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Il Paradiso delle Signore 7 - puntata 12

 

Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 12

 


Stefania è in crisi. Il discorso che ha preparato per la presentazione del libro non va bene. Maria la invita a stare tranquilla. Improvviserà! In fondo il libro l’ha scritto lei. Irene le ricorda il trucco. Deve essere impeccabile. Bussano alla porta. È Marco con due bouquet di fiori per le coinquiline della sua fidanzata, che non fanno mai mancare il loro appoggio al suo amore.

In villa Matilde attende Adelaide per la colazione, ma Italo le spiega che la contessa ha una terribile emicrania. L’interessata arriva poco dopo, lamentando una notte in bianco. È ancora furiosa per quanto è accaduto ieri al circolo: Umberto e Flora che esibivano la loro relazione, con un brindisi. Pensano al matrimonio? Matilde si offre di indagare in modo discreto.

Al Paradiso Vittorio avvicina Paola per chiederle di salire occasionalmente in atelier per dare una mano in assenza di Agnese. La nostra Venere, lusingata, accetta.

In caffetteria Marcello, Armando e Salvo parlano di Anna e della madre: oggi dovrebbero operare la suocera. Amato è preoccupato, ma Ferraris gli dà una strigliata, invitandolo ad abbandonare ogni pessimismo. Arriva don Saverio per parlare con il sindacalista di Clara. È preoccupato per la nipote, perché non può tornare al paese. Perché non si appella a Conti? Perché non vuole fargli pressioni…

Paola emozionata racconta le novità a Elvira e a Gemma. Entrambe sono felici per lei, ma il lavoro comincia a diventare pesante. Irene le sente, ma non si piega. Clara non andava bene. Sì, però ora la capocommessa ha un problema da risolvere, gli fa notare la Zanatta: deve trovare qualcuna che la sostituisca, perché da sola non ce la fanno.

Vittorio e Umberto parlano della rivista in uscita. Conti vorrebbe inserire una posta del cuore. Guarnieri approva. Finisce la riunione e il direttore accompagna alla porta il banchiere e si ritrova davanti a Matilde Frigerio. Umberto va via e Conti la invita a entrare nel suo ufficio. La signora Sant’Erasmo accetta e con i suoi modi gentili gli chiede di sbirciare la collezione della stilista. Vittorio la accompagna dalla diretta interessata che le mostra alcuni suoi modelli. Bellissimi, come gli abiti da sposa… Stanno lavorando a qualcosa in particolare? Chi è la fortunata? Non Flora, ma se dovesse succedere, chiederà sicuramente a Maria di realizzarle un abito.

Ezio si reca in carcere, per fare visita a Gloria. Racconta alla moglie l’esito della presentazione del libro di Stefania e del suo impegno per farla uscire e lei si dice felice, ma anche impaurita dal futuro. Quanto tempo dovrà passare chiusa in quel posto? Non deve demoralizzarsi. La situazione è difficile, ma non deve mollare. No, è lui che non deve incoraggiare Stefania. Deve aiutare la loro bambina ad andare avanti, indipendentemente da lei e dalla sua sorte.

Don Saverio, a disagio, avvicina Irene per chiedere di Clara. Non è a casa e non sa dove possa essere finita. Gemma lo rassicura. L’ha vista uscire presto questa mattina.

Vittorio esce dal negozio e s’incrocia con Matilde che, dopo aver cercato di sviarlo, gli confessa di essersi recata nel suo negozio per scoprire se Flora e Umberto pensano al matrimonio. Conti la rassicura: non ci sono nozze in vista. E il festeggiamento di ieri, allora? Probabilmente brindavano per l’uscita nelle edicole della loro rivista.

In caffetteria, Armando si trattiene con Salvo, a fine pausa pranzo, sperando di allievare il suo tormento. Arriva Barbieri. Come sempre più spesso accade, in ritardo. Cosa è successo? Un appuntamento si è prolungato. Ma di cosa parlate? Di investimenti.

Gemma scorge in strada Clara e la ferma. Perché non può tornare a casa? Perché è fuggita da un ragazzo del suo paese. Lui è figlio di persone benestanti e i suoi genitori, contadini, insistono affinché accetti la sua mano, ma lei non vuole. Gemma le promette di parlare con Irene, ma appena arriva don Saverio, chiarisce al prete che deve essere lui a spiegare a Conti quanto sta accadendo con la nipote. Non può essere complice dei genitori della ragazza in questa cosa assurda e di altri tempi.

Matilde torna in villa e racconta quello che ha scoperto su Flora e Umberto.

