Armando ancora una volta prova a far capire a Marcello che gridando ai quattro venti quanto ha fatto Guarnieri gli darà una breve soddisfazione, ma le conseguenze saranno gravi, per tutti. Tra loro irrompono Salvo e Rosa di buonumore e la conversazione cade.
Mimmo si alza e trova Angela alle prese con il ferro da stiro. La Venere si distrae e brucia proprio il polsino della camicia del carabiniere che sobbalza. Non esistono più le donne di una volta.
Umberto raggiunge la contessa in salotto e prova a capire quale sarà la sua sorte. La cognata, con disprezzo, gli fa sapere che Marcello farà quanto gli ha chiesto.
Nello spogliatoio le ragazze si confrontano ancora una volta sui racconti che partecipano al concorso. Irene fatica ad ammettere che anche lei ha scritto qualcosa.
In magazzino Enrico racconta ad Armando di aver parlato con Marta, ma si è già pentito. Teme di metterla in pericolo. No, lui deve avere il coraggio di fidarsi degli altri, per non fare la sua stessa fine. Anche lui... Sì, è vedovo e si è chiuso sempre più, fino a rinunciare a una vita sentimentale. Per fortuna ora ha loro.
Marcello si sta recando al Paradiso, quando avvista, all'altro lato della strada, Umberto. Lo ferma per dirgli che ha intenzione di trascinarlo in tribunale. Guarnieri si mostra sicuro di farla franca. Senza contare Adelaide e la sua reazione alle sue scelte... Odile li vede discutere e si avvicina al banchiere. Gli chiede cosa sia successo, ma il commendatore minimizza, affrettandosi ad andare via.
In redazione Rosa e Roberto continuano a confrontarsi sui racconti da valutare. La conversazione passa dal professionale al personale. La Venere vorrebbe scoprire qualcosa di più sul direttore, ma lui rilancia con domande su di lei. Poiché nessuno dei due ha voglia di spifferare i fatti propri, accordano di lasciar perdere.
In Caffetteria Marta ed Enrico si lanciano sguardi interessati e compiaciuti, senza avvicinarsi. Odile raggiunge la cugina e scommette che il magazziniere si avvicinerà al tavolo, prima di andare via, ma il medico saluta, senza fermarsi. Marta ribadisce alla giovane Sant'Erasmo che vuole andarci con i piedi di piombo. Se lui un giorno le aprirà il suo cuore, forse potrà nascere qualcosa tra loro.
Roberto e Rosa scendono in negozio per proclamare il vincitore del concorso. Irene, piena di panico, teme che la storia che verrà letta pubblicamente sia la sua e lo pensa anche Alfredo, ma la vincitrice è la signorina Fiore, la cliente che aveva raccontato alla capocommessa il suo amore perduto.
In Galleria i vertici si riuniscono per decidere come procedere sul lavoro. Marta si affretta a concludere per andare a comprare dei fiori da portare domani alla madre. Anche Tancredi ha parole affettuose per zia Margherita. Il padre guardando la figlia con affetto le assicura che loro non si perderanno mai.
Marcello bussa in redazione per parlare con Roberto. Vorrebbe inserire un articolo su Guarnieri, nell'ultimo numero del Paradiso Market. Landi stupito non rifiuta, ma cerca di capire cosa stia succedendo. Barbieri lo prega di sedersi. Gli racconterà tutto.
La cliente che ha vinto il concorso usa subito il buono vinto e si ferma a parlare con Irene. Le rivela che il racconto è un po' romanzato. Lei si era lasciata con il suo fidanzato, ma poi lo ha riconquistato. Ha cambiato il finale, perché così avrebbe avuto maggiori possibilità di vincere. Nella vita bisogna essere determinati e non lasciarsi sfuggire le cose importanti. Irene lancia uno sguardo nostalgico ad Alfredo che chiacchiera con Clara.
In Galleria Tancredi fa notare a Umberto che se Guarnieri parlasse sarebbe una rovina per la famiglia. Il banchiere, pensieroso, pensa di avere ancora una carta da giocare.
Roberto trova deplorevole il comportamento di Guarnieri, ma non pensa che un articolo sul giornale possa essere una soluzione. Non otterrebbe giustizia, ma vendetta. Per non parlare di Marta... Barbieri, urtato, ringrazia per il non aiuto ricevuto e lo pianta in asso.
