Buonasera.
Rieccoci a commentare una nuova stagione de Il Paradiso delle Signore. Siamo alla nona edizione, la settima per chi non conta i due serali.
Pochi mesi fa ci siamo lasciati stanchi e parecchi di noi anche molto delusi. Delusione che, a quanto pare, è arrivata a chi di dovere, se quest'anno, in diverse occasioni, gli attori hanno tenuto a precisare che, in questa stagione, ci saranno tanti avvenimenti. Menomale! Incrociamo le dita. L'anno scorso è stato un supplizio.
L'assenza di Vittorio, non giriamoci intorno, si nota. Manca. Nonostante tutto, è stato piacevole rivedere Roberto, Armando, Alfredo, Salvatore, le Veneri, Marta, la contessa e pure Guarnieri. Per quanto riguarda Tancredi, non so cosa potrà raccontarci il personaggio, ma a me l'attore piace e mi sta simpatico anche per motivi personali. Entrambi scriviamo e durante la promozione sul web lo incrocio spesso. Mi piace la sua dedizione e la sua determinazione, che ammiro profondamente. Dunque, sono di parte. Fosse pure lì a fare la bella statuina, mi andrebbe bene.
La novità più interessante, è ovvio, si chiama Odile. Ragazza molto bella, solare nell'aspetto, che porta una ventata di novità. Cosa ci racconterà? Sembra una buona. Come si inserirà nella famiglia della madre? Speriamo che sia affidata a lei la storia d'amore più importante quest'anno! Serve un gancio e lei, con la sua giovinezza, la sua bellezza, la sua freschezza si presta.
Matteo è tornato a Milano e sembra ancora innamorato di Maria. Sarà lei a lasciare lui? Io propendo per il sì.
Irene e Alfredo ostentano modi gentili ed educati, ma sotto sotto continuano a nutrire rancore per come è finita la loro storia. Nessuno dei due ha cambiato idea, rispetto all'anno scorso. Speranze, al momento, non ne vedo.
C'è una nuova Venere, tutta da scoprire. Sappiamo solo che è ragazza madre.
Delia pencola per Botteri, ma lui finirà con l'interessarsi a qualcun altra? A mio parere andrà così.
Salvo ed Elvira sono più innamorati che mai. Mi pare giusto, dopo tutto quello che abbiamo dovuto sopportare per vederli uniti. Lasciateli felici e insieme per un bel po', poi concentratevi sui genitori di lei e lasciate in pace la coppia.
A me questa prima puntata non è spiaciuta. E a voi?
Aspetto i vostri commenti.
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Quest'anno il riassunto sarà molto più breve.
Gli impegni lo impongono. Sono certa che capirete.
Si riapre. Tutti tornano al lavoro. Roberto ha preso le redini del grande magazzino. È emozionato, propositivo e ottimista. Aiuta anche Armando e Perico con gli scatoloni.
Salvo ed Elvira sono più innamorati che mai, ma i genitori di lei non approvano. Per questo motivo la commessa si è trasferita a vivere dalle colleghe.
In villa la contessa freme per l'arrivo della figlia e tenta di ricucire i legami familiari, imponendo a Marta la presenza di Tancredi.
È arrivata una nuova Venere, in prova. Una ragazza madre che vive nella casa famiglia di Marta. Sostituirà Clara, impegnata in alcune gare, lontano da Milano.
Marcello si assicura che Botteri abbia tutto sotto controllo in vista della sfilata di venerdì che presenterà la collezione maschile e femminile. Lo stilista deve ora far fronte anche alle creazioni di cui si occupava Maria. La Puglisi non torna a Milano. Resta a Parigi, per il momento.
Se la storia tra Maria e Matteo va a gonfie vele, Irene e Perico non sono tornati sui loro passi. Si trattano con rispetto.
Dagli Stati Uniti Vittorio fa sapere a Marcello e a Roberto che è a New York con Matilde, dove si stanno pienamente inserendo. È convinto che il suo non sia un addio.
