro!!! Tina lo ha trattato con freddezza, ma lui sembra determinato a riconquistare sua moglie, dopo i problemi che hanno dovuto affrontare. La nostra diva non ha mentito, almeno non del tutto. Sandro l’ha tradita, ma non l’ha abbandonata. Voleva che affrontasse i suoi problemi di salute, ma lei tentennava. Così lui si è rifugiato tra le braccia di un’altra donna. Un classico. Una caduta di stile per il nostro Recalcati, bisogna ammetterlo, ma è credibile. Quello che non sa è che sua moglie lo ha ripagato con la stessa moneta e proprio con l’uomo che li ha fatti conoscere. Che dire? Oggi di situazioni come queste se ne contano a bizzeffe, ma negli anni Sessanta la situazione era un pochino diversa. Certo, lei è un’artista e dunque la sua condotta più licenziosa ci può stare. Tuttavia la domanda vera è: cosa farà Tina? Io tornerei con Sandro. Gliela farei pagare e non poco, ma poi me lo riprenderei, perché è mio marito, perché è il mio preferito e perché Vittorio è comunque un uomo sposato che è lontano anni luce da quella che è la sua vita. Insomma, Tina è una cantante, non un’assistente tutto fare. La sua identità è ben definita e l’uomo giusto per lei è Recalcati. Lo confesso, avrei preferito che il tradimento non ci fosse stato, perché Sandro ha tradito la moglie con Tina e ha fatto lo stesso con lei… Insomma, chi ci garantisce che non la lascerà, prima o poi, per un’altra? Dice di amarla, ma i fatti contano più delle parole, sempre.

Questa volta Vittorio è dalla parte del torto. Insomma, Sandro è un suo amico. Avrebbe dovuto resistere e invece ha ceduto. Come reagirà Sandro, quando lo scoprirà? E Conti? Come si difenderà?

Per me la loro storia non durerà. Oggi ne ho avuto la conferma.

Mi è piaciuto molto il confronto tra Dante e Umberto! Il nostro banchiere lo ha zittito. Adoro!

Una malinconica contessa si prepara a dire addio al suo Umberto. Lo ha confessato a Italo. Un modo carino per allontanare la nostra Adelaide per un periodo, lasciandole la porta aperta. Unico dubbio: non è sospetto il suo allontanamento? Il procuratore non potrebbe interpretare negativamente la sua partenza? Sorvolando, possiamo dire che lascia la porta spalancata per Flora che la sostituirà nel letto di Guarnieri. Riuscirà a farlo anche nel cuore del banchiere?

Salvo continua a sognare, ma come reagirà alla verità su Anna? È davvero cambiato come millanta? Lo scopriremo prima di maggio.

Ho adorato la scena tra Agnese e Armando nel magazzino. Sono bravissimi i due attori.

Per quanto riguarda Gemma, concordo con chi ha dei dubbi su come sia riuscita a ricostruire tutta la storia della Moreau con tanta facilità. A parte questo, se la sua lettera serve a smuovere le acque, ben venga! Una sola domanda: nessuno pensa che forse questo matrimonio non si dovrebbe fare?

A lunedì. Buon fine settimana!


Commenti

  1. Marianna Vidal, quindi non sono l'unica ad amare alla follia Sandro, che è tornato insieme alla sua eleganza, alla sua classe e alla sua signorilità...
    Ammetto di fare fatica anche io a concepire che l'abbia tradita perché non è proprio nel personaggio, ma le circostanze di questo tradimento rendono Sandro meno colpevole di quanto sembrerebbe.
    Il suo racconto sul suo matrimonio collima con la Tina che abbiamo visto finora: scappava dai problemi a Londra, faceva finta e ha continuato a far finta a MIlano, il marito più saggio e maturo la portava alla realtà, cercando di farla ragionare ma lei nulla, ha raccontato una marea di frottole quando è tornata, questo è stata Tina finora. Il marito l'ha tradita più per la frustrazione di una moglie che l'ha allontanato (e una donna così butta suo marito tra le braccia di un'altra di fatto) che per altro e poi ai tempi Sandro non aveva tradito Nora con Tina, era formalmente sposato ma il suo precedente matrimonio era finito e Tina in ogni caso ha approfittato del tradimento di Sandro per darsela a gambe anziché affrontare i suoi problemi professionali e sentimentali. Io credo sia molto più grave il tradimento di Tina con Vittorio per vendetta e attrazione a dirla tutta. Ha più responsabilità lei nella crisi di questo matrimonio che altro e forse non mi sento di dar torto ad Agnese. D'altronde Tina e Recalcati sono diversamente maturi fra loro. Comunque si è Sandro l'uomo giusto per lei e penso anche io che torneranno insieme: anche perché credo che siano in parità quanto a errori. E comunque Vittorio l'anno scorso cornificò la moglie, quest'anno un caro amico, questo perché è santo...
    Umberto secondo me ha poco da zittire Dante. Dante in fondo da mediatore non sta da nessuna delle parti, però ha delle obiezioni ovvie, il Paradiso vuole solo guadagnarci e gli Americani si dovrebbero fidare un medio magazzino italiano degli anni '60?
    Quando si parla di affari, va fatto bene.
    Oddio il punto è che anche se si dovesse fare quel matrimonio risulterebbe nn valido. Visto che Gloria la "morta" resusciterà e li saranno guai per tutti. Di certo con la verità fuori non è solo Gloria a perderci. A Gemma importa ben poco di Stefania, ma dei vantaggi che ha dal fatto che la madre sta con Ezio si e in fondo anche lei ci ha guadagnato una figura paterna presente.
    Sa come ho già detto io tifo per due famiglie differenti, visto che Ezio non fa altro che parlare di quello e considerando che non sa cosa sia una famiglia, sarebbe comico se non fosse drammatico.
    Da una parte Ezio, Veronica e Gemma e dall'altra Gloria con Stefania e Irene. Così ognuno ha quello che vuole e soprattutto che si merita di avere. Secondo lei Gloria non merita di meglio di Ezio? L'amore di una figlia e magari di due per me batte l'amore rancoroso di un ex marito o no?

