Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 111
Ezio e Gloria hanno passato il fine settimana insieme e
felici si costringono a tornare a casa. Ezio è determinato a parlare con
Veronica, per poi volare in America e dirlo anche a Stefania. I due coniugi, come
due ragazzini si nascondono in un vicoletto, su delle scale, per baciarsi ancora
una volta.
Roberto passa per l’appartamento di Vittorio con i cornetti.
Conti è ancora in accappatoio. Com’è andata la serata con Diletta? Bene, ma
nulla di romantico, come spera lui, perché a Vittorio non interessa la
giornalista. Il suo problema è Matilde. Non concede possibilità ad altre,
perché il suo pensiero è fermo sulla Frigerio, lo accusa Landi.
Irene insiste nel dire che l’uscita con Alfredo non l’ha
convinta. Clara, invece, ha ottenuto una vittoria, grazie ai consigli di
Perico.
Salvo provoca Marcello, in caffetteria, cercando di capire
cosa ha fatto nel fine settimana. C’è una nuova ragazza? No, è una signora. Una
signora affascinante, colta… No! Lei no. Invece sì. Allora deve promettergli
che quando si sposeranno gli faranno fare il testimone. Anzi no, meglio se lo
adottano. Entra Perico per un caffè. I soci si congratulano con Alfredo per i
successi di Clara, ma lui si schernisce. Non ha fatto nulla. È tutto merito
della Boscolo, a cui vuole organizzare una piccola festicciola. Champagne! No,
champagne no. Ha già speso tutto per la cena con Irene. Ce l’ha fatta? Sì, ha
fatto dei passi avanti ed è fiducioso. Marcello e Salvo non sono così
ottimisti, ma tacciono.
Matilde e Landi parlano di una possibile nuova copertina per
marzo che avrà come tema la rinascita, mettendo in evidenza le fragranze che
vendono al Paradiso. Roberto non è molto convinto, ma la Frigerio è molto
energica. Coinvolgerà anche la Zanatta. Vittorio arriva proprio mentre Matilde
sta per andare via. Novità? Landi assicura all’amico che la moglie di Sant’Erasmo
ha avuto una buona idea. L’interessata glissa. Vuole prima perfezionare l’idea.
In negozio Clara nota che Gloria è strana, ma è felice per i
complimenti che le ha fatto. Alfredo sale in negozio per delle consegne e si
avvicina alla Boscolo per dirle che vorrebbe festeggiare la sua vittoria con lei…
Solo lei e lui? Certo, lei, lui e tutti gli altri…
Maria, alla presenza di Flora, illustra i bozzetti degli abiti
pensati per la prossima collezione. Conti apprezza.
Tancredi, Adelaide e Matilde pranzano insieme. Il nipote
chiede alla zia a cosa si devono degli strani rumori in villa, soprattutto la
notte. La moglie assicura di non aver sentito nulla. L’editore si allontana e
la Frigerio sorride allusiva all’amica. È felice per lei. La frequentazione con
Barbieri le fa bene. La contessa le confida di sentirsi apprezzata, valorizzata,
capita.
Ezio mostra il tessuto che vuole produrre con la sua azienda
a Vittorio. Conti la trova resistente, ma poco spendibile per abiti di tutti i
giorni. Colombo ha però cose più importanti da dirgli: ha scelto Gloria. Sarà
difficile, ma è la decisione più giusta e sincera. Se loro vorranno, ci sarà
sempre per le Zanatta.
In atelier Flora prova a convincere Maria a mettersi all’opera,
ma la Puglisi continua a non essere convinta da un abito in particolare.
Vorrebbe avere la sicurezza della stilista. La diretta interessata, invece, si
sente in colpa per il tradimento che presto consumerà.
Diletta torna all’attacco con Vittorio. Passa a trovarlo al
Paradiso con una nuova richiesta: vuole fargli leggere un suo lavoro. Si tratta
di un’inchiesta su quello che le mamme non dicono sulla sessualità. Al momento
non è riuscito a trovare un editore. Lui le propone di prendersi un caffè
insieme per parlarne. Quando? Subito.
Tancredi accompagna la moglie al lavoro e insieme si fermano
davanti a Palazzo Andreani. Sopraggiungono Diletta e Conti. Vittorio spiega
loro che stanno andando a prendere un caffè insieme per parlare di un’inchiesta
che Sant’Erasmo conosce e che ha scartato.
Vito passa a salutare Maria in atelier. Trova la fidanzata
in crisi per i suoi vestiti da realizzare. Lui prova a tranquillizzarla e a
convincerla a prendere parte alla festicciola in onore di Clara. Lei prima
rifiuta, ma poi cede.
