Il Paradiso delle Signore 7 - puntata 69

 Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 69

 

Colazione a casa Colombo. Gemma è già seduta a tavola, quando la raggiunge Veronica. È strana. La madre le chiede cosa abbia e lei ritorna sul professore che era stato allontanato dalla scuola. Si chiede che fine abbia fatto e ripensa all’ultimo giorno di scuola, quando tutti i compagni lo hanno deriso. Si è sempre sentita in colpa per non essersi dissociata. Può ancora fare qualcosa per lui, le assicura sua madre. Cosa? Può imparare a non giudicare gli altri.

Irene e Maria raccontano a Clara della loro uscita con i due pittori. Non è stata un’esperienza entusiasmante, ma la Puglisi si è dimostrata una grande amica.

A colazione Matilde è particolarmente silenziosa. Adelaide prova a smuoverla con la sua solita ironia, ma poi le dice quello che pensa: deve parlare con suo marito. Deve chiedergli perché è a Milano. Non serve. È in città per riportarla a casa, per riaffermare il suo possesso. Tancredi è un narciso, che ama solo se stesso. E lei? Cosa prova per lui? Non lo sa più. È troppo addolorata per capire.

In caffetteria Salvatore porta caffè e brioche a Vittorio e Roberto. Landi racconta all’amico che Gemma ha scoperto cosa c’è tra lui e Oradei. Il pubblicitario è dispiaciuto. Si era affezionato a lei. Gli piaceva… Conti lo invita ad avere pazienza, ma lui ci è già passato… Sa che potrebbe aver perso la sua amicizia.

In negozio Alfredo si sfoga con Armando, definendo emerite schifezze i quadri realizzati dai due pittori. Si avvicina Irene che lo accusa di essere un incompetente. Perico perde la pazienza e le confessa di averla vista ieri sera con Maria e quei due. La Cipriani gli chiarisce che non gli deve nessuna spiegazione.

Al Circolo la contessa raggiunge Barbieri sui divanetti. Ci sono novità? Sì, ma non sono buone. Il giudice ha deciso che la vendita del palazzo non avverrà con asta all’incanto, ma con offerta in busta chiusa e questo impedirà loro di sapere quanto offrirà Guarnieri. Adelaide riconosce che è un problema, ma c’è una soluzione… Quale? Devono scoprire quanto offrirà il banchiere attraverso contatti, amicizie, persone vicine al commendatore.

Vito passa per l’atelier per lavoro. Maria gli si avvicina, ma lui non le permette di continuare. Le chiede della signora Rosalia. Meglio, molto meglio, gli assicura lei e lui, pochi istanti dopo, ottenuta una risposta da Flora, si congeda.

Matilde si reca al lavoro e passa per l’ufficio di Vittorio. La Frigerio gli racconta quanto accaduto ieri sera col marito. Ha dei sospetti? Non lo sa, ma è lì per riconquistare terreno. Può parlargli lui? No, deve farlo lei. Ha cambiato tattica. È passato dalle minacce al pentimento. Dice di essere cambiato… E se fosse vero? No, non lo è.

Gemma in strada vede Roberto e Mario discutere animatamente. Litigano come due innamorati. Un vigile li avvicina per diffidarli dall’avere certi atteggiamenti condannabili. La Zanatta capita la gravità della situazione che rischia di degenerare interviene, correndo da Landi, per baciarlo, sotto gli occhi di tutti. È successo qualcosa? Ha parcheggiato in divieto di sosta? Il pubblico ufficiale abbassa il tono, rivalutando la lettura dei fatti e li lascia andare.

Al Circolo Tancredi pranza con Umberto e Flora. La stilista si scusa, ma deve tornare al lavoro. Vittorio e Matilde si assenteranno a breve per una fiera a Bologna. Sant’Erasmo scende dalle nuvole. Sua moglie… Non ne sapeva niente.

In negozio Irene racconta a Maria che Alfredo e Vito le hanno viste. La Puglisi non può crederci. Ora capisce lo strano comportamento di Lamantia.

Vito scende in magazzino per una bolla. Armando ne approfitta per parlargli. Sa che Maria gli ha mentito, ma è una brava ragazza. Sì, ma stamattina ha avuto l’occasione di dire la verità e non ha fatto. Il ragioniere è deluso e ha bisogno di capire se la sua conterranea è davvero la persona che immaginava.