A cena Adelaide e Marta raccontano a Odile di Margherita con nostalgia e affetto, tanto che lei esprime il desiderio di andare con loro al cimitero domani. Umberto rientra e chiede a Marta di raggiungerlo nello studio, dopo. Vuole parlarle.
Anche a casa Puglisi si cena. Mimmo informa i suoi ospiti che avrebbe trovato un'altra sistemazione... Dove? Da un collega. Se è così... Ma deve passare da loro spesso.
Marta raggiunge il padre nello studio e Umberto, con dolore, le confessa di aver fatto cose che non le piacerà sapere. La figlia ascolta la confessione del padre, prima incredula e poi addolorata.
***
Buonasera.
A me Umberto con Marta convince e commuove sempre, anche quando confessa cose deplorevoli. Mi piace il rapporto che ha con lei, l'affetto che nutre per la figlia e l'amore di lei per lui. Che debba pagare per i suoi sbagli, invece, mi sembra più che giusto.
Tornando a Marta, condivido il suo bisogno di procedere con i piedi di piombo, in campo sentimentale, ma questa volta, credo, abbia trovato la persona giusta. Non che Vittorio non lo fosse, ma lei non è più la Marta di un tempo e l'idea che anche lei possa avere una famiglia mi piace molto. Vediamo come andrà avanti.
Il personaggio di Armando è bellissimo, come il discorso che oggi ha fatto a Enrico. C'è saggezza, vita nelle sue riflessioni. Ferraris ha adottato tutti loro e grazie a loro si sente meno solo. Sono convinta che la sua partecipazione alla prima parte del Paradiso sia stata concordata per dare un senso all'uscita del suo personaggio che è amatissimo. Non posso nascondere che mi dispiacerà non vederlo per un po', ma ci sono cose che sono più importanti e che devono sempre avere la priorità.
Mi piace molto vedere Adelaide con Marta e Odile. Si respira una bella atmosfera. Penso che tutto questo faccia da preludio alla fine della storia della contessa con Marcello. Non farà piacere ai più, ma è coerente con i personaggi. La contessa difenderà la sua famiglia e Barbieri pagherà per la sua impulsività. Tutti gli hanno detto di raffreddare la mente per capire cosa fosse più giusto fare, ma lui è determinato ad asfaltare Guarnieri e nella sua sete di "vendetta" finirà con il ferire persone che non c'entrano nulla e questo avrà un suo peso.
Mimmo mi piace molto come ragazzo. È buono, è dolce e ha sani valori. Certo sono un po' vintage, ma dategli il tempo di ambientarsi e ci darà grandi soddisfazioni. L'idea di Mirella e lui non è male, ma io continuo a credere che la storia sarà con Agata. Vedremo.
Irene si è pentita di aver lasciato Alfredo, ma lui è andato avanti? Certo, oggi ripartirebbero alla pari... Prima Perico era troppo succube della Cipriani. E Clara? Riuscirà ad avere il suo lieto fine? A mio parere, se questo è il trio che ci aspetta, Irene, rendendosi conto che Alfredo e Clara si sono innamorati, si farà da parte. Sì, lo so, volo con la fantasia. In fondo è anche il mio lavoro, no?
Lo sapete, domani la puntata non ci sarà.
Vi auguro dunque un buon fine settimana e vi do appuntamento a lunedì.
Non so, onestamente anche io un tempo amavo questo rapporto, però Marta ama un padre che non esiste (o che perlomeno con lei è il migliore del mondo e agli altri fa passare le pene dell'inferno) e lui è innamorato dell'immagine che la figlia ha di lui.
RispondiEliminaDifficile reputarlo un rapporto reale.
Mah sa che non ci sono mai andata leggera con Marcello e reputo la sua impulsività una grossa "croce", però è proprio la sua impulsività che ci porta a considerare questo caso come uno di quelli in cui la vendetta e la giustizia si confondono, discorso che in fondo ha fatto anche Roberto.
In fondo Barbieri è stato zitto per tutto questo tempo ed è una vittima, certo fare il gioco di Umberto e farsi trascinare dalla vendetta lo porta allo stesso livello, però è anche vero che è Barbieri la vittima e oggi si sente tradito dal fratello e dalla donna che ama.
Non c'è dubbio, Marcello ha le sue priorità, Adelaide ne ha altre.
Ripartire eventualmente alla pari, non vuol dire funzionare. Le minestre riscaldate si raffreddano in fretta. Hanno sempre voluto cose diverse e non penso ci si debba forzare in un rapporto. Perché dover cambiare per forza? Passi se ti chiami Tancredi, ma in questo caso.....