Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 90
Umberto porta la colazione a letto a Flora e la riempie di
complimenti per avergli ridato la voglia di vivere. Lei lo invita a ricordarsi
anche negli anni delle parole che le ha detto.
Salvo passa per la sua vecchia casa e parla con la signora
Rizzo. La signora Gertrude le ha chiesto di scrivere una lettera? Sì, perché?
Perché Elvira teme che la nonna voglia raggiungere il figlio in Belgio.
Purtroppo non può dirgli nulla. Amato si altera e la pianta in asso.
Tancredi raggiunge Matilde nel salotto della villa. Sua
moglie è ancora alle prese con gli scatti da scegliere per la rivista. Non è
ancora convinta. Per il marito, invece, deve trovare il coraggio di decidere
senza Conti. Se sbaglia, non importa. Imparerà dai suoi errori. Italo li
interrompe per consegnare loro gli inviti al fidanzamento di Umberto con Flora.
C’è anche quello per Adelaide, che non è a Milano.
Carlos si reca in negozio per chiedere a Gemma cosa ha
deciso a proposito dell’evento di questa sera. Le porta anche un omaggio
floreale da sfoggiare al polso. Come una debuttante! Sarebbe il loro debutto,
rilancia lui. La Zanatta non lo tiene ancora sulle spine e accetta di
accompagnarlo.
Roberto si reca al lavoro e trova Matilde ad attenderlo. Ha
una proposta per la copertina del Paradiso: due abiti identici ma uno è rosso e
l’altro è nero. A Landi piace. Qual è il problema? L’idea è diversa da quella
accordata con Conti. Be’, il direttore tornerà a breve, così potranno confrontarsi.
Flora si reca al lavoro e le Veneri le vanno incontro per
congratularsi con lei. La Gentile è un po’ a disagio, perché non ha modo di
invitarle. Gemma rivela loro che accompagnerà Carlos. Le altre, invece, ceneranno
tra loro e ci sarà anche Vito. Anzi, appena questi si avvicina, Maria invita l’amica
a parlarne a Lamantia, estendendo l’invito anche ad Alfredo.
La contessa rientra in villa con Marcello, dopo la loro
avventura, e scorge sul tavolino l’invito di Guarnieri. Non andrà? No, andrà,
con lui. L’unico che può mettere in difficoltà il banchiere. Barbieri non è
convinto. Non se la sente. Adelaide gli ricorda di averle promesso di andare
avanti. Marcello acconsente.
In pausa pranzo Elvira si reca in caffetteria per parlare
con Salvo, che purtroppo non può dirle nulla. Lei si rabbuia leggermente. Se la
nonna partisse, resterebbe sola a Milano. Gli amici non contano? Certo. Non
voleva dire quello… Lui continuerà a indagare per lei, ma deve sorridergli e
deve stare tranquilla.
Gemma e Roberto passeggiano per strada, durante la pausa
pranzo. La Venere gli racconta dell’invito di Carlos e del suo regalo. Ha
accettato di andare con lui al Circolo. Vuole ricominciare a vivere,
lasciandosi alle spalle Marco. Landi si dice felice per lei.
Alfredo è felicissimo per l’invito ricevuto e ne parla con
Armando. Vorrebbe approfittare dell’occasione per presentarsi alla cena con un’amichetta.
Ferraris lo mette a tacere, facendogli notare che, se si comportasse in questo
modo, perderebbe un’occasione più unica che rara. Vito, sopraggiunto in quegli
istanti, dà ragione al sindacalista, ma questi ne ha anche per lui: deve
parlare con Maria.
Marcello si reca in caffetteria, portandosi dietro lo
smoking che dovrà indossare stasera al Circolo. Salvo non è molto felice di
questa cosa. Teme che l’amico soffra nel vedere Ludovica con Torrebruna.
Vittorio rientra dalla sua trasferta. Matilde e Roberto gli
mostrano il lavoro realizzato. Conti resta spiazzato. Non è quello che si
aspettava, ma l’idea gli piace molto. Ora, però, serve un nuovo slogan. Detto
fatto. Vittorio ne conia uno giusto per l’occasione che verte sulla moda che
cambia e il Paradiso che resta fedele a se stesso.
In caffetteria Palma parla con Amato: ha convinto la signora
Gertrude a raccontare tutto alla nipote. Elvira e la sua ava siedono a un
tavolo. La nonna racconta alla nipote di aver scritto a un vecchio amore che
gli aveva mandato un fiore, l’ultimo fiore, raccolto prima di partire per la
Grande Guerra. Salvo, felice, attende che nipote e nonna si salutino, per poi
avvicinarsi all’amica. Si sente più tranquilla? Assolutamente.
Gemma e Carlos sono al Circolo. Arrivano anche Matilde e
Tancredi. A loro si unisce Marco, che è arrivato prima del previsto. Sant’Erasmo
si complimenta con la Venere per l’eleganza e le chiede di non andare via,
prima di parlare con lui. Stefania gli ha chiesto di riferirgli delle cose.
Alfredo affianca Irene in strada, per palare con lei. Si
apre, spiegandole perché è così eccessivo e lei si rilassa, lo ascolta, ride e
lo riprende. Ha comprato il vino per la cena? No. Vada, allora. Lo attende a
casa.
La contessa, al fianco di Marcello, fa il suo ingresso al
Circolo e interrompe il discorso di Umberto, invitando tutti a brindare all’amore.
Poi si rivolge a Barbieri, chiedendogli di ballare con lei. Le due coppie, spiazzate,
si uniscono a loro.
A casa delle ragazze l’atmosfera è allegra e piacevole, ma
una battuta di Maria, sulla trasparenza in amore, turba Vito e Alfredo rilancia
la sua teoria, secondo cui, deve tacere.
Marcello riaccompagna la contessa in villa. Vorrebbe andare
via, ma Adelaide lo invita a fermarsi per un drink. Si confrontano sulla serata
appena vissuta. Entrambi si sono sentiti liberi dalle catene che li tenevano
avvinti a persone sbagliate. Quando è accaduto questo? Mentre erano l’uno nelle
braccia dell’altra. Scatta il bacio appassionato tra i due.
Buonasera. Ho trovato piacevolissima questa puntata. Amato
oggi sorrideva come ai vecchi tempi, Elvira è deliziosa, Alfredo e Irene si
sono sciolti e Marcello è stato grandioso, accanto alla contessa. C’è stato
pure il bacio! Che bello non essere condizionati dalla società! Ludovica si
starà mangiando le mani a morsi! Lei questa libertà non l’ha mai avuta.
Per il resto, sono felice di rivedere Marco! Tancredi ha
fatto una faccia… Ma ci sta. Quando il giornalista ha detto a Gemma che voleva
parlarle, lei è davvero caduta dalle nuvole. Cara signorina Zanatta, Carlos
Garcia non è niente male! Io, al posto tuo, me lo terrei stretto.
Vogliamo parlare della cena a casa delle ragazze? Deliziosa!
Alfredo, poi, è una ventata di aria fresca, con la sua aria scanzonata. I suoi
consigli, però, è meglio non ascoltarli. Vito, fidati di Armando.
A lunedì.
Buon fine settimana.
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