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Il Paradiso delle Signore - puntata 20

 Siamo giunti all'ultima puntata di questa tormentata stagione. Cosa dire? Finale più doloroso non era possibile immaginarlo. L'unica cosa che mi rende felice è sapere che Vittorio continuerà a prendersi cura de Il Paradiso, anche se, prima della riapertura, passeranno anni.



E pensare che Jacobi aveva un potenziale comico altissimo. Invece non è mai riuscito a superare i suoi problemi con Pietro. Ha ucciso Rose, ma non riesce a eliminare Teresa, forse vinto dalla consapevolezza che l'unico uomo di cui ha sempre cercato l'approvazione e l'ammirazione era appena crollato a terra, tra le braccia della donna che amava.

Un finale agrodolce per la fine di questa seconda stagione: Anna e Quinto scappano in Svizzera, con la piccola Irene, aiutati anche da don Saverio, perché se c'è una cosa che non si può fare è strappare un figlio dalle braccia della madre.

Silvana partirà per la tournée teatrale insieme a Leo, mentre Andreina ha accettato la proposta di matrimonio di Vittorio e ha chiuso la partita con Pietro, diventando la nuova proprietaria del Paradiso.

Quando ho visto per la prima volta questa puntata, sono stata felice per lei. Aveva preso le distanze da sua madre, aveva aiutato Mori e come moglie di Conti lo avrebbe affiancato al Paradiso. Invece...

Per me la storia di Pietro e Teresa si doveva concludere pochi minuti prima, con Teresa che dice al suo Mori che ricominceranno da qualche altra parte. Purtroppo, il mancato arresto di Jacobi lasciava intuire un finale tragico.

È andata così... L'ultimo grande sacrificio di Pietro per la sua Teresa. Per fortuna Bruno non riesce a premere quel grilletto. Sarebbe bastato poco e Romeo e Giulietta avrebbero affidato la nuova stagione ad Andreina e a Vittorio.

Ci penserà qualcuno a restituirci almeno Teresa? Per quanto diventi ogni anno più difficile, io resto dell'idea che al Paradiso Teresa Iorio debba tornare. Magari stilista affermata o anche madre di un figlio dell'italiano emigrato in America e tornato a Milano per dimostrare al padre che i suoi sacrifici non erano stati vani.

Domenico alla fine si è riscattato anche ai miei occhi. Mi dispiace solo per Letizia che è andata via, senza sapere che il suo amico era in realtà innamorato di lei.

Non so perché, ma io mi ricordo che la fidanza di cui era innamorata, alla fine si scopre che era incinta e aveva bisogno di lui per sistemarsi... Me lo sono inventato io? L'ho visto da qualche altra parte? Mah! Così, in effetti, Domenico capisce di amare Letizia e corre da lei, senza mai raggiungerla.

Menomale che ci sono Corrado e Clara, una delle poche coppie felici di questa seconda stagione.

Per il resto, ci leggiamo a settembre, perché una nuova stagione ci attende!

Ecco a voi il sunto tratto da Wikipedia: Bruno dice a Pietro che il geometra ha cambiato idea sulla rettifica delle perizie, che comunque non potrebbe modificare avendo entrambe le braccia spezzate, e dato che lui ha accettato i soldi di Izzo non è più in condizione di scegliere: deve accettare di ospitare al magazzino per poche ore un carico di "vestiti", e se farà il "bravo" lo aiuterà con la questione degli inquilini del palazzo. Andreina dice a sua madre che deve smettere di tirare sempre in mezzo il padre morto, e che la banca Mandelli non farà alcun affare per distruggere Pietro e Il paradiso delle signore, infine consigliandole di accettare la fine di «quest'assurda vendetta di famiglia», prima di partire verso New York. Vittorio ed Elsa assistono alla prima proiezione del loro sketch, considerato il più interessante, che verrà trasmesso in televisione; scambiano inoltre alcune parole sulla fine delle loro relazioni. Letizia dà le dimissioni a Clara, chiedendole di avvertire le altre Veneri al posto suo non ritenendosi brava con i saluti, ma Clara la invita a salutare le sue colleghe di persona il giorno successivo, il 31 dicembre, proprio la sera in cui deve recarsi a Genova. Anna vede Massimo e Giovanna uscire di casa col passeggino e chiede loro, vanamente, di lasciarle vedere sua figlia.

