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Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 66

 Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 66

 


Irene, Maria ed Elvira camminano per strada e chiacchierano tra loro. A un tratto le affianca Clara, in bicicletta, euforica per essere salita sul podio nella gara di ciclismo della domenica. Alzando la testa si accorge che per strada ci sono manifesti del Paradiso che ritraggono Matilde con l’abito della Puglisi. Allerta le amiche e corre ad ammirarne uno da vicino. Le altre ragazze la seguono, emozionatissime. Quella con il cuore in panne è Maria che non crede ai suoi occhi.

Roberto porta la colazione a Vittorio e lo trova radioso. Cosa si è perso? Conti gli racconta del bacio con Beatrice. Mentre lui? Anche lui sembra piuttosto felice. Merito dell’uomo che frequenta da un mese? Sì, confessa imbarazzato Landi. Lo conosce? Forse… Chi è? Indossa una divisa bianca e lavora al Circolo... Mario Oradei, indovina Vittorio.

In casa Colombo Ezio si cimenta in cucina, preparando un dolce. Qualcuno suona il campanello. Consegnano un invito al Circolo per Gemma e la famiglia. È un evento che riguarda il gruppo di equitazione di cui fa parte la Zanatta. Niente di importante. Se non vogliono andare… No, certo che andranno le garantiscono Veronica e il padrone di casa. Per quanto riguarda il risultato del lavoro di Ezio… Il dolce è un po’ bruciacchiato ma con la marmellata sarà buonissimo.

In caffetteria Armando chiede ancora una volta scusa a Vito per essersi intromesso. Lamantia lo rassicura, ringraziandolo, invece, per preoccuparsi per Maria. E per la buca di venerdì? Ha pensato a qualcosa che dovrebbe ammorbidirla.

In negozio Vittorio osserva ammirato il manifesto dove campeggia Matilde. Flora gli si avvicina per complimentarsi con il fotografo e lui le assicura che sta già pensando alla vetrina natalizia che metterà in risalto anche la sua collezione. Davvero? Dalla faccia sembrava molto preso… Sì, lui ama il suo lavoro.

In atelier Maria e Paola parlano dei regali di Natale. La sarta ha preso una cravatta per il marito, ma non è soddisfatta, mentre la Puglisi non vuole proprio pensarci all’amore. Vito si è comportato male. Non l’ha nemmeno avvisata di persona che non l’avrebbe raggiunta. Se c’è rimasta tanto male forse un po’ le piace il ragioniere. No, in assoluto. Detesta le persone maleducate e, in ogni caso, lei vuole concentrarsi solo sul lavoro.

Gemma sale in redazione per chiedere a Roberto di aiutarla. Una cliente ha letto l’articolo su Kennedy e vorrebbe un autografo di Conti. Cosa c’entra lui, allora? Il direttore è impegnato e la signora in negozio non può attendere molto. Landi si tira indietro. È un inganno e lui non ama prendere in giro le persone. Sarebbe una bugia a fin di bene e poi la cliente, per gratitudine, sembra interessata a rifarsi tutto il guardaroba. Il dirigente si arrende, ma specifica che è solo per questa volta.

Matilde arriva al lavoro e passa a salutare Vittorio. Entrambi si guardano con imbarazzo e adorazione. Devono parlare di quanto è accaduto tra loro. La situazione non è semplice ma nessuno dei due rimpiange qualcosa. Andranno avanti alla giornata e poi vedranno.

In pausa pranzo Gemma e Clara pranzano nello spogliatoio. La Zanatta, parlando con l’amica di attività sportive, le confida di avere problemi con i compagni di equitazione. Perché? La guardano dall’alto in basso e la considerano una sventurata per quanto è successo con Marco. Che gente insensibile! Sì, e dovrebbe rivederli anche alla festa al Circolo? No, non ci andrà. Gemma si alza e raggiunge il telefono per avvisare della sua assenza.

Vito scorge Maria entrare in redazione e la ferma. Vuole scusarsi per l’altro giorno. Lei gli assicura che non c’è bisogno. Farlo poi dopo due giorni non ha davvero senso… No, è che lui stava pensando a qualcosa di speciale. Maria lo guarda con sufficienza, ma proprio in quegli istanti arriva Elvira con un voluminoso mazzo di dalie. Sono per lei. La nostra ricamatrice sposta lo sguardo sul ragioniere che le spiega di aver atteso tanto, perché sperava di farle giungere dei giacinti, i fiori del perdono. La Puglisi si scioglie alle sue parole e gli assicura che è perdonato.

In magazzino Armando e Alfredo parlano con Clara di ciclismo. La prima esperienza è stata vincente, ma deve continuare ad allenarsi per raggiungere nuovi traguardi. Ma i premi delle gare sono in denaro? Non deve pensare ai soldi. Deve puntare alla gloria, insiste Alfredo. Sì, ma la nostra Venere deve sbarcare il lunario e, se non dovesse fare le consegne per arrotondare, potrebbe dedicare più tempo all’allenamento. Allenarsi a fare cosa? Don Saverio arriva in quel momento e Armando con gli altri due si affretta a sviare il sacerdote, parlandogli di prezzi e sciarpe. Il sacerdote ci cade e passa a rimproverare la nipote per non essersi presentata ieri in parrocchia. Era troppo stanca e le è sfuggito di mente. Questi giovani scansafatiche non sanno più mantenere le promesse, sbraita il prete. Nella vita bisogna pedalare! I tre si lanciano uno sguardo complice, sotto gli occhi dell’ignaro don Saverio.

