Il Paradiso delle Signore 7 - puntata 155

 Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 155

 

Marcello, vestito di tutto punto, è pronto a partire. Si alza dal tavolo della cucina, dove sta scrivendo un biglietto, e si affretta a salutare Armando e Salvatore prima di andare via.

In villa Matilde parla con entusiasmo della Galleria Milano Moda a Marco, che è cupo e triste… Se sta in questo modo per Gemma dovrebbe lottare per lei. La futura sposa aspetta un figlio… Ah! Se è così, le cose cambiano. Fa bene ad allontanarsi da lei, riflette la cognata, ma lui le fa capire che prova dei sentimenti per la Zanatta.

A casa Colombo si parla di matrimonio. La più entusiasta è Veronica. Gemma non sprizza gioia. Suonano il campanello. È arrivato un pacco dall’America. È un regalo da parte di Gloria che non andrà al matrimonio. Ha parole di affetto per lei e la Venere si scioglie in lacrime, pensando al male che le ha fatto. L’unica che gongola è la signora Zanatta.

Vito porta le brioche a Maria, passando a prenderla. Irene prova a ottenerne una per lei, senza esito. La Cipriani resta con Clara. Parlano di Alfredo. La Boscolo prova a farle capire che quando si ama qualcuno si vuole gridarlo al mondo intero. Il fatto che lei non voglia farlo significherà qualcosa, no?

Roberto e Vittorio fanno colazione all’esterno della caffetteria. Parlano di lavoro e del tipografo che devono incontrare. Landi non è entusiasta all’idea.

Gemma ferma Marco in negozio. Lo trova freddo, scostante… È successo qualcosa? Il giornalista le chiarisce che si sente a disagio. Lui è il suo ex. Ora c’è un’altra persona nella sua vita ed è con lui che deve progettare la sua vita.

Roberto parla con Mario di Marco. Il suo compagno lo invita a considerare il fatto che se anche il giornalista fosse innamorato di Gemma, lei aspetta il figlio che non è suo… Landi sperava che l’amore trionfasse su tutto. Torrebruna si avvicina alla reception e Roberto si allontana. Ferdinando scorge tra la corrispondenza un biglietto destinato alla fidanzata e, approfittando dell’allontanamento del dipendente, lo legge. È di Marcello che la avvisa di essere partito.

Francesco passa per casa delle ragazze per pranzare con Clara. Parlano di Irene e Alfredo. Per Rizzo deve puntare al cuore di Perico, ma lei non se la sente di interferire tra loro, anche se Irene non le sembra poi così convinta.

Ludovica raggiunge il fidanzato al tavolo per pranzare con lui. È turbata. Ha chiamato in caffetteria per avere notizie di Barbieri e Salvatore le ha detto che ha raggiunto Adelaide. Poteva almeno avvisarla… Sì, in effetti… L’ex barista non si è comportato bene. Ha pensato solo a raggiungere la sua donna. La conversazione sfiora il litigio, tra battutine al vetriolo, ma poi si riprende, parlando del loro matrimonio.

Vittorio riceve in redazione il tipografo. Conti usa la sua chiacchiera per arrivare al punto: i due fratelli inquisiti per l’incendio del mobilificio dei Frigerio. Ha pagato loro un affermato avvocato per salvarli dal carcere. Lo ha fatto per aiutare due innocenti, risponde l’interessato. Conosce Tancredi di Sant’Erasmo? Conti va all’attacco, ma il tipografo si mostra sicuro, rilassato. No, non ha questo piacere. Poco dopo, l’interrogato si congeda.

Veronica ed Ezio si fermano in negozio e la Zanatta non manca di chiedere al compagno se sta pensando a Gloria… L’uomo nega e lei torna sorridente e dolce come al solito, per poi incaricare Irene di occuparsi della musica al matrimonio. A rubare la scena alla Cipriani arriva Elvira che, appena resta sola con la capocommessa, le consiglia di non tirare troppo la corda con Alfredo.

Vittorio racconta a Landi del suo incontro con il tipografo che ha negato di conoscere Tancredi, ma c’è stato un’incertezza… Per il suo amico e collaboratore non dovrebbero parlare del marito di Matilde, ma della concorrenza da affrontare. Lui non deve sposarsi tra una settimana? Sì… A tale proposito gli servono due ore. Vada!

Alfredo passa a salutare Clara. Sono seduti entrambi sul divanetto e parlando di Francesco, che è passato a pranzare con lei. Si frequentano? Come amici. Parlano di amore e di come nasce. A volte non è un colpo di fulmine… Ci sono amori che nascono dalla conoscenza reciproca. I loro visi si avvicinano e sembra che stia per scattare il bacio… L’arrivo di Irene rompe l’incantesimo e Perico si affretta ad andare via. La Cipriani si avvicina all’amica, ma lei si affretta a chiudersi nella sua camera.

