Il Paradiso delle Signore - puntata 139

 Il Paradiso delle Signore – puntata 139

 

A casa Colombo si fa colazione senza Stefania. Gemma tiene banco con la sua relazione con Marco. Vorrebbe invitarlo a cena, estendendo l’invito anche a Stefania. Ezio non è sicuro che sua figlia accetterà, ma acconsente, incrociando le dita.

Anche in villa si fa colazione. Ci sono proprio tutti: Adelaide, Umberto, Marco e Flora. Italo porta a Umberto un invito da parte di Luchino Visconti per una visione in anteprima. Ci andranno lui e la contessa. Flora potrebbe aiutarla con l’abito? Naturalmente.

Al Paradiso Sofia e Stefania guardano le clienti che pescano i pesciolini di cioccolata dal recipiente. Si unisce a loro Maria, ma la signorina Colombo si allontana appena la discussione torna sulla sua idea di non lavorare più in redazione.

Ezio arriva in negozio e si avvicina a Gloria. Colombo racconta alla moglie dell’invito a cena alla figlia e lei si dice felice per loro.

Umberto si trattiene in salotto, approfittando del fatto che tutti sono andati via, per parlare con Flora che gli ripete ancora una volta che devono evitarsi. Non è possibile recuperare il loro rapporto? Forse, nel tempo, ma per ora devono prendere strade diverse. Guarnieri tentenna… Non vuole rinunciare a lei, ma non può fare a meno neanche della cognata.

Ludovica, al circolo, si avvicina a Torrebruna, per ringraziarlo per la sua discrezione. Parlano di Flavia. L’armatore gli conferma la sua disponibilità ad aiutarla, qualora ne avesse bisogno.

Marcello osserva la sua fidanzata con aria cupa; così, quando lei lo raggiunge, non manca di farle notare che non apprezza molto la sua vicinanza a quell’uomo.

Gemma, in negozio, tende una mano a Stefania che si anima, provando a chiarirsi con lei. Così la Zanatta coglie l’occasione per invitarla a cena. La nostra giornalista rifiuta, ma l’idea che suo padre possa restarci male la spinge a cambiare idea. Solo a quel punto la “sorellastra” la informa che ci sarà anche Marco. Problemi? Assolutamente no.

Marcello rientra in caffetteria di pessimo umore. Racconta a Salvo e Armando di aver sorpreso Ludovica e Torrebruna in atteggiamenti intimi. Intimi? Sì, come il suo socio e Ferraris. Come due amici! No, c’è qualcosa tra loro. Lui, di sicuro, vuole di più. I due amici provano a fargli capire che deve parlarne con la sua fidanzata.

Umberto, chiuso in ufficio, chiede a Marco come vanno le cose con Stefania. Lui le racconta quanto accaduto la sera prima. Le crede? No. A suo parere lei prova qualcosa… Se è così, la ragazza dimostra di essere più matura di lui, perché la situazione è delicata. Lui ha un impegno con Gemma e sono coinvolte anche le famiglie. Sant’Erasmo abbozza, ringraziando per la chiacchierata.

Le ragazze tornano dalla pausa pranzo. Trovano ad attenderle in spogliatoio Maria che racconta loro dei lavori che stanno facendo a un abito per la contessa. Irene non perde l’occasione per punzecchiare la Zanatta per farle notare che all’evento a cui parteciperanno i Guarnieri lei non è stata invitata. Stefania, rimasta sola con la Cipriani, la rimprovera, ma la sua amica le assicura di aver agito nel suo interesse: non ha capito che la sua amata “sorella” l’ha invitata a cena per metterla alla prova con Marco?

Dante passa a salutare Beatrice che è in piena crisi, per l’impegno di domani. Romagnoli le consiglia di fare delle prove. Deve superare i suoi limiti. Devono iniziare con degli esercizi di respirazione.

Ludovica passa per la caffetteria per chiarire con Marcello. Di cosa parlavate tu e Torrebruna? Parlavano di Flavia, che è stata lasciata. La situazione è delicata e lei deve restarle accanto.

La contessa arriva al Paradiso. Passeggia per il negozio. Irene e Dora la osservano ammirate. Gemma la vede e ne approfitta per ringraziarla per il profumo e per chiederle di intercedere con Marco, affinché accetti di cenare con i suoi, l’indomani.

Maria e Flora, in atelier, ammirano il vestito per la contessa. Arriva Adelaide che avvicinandosi all’abito lo osserva con attenzione, per poi congratularsi: è bellissimo. Forse un po’ austero, ma raffinato ed elegante.

Chiarito questo, passa a chiedere alla sua ospite se è offesa con lei. La nota fredda, distante e la cosa le dispiace.

Dante e Beatrice escono da una libreria, dove hanno acquistato dei volumi. Si fermano a chiacchierare in piazza. Hanno visitato dei giardini insieme. Romagnoli la bacia, ma lei si sottrae. Sono in strada. Ma cosa lo attrae di lei? Tante cose: il suo sguardo, il suo modo di camminare, la sua espressione stupita ed emozionata.

Scende la sera. Adelaide è già pronta per uscire, come Umberto, in smoking. Arriva Marco e Adelaide coglie l’occasione per riferirgli l’invito a cena della sua fidanzata. Sant’Erasmo abbozza. Avrebbe preferito saperlo direttamente da lei. Si unisce a loro anche Flora che si congratula con la padrona di casa, che la ricambia con una battuta sibillina: le augura di trovare anche lei una persona che le farà battere il cuore.

Dante convince Beatrice a unirsi a lui, per una cena al circolo. La nostra signora Conti si sente a disagio, ma lui le assicura che non è affatto inferiore agli altri. È solo una questione di prospettiva. Inizia a commentarle tutte le debolezze dei soci… È solo una questione di apparenze.