Al Circolo Marcello prospetta a Fumagalli i possibili usi del palazzo nobiliare di fronte al Paradiso, ma l’uomo si tira fuori dall’affare. Non ha denaro da investire su quel fronte ed è convinto che Guarnieri alzerà la posta pur di ottenere l'edificio. Barbieri è convinto di poterla spuntare, ma non insiste. Fumagalli si allontana e il nostro barista adocchia Ludovica che si avvicina al bar. Le si avvicina e scambiano poche battute. La Brancia nota un certo cambiamento nel suo ex compagno... Oramai è a suo agio al Circolo e anche gli altri lo guardano e lo trattano con maggior rispetto. Non n'è soddisfatto? Non particolarmente... Lui punta ad ottenere qualcosa di più importante: lei. Ludovica tace, a disagio.

Veronica si reca al Paradiso per comprare un abito per se stessa e un altro per Gemma. La serve Gloria che si mostra gentile, ma fredda. La Zannata non manca di sottolineare il suo rapporto con Ezio e la capocommessa abbozza, visibilmente tesa, senza però mai perdere la calma, rispondendo a monosillabi alle domande della rivale.

Scende la sera su Milano.

Barbieri si reca dalla contessa in villa  per comunicarle la decisione di Fumagalli. La notizia impensierisce Adelaide che pensava di usarlo come copertura contro Umberto. Se Guarnieri sapesse che anche lei è interessata al palazzo davanti al Paradiso farebbe carte false per aggiudicarselo e questo rende dunque tutto più difficile. Marcello non se ne preoccupa. Ha già una soluzione: apriranno una società anonima in Svizzera che parteciperà all'asta, conservando massima riservatezza.

A casa delle ragazze bussano alla porta. È Elvira che cena con Irene e Maria. Clara è dallo zio. La Venere nota le bellissime dalie in un vaso e si avvicina per ammirarle. Sono il regalo di un uomo innamorato, sostengono lei e Irene, ma Maria non molla. Sono una richiesta di scuse. Per la Cipriani Lamantia è il ragazzo giusto per la Puglisi, ma l'interessata non è convinta. Non l'ha neanche invitata a cena. Lo farà! Elvira n'è sicura. E seguirà il matrimonio. Addirittura! Ma se non lo conosce nemmeno! E poi devono succedere prima tante altre cose... Cose come un bacio? Le amiche la prendono in giro.

A casa Colombo Veronica ha organizzato una piccola caccia al tesoro per Gemma. La Venere non è entusiasta all'idea, ma la madre insiste e lei non può sottrarsi. Sotto il divano trova una scatola de Il Paradiso. All'interno vi è l'abito che le piaceva tanto. Emozionata chiede alla madre il motivo del regalo e la Zanatta le spiega che è per l'evento al Circolo. Ne ha acquistato uno anche per lei. Corre a prenderlo in camera da letto e Gemma, desolata, guarda Ezio che si dice convinto che sarà bellissima. Anzi, saranno bellissime, perché anche quello di Veronica è perfetto.

Vittorio e Matilde passeggiano per strada parlando amabilmente tra loro. Si fermano accanto a uno dei manifesti del Paradiso e l'intimità tra loro cresce, fino a un bacio scambiato in strada, sotto gli occhi dei passanti.

Buongiorno. Ho recuperato solo ora la puntata. Cosa dire? Puntata carina. Senza grandi eventi. Gloria è sempre più insofferente, ma resta gentile e impeccabile. Molto più umana e simpatica Gemma che si ritrova ad affrontare le conseguenze di un abbandono come quello di Marco. Ci sarà una bella storia anche per lei?

Marcello nei panni dello scaltro broker non è male. Ha sorpreso positivamente anche la contessa. Bellissima l'idea di un negozio di abiti maschili in contrapposizione al Paradiso. Chissà quante storie nascerebbero. Dopo il Paradiso l'Inferno. Per me l'insegna "Inferno" attirerebbe non poco... Pensateci!

Vittorio e Matilde che si baciano in strada mi sembra un po' un azzardo, ma forse questo porterà a qualche svolta...

Piacevolissimo il chiacchiericcio a casa delle ragazze e molto romantica la scena di Vito con le dalie. Speriamo evolva la storia tra lui e Maria con qualcosa di coinvolgente.

Non mi dilungo, perché è già molto tardi.

A dopo, con una nuova punta. 




Commenti

  1. Cosa ne pensa dell'atteggiamento di Veronica? Io ho visto del bullismo più unico che raro verso Gloria. Cosa credeva di fare? Chi è davvero forte e sicuro di sé non va a mostrare i muscoli perché si dimostra un pezzente quale si è dimostrata Veronica e persino più debole. Mentre Gloria come al solito si è dimostrata una gran signora. Continuo a pensare che a lei e Stefania sarebbe sempre bastato poco per mettere le altre due al tappeto.
    Oltretutto è inqualificabile il riferimento a Stefania da parte di Veronica perché Veronica ha dimostrato chiaramente che di Stefania di certo non le è mai importato nulla, ma d'altronde Stefania non contava per il padre, figurarsi per la sua concubina, però reputo gravissimo che Gloria sia stata insultata come donna e come madre e insieme a lei anche sua figlia. Le stava dicendo che avrebbe fatto vedere ad andarsene con la figlia.

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