Gloria scende in magazzino per parlare con Armando. Gli
racconta degli ultimi risvolti della sua vita sentimentale. È felice per se
stessa, ma si dispiace per le Zanatta. Ferraris la invita a pensare a se
stessa. Si risolverà tutto. Ora è il suo momento. Lei lo abbraccia, grata.
Scende la sera.
In caffetteria si festeggia Maria. Ci sono Alfredo, Irene,
Maria e Vito. La Boscolo si defila da un possibile discorso e Perico prende la
parola al suo posto, per esaltare le sue qualità. La definisce una persona
unica, una sorellina…Ogni entusiasmo nella Boscolo scema, mentre Irene apprezza
questo lato più profondo del magazziniere.
Tancredi e Umberto cenano insieme. Ha fatto realizzare un
planning per la loro nuova attività. Sant’Erasmo apprezza. Devono passare alla
fase successiva? Sì. Dovrebbe parlare con Matilde. L’editore prende tempo. Farà
in modo che sia lei a lasciare il grande magazzino… Come? Assecondando le nuove
frequentazioni di Conti.
Ezio torna a casa deciso a parlare con Veronica, ma Gemma si
sente male; perde i sensi e finisce sul pavimento.
Buonasera! Povero Ezio. Quando aveva trovato il coraggio di
parlare, ecco che Gemma si sente male e, se quel calendario è profetico, la
situazione delle Zanatta avrà una svolta non proprio semplice. Cosa farà
Colombo? Resterà al loro fianco, chiedendo a Gloria di pazientare e lei,
conoscendola, lo asseconderà.
La contessa vive una nuova giovinezza tra le braccia di
Marcello ed io sono felice per loro, anche se le cose non si concluderanno con
un’unione stabile, perché a mio parere si fanno bene a vicenda.
Più Tancredi tace, più la coppia Matilde e Vittorio si
rafforza nelle ipotesi. Naturalmente, non è una cosa che mi fa piacere, ma la
dinamica della storia è quella… Pace prima e guerra dopo. Speriamo ci sia tempo
per una nuova pace. L’ho già detto e ridetto, ma a me la signora Frigerio piace
come socia di Conti non come sua compagna di vita.
Diletta per il momento resta una possibilità remota. In
effetti, pende un po’ troppo dalle labbra di Conti per essere una sua dolce
metà… Senza contare che il nostro pubblicitario si è detto non interessato. È pure
vero che Alfredo ha definito Clara una sorellina ed è con lei che finirà. Beh!
Vedremo. A me piacciono le storie travolgenti, non quelle tirate con le pinze,
ma è un fatto di gusto.
Per il resto, ho trovato piacevole la puntata, anche se non
è successo molto, come tutti i lunedì.
A domani.
Beh come nella migliore delle ipotesi nelle storie dell'amore non ricambiato poi chi disprezza compra. Le dirò che è comico che uno come Alfredo donnaiolo e quant'altro, non si accorga di chi gli corra dietro. Premetto che adoro Irene singolarmente per la sua complessità e sensibilità e che Clara invece non mi dice nulla, però se ne faccio un discorso di coppia, decisamente Clara per Alfredo. A vederli mi è sembrato di rivedere la prima Stefania che cercava di farsi notare da Federico.
RispondiEliminaCi fosse stato impegno nello scrivere Matilde e Vittorio magari una possibilità l'avrei data anche io, ma qui c'è davvero superficialità.....
Sinceramente penso che Ezio abbia fatto tanto per Veronica e Gemma. Non lo dico per insensibilità, ma agli occhi della società hanno avuto - consapevoli di averlo - in questi anni davvero tanto da un uomo che in fondo cosa è per la gente? Forse è il momento per loro stesse che imparino a cavarsela da sole. E poi mi domando: c'è di peggio per una donna che starci insieme per rimpiazzare una famiglia distrutta e poi per pietà? Io dico di no, è per questo che Veronica di autostima ma anche la figlia ne hanno fin troppo poca. Certo hanno avuto vita facile finché Gloria (e Stefania) amava ma si concedeva il lusso di non "rivendicare" l'amore e il suo posto al fianco di Ezio ma ora che i coniugi Colombo si sono ritrovati che senso ha?
Capisco che dall'altra parte Gloria possa apparire egoista e insensibile, ma per una volta tanto pazienza. A volte la felicità di qualcuno può far soffrire qualcun altro: forse bisogna semplicemente accettarlo e rendersi conto che capita di continuo. Continuo a non apprezzare il modo in cui Gloria ed Ezio sono stati rimessi insieme anche perché non approvo lui, ma è una cosa che doveva essere e da tanto.
Beh magari l'amore può non essere sempre travolgente, ma l'alternativa è dargli una buona costruzione continuativa se deve dilatarsi nel tempo