Al Paradiso arrivano della casse senza bolla, ma Pietro ordina al ragionier Galli di lasciarle stare e che ci penserà lui. Quando il magazzino è ormai vuoto, Pietro scardina una delle casse e trova della droga nascosta in un doppio fondo: deciso a denunciare il crimine, chiama la polizia. Letizia cura Domenico, che per la fretta di raggiungerla si è fatto investire: lui sa che Letizia se ne sta andando per colpa sua, e lei dichiara di aver bisogno di tempo per capire cosa le è successo nell'ultimo periodo, ed è sicura che il viaggio in Africa le servirà a capirlo. Teresa, Silvana e Quinto vengono sorpresi da Anna, giunta insieme a Irene, disposta ad andare contro la legge pur di tenerla con sé. Bruno dice a Pietro di aver provato davvero a cambiare e dà la colpa a Rose; quando Pietro ribatte che accampa sempre scuse, Bruno risponde di non aver mai avuto scelta. Poco dopo giunge la polizia, ma Bruno riesce a scappare. Don Saverio indirizza Anna e Quinto da un prete di sua conoscenza, padre Esteban, che abita in un paesino nei Pirenei e che li aiuterà a sposarsi e a rifarsi una nuova vita; Pietro (che consegna loro una sorta di liquidazione) e Teresa organizzano perciò un viaggio in macchina, così i due riescono a passare la frontiera in tempo.

Izzo informa Pietro che la polizia ha perquisito la sua camera d'albergo e avviato una rogatoria internazionale, ma non troverà niente perché le sue società sono tutte regolarmente registrate; Izzo rivuole i soldi che gli ha dato per comprare il palazzo e quelli che gli ha fatto perdere con il sequestro entro la sera stessa, minacciando di prendersi il Paradiso in caso contrario, minacciando anche di far del male a Teresa. Pietro corre a casa della ragazza si scontra con un uomo al soldo di Izzo, il quale minaccia Teresa con una pistola. Vittorio riceve a casa sua una signora di nome Giuliana Gualtieri, la prima amante di suo padre. La donna gli spiega che si sono conosciuti quando lui era ormai già sposato padre di Vittorio ed Edoardo, ma nessuno dei due voleva rovinare la propria famiglia, e lei lo ha amato ancora di più perché ha rinunciato per il profondo amore dei suoi figli. Ciò induce Vittorio a comprendere di amare realmente Andreina, e si precipita a parlare prima che il suo taxi parta per l'aeroporto: le dice che ha sbagliato tutto e che ha bisogno di lei, che con lei può essere se stesso senza fingere mai, che non gli importa della famiglia Mandelli ma solo di loro due; Andreina accetta felicemente la sua proposta di matrimonio. Pietro torna a casa di Teresa e consegna la busta con i soldi richiesti allo scagnozzo di Izzo, che se ne va. Clara e Corrado, in convento insieme a Matilde, assistono gioiosi al ritorno di Donata.

Il Paradiso è pronto per festeggiare Capodanno 1957. Siccome per l'anno venturo è necessario reintegrare il personale, Clara propone a Pietro di riassumere Donata come Venere. Federica presenta a Teresa sua sorella Corinna e il quasi-cognato Renato. Silvana ormai fa coppia con Leonardo, mentre Ines conosce un ragazzo alla festa. Letizia saluta tutti gli amici e colleghi prima di partire per il viaggio in Africa, decisione che è riuscita a prendere per merito loro. Vittorio si presenta assieme ad Andreina, la quale si complimenta con Pietro per il bel gesto verso il Paradiso, ricevendo a sua volta lo stesso complimento. Izzo informa Marisa che Pietro l'ha pagato con un assegno della banca Mandelli, e la donna intuisce che dietro c'è sua figlia. Pietro non ha ancora pensato su quali nuovi affari lanciarsi, ma ha deciso di affidarli al ragionier Galli, sapendo che li proteggerà come se ci fosse lui. Domenico si prende una pausa dalla serata con i familiari di Benedetta poi, capendo di non sopportare più quella situazione opprimente, decide di correre a gambe levate per raggiungere Letizia, scoprendo con amarezza da don Saverio che l'auto per Genova è appena partita.