Vittorio passa per l’ufficio di Matilde. Le dice di aver deciso di andare a Bologna da solo. Tancredi li osserva dalla porta aperta e pur avendo notato l’intimità tra loro, palesa la sua presenza e si offre di accompagnare la moglie a Bologna. Non è troppo impegnato? No. Conti si congeda e i due coniugi restano soli. Lei lo fronteggia. È qui per rivendicare il suo possesso? No, è lì perché è suo marito e vuole starle accanto. Ha delle buone intenzioni. Le concederà tutto lo spazio e il tempo che le serve e ne approfitterà per vedere delle persone a Bologna. Perché non gli dice di sì? Sarà un po’ come ai vecchi tempi, quando si concedevano delle fughe romantiche.

Gemma sale in redazione per parlare con Roberto che la accoglie con piacere. La Zanatta si scusa con lui per come si è comportata ieri. Landi le fa notare che oggi ha fatto tanto per lui. No, ha fatto quello che era giusto. All’inizio era imbarazzata, non sapeva come comportarsi, ma per lei lui è Roberto e basta.

Scende la sera.

Irene a Maria lasciano il Paradiso dalla porta sul retro. La Puglisi è arrabbiatissima con se stessa e con l’amica per il polverone alzato. Alfredo si avvicina loro, rimproverando la Cipriani per la serata di ieri, ma lei per ripicca gli dice di essersi fidanzata con il pittore, per poi incitare Maria a raggiungere Vito, che è appena uscito dal Paradiso. La Puglisi si scusa con il ragioniere. Gli confessa tutto, ma lui, dopo averla ascoltata, si allontana.

Al Circolo la contessa consegna a Barbieri la busta con la cifra che offrirà Guarnieri. Come ha fatto? Certe domande è meglio non farle. Marcello si congeda, ma mentre sta uscendo s’incrocia con Ludovica che si ferma a parlare con lui. Torrebruna sopraggiunge poco dopo e fa una battuta sul vecchio ruolo del barista in quel posto. Barbieri sorride, rispondendogli a modo, prima di andare via.

A casa Colombo, Ezio, stanco, si congeda dalle altre due donne, per andare a letto. Madre e figlia restano sole e Gemma ne approfitta per dirle che ha fatto come le ha consigliato con una persona speciale.

Buonasera. Per me Tancredi ogni giorno conquista punti. Dite quello che volete ma adoro i personaggi complessi e pieni di sfaccettature. Mi piacciono un sacco e Conti non ci fa una bella figura a desiderare qualcuno che è legato a un’altra persona. Sant’Erasmo deve fare ammenda e deve capire davvero che non si può possedere qualcuno che si ama, ma lo farà, perché il suo interesse per la moglie è reale. Lo dimostra quel bastone e la storia che c’è dietro… Forza Tancredi! Non mollare. Lo ha detto anche Matilde oggi: non è sicura di non amarlo più. È molto addolorata e confusa.

Viva Gemma e Veronica. Oggi la Zanatta madre le ha dato un bellissimo consiglio che la figlia ha messo in pratica, salvando due uomini e rinsaldando un’amicizia.

Bello questo tema, attuale e credibile. Insomma, che ci fosse una mente illuminata ci sta. Il riferimento al professore, poi, è prezioso, perché ti permette di capire come l’affetto per quella figura che Gemma ammirava abbia lasciato il segno. Dentro di lei non condivideva il trattamento riservato al docente e con Roberto ha avuto modo di rimediare. Bellissimo messaggio.

Felicissima anche per Marcello e la contessa che hanno trovato il modo di aggirare l’ostacolo per aggiudicarsi il palazzo nobiliare. Spero non ci saranno nuovi problemi. Una volta acquistato gli daranno una destinazione interessante anche per noi?

Cosa dire di Alfredo? Povero! È vero che non ha nessun diritto, ma Irene dovrebbe essere un pochino più comprensiva con lui, perché è sinceramente interessato a lei. Qualcosa mi dice che in questo tira e molla, la Cipriani perderà l’interesse di Perico che finirà con l’innamorarsi di Clara. Sbaglio?

Per quanto riguarda Vito, trovo divertente la situazione che si è creata e che serve palesemente ad allungare il brodo. Certo, quando la Puglisi scoprirà che il primo a mentire è stato lui, non so quanto apprezzerà il suo atteggiamento odierno.

Torrebruna sospetta qualcosa… Probabilmente pensa che la Brancia abbia ripiegato su di lui per soldi e non ha tutti i torti. Ludovica s’innamorerà di lui alla fine?

A domani, con Tancredi!