Concetta tira fuori i panni dalla lavatrice e si danna. Sono tutti rovinati. Senza contare che, se ci sono queste diavolerie a fare le faccende, lei che ruolo avrà in famiglia? E se lo chiede? Lei porta la pace e la serenità tra i Puglisi, le rammenta il marito.
Roberto passa per casa di Vittorio, che è in piena crisi creativa, e scopre che Conti è stato invitato a cena da Diletta.
Marcello confida ad Armando i suoi dubbi su Adelaide e su Matteo. Ferraris gli consiglia di pazientare e di tenere gli occhi aperti, fino a scoprire la verità.
In caffetteria Salvo rimugina sul fidanzato di Elvira. C'è qualcosa di strano. E se fosse solo una sua invenzione? Per Ciro la verità la può scoprire solo parlandole.
Alla Galleria Milano Moda Umberto e Flora litigano ancora una volta per Adelaide. Umberto l'accusa di aver spifferato a Fiorenza il segreto della contessa e lei insiste di non aver detto nulla di compromettente. La conversazione degenera e i due, di comune accordo, si prendono una pausa.
Alfredo non pensa che Elvira si sia inventato un fidanzato e lo dice a Salvo. Gli rivela anche che si devono incontrare in serata. Irene ed Elvira hanno organizzato una serata a quattro.
Al circolo Tancredi ricorda a Umberto che il successo della Galleria dipende da Matilde e Flora. Il litigare con la stilista può essere controproducente per gli affari. Ha fatto una scelta, lasciando Adelaide. È andato via con Flora e ora deve impegnarsi per far funzionare il loro rapporto.
Ciro passa a trovare Armando in magazzino e confida a Ferraris di essere preoccupato per sua moglie che si sente inutile. Il sindacalista gli assicura che è solo questione di tempo. Concetta si adatterà alla nuova vita e si ritaglierà un suo spazio.
In negozio, durante la pausa pranzo, Elvira comunica a Irene e ad Alfredo che Tullio non verrà neanche stasera e la cosa la infastidisce parecchio.
Marcello raggiunge Armando per dirgli quanto ha scoperto su suo padre, grazie ad Angela. Nella loro vecchia casa ci dovrebbe essere una scatola dove suo padre conservava le sue cose.
Vittorio, in ufficio, prepara il discorso per la premiazione alla Camera di commercio e lo stesso fa Matilde alla Galleria. Entrambi riconoscono il merito dell'altro. I pensieri volano e la Frigerio solleva la cornetta e telefona al suo amico e concorrente. Gli propone di confrontarsi, per non sembrare ripetitivi. Conti approva e la invita a raggiungerlo.
Alfredo corre in caffetteria per dire a Salvo che Tullio non verrà neppure oggi. Amato gongola. Tullio non esiste! Anche se... Se non esiste, perché Elvira organizza impegni che poi il fantomatico fidanzato non può rispettare?
Ciro, tornato a casa, ricorda alla moglie che lei non sarà mai sola e, se non vuole la lavatrice, la farà a pezzi.
Marcello rientra a casa con la scatola del padre e trova Armando alle prese con la cena. C'è qualcosa? Sì, c'è una lettera che sua madre ha ricevuto da una certa signora Silvana. Silvana non è molto esplicita, ma parla di figli, di situazione incresciosa che si è creata suo malgrado...
Matilde e Vittorio si confrontano su quanto hanno scritto e rievocano i momenti vissuti insieme. L'atmosfera diventa molto intima, ma il telefono squilla e Diletta, scaricata, riporta alla realtà Conti.
Buonasera! Al posto di Diletta, anch'io avrei chiuso il telefono in faccia a Vittorio! Ma si sa, il cuore porta da una parte e la ragione dall'altra, spesse volte.
Quanto al resto, Marcello ha scoperto di avere un fratello e la cosa è interessante. Chissà che evoluzione porterà alla storia. Per quanto riguarda invece Tancredi, oggi ha fatto un discorso lucido e condivisibile a Umberto che tentenna tra Adelaide e Flora. Il banchiere saprà farne tesoro? Lo dubito. Guarnieri pencola pericolosamente verso la cognata, ma Flora lo tiene in pugno con la Galleria Milano Moda, anche se, a dire il vero, farebbe bene a mandarlo a quel paese per cercarsi qualcuno che la meriti davvero.
Bellissimi i discorsi di oggi di Ciro alla moglie! Ce ne vorrebbero di mariti così! È chiaro che la nostra Concetta, prima o poi, approderà al Paradiso, per sostituire, in qualche modo, Agnese.
Quanto a Tullio, a mio parere esiste, anche se non è proprio un buon fidanzato per Elvira che, ce lo ha fatto intuire nelle scorse puntate, dopo la delusione delle scuole, ha puntato su qualcuno di abbordabile per non essere rifiutata, come le è successo con Salvatore, che invece le piace davvero.
Vogliamo costruire una statua ad Armando? Santo subito!!! Tutti a confidarsi con lui! Ma lui chi lo ascolta? Armando, ci siamo noi!
Buona serata a tutti!
A domani!
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