Il Paradiso delle Signore 7 - puntata 29

 Il Paradiso della Signore 7 – puntata 29

 

Salvo fa colazione nell’appartamento che divide con la madre. Bussano alla porta. È Marcello. Gli dice che non può più fare le consegne al Circolo e Amato, rassegnato, si assume anche questo compito, a patto che Barbieri aiuti in altro.

Stefania bussa alla porta di casa Colombo con le brioche per la colazione. Trova solo Veronica che ne approfitta per parlarle. Le racconta quanto ha fatto ieri e la nostra scrittrice le fa notare che è stata una leggerezza confessare al giornalista la natura del suo rapporto con il padre, perché la Sacra Rota potrebbe non accogliere la richiesta di annullamento. Non si potrebbero appellare a Marco, per convincere il giornalista a non pubblicare la notizia? Stefania ci proverà.

Al Paradiso, nello spogliatoio, Irene racconta a Clara della visita del sacerdote e la ragazza s’inventa di una uscita non autorizzata. Gemma attende di restare sola con la sua amica, ma non ottiene la verità sull’accaduto.

Vittorio convoca in Galleria le Veneri per spiegare loro l’iniziativa di un bussolotto dove verranno raccolte le lettere delle clienti che verranno poi pubblicate sulla rivista. Chi risponderà? Non lo sanno ancora. Prima che tutte tornino al lavoro, Conti ferma Clara per dirle che lo zio che lo ha informato della sua prossima partenza. Cos’è successo? Gli ha raccontato una bugia. Lui lo ha scoperto e le ha permesso di recarsi al lavoro, solo per salutare tutti, prima di andare via.

In atelier Maria riguarda il bozzetto realizzato per l’abito della debuttante. Arriva Matilde per vedere quello che ha preparato. La nostra sarta glielo mostra. Se non va bene, può modificarlo… No, è perfetto. Sopraggiunge Flora che prova a capire cos’è successo. Un abito da sposa? No, una creazione per una debuttante. Può vederlo? Certo. È bellissimo. Frigerio si allontana e la nostra stilista, rimasta sola con la Puglisi, si complimenta per la commessa importante, lanciandole una frecciatina: non ha più lavorato alle modifiche che le ha consigliato lei per gli abiti da sposa? Lo farà subito.

Stefania sale dal fidanzato per parlargli di quanto è accaduto con Veronica e Marco le garantisce che parlerà con il suo amico. Non farà problemi, n’è sicuro. Matilde si unisce a loro, mostrando loro il bozzetto di Maria. Colombo apprezza e si congeda. Anche lei vorrebbe allontanarsi, ma il cognato le chiede di Vittorio. Come vanno le cose tra loro? Si tengono a distanza.

In caffetteria Alfredo parla con Clara. È dispiaciuto per la sua prossima partenza. Non c’è possibilità che cambi idea? No. È dispiaciuto, perché lei è l’unica Venere che non lo guarda dall’alto in basso. Squilla il telefono in caffetteria. Risponde Salvo. Deve scappare a casa. I vicini lo hanno chiamato per dirgli che esce dell’acqua da sotto la porta. Deve andare a vedere. Dunque, per la consegna al Circolo, per oggi non può andare lui.

Clara preleva le sue cose dall’armadietto. Gemma la vede e le si avvicina. Dunque lo zio non l’ha perdonata? No. Torna a casa. Perché non glielo ha detto? Perché si vergognava. Si arrende così? Sì, è stanca, ma prima di andarsene la vuole ringraziare per tutto quello che ha fatto per lei. Le saluta lei le altre? Può dire a Irene che le dispiace? Aggiunga anche che la tresca segreta che pensava non esiste.

In direzione Vittorio mostra la lettera che ha scritto per Matilde a Landi. Il suo braccio destro non è convinto. È stato sincero e diretto, ma è anche una dichiarazione di palese interesse… È pronto alla reazione di lei? Non è che possa nascere qualcosa tra loro? Ma quando mai? Matilde è una donna sposata.

Marco parla al telefono con qualcuno. Arriva Vittorio. Devono trovare la scrittrice che risponderà alle lettere delle lettrici… Non saprebbe chi suggerirgli. Arriva Stefania. La coinvolgono nella faccenda. Chi potrebbe aiutarli? Lo dica al suo fidanzato. Conti si allontana. Gasperini? No, già scartata. E per quanto riguarda la faccenda di suo padre? Il suo amico giornalista non scriverà nulla.

