Il Paradiso delle Signore 8 - puntata 88

 A colazione Maria e Irene parlano della decisione di Vito di annullare la firma per la compravendita della casa. Per la Cipriani se la stilista è innamorata di Lamantia, deve dimenticare di Matteo e soprattutto non deve raccontare nulla al fidanzato. La Puglisi vorrebbe, invece, liberarsi del peso della menzogna, restando con l'imprenditore.

In villa, Marta comprende dall'espressione di Flora che la stilista ha litigato con il padre e la Gentile si apre a lei e le racconta l'accaduto, restando sul piano degli affari, senza cenni alla zia. Marta non se ne stupisce. Umberto è sempre stato così negli affari: prendere o lasciare. Se vuole restare al suo fianco, deve ignorare come agisce il banchiere, quando prova a ottenere qualcosa che gli interessa.

Vito si reca in caffetteria e incontra Matteo che sta facendo colazione. Scambiano poche parole, poi Lamantia chiede al futuro suocero di parlargli in privato. Gli dice di aver annullato l'appuntamento per la compravendita. Ciro si agita. Tutto bene? Assolutamente. Puglisi si deve allontanare per un dolce in forno e Portelli ne approfitta per chiedere all'imprenditore se è convinto di lasciare l'appartamento. Il prezzo era più che buono. Lamantia si schernisce. Ne troverà un altro. L'importante è Maria.

In negozio Delia si rompe un tacco e storce il piede. Irene e Clara la aiutano a raggiungere lo spogliatoio.

Leonardo comunica a Flora, a Matilde e a Marta che Mary Quant non ha accettato di vendere i suoi abiti in una location così borghese. Rinuncia a distribuire i suoi capi a Milano? No, sta valutando la proposta del Paradiso. Le donne restano spiazzate e, appena restano sole, ne parlano tra loro. Vittorio può aver fatto loro uno sgambetto? Flora lo insinua, Matilde si concentra sulla più giusta collocazione delle creazioni della stilista inglese nel grande magazzino e Lla Guarnieri lo esclude nel modo più assoluto, perché conosce Conti.

In atelier Concetta e Maria parlano di Vito. La futura suocera apprezza la decisione di Lamantia di intestare la casa alla figlia. La stilista è sul punto di dirle quanto ha deciso con il fidanzato, ma l'arrivo di Matteo interrompe la loro conversazione. Portelli chiede alla stilista di controllare dei documenti nel suo ufficio, ma la donna si sottrae, con la scusa del troppo lavoro.

Nello spogliatoio Clara fascia il piede di Delia. La Venere prova a rialzarsi, ma è sofferente, e Irene le concede di stare alla cassa. Vittorio, informato del piccolo inconveniente, passa ad accertarsi che la dipendente stia bene. Lei vorrebbe tornare al lavoro, ma Conti la prega di farsi visitare e di riposare. Poi chiede alla capocommessa com'è la situazione in negozio. Ce la fanno senza Delia? Sono un po' in difficoltà a pieno organico, dunque, l'assenza della Venere peserà, ma stringeranno i denti. Il direttore si impegna a trovare un aiuto.

In ragioneria Marcello ripete a Matteo che deve considerare che Maria è impegnata e lui, con le sue insistenze, potrebbe fare del male anche ad altre persone. Portelli si inalbera: ma per chi lo ha preso? Se insiste con la Puglisi è solo perché sa che lei ricambia.

Leonardo si reca da Vittorio per dirgli che la Quant venderà i suoi abiti con Il Paradiso e gli rivela anche che, se ha cambiato idea, è stato grazie alla signorina Cipriani che gli ha fatto notare quanto il grande magazzino fosse adatto alla distribuzione dei capi della stilista inglese.

Leonardo scende in negozio e si ferma a parlare con Irene. Gli conferma che Mary Quant venderà i suoi abiti al Paradiso e le rivela di aver sottolineato anche in direzione il suo impegno. La Cipriani apprezza, ma al rilancio della proposta di lavoro di Crespi, che la allontanerebbe dal Paradiso, lei non risponde. Alfredo vede la sua fidanzata parlottare con il rappresentante e si avvicina immediatamente, sottolineando il rapporto stretto che c'è tra lui e la capocommessa.

Vittorio scende in magazzino per parlare con Armando. Ferraris gli dice di essere preoccupato per la nipote che ha trovato un altro lavoro, ma non è soddisfatta. Qui era felice. Aveva fatto amicizia con le Veneri... Tanto da considerare un lavoro a tempo indeterminato al Paradiso? Conti ci prova. Il sindacalista lo osserva confuso. Sua nipote è un'insegnante... Sì, ma non deve rinunciare a questa prospettiva. Potrà restare finché lo vorrà. un po' come hanno fatto anche le diverse Veneri che sono andate via. Il sindacalista promette di parlarne alla nipote.

Matteo ferma in strada Umberto per chiarirgli che da oggi ha un nemico in più. Chi? Lui. Faccia un altro passo contro suo fratello e dovrà vedersela anche contro di lui. Il banchiere gli fa notare che negli affari vince chi è più forte, non il più buono. 

Maria corre in caffetteria, prima che chiuda, per acquistare dei pasticcini. Li vuole portare alle amiche che hanno avuto una giornata pesante. Ciro ne approfitta per parlare alla figlia del cambio di programma di cui gli ha parlato Vito, questa mattina, anche alla presenza di Portelli. Le confessa di essersi molto preoccupato all'inizio, ma poi capito... Cosa ha capito? Che Lamantia vuole una casa ancora più grande per i bambini che verranno.