Stefania rientra a casa. La raggiunge Ezio, che vuole parlarle della cena che ha organizzato Gemma. La infastidisce? No. C’è la speranza che lei possa tornare? Non per ora.

Buonasera. Cosa dire di questa puntata? Niente di emozionante, ma ci sta. Non tutte possono essere piene di eventi.

Mi dispiace per Marcello, ma capisco Ludovica. Nella vita reale è difficile vivere in una capanna e affrontare le difficoltà della vita, essendo abituate a una reggia, senza sentirsi tentate di accettare la mano tesa di qualcuno che, senza fatica, può ridarti tutto quello che hai perso. E in tutto questo la nostra giovane Brancia è davvero innamorata di Barbieri. E lui lo sa, come sa anche che non potrà mai rendere felice la sua fidanzata, perché, a meno che non rubi o inventi qualcosa che lo renda milionario, non potrà mai essere all’altezza dell’armatore.

Marco è sempre più turbato. Prova dei sentimenti per Stefania e si sente intrappolato in un rapporto che non lo soddisfa e che gli si stringe intorno al collo, come un cappio. Vorrei dirgli che si è fatto fregare come uno sciocco da una ragazza spigliata, sì, ma non molto più brillante di tante altre. Insomma, un uomo di mondo come lui, come si è fatto infinocchiare da Gemma Zanatta? C’è una sola risposta: gli piaceva Stefania fin dall’inizio e per timore di innamorarsi di lei, ha frapposto tra ragione e cuore, Gemma. L’importante è non arrivare all’altare.

Stefania, figlia mia, credimi, ci somigliamo molto caratterialmente e per questo ti dico che con questo spirito di sacrificio la prenderai a quel posto parecchie volte. Non hai capito che Gemma ti passerebbe addosso come un carrarmato se potesse, pur di non rinunciare a quello che vuole? La tua “sorellastra”, anche se non è nemmeno quello, ha capito benissimo quello che esiste tra te e il giornalista, ma non vuole mollare l’osso e al tuo posto non si farebbe nessuno scrupolo. Butta alle ortiche le remore e risali in redazione. È Marco che deve dimostrare di avere le palle, chiudendo con la Zanatta. Tu, per essere corretta, riconosci la tua debolezza e gioca a carte scoperte. La rinuncia non sempre paga. Anzi…

In questi giorni l’entusiasmo è alle stelle, per l’avvicinamento sentimentale di una delle poche possibili coppie sentimentali di questa stagione di brodo televisivo, ma diverse persone, soprattutto nel gruppo che gestisco, lasciano intuire, senza fare spoiler, che le cose non andranno come speriamo. Be’, posso dirvi una cosa? Se così fosse, saremmo difronte all’ennesimo strafalcione di questa serie e dovremmo dire basta. In un modo o in un altro gli autori ci leggono. Di questo sono sicura, e dunque, senza peli sulla lingua, dico loro che li capisco, immagino i problemi che devono affrontare nella stesura, ma una storia scritta bene la possono pure concepire, no? Sta diventando davvero una fatica seguirli. Di sciocchezze se ne contano a bizzeffe. Ho capito che è un prodotto per la massa, ma un minimo di coerenza. Qualche storia di coppie che restano insieme, affrontando problemi esterni, no? È vero, è difficile, perché dopo un poco la coppia felice rompe le scatole e non regge ai dettami dell’audience. Dunque i due protagonisti escono o si lasciano, per non annoiare, ma ce ne sono altre che, pur restando insieme, funzionano. Ispiratevi pure a quelle. Ci sono poi le esigenze degli attori. Il Paradiso è un prodotto pomeridiano, i professionisti mollano per fare altro, ma non si sa da prima per quanto tempo firmano? Non lasciate fili appesi. Vi voglio bene. Detto questo, qualcosa mi dice che, se i due interpreti di Marco e Stefania non hanno firmato entrambi per la prossima stagione, potrebbe defilarsi la partenza di uno dei due… Fateli andare via insieme e buonanotte, ma Gemma e Marco no! Spengo la televisione per protesta! Preferisco Marco con Roberto. Sarebbero più credibili e potrebbero raccontarci di una storia tormentata e appassionata. Perché non Irene e Stefania? Sì, pure, ma per la Cipriani mi auguro un riccone che la ricompensi per questi anni di penitenza. Invece Stefania, se si lascerà sfuggire Marco, dovrà fare penitenza per le prossime stagioni, perché se non riesce ad affrontare una situazione come questa, relativamente semplice, figuriamoci se la possiamo vedere impelagata in qualcosa di più complicato. C’è già Maria che, dopo la rottura tra Salvo e Anna, potrebbe essere la moglie ideale per Amato.

Tornando alla puntata di oggi, vorrei dire a Umberto che è bello tenere i piedi in due scarpe, ma non è possibile. Deve scegliere: Flora o Adelaide. E alla nostra stilista direi: perché non prepari la valigia e te ne vai? Non puoi continuare a vivere in villa. Non se sei innamorata del padrone di casa e lui non ha nessuna intenzione di chiarire la situazione con la cognata. La posizione di Guarnieri è chiara: non si sovverte un ordine stabilito per una cotta. È quello che ha detto a chiare lettere a Marco. Chi verrà meno a questa convinzione? Il giovane Sant’Erasmo o lo scaltro Guarnieri?

Un pensiero lo merita anche Dante. Cosa farà domani? Manderà allo sbaraglio la povera Beatrice? Be', se così fosse ci direbbe fin da adesso quali sono i suoi veri sentimenti per la vedova. Comunque, è uno stronzo da togliere il fiato, Quante di noi, al posto di Beatrice, non ci cadrebbero?

A domani e grazie per lo sfogo.

Ogni tanto ci vuole.

A domani!