Tancredi propone alla zia, nuovamente presidente del Circolo, di preparare la società milanese alle novità che riguardano lei e la famiglia con un'intervista sulle sue testate giornalistiche, prima dell'arrivo di Odile.
Marta continua a lavorare in Galleria, dove lei e il padre sono alla ricerca di una nuova stilista. Flora ha lasciato Milano. Il commendatore su questo fronte è un po' scoraggiato e deluso.
Continua la relazione tra Marcello e Adelaide, ma Barbieri non concorda sulla decisione della compagna di non mettere alla porta il cognato. Nonostante tutto, la asseconda.
Elvira ha organizzato una cenetta con Salvo e conta sull'assenza di Irene. L'amica la appoggia.
Matteo torna da Parigi e al lavoro abbraccia il fratello.
Delia consegna a Botteri una scatola con dei fiocchi che salvano la collezione dello stilista. Questi la copre di elogi, confessandole che l'idea per la collezione uomo donna la deve a lei che, tempo fa, gli ha parlato di una coppia coordinata nei colori dei vestiti che indossavano.
Rosa, dopo aver salutato per strada Delia, viene quasi investita da una ricca ragazza alla guida di una decapottabile, Odile, che si ferma prontamente per assicurarsi che stia bene.
Matteo porta alla famiglia Puglisi i regali che Maria ha comprato per loro: un indumento intimo per la sorella, champagne per il padre e un profumo per la madre.
Salvo ed Elvira, da soli nell'appartamento, si lasciano andare a baci e carezze. L'aria si surriscalda, ma la Venere rallenta. Non si sente ancora pronta.
Mentre in salotto la contessa si intrattiene con la nipote e il cognato, arriva Odile, con un giorno di anticipo, per la felicità della mamma.
A domani.
Marianna
Mah Odile avrà il suo bel daffare con le sue origini, dubito le inseriscano anche la storia d'amore importante.
RispondiEliminaPer anticipazioni e spoiler vari (non so se li ha o si possono dire) credo che spetterà a Marta ed è giusto così. Al suo personaggio manca un ultimo step di emancipazione, con il distacco dal padre e via.
Quanto ad Adelaide e alla sua finzione, non ci siamo proprio. E onestamente non capisco perché Tancredi che ha fatto esattamente quanto avrebbe fatto un uomo della sua epoca sia giudicato male nella sua stessa famiglia e una come Adelaide che ha avuto una figlia fuori dal matrimonio pensa di non essere stata scandalosa. Insomma su quanti tavoli vuol giocare la contessa: nascondere scandali alla figlia, tenersi buono Marcello (finché avrà pazienza) e si tiene il cognato in casa nel frattempo, tenere all'oscuro di tutto la nipote.....
Su Irene e Alfredo, onestamente non capisco: il rimpianto e il rancore possono starci se ti sei lasciato qualcosa alle spalle, se hai rinunciato davvero a qualcosa di importante, ma nel loro caso....Insomma si stanno inventando dei contenuti a una storia che mai li ha avuti per cui bene lui con il suo cambio e bene lei con il suo viaggio in Inghilterra.
Che le devo dire, su Maria e Matteo, se così sarà, me lo posso anche aspettare....Scoppieranno loro ma per me prima o poi si stuferà pure Marcello di Adelaide.
Che ne dice?
Ho sempre saputo che la storia di Marcello e Adelaide sarebbe stata senza futuro. Bisogna vedere come si lasceranno. Attualmente, se la contessa lascia Barbieri, l'imprenditore non ha più motivo di restare al Paradiso... Prima dovranno consolidare la presenza di Marcello, poi si vedrà. Maria sicuramente lascerà Matteo che, restando a Milano, seguirà un altro filone narrativo. Irene e Alfredo nutrono risentimento l'uno verso l'altro, perché nessuno dei due ha voluto investire sulla coppia. Ovviamente dovrebbero fare un esame di coscienza, ma è più facile scaricare la faccenda sull'altro. Sugli scandali, ci sarebbe da scrivere fiumi. Partendo dalla convivenza tra cognati nella stessa casa per non parlare di Marta che passa da un uomo a un altro, per finire con la contessa e il giovane amante. Per l'epoca, queste cose andavano taciute e nascoste. Una figlia illegittima avrebbe dato scandalo, dato il prestigio dei Sant'Erasmo, ma con tutto quello che ci hanno raccontato prima, è poca cosa. Speriamo abbiano creato intrecci capaci di coinvolgerci.