Armando passa per casa di Palma per invitarla alla cena organizzata dal partito e lei accetta volentieri. Ferraris sente un buon odorino… Così la donna lo invita a trattenersi… Aggiunge un posto a tavola. I due amici parlano della possibilità di andare a Londra, ma lui le confida di non sentirsi pronto a lasciare tutto per iniziare una nuova vita. Anche se questo significherà non vedere più Agnese? Il magazziniere non risponde.

Il tipografo incontra Tancredi in strada. Sono in auto e si danno del tu. L’uomo racconta all’editore del suo incontro con Conti.

Francesco cena con Palma e Armando. Bussano alla porta. È Salvatore. Ha una consegna da fare… È Agnese! La Rizzo invita tutti a unirsi a loro.

Matilde parla al telefono con il dottore che dovrà operare Tancredi. Appena ripone il telefono mette al corrente Marco che è con lei in salotto. Riprendono il discorso del mattino e di quanto è successo con Stefania, di come quello che pensavano fosse amore sia finito. Le loro strade si sono divise, lui è tornato in Italia e qui ha rivisto Gemma. È stato come rivederla sotto una diversa luce… Ha capito di aver sbagliato a lasciarla, ma ora non può tornare indietro. Non sarebbe giusto.

 

Buonasera. Cosa dire? Mi sembra che ci siano tantissime situazioni da concludere entro venerdì prossimo e poiché il tempo è poco, penso proprio che resteremo appesi fino a settembre. Questa cosa non mi piace per niente, ma sembra una moda oramai.

È tornata Agnese e se non sapessi che ripartirà presto ne sarei felice. A me la signora Amato è sempre piaciuta. Forse perché mi ricorda la mia nonna e anche un po’ mia madre: donne volitive, forti, di sostanza. Difficile da reggere, ma facili da ammirare. Spero non si porti via Armando e mi appello all’amicizia con Palma per credere che il sindacalista non ci tradirà. Non sarebbe giusto.

Vittorio dovrebbe farsi gli affari suoi. Che gli importa di Matilde? Pensasse al Paradiso e alla concorrenza da vincere. In questo sono pienamente d’accordo con Landi.

Per quanto riguarda Roberto, entro venerdì scopriremo se sposerà Gemma? Da quello che si va profilando, penso proprio di no. Marco ha scoperto di amare Gemma. Quando? Come? Non si sa. È accaduto all’improvviso, dopo essere ripartito per l’America ed essere stato messo alla porta da Stefania. Non serve che mi dilunghi su questa storia. A me non piace per niente. È stata scritta malissimo e nella vita reale non mi accadrebbe mai, perché io non mi riprenderei mai uno che mi ha messo da parte per mia sorella. Dunque, fatico enormemente a capire entrambi, perché sono molto lontani da me. Spero che una volta ricongiunti escano di scena, per farci sapere che sono felici altrove. A cosa sia servito tutto questo non lo so, ma una volta insieme, cosa potranno mai raccontarci?

Torrebruna ha tutte le ragioni per essere arrabbiato, ma è di una pesantezza… Ha voluto Ludovica a tutti i costi? E che paghi ora! Un uomo di mondo come lui, dopo averla avuta a disposizione per mesi, perché non la molla? Non si è stancato? Probabilmente è masochista e ama sentirsi usato. La Brancia non lo ama. Non lo ha mai amato. Lo ha scelto per riconoscenza, posizione sociale e denaro. Le corna sono il contraltare che necessariamente dovrà sopportare, per la sua scelta. Tutti paghiamo per i nostri sbagli. Lui non fa eccezione.

Alfredo si avvicinerà a Clara? Lo spero, a questo punto. Irene non è innamorata di Perico. Sicuramente ci resterà male, quando scoprirà che la Boscolo le ha fatto le scarpe, ma andrà avanti e forse arriverà l’uomo giusto per lei. Cosa accadrà dopo? Alfredo seguirà la sua atleta in giro per l’Italia e usciranno di scena anche loro, se non la prossima settimana, a settembre. Almeno spero, perché un’altra stagione tirata anche no!

E Vito e Maria? A settembre scopriremo che sono volati in Australia o li ritroveremo ancora al Paradiso a fare i fidanzatini?

E Flora? Sposerà Umberto o lo manderà a quel paese? Cinque giorni mi sembrano pochi per chiudere tante storie, ma l’idea di ripartire da qui a settembre mi toglie ogni entusiasmo.

Date un inizio e una fine a tutte le storie, stagione dopo stagione e permettete a Conti di innamorarsi perdutamente di quella che sarà la donna della sua vita, una volta per tutte. Queste storie prive di sale sono stancanti e poco coinvolgenti. Io voglio vedere sullo schermo storie che mi fanno palpitare, che mi tengano con il fiato sospeso, che mi travolgano e mi facciano sospirare. Quelle di quest’anno sono state soporifere. Salvo solo Vito e Maria, all’inizio, poi sono diventati noiosi, Tancredi e Matilde, nel potenziale che hanno sulla carta, e Salvo ed Elvira, a cui concedo ancora una possibilità. Tutto il resto… è noia.

A lunedì.

Buon fine settimana.