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  2. E comunque credo sia di una banalità più unica che rara che un personaggio come Flora sia legato al fatto che prima o poi finirà nel letto di Umberto...

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Rispondendo alle sue domande: Sandro è un uomo per cui perderei la testa. Bellissimo, fascinoso, elegante e dolce nei modi. Adoro!!! A Gloria auguro la felicità. Se questa è al fianco di un Ezio penitente ben venga. Lei lo ama, con tutti i suoi difetti e insieme, come genitori, mi sembrano molto affiatati. Se lei non lo amasse, le direi di passare oltre, ma non è così. Dunque, spero per lei che recuperi innanzitutto sua figlia, e poi, se lo desidera anche suo marito, ma dopo averlo fatto penare. Personalmente auspico un fascinoso corteggiatore anche per Gloria, anche solo per far soffrire Ezio. Non credo, però, che accadrà, perché il personaggio è incentrato soprattutto sul suo essere madre. Per quanto riguarda Flora, capisco che una donna elegante, intelligente, brillante e piena di talento possa avere di meglio, ma gli indizi ci sono tutti e la portano tra le braccia di Guarnieri. È da capire se resterà un'avventura o diventerà qualcosa di più importante.

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    1. Sono d'accordo su Gloria. Indubbiamente ama suo marito, però "l'amore della mia vita è mia figlia". E' Ezio secondo me ad aver bisogno di lei per essere un uomo migliore, lei a dirla tutta no, potrebbe avere qualunque uomo ai suoi piedi, ma sceglie di non averlo e secondo me non solo perché ama il marito, ma anche perché in fondo è una donna che sta bene con se stessa da sola. Il suo sogno credo sia avere sua figlia, per quello penso mi piacerebbe vederla non solo con una di figlia, ma con due. E' vero che lo ama sicuramente ma è anche vero che Ezio non è all'altezza di Gloria, non l'Ezio di oggi, quindi credo che a lui serva un percorso di ammissione delle sue colpe.
      In Ezio il marito tradito e rancoroso ha sempre battuto l'essere padre: è più paterno con Gemma che con Stefania, forse perché con lei è più facile, a lei non deve rendere conto e conosce i confini di quel rapporto in cui sa di non poter sostituire il padre della ragazza. Con la sua di figlia è proprio inadatto a causa della scarsa conoscenza. Ed è una cosa tristissima se ci pensa.
      In Gloria invece l'essere madre batte qualsiasi cosa. Certo finché si sentirà tanto in colpa pensando di non meritare nulla, non riuscirà ad essere madre al massimo delle sue possibilità ma la verità sarà una liberazione anche per lei.
      Si sono d'accordo anche su Flora, quello che intendevo dire è che la storyline legata ai Guarnieri è collegata comunque al suo passato di figlia abbandonata e spero che venga superato prima o poi tutto questo nella scrittura. Sarebbe triste per lei che il suo futuro fosse legato a Umberto come compagno di vita: è un'attrazione che sa tanto di donna che cerca una figura paterna più che un compagno, non è banale?
      O forse sono io che cerco sempre di andare oltre la banalità e vorrei il non scontato invece gli autori spesso optano per il banale...
      Riguardo a Sandro e Tina, se non ricordo male, lei ai tempi diceva qualcosa del tipo che i due erano molto diversi, ma si compensavano e si completavano in qualche modo.

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