Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 83
Roberto passa per casa di Vittorio e dopo aver letto il
discorso dell’amico gli dice che non va bene.
Gloria è già al Paradiso, in attesa di Ezio. Colombo arriva
dopo poco con Veronica. I due soci devono incontrare il proprietario del fabbricato
che dovrebbero acquistare. Arrivano anche Gemma e Irene. La signora Moreau
affida alla Cipriani il negozio.
In caffetteria Salvo e Armando accolgono Marcello che non è
tornato a dormire. Ha cambiato idea? No. Se resta qui impazzisce. Deve riunirsi
con Angela, ma non li dimenticherà mai. Si allontana per andarsi a cambiare e
Armando dice ad Amato di riferire ad Alfredo che arriverà tardi al lavoro.
In atelier Matilde e Vittorio ascoltano divertiti le
entusiastiche parole di Maria che ha partecipato all’evento spose. Le dicono
anche che ad aprile vorrebbero far uscire la collezione sposa. Puglisi conta di
realizzare tre abiti. Appena i due dirigenti si allontanano Flora si
complimenta con Maria per la sicurezza mostrata. Non deve farsi prendere dall’ansia.
Andrà benissimo.
Ferraris fa visita alla contessa per parlarle di Marcello. Le
dice che il loro amico comune ha deciso di andare in Australia e Adelaide non
ne fa un dramma. Andrà, sbaglierà e poi tornerà. Ferraris la prende di petto:
non crede alla sua apparente freddezza. Non si privi della possibilità di
aiutare chi crede in lei. Marcello la stima molto e anche lui è convinto che il
successo della rubrica della posta del cuore parli in suo favore. Sant’Erasmo
promette di parlare con Barbieri.
Alfredo lascia la parrocchia per andare al lavoro, ma don
Saverio lo ferma per rimproverarlo dell’eccessiva intraprendenza della sera
prima e per chiedergli di sua nipote. Perché non è andata lei? Perché ha avuto
dei problemi al lavoro e lui si è offerto di sostituirla. Il sacerdote accetta.
Irene, in strada, li vede.
In caffetteria Salvo parla con Armando dell’iniziativa di
Ferraris. Ha saputo qualcosa? La contessa? Il sindacalista gli ripete che
devono aspettare. Entra Francesco. Non dovrebbe essere al lavoro? Il cantiere lo
definisce lavoro? Lui vorrebbe lavorare con Salvo. Con Amato? Salvo ha altri
problemi in questo momento. Barbieri lo lascia. Si trasferisce in America.
Quale migliore momento per assumere lui? Non si azzardi a proporsi ancora…
Francesco capisce che non è il momento e tace.
Matilde passa a salutare Vittorio che è ancora alle prese
con il discorso che non lo convince. Gli manca l’ispirazione. La Frigerio lo
invita a rilassarsi e a divertirsi. La parte più difficile l’ha già fatta. A
proposito, ha deciso se accettare la proposta della campagna pubblicitaria per
la casa automobilistica? No, ma deve dare una risposta entro sera.
Al Circolo la contessa parla a Ludovica della prossima
partenza di Barbieri. La Brancia reagisce di pancia: gli deve parlare. È una
sciocchezza. Adelaide la invita a riflettere sul fatto che, se non vuole
tornare con lui, non deve illuderlo. In questo momento Marcello ha bisogno di
un’amica, non di una donna che ama e che non lo ricambia.
Veronica rientra dalla pausa pranzo e chiede alla figlia se
Ezio e Gloria sono tornati. Non ancora. La signora Zanatta si rabbuia, ma all’insinuazione
della figlia, le assicura che è felice per Colombo.
Veronica sale ai piani alti e Gemma resta in Galleria. Qui
la avvicina Irene che le chiede un consiglio: come si comporterebbe se un’amica
rischiasse di essere presa in giro da qualcuno? Gemma è incredula. Lo chiede a
lei? Si fida di lei?
In atelier Flora e Paola apprezzano i bozzetti di Maria, ma
la nostra stilista è in piena crisi creativa. Si affaccia Vito e le altre due
si allontanano con una scusa. Lamantia le chiede se possono recuperare la cena
saltata. Lei accetta, ma non questa sera… Magari gliela offre lei la cena. Vito
sorride, mostrandosi morbido. Deve valutare se il suo orgoglio potrebbe reggere
a una tale proposta.
Gloria ed Ezio rientrano. Veronica li vede dall’alto e
scende in negozio. Com’è andata? Hanno raggiunto un compromesso. Zanatta li ascolta,
tra il preoccupato e il felice per loro.
A cena Maria racconta del suo nuovo incarico e Clara parla
degli allenamenti e dell’aiuto di Alfredo. Irene prova a stare in silenzio, ma
poi le dice di aver sentito suo zio discutere con il magazziniere. Non era
contento del suo operato.
Al Circolo si premia Vittorio Conti. L’interessato sale sul
pulpito e dopo i ringraziamenti fa il suo discorso. In prima fila ci sono anche
Matilde e Tancredi. La Frigerio ripensa a quello che le ha detto Conti a proposito
dell’essere felice.
La contessa bussa all’appartamento che Marcello divide con
Armando. Ferraris e Armando si dileguano per lasciare solo l’amico con la
nobildonna. Adelaide gli dice che venderà il palazzo a Umberto, se lei gli
promette di non partire e di considerare Ludovica un capitolo chiuso.
Al Circolo Vittorio riceve i complimenti dei presenti e
mostra a Matilde la sua giarrettiera. La Frigerio si complimenta con lui per il
suo discorso che era un omaggio detto e non detto a lei. Ha capito che non deve
porsi freni. Ha accettato la commessa della casa automobilistica a Bologna e
lascia a lei la direzione del Paradiso per qualche tempo.
Buonasera. Questa puntata mi è piaciuta più delle passate.
Ho adorato la contessa. Capite ora cosa intendevo con Ludovica in caffetteria?
Chi ti ama e ti stima fa un passo verso di te. Armando lo ha fatto con la
contessa e lei ha ricambiato il favore, perché lei, anche se non lo
ammetterebbe apertamente, ci tiene a Barbieri e lo stima. Scroccherà un bel po’
di soldi a Umberto e aiuterà Marcello a diventare ricco, ma non per Ludovica, per
se stesso, perché, anche se non lo ha capito, è un soggetto interessante.
Veronica ha fatto buon viso a cattivo gioco, ma ha visto
qualcosa tra Ezio e Gloria che le conferma i suoi sospetti: tra quei due esiste
ancora qualcosa. Zanatta, fai un passo indietro, e recupera la tua dignità.
Irene ha pensato di fare un favore a Clara, ma io nella
discussione tra don Saverio e Alfredo ho visto un siparietto comico niente
male.
Vittorio ha deciso di accettare l’incarico a Bologna e ha
affidato la direzione a Matilde. Un tentativo per sondare il terreno da parte
degli autori? Io sono convinta che, se Conti lasciasse, a sostituirlo ci sarebbe
una donna. La Frigerio o la contessa? Chissà! Se chiedessero a me, in caso di
alternanza ai vertici, proporrei Tancredi. Adoro la redenzione dei cattivi,
soprattutto se raccontata bene.
Per il momento, mi soffermo a guardare Salvo e Armando che provano
a far capire a Barbieri che la sua vita è a Milano. Li trovo molto umani, belli
e interessanti. Più di Ludovica che mi sembra voglia la botte piena e il marito
ubriaco. Per fortuna a ricordargli che non si può avere tutto c’è la contessa.
A domani.
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