Scende la sera.

Mentre Maria prepara la cena, Irene studia una rivista. Poco dopo Stefania rientra con Marco. La presentazione è andata benissimo. Sant’Erasmo accetta di restare a cena con loro e con Maria si offre di bussare da Salvo per un po’ di vino. Stefania ne approfitta per parlare con Irene di Clara. Perché non ci ripensa? Rientrano gli altri due e si preparano a fare un brindisi.

Armando si è recato a casa Amato, dove ha preparato lo spezzatino per lui e Salvo. Ha avuto modo di sentire Anna? Sì, l’intervento è andato bene. La riabilitazione, però, sarà molto lunga. Ma Marcello? Non si unisce a loro? È uscito… E dove è andato? Ferraris non lo sa. Strano… Strano, perché? Perché Barbieri nasconde qualcosa. No, lo rassicura Armando. Non c’è nulla di losco, ma Salvo non è convinto.

Matilde si trattiene in salotto, leggendo un libro. Adelaide si unisce a lei e mentre chiacchierano le dice che  non vuole rovinarsi la vita, pensando a Umberto, così ha deciso di vendere le sue quote del Paradiso.

Buonasera. Carinissimo Marco! Ha portato dei fiori a Irene e Maria! Ma dove sono i ragazzi come lui?

Per quanto riguarda il resto, forza don Saverio, trova il coraggio di parlare con Vittorio. Sono certo che riaccoglierà a braccia aperte Clara che, nella caratterizzazione ricorda un po’ Teresa: i genitori contadini, il matrimonio combinato, la fuga a Milano… A parte questo, a me il personaggio di questa ragazza ruspante, intelligente e affettuosa piace molto. Dunque confido nella bontà d’animo di Conti.

La contessa ha deciso di vendere le quote! Secondo voi chi le comprerà? Matilde? Sarebbe interessante, in effetti.

Flora e Umberto mi hanno un po’ stufato. Pure Salvo con Anna… A me la loro coppia non è mai piaciuta particolarmente. La trovavo senza mordente e le omissioni della Imbriani non aiutavano. Ora, però, mi dispiace per l’unico Amato rimasto in scena. Possibile che non gliene vada bene una? Personalmente sono convinta che neanche questa fuga in America sia reale. Chissà cosa nasconde. Segreti e sempre segreti.

Bravo Salvo, hai capito che Marcello non la racconta giusta. Armando non sembra darti credito, ma effettivamente gatta ci cova e il passato di Barbieri non depone a suo favore. Cosa starà combinando il nostro socio? Non dimentichiamoci la storia dello spallone.

In attesa di vedere i risvolti, vi auguro un buon prosieguo di giornata.

A domani!

Commenti

  1. Se posso, Marianna Vidal, per me hanno sprecato tutto il potenziale di Flora, l'identità del suo personaggio.
    Flora era una donna emancipata, self confident, cresciuta da una madre single, autonoma, indipendente, che si è costruita da sola, ambiziosa, con tanta voglia di fare e ce la ritroviamo come la donna-oggetto di Umberto. Ha perso completamente la sua identità di italo-americana in carriera. Certo nessuno è perfetto e lei aveva la fragilità della mancanza del padre, ma ora rischia solo di diventare la donna giovane che sta con l'imprenditore molto più grande. Cosa dice?
    E' uno spreco o no?
    Penso che Salvo e Anna non avessero contenuti. Non era certo Anna che poteva risollevare e rivitalizzare Salvo dal disastro con Gabriella e si è capito. Però chi? Forse poteva essere Laura, non so se Elvira. Io sono tuttora fedele a Elena.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, in questa fase Flora non ne esce molto bene. Spero che nel tempo si ritagli una sua piena identità, perché Guarnieri tende a sottomettere tutti alla sua volontà. Per quanto riguarda Elena, aveva la dolcezza e la voglia di modernità che era complementare a Salvo, ma è sposata e innamorata del fratello. Serve qualcun'altra. Magari con caratteristiche simili. La storia con Anna non avrà lunga vita.

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    2. Io penso che Flora stia perdendo la sua identità stando con lui e una volta finita in mezzo a Umberto e Adelaide. Oltretutto non capirò mai l'odio che Adelaide ha sempre riversato su di lei: un mix di invidia e altro. Forse la gelosia per la donna più giovane e realizzata professionalmente. Umberto non ha tutti i torti nel dire che Adelaide non ha mai lavorato in vita sua. Si purtroppo Umberto è un accentratore e un manipolatore, lui e la contessa sono uguali e diversi allo stesso tempo.

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