Teresa raggiunge Pietro fuori dal magazzino dove, appoggiato alla sua auto, fuma e contempla le vetrine del Paradiso. Teresa dichiara abbracciandolo che questa non è la fine e non si arrenderanno, e lui risponde di essere l'uomo più fortunato del mondo. Un istante prima di rientrare, però, riappare a sorpresa Bruno, armato di pistola: l'uomo dice di essere braccato dalla polizia e dagli uomini di Izzo, incolpando Pietro di averlo tradito. Pietro replica dicendo che pensava solo di fare la cosa giusta, ma Bruno non vuole sentire ragioni e punta contro di loro la pistola, minacciando di ucciderli entrambi. Pietro dice che lo conosce e non farebbe mai del male a una donna, ma Bruno rivela di essere stato lui a uccidere Rose poi, prima di sparare, esclama a Teresa che «non è niente di personale». Pietro, nel frapporsi per proteggere Teresa, viene colpito al petto e si accascia a terra. Bruno si avvicina per sparare anche a Teresa, ma all'ultimo decide di risparmiarla e se ne va. Mentre al magazzino la festa prosegue, Teresa rimane sola e scioccata accanto a Pietro.

Commenti

  1. Questo finale tragico non l'ho mai sopportato perché out of character. Pietro alla fine comunque si è dovuto sporcare le mani ma ha anche fatto le scelte giuste alla fine del suo percorso dimostrando che il suo percorso di "guarigione" era avvenuto, era stato tortuoso ma alla fine fruttuoso, era sempre stato in bilico però poi la sua scelta in favore di Teresa l'aveva fatta, dimostrando chiaramente che veniva prima Teresa e poi il Paradiso per lui, cosa che strano ma vero Vittorio non ha mai fatto invece per Marta (per me non avrebbe dovuto, ma molti glielo rimproverano). Si il finale ha tanto l'eco di "quello che poteva essere e non è mai stato": con la staffetta Teresa-Pietro da una parte e Andreina-Vittorio dall'altra. La Iorio e Mori per quanto mi riguarda si sarebbero potuti rifare una vita negli Stati Uniti e sposarsi e avrebbero ricominciato anche perché non ho visto appunto per Pietro Mori chiudere con il Paradiso come un dolore. Pietro anche in questo non è Vittorio.

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  2. E comunque penso che in generale la storia del Paradiso dimostra che proprio non si può portare via un figlio a un genitore che lo vuole e lo ama. Riccardo soffre in modo indicibile quando gli portano via la piccola Margherita. Penso che la vera fortuna di Margherita in quel primo anno di vita è che probabilmente nella sua memoria non sia mai rimasto nulla di quella follia a Bari.
    Eppure malgrado il suo rappresentare un antagonista, ad oggi non riesco ad odiare totalmente il Cesare persona e uomo (il Cesare personaggio sicuramente si), però ho sempre cercato anche di vedere il lato umano in lui, i suoi dolori: penso che alla fine a Bari si sia detto che proprio lui che non era stato voluto e riconosciuto dal padre cosa aveva fatto? Aveva tolto una bambina amata dal padre al padre che al contrario del suo la voleva...
    Penso che Nicoletta l'abbia colpito forse per una sorta di transfert con la sua di madre, ma che a lungo andare, nell'esilio barese, quando il matrimonio giunge al termine, lui abbia capito che doveva intanto risolvere il trauma suo personale (completamente diverso) e che non poteva mischiare due situazioni così diverse. Di fatto Nicoletta riacquista la sua di libertà con l'annullamento ma anche Cesare. Cosa ne pensa?
    A lei dispiacerebbe rivederlo in futuro, magari risolto e in pace con se stesso?
    Quanto a Massimo, direi che lui ha solo concepito Irene e l'ha voleva giusto perché sua moglie non riusciva ad averne ma per il resto i genitori della bambina sono Anna e Quinto (non ci vedo nemmeno Salvatore che è ancora troppo figlio per essere padre).

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  3. Sinceramente non so riguardo a Teresa: dopo anni il fandom di Vittorio continua a rinfacciarle di non averlo amato o meglio di non averlo ricambiato come se i sentimenti ci si potesse forzare di provarli. Non sono mai riusciti a metterci una pietra sopra forse perché il fatto che non ricambiasse i sentimenti andava di pari passo con l'odio per Pietro. Io penso che Vittorio non sarebbe stato mai felice con una donna che lo amava. Si di fatto il passaggio di testimone era pronto con Andreina e Vittorio. Di fatto Teresa, Andreina, Marta, escludo Bea e Tina, nessuna di loro mi è mai sembrata realmente giusta per lui.
    A questo punto forse davvero Matilde potrebbe essere la donna giusta al momento giusto...

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