Scende la sera.

Vittorio e Matilde cenano insieme e parlano del forfait di Mary Quant. La Frigerio non è turbata più di tanto. Conti è felice di constatare che lei si fida di lui e vorrebbe parlare con lei di tutto, senza considerare la concorrenza. La Frigerio non è d'accordo. Flora, oggi, ad esempio, ha insinuato che lui potesse aver fatto pressioni per ottenere l'accordo con la Quant. Tanta trasparenza potrebbe portare malumore tra le persone che lavorano con loro.

Rosa rientra ancora una volta in ritardo. Il lavoro non le piace, ma le serve. Lo zio la informa che al Paradiso hanno bisogno di una Venere. Potrebbe interessarle? Non lo sa. Non vuole decidere su due piedi. Be', Conti ha una certa urgenza. Dunque, ci dormi sopra, per fargli sapere domani.

Flora raggiunge Umberto in ufficio con i fiori che lui le ha fatto pervenire. Tornano sull'argomento Adelaide. Il banchiere assicura di non essere interessato sentimentalmente alla contessa. Lei decide di fidarsi e lo bacia, quando lui le chiede se le sono piaciuti i fiori.

Matteo raggiunge Maria a casa. Lei lo riceve sul ballatoio e gli fa notare che questi tentativi di parlargli sono pericolosi. Portelli non desiste. Ha saputo della disdetta della casa. Ha disdetto per lui? Prova qualcosa per lui? È confusa per questo? Ha paura di fare del male a Vito e alla sua famiglia? No, lei non ha dubbi: il suo futuro sarà al fianco di Vito. Lo invita ad andarsene e lui lo fa, ma Concetta lo vede e lo guarda con sospetto.

***

COMMENTO

Buonasera! Buon sangue non mente, è proprio il caso di dire. E dopo l'esplosione di Marcello, oggi abbiamo assistito a quella di Matteo. I due fratelli vogliono rendere il gioco facile a Guarnieri. Eppure dovrebbero saperlo che con soggetti come il banchiere argomenti come lealtà, giustizia, perbenismo non fanno presa. Il Commendatore ha sempre avuto un solo punto debole, Marta. Di seguito possiamo collocare la contessa e solo alla fine Riccardo, scalzato da Federico, figlio riconosciuto in età avanzata. E nonostante ami sua figlia alla follia, davanti a tutto e a tutti c'è Umberto stesso. No, non è casuale l'elenco di cui sopra. Ho omesso volutamente Flora. Lei mi sembra un diversivo nella vita del banchiere. Gli piace sicuramente. La trova graziosa, come un soprammobile di cui sa che prima o poi si libererà. Per questo non l'ha mai sposata.

Marta, invece, oggi mi è sembrata pragmatica, ma anche spenta, quando ha detto alla compagna del padre di accontentarsi di quello che Guarnieri può darle. Sì, è vero che noi donne spesso apprezziamo l'involucro, ma vogliamo cambiare il contenuto, convinte di riuscirci, ma la vecchia Marta non si sarebbe mai tenuta un tipo come suo padre, neanche se la faceva sentire Miss Universo e le saltava addosso ogni cinque minuti. Ha ragione sul fatto che è inutile adirarsi per aspetti caratteriali e valori non condivisi, se non ci sono, ma tra il dire e il fare c'è l'oceano. La lontananza da Vittorio le ha fatto male. Si è dimenticata degli scontri tra loro e delle battaglie che ha fatto anche contro suo padre?  Si è riscattata solo quando ha difeso l'ex marito dalle insinuazioni di Flora. Anche se a me ha fatto uno strano effetto vedere Matilde che la ascoltava difendere l'ex.

Detto questo, Maria dovrebbe allontanarsi da Vito, dalla famiglia e pure da Matteo per capire davvero cosa vuole, perché così è difficile. Perché non vola a Parigi con Botteri e passa a salutare Gabriella? Forse parlare con la Rossi le sarebbe di aiuto. Così è tutto solo tirato per le lunghe, fin attesa che Vito non scopra la verità, mandandola a quel paese. A quel punto la nostra stilista cosa farà? Scoprirà di essere sempre stata innamorata del siciliano e partirà alla sua riconquista o affronterà la famiglia, forte dell'amore di Matteo? Il mio timore è che ripartiremo daccapo, con la Puglisi all'inseguimento di Lamantia. Tutto questo polverone, per lasciare poi libero Matteo di entrare in un nuovo triangolo: Marcello, Rosa e Matteo. Spero di sbagliarmi!

Mi fa piacere sapere che Rosa approderà finalmente al Paradiso, anche se lei dice di non aver ancora deciso. Altro modo per tirare la corda. Se non ti trovi bene con il notaio e hai già lavorato nel posto dove cercano personale, che problemi ti fai? A trovarli posti come quelli che offrono nel grande magazzino!

Crespi insiste nel proporre a Irene una collaborazione con lui... Che la Venere molli tutto a fine stagione per seguire Leonardo? Non mi piacerebbe come soluzione, ma vedremo.

Per il resto il botto non c'è stato. Sì, Concetta ha visto Matteo e ora costringerà la figlia a parlare, ma chi deve sapere tutto è Vito, seguito da Ciro, per piacere personale.

Per il resto, aspetto di vedere Rosa al reparto uomo, in sostituzione di Delia! Anche lì ci sarà da ridere. Poche battute e i cascamorti fuggiranno via.

Buon fine settimana!

A lunedì.

Marianna