Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 85
Armando e Salvatore, a colazione, parlano di Marcello.
Amanto è convinto che parta, ma Ferraris è fiducioso. Barbieri si unisce a loro
poco dopo e rivela di aver deciso di restare. Salvo non sta più nella pelle per
la felicità, ma poi gli assesta uno schiaffo per tutto quello che ha fatto
patire loro. Marcello accorda. Se lo è meritato. Soldi o non soldi, resta a
Milano, grazie alla contessa e ai loro discorsi.
Maria è ancora alle prese con i suoi bozzetti ed è nervosa
per i continui rimbrotti di Irene che si lamenta per la passeggiata a cui l’ha
costretta la sera precedente in cerca di ispirazione. La Puglisi si
spazientisce. Non gli chiederà più nulla, sbotta, ma renderla così suscettibile
è la mancanza di ispirazione.
Don Saverio scorge in strada Alfredo e Clara impegnati negli
allenamenti di quest’ultima. Li chiama, ma loro non lo sentono.
In caffetteria Francesco lavora con entusiasmo. Armando e
Salvo lo osservano contenti. Poco dopo arriva la signora Rizzo che è passata a
salutare e a ringraziare entrambi per quanto hanno fatto per il figlio.
In villa Matilde parla con Vittorio, rassicurandolo su
quanto accade al Paradiso. La conversazione è cordiale, piacevole, rilassata.
Tancredi raggiunge la moglie in salotto e non manca di osservare, con una sottile
gelosia, che l’atteggiamento della Frigerio è diverso da quello che mantiene
con lui. Lei gli assicura che è solo stata cordiale.
Gemma sale in redazione per salutare la madre e per
ricordarle che deve credere di più in se stessa. Perché le parla in questo
modo? Perché ieri sera l’ha vista preoccupata dal discorso di Ezio su Gloria. È
la moglie, quella ufficiale. Sì, ma lei non ha intenzione di mettersi tra loro
e loro potrebbero diventare amiche.
Don Saverio si reca in magazzino per parlare con Alfredo. Lo
ha visto con Clara in bicicletta. Sta allenando la nipote, distogliendola dal
lavoro? Confessi! Armando rientra proprio in quel momento, scherzando sul tono
imperioso del prete, ma il sacerdote non ci sta. Se Perico confessa, non
rispedisce la nipote al paese… Ferraris gli dà la sua parola che non si stavano
allenando.
In caffetteria Francesco saluta Irene, Elvira e Maria, che
hanno pranzato da loro, e ripulendo il tavolo, guarda con interesse un bozzetto
scartato dalla Puglisi.
Umberto e Tancredi pranzano al Circolo. Sant’Erasmo confessa
al banchiere di essere preoccupato dell’attaccamento che la moglie ha per il
Paradiso e per Conti. C’è un sodalizio tra quei due e lui teme di poterla
perdere per poco. Guarnieri potrebbe avere una soluzione…
In negozio Matilde, Gloria e Roberto apprezzano i corsetti
inviati dalla Francia. La Moreau si allontana soddisfatta e Landi ne approfitta
per apprezzare la soluzione trovata dalla Frigerio. All’inizio era diffidente,
ma ora deve riconoscere che è stata un ottimo acquisto per il Paradiso.
In atelier Flora e Paola si mostrano un po’ preoccupate per
la totale dedizione della Puglisi al lavoro. Impegnarsi è giusto, ma senza
ammalarsi. Fuori c’è la vita. Vito si affaccia, per salutare la Puglisi e le
altre due si dileguano con la scusa della pausa pranzo. Lamantia chiede alla
sua conterranea se ha trovato l’ispirazione, ma alla sua risposta negativa si
offre di portarla in un posto che è sicuro l’aiuterà.
Al Circolo Adelaide e Umberto si confrontano sul contratto
di compravendita del palazzo storico. Tutto sembra in regola. La contessa si
congratula col banchiere per aver ottenuto ancora una volta quello che
desiderava e lui rilancia con sincera ammirazione per come ha gestito la cosa.
Pace? Quasi.
A fine lavoro Veronica scende in negozio e invita Gloria a
cena. È un’idea di Ezio? No, sua. Allora accetta.
In caffetteria Marcello riceve una telefonata dalla contessa
che gli conferma l’interesse di Guarnieri a comprare. Formalizzeranno tutto a
breve. Barbieri, confuso ed emozionato, lo annuncia a Salvo e ad Armando. È
riuscito a ottenere quello che desiderava: è ricco. Devono brindare! Salvo
recupera la migliore bottiglia di spumante, ma Marcello vuole portarli fuori.
Si è già montato la testa? Ferraris lo invita a essere moderato e a tenere i
piedi ben piantati a terra.
Al Circolo Tancredi e Umberto parlano del loro nuovo
acquisto: Palazzo Andriani. Vogliono trasformarlo in un grande magazzino che
farà concorrenza a Conti e a dirigerlo sognano di avere Matilde.
A casa Colombo sono al dolce. La cena era buona, come l’atmosfera
molto piacevole. Squilla il telefono. Ezio propone di far rispondere a Gloria.
Di solito è Stefania. La nostra scrittrice le annuncia che Marco tornerà a
Milano per qualche giorno.
Vito riaccompagna Maria a casa. La nostra Puglisi è
entusiasta. Sono stati all’Opera e grazie a una conoscenza di Lamantia sono
riuscita anche a infilarsi dietro le quinte dove hanno potuto ammirare i
costumi. Vito si schernisce, ma lei gli assicura che è tutto merito suo.
Francesco termina il bozzetto realizzato da Maria, ma quando
rientra la madre lo nasconde.
Francesco esce sul pianerottolo per portare fuori la
spazzatura, proprio nel momento in cui Maria e Vito stanno per baciarsi. I due
giovani si allontanano e quando il ragazzo si allontana, si salutano.
Buonasera. Oggi vado un po’ di fretta. Ho avuto diversi
problemi da risolvere questo pomeriggio. Sono felice per Marcello e vi confesso
che mi piace parecchio anche di un negozio in concorrenza col Paradiso. Crea
dinamismo, costringe Vittorio a inventarsi delle cose e permette agli autori di
introdurre personaggi e situazioni, senza necessariamente mostrarceli. A me
sembra una cosa positiva.
Sono felice per Vito che stava per concretizzare con un
bacio, ma Francesco si è frapposto involontariamente tra loro.
Il sogno di Rizzo è racchiuso in quel bozzetto. Buona vita
anche a lui!
A lunedì.
Buon fine settimana.
Commenti
Posta un commento