In negozio Gemma affronta Irene per dirle che Clara non tornerà, perché è stata costretta a raccontare un sacco di bugie allo zio e non solo, dormendo in magazzino. Elvira e Gloria si uniscono a loro. La Cipriani garantisce di non aver mai voluto che finisse così. Gloria le ricorda che la corriera non passa lontano da lì.

Clara attende in compagnia dello zio l’arrivo della corriera, quando all’improvviso arriva Irene di corsa. Se avesse saputo la verità l’avrebbe aiutata prima, ma se vuole può andare a stare da lei e le altre ragazze. Clara si volta a guardare lo zio e Irene lo prega di dare a tutte loro un’altra possibilità.

Scende la sera.

Marcello, imbarazzato, prova a consegnare i dolci al Circolo, senza farsi vedere dai soci, ma viene sorpreso da Fumagalli che è venuto a prendere un aperitivo con i colleghi. Lui, invece, cosa fa? Ha ripreso il suo vecchio lavoro? No. Sta facendo le consegne. Le consegne? Sì, ha tre pasticcerie. Le gestisce, come imprenditore, e di tanto in tanto, per mostrare vicinanza ai dipendenti… Male! Non dovrebbe farlo, perché ora lavora per lui e non dovrebbe mischiare le cose.

Ezio torna a casa. Veronica lo raggiunge in salotto e gli racconta quanto ha dovuto affrontare oggi, dopo la conversazione di ieri con il giornalista. Colombo non reagisce bene. Ha sbagliato. Non doveva confessare la loro colpa. La signora Zanatta crolla, sciogliendosi in lacrime ed Ezio si ammorbidisce. Cerca di consolarla e le garantisce che tutto andrà bene.

Tornate a casa Maria e Stefania parlano del successo della nostra sarta, per poi passare a Irene. Sarà riuscita a raggiungere Clara? Le interessate arrivano dopo poco. La nuova inquilina è felicissima e molto riconoscente per l’intervento della Cipriani che giura di aver mentito, parlando così bene di lei.

Armando e Alfredo collocano il bussolotto nel negozio, insieme al leggio. C’è anche una lettera che servirà da esempio da tenere in bella mostra. Matilde ha dimenticato una cosa. Rientra in negozio e nota la novità in arrivo. Chiede spiegazioni a Ferraris che le illustra l’iniziativa, mostrandole anche la lettera che ha scritto Conti. La Frigerio approfitta dell’allontanamento del sindacalista e legge la missiva. Il contenuto le piace.

Buonasera. Cosa dire? Finalmente Irene ha messo da parte ogni remora e ha fatto la sua parte per salvare Clara da un forzato ritorno a casa! Bene!!! A me Irene piace un sacco, anche se a volte marciano un po’ troppo sul suo caratteraccio.

Quest’anno di personaggi nuovi e simpatici ne ho individuati diversi: Elvira, Alfredo e Clara. La signora Frigerio la trovo molto elegante, ma devo ancora decidere se mi piace fino in fondo.

Mi diverte il rapporto tra Conti e Landi. Non capisco invece Marcello. Perché mai non potrebbe mantenere un piede nella caffetteria? Basta pagare qualcuno che faccia il lavoro al posto suo. A parte questo. Perché Marcello non potrebbe estendere effettivamente le sue attività, aprendo nuove caffetterie? Sarebbe stato anche più credibile di un corso di tre mesi in Svizzera, per diventare un broker, non vi pare?

Il povero Marco si è impegnato, credendo nella buona fede dell’amico, ma una notizia così ghiotta, come il triangolo Colombo, può non essere usato? Beata ingenuità.

Nel promo di domani si vede Stefania che se la prende con il fidanzato per non essere riuscito a risolvere la questione. Ci manca solo questo! Perché non si rifà su Veronica che è poi la vera responsabile? Cose da pazzi! A essere troppo buoni ci si rimette sempre. Stefania, Stefania, vuoi proprio rischiare di perderlo questo ragazzo. Lode ai modi, però. Avete visto come ha redarguito il povero Sant’Erasmo? Era calma, controllata, quasi altolocata.

A domani!