Il Paradiso delle Signore - puntata 18

Ostacoli che sembrano oramai insormontabili, ma lo sono davvero?

Pietro, sopraffatto dall'imminente matrimonio con Andreina, dalla minaccia di Mandelli e dalla bruciante gelosia verso Teresa, ricade in un vortice di autodistruzione che lo fa tornare ad abusare dell'alcol, un problema che sembrava aver superato da tempo; ciò lo porta, durante un viaggio che serve a chiudere l'accordo con la Callas, a sbandare e danneggiare il prezioso abito ideato da Teresa. La ragazza affronta Pietro dicendogli di risolvere il suo problema e, senza perdersi d'animo e con l'aiuto di Vittorio, in una notte riesce ad apportare all'abito le modifiche necessarie. Rientrati in magazzino per consegnare l'abito, i due trovano Pietro in stato confusionale non dovuto all'alcool, ma ad un farmaco che sta assumendo proprio per combattere questa dipendenza. Vittorio e Teresa decidono di rimanere al suo fianco durante tutta la notte; il pubblicitario (che trova in un cassetto il ciondolo a forma di sole che Pietro aveva comprato per Teresa) si rende conto che il legame tra gli altri due è ancora forte.

Cazzaniga, arrabbiato perché Lucia ha scelto di rimanere con la sua famiglia, decide di vendicarsi confessando a Giovanni del rapporto che ha avuto con sua moglie, mostrandogli un foulard lasciato dalla donna; quando Lucia torna a casa, il marito la caccia furioso. Clara salva sua figlia Matilde da un investimento e incontra la madre adottiva Donata Ferrari, recentemente rimasta vedova e alla disperata ricerca di un lavoro; Clara decide dunque di licenziare Monica, rinfacciandole la sua meschinità e i comportamenti sleali, oltre al fatto che nessuna delle colleghe ha stima di lei, assumendo al suo posto Donata. Vittorio, dopo aver consegnato alla Callas il vestito, affronta Pietro riguardo all'amore che l'amico si ostina a dire di non provare verso Teresa. Deciso a non essere un ripiego, Vittorio, seppur a malincuore, si fa vedere da Teresa in compagnia di Valeria facendole credere di essere rimasto il donnaiolo di sempre, e consegna a Quinto l'anello che voleva regalare alla ragazza. Di fronte a tutta la famiglia Mandelli, Pietro dichiara di amare un'altra donna, dopodiché corre da Teresa confessandole il suo amore, ma la ragazza lo invita ad andarsene.

Siamo alle battute finali. Pietro è sempre più consapevole del peso della sua rinuncia e non riuscendo ad affrontare la realtà, si rifugia nel bere.

La vicinanza di Teresa a Vittorio lo rende geloso e cattivo, ma la nostra Iorio non è una che si tiene un cecio in bocca e dopo averlo piantato in asso per strada, sale ai piani alti del Paradiso e lo fronteggia, chiedendogli una spiegazione, ma quando i suoi occhi si poggiano su quell'uomo che, suo malgrado, ama, la rabbia si scioglie in dolore. Perché si fa del male? Perché beve? È preoccupato per il vestito che dovrebbe indossare la Callas? Glielo ricuce lei, ma lui deve prometterle che si rialzerà. Lo farà per se stesso.

Questa è Teresa: schietta, diretta, volitiva e innamorata.

Anche Pietro lo è, di lei. La ama così tanto che le crede. Può farcela. Si rialzerà. Assume quel medicinale americano che serve a smettere di bere e si prepara a passare una notte infernale nel suo grande tempio, ma Vittorio e Teresa rientrano, dopo aver lavorato insieme alle modifiche necessarie per il vestito, e lo trovano lì, seduto su una poltrona, solo, sofferente. Teresa corre da lui e vi resta tutta la notte. Mori sta male, non possono lasciarlo solo dice all'uomo che vorrebbe sposarla, ma Conti non è uno sciocco, ha notato come quei due si guardano, come lei si preoccupa per Pietro e quando nel cassetto della scrivania dell'amico trova un ciondolo a forma di cuore e i disegni della bella siciliana, non ha più dubbi: la sua è stata solo un'illusione. Regala l'anello che ha comprato per Teresa a Quinto e lascia Teresa. Ha provato a essere fedele, ma ha scoperto di non riuscirci. La verità la dice al suo amico: non vuole intromettersi tra lui e Teresa. Non vuole essere usato come ripiego, perché anche lui la ama. La ama così tanto da lasciarla libera. Ora è tutto nelle mani di Mori. Sposerà lo stesso Andreina? Pietro si reca a uno degli ultimi appuntamenti con i Mandelli, prima del grande passo, e finalmente lascia che tutto quello che si è tenuto dentro esca fuori: dice alla fidanzata di amare un'altra donna e scioglie la promessa di fidanzamento. Mori dice una frase bellissima e liberatoria che suona più o meno così: Sono un uomo libero e sono libero anche di sbagliare.

Lo sbaglio è amare qualcuno che potrebbe portarlo a un'ingiusta condanna, ma la felicità non ha prezzo.

Così corre da Teresa e le dichiara il suo amore, baciandola.

Lei, però, sofferente e confusa, lo respinge. Non può accusarla di essere un'arrivista, per poi regalarle un ciondolo e presentarsi a casa sua, per annunciarle di aver lasciato Andreina. Deve andarsene! Deve lasciarla in pace!

Ragazzi, quanto ho atteso questa scena! E se quando Teresa fa irruzione nello studio di Pietro per raccontargliene quattro l'avrei abbracciata, qui sarei corsa dietro a Mori... Quanto ho palpitato per questo momento e lei che fa? Lo manda via!!! Lo so che ha ragione, ma certe volte la ragione conta poco.

Detto questo, recuperate la scena in cui Vittorio parla con l'imprenditrice. È lì che lei gli dice che se quello che esiste con Teresa è amore vero, lei prima o poi tornerà da lui in un modo o in un altro.

Per ora le cose per Vittorio si chiudono così, ma che signore! Il nostro Conti è tra tutti i personaggi passati al daily quello che si è mantenuto più coerente.

E prima di tornare alla puntata di oggi, lasciatemi dire che Marta era finalmente la donna che amava lui e solo lui. Io ci ho creduto e invece pure quella storia hanno rovinato! Mah!

Qualcuno dirà le cose non sempre vanno come volete voi! Posso rispondere con una risata? Nella vita le cose non vanno come vogliamo noi. La scrittura è un'altra cosa. Lì le cose vanno come devono andare, altrimenti non sono scritte bene.

Andreina vede le sue paure e i suoi dubbi diventare certezze: Pietro non la ama, non l'ha mai amata. È dura da accettare, ma ha ragione Mori, lasciandola le fa un favore. Certo, avrebbe fatto meglio a non portarsela a letto, ma in guerra non esistono regole e spesso ci finiscono in mezzo anche gli innocenti.

Clara, che ha sempre mostrato professionalità, si appella a considerazioni poco attinenti al lavoro per giustificare il licenziamento che cade su Monica. Le serve trovare un lavoro alla mamma adottiva di Matilde e ogni altra considerazione non può essere contemplata.

Cazzaniga, con un pizzico di cattiveria e con grande egoismo, prova a forzare la mano di Lucia. Svela al marito il tradimento della moglie, sperando che lei parti con lui, ma può una madre abbandonare un figlio per un uomo? Ci sono donne che lo hanno fatto e altre che lo farebbero, ma ce ne sono altre ancora che non lo farebbero mai.

A domani.