RispondiEliminaMarianna ma come può avere un futuro qualcosa che nasce per essere di transizione?
EliminaIntendiamoci quello era un periodo nerissimo per i personaggi e si sono fatti un gran bene, però ora è evidente il dislivello e non parlo della differenza anagrafica, di lignaggio e altro, parlo del fatto che Adelaide ha in mano il rapporto al 70-80 % e non va bene. Beh non credo possano stare entrambi on screen di certo, per farlo dovrebbero lasciarsi bene e anche qui non so. Diciamo che per gli autori è stato comodo complici assenze attoriali e quant'altro tenerli insieme, ma è diventata una cosa che si chiama fanservice e non più contenuti.
Marianna è che non capisco il risentimento per dei contenuti che la storia proprio ha dimostrato di non avere. Se ci fosse da rimpiangere qualcosa, ok, mi andrebbe bene, ma li vedo più in direzione matura ora concentrati sul lavoro piuttosto che quando stavano insieme senza averlo mai fatto seriamente. Lui mi pare avere l'orgoglio ammaccato perché è stato scaricato, quanto a Irene oggi tra le righe mi pare che abbia fatto capire che ci è rimasta male dopo aver detto di no a Crespi (e prima essersi lasciata corteggiare) che quello non l'abbia più cercata (e onestamente che si aspettava?).
Ma passi chi lo scandalo se lo è portato all'estero come Riccardo e la stessa Marta, ma il problema sono più quelli rimasti a Milano continuando a dare scandalo li.
Insomma sono l'unica a pensare che Tancredi, pur con tutti i suoi disturbi, è l'unico che si è comportato come un uomo della sua epoca con la sua denuncia di adulterio?
Beh Matteo è quantomeno uno che si prenderà le sue responsabilità e pagherà in un mondo quello Guarnieri e del Pds in cui quasi nessuno se le prende, quindi credo che lo apprezzerò nonostante tutto anche solo per quello, quanto a Maria ho sempre avuto dei dubbi che potesse tener botta a tutto questo e meglio così.
Anch'io penso che Tancredi si comporti coerentemente con l'epoca in cui vive. Sono gli altri che sono troppo moderni. Il che va bene se i personaggi con tale maturità sono uno, due, tre... Al Paradiso, però, c'è un concentrato di anni Duemila. Tancredi sbaglia solo a rovinarsi la vita, dietro a una donna che non lo ha mai amato, ma spero lo capirà prima o poi. Per quanto riguarda Irene, penso che lei si sia sempre sentita lusingata dalle attenzioni di Crespi e, una volta libera, non ha voluto rinunciarci, anche se ha sempre sospettato che sarebbe finita così. Per questo non è mai sbilanciata. Non perché non le piacesse (le piaceva più di Armando), ma non lo considerava abbastanza serio da restare al suo fianco.
EliminaPenso che a Irene piacesse, ma ai fatti si è tirata indietro come si tira indietro un po' con tutti gli uomini (solo con Rocco c'era realmente quel di più per cui si sarebbe concessa) perché ha paura di darsi a livello affettivo diciamocelo chiaramente e a quel punto che ne sappiamo che quello si sia davvero comportato male? Per me è molto sulle sue e ha detto ben poco finora....
EliminaEsatto, a parte che reputo Parenti e la Gravina i più bravi del cast a mani basse seguiti dalla Radulescu, lo trovo molto in character e contestualizzato e invece è finito defenestrato e quant'altro. Esatto, Tancredi è vittima e carnefice di se stesso, se pensa che anche nel famoso incendio a vedersela brutta è stato lui : insomma un mobilificio lo ricostruisci, Matilde si è salvata e lui è rimasto con il suo problema alla gamba.