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Il Paradiso delle Signore 9 - puntata 49

 Oggi Adelaide fa colazione con la figlia e il suo umore è decisamente migliorato. Ci sono novità: Umberto ha lasciato la villa. Odile la ascolta visibilmente turbata, cercando di capire il punto di vista della madre.

Jerome porta dei fiori alla sua atleta, prima che lei vada al lavoro. Irene ed Elvira si dileguano, per lasciarli soli. L'allenatore ha deciso di fermarsi per qualche tempo, approfittando dell'assenza di gare da seguire. Clara si dice felice.

Marcellino oggi ha il provino. Saluta i suoi amici al Paradiso. Armando lo rassicura, sotto lo sguardo commosso di Marta che scambia qualche chiacchiera con Enrico. 

Adelaide si reca al Paradiso per dire a Marcello che ha messo alla porta Umberto. Barbieri, sorpreso, cambia espressione. Ogni turbamento si dissolve e bacia la sua donna. La contessa, compiaciuta, si sottrae, per andare al Circolo.

In negozio le Veneri parlano di Jerome. Pensano di organizzare una cena di saluto per il francese e Clara si vede costretta a dire loro che il giovane resterà a Milano ancora un po'. Farebbe bene a non farselo scappare, la redarguisce Irene.

In Galleria Tancredi prova a mediare tra la Furlan e Odile in scontro sul lavoro. Arriva Umberto che informa tutti di avere un nuovo alloggio e loda l'impegno della figlia della contessa. 

Alfredo sale in negozio, preoccupato per l'amica. Si sente in colpa. Non avrebbe dovuto farla gareggiare. Clara lo rassicura.

Mirella rientra con Marta e Michelino. Il piccolo ha superato la prima selezione. 

Mario chiede alla Contessa due giorni di ferie. Adelaide glieli concede senza problemi, ma poi si intrattiene a parlare con lui e Oradei trema, non sapendo cosa risponderle. Come può dirle che andrà con Roberto? Per fortuna la donna non è indiscreta e lui può tirare un sospiro di sollievo.

Elvira ha una terribile nausea. Ne parla con Mirella che prova a farla riflettere sul ciclo. Potrebbe essere incinta? Potrebbe... Deve parlare con un medico. 

Matteo rientra a Milano e trova la madre ad attenderlo in strada. Com'è andato il viaggio? Bene. E con Maria? Si sono chiariti. 

Marta riporta in negozio Michelino. Prima di andare via si guarda intorno, ricordando com'è nato il suo amore per Il Paradiso.  Così sale ai piani alti e dice ai due direttori che vorrebbe lavorare con loro a tempo pieno. Rifiuterà il lavoro con l'agenzia.

Al Circolo la Furlan continua a parlare a Tancredi di Odile e gli suggerisce di assumere il controllo della Galleria. Così potrebbe davvero sconfiggere il Paradiso.

Marta, felicissima, scende in negozio e finisce con lo scontrarsi, involontariamente, con Enrico. Ne approfitta per dirgli che ha deciso di tornare al Paradiso. Si vedranno spesso.

Matteo passa in sartoria. Non c'è nessuno. Così si siede al tavolo che un tempo occupava Maria e ripensa alla sua fidanzata, alla fiducia che lei aveva riposto in lui. Lo sorprende Marcello. Cosa ci fa lì? Non lo sa. Pensava di essere solo. Gli confida che Maria non ha reagito bene. Si sono lasciati. Farebbe qualsiasi cosa per tornare indietro, ma non è possibile. Suo fratello gli lancia un lungo sguardo, turbato, e poi lo lascia solo, senza trovare qualcosa da dirgli.

Al Circolo Mario si avvicina a Roberto. L'uomo dell'altro giorno li osserva, seduto al bar e scuote il capo, contrariato.

Marcello raggiunge la contessa. Parlano di Odile. L'allontanamento di Umberto le è dispiaciuto, ma non voglio parlare di cose spiacevoli. Hanno una notte davanti a loro.

Umberto rientra al lavoro e trova Odile ancora in ufficio. I due parlano di quanto sta succedendo a Guarnieri. Lei gli chiarisce di non approvare il suo comportamento, ma gli riconosce di essere abile negli affari. E lei vuole imparare dal migliore.


***

Buonasera. 

Marta ha deciso di lavorare a tempo pieno al Paradiso. Posso dirlo? Spero che un giorno la Guarnieri assuma le redini del grande magazzino. Un capo donna sarebbe un bel segnale, non trovate?

La faccenda si fa interessante anche alla Galleria Milano Moda. La Furlan punta su Tancredi, per vincere nello scontro con Botteri, ma Guarnieri sa che, se vuole ripartire alla riconquista della contessa, deve puntare sulla figlia. E Odile? Potrebbe innamorarsi di Umberto? È davvero capace di non lasciarsi travolgere dal banchiere? È chiaro che lo stima e lo ammira, anche se non ne approva i suoi metodi. Umberto, particolarmente vicino a Odile, manderebbe in crisi la contessa.

Maria ha lasciato Matteo. Lo avevamo intuito da tempo, no? Ci sta. La bella stilista si è vista crollare il mondo addosso. Aveva faticato a perdonare Vito, figuriamoci Matteo. Il pentimento del ragioniere è sincero? Lo spero per lui. Così potrà voltare pagina e dimostrare a tutti che ha imparato la lezione ed è pronto a ricominciare. 

Spero per Marcello che non si indurisca troppo, conservando un po' di amore per chi lo ha ferito. Ne ha bisogno per proteggere quel tratto distintivo che lo pone al lato opposto dei "cattivi". 

Il socio del Circolo ha capito che c'è qualcosa tra Mario e Roberto. Cosa farà?

Elvira ha messo a fuoco che potrebbe aspettare un bambino. È andata in panico, ma Mirella l'ha riportata con i piedi ben saldati a terra. In fondo è fortunata. Ha al fianco un uomo che la ama e che, sono sicura, le chiederà di sposarlo.

Penso sia tutto per oggi.

Vi auguro uno splendido fine settimana.

A lunedì,

Marianna

Commenti

  1. Marianna lo sa, nn ho mai approvato troppo la coppia Maria-Matteo, non totalmente, non mi convincevano del tutto. La Puglisi non è mai stata una davvero pronta ad "accogliere" Portelli e il suo complesso vissuto, che implica anche saper perdonare ed essere più conciliante. E' una che si ha fatto il salto a livello di carriera ed è stata molto attratta da Portelli, ma a livello privato non credo sia fatto per un uomo che sotto molti aspetti è segnato dal suo passato. Lui ha bisogno di ben altro tipo di donna, accogliente ma con le spalle larghe e la Puglisi non è tutto questo. Per lei le cose sono o bianche o nere, ma se nasci Matteo Portelli la vita non è solo o bianca o nera. E' anche per quello che spero Marcello ricordi quando era lui a vivere nei chiaroscuri e capisca che non è nella posizione di fare poi tanto la morale al fratello, rischia di diventare un grande ipocrita e basta.
    Posso dirle che mi piace molto Giulia, a parte alcune estremizzazioni stereotipate in determinati momenti da acida antipatica, ma finalmente una donna sicura di sé, che sa chi è e che vuole, e che giustamente deve farsi valere in un mondo di uomini che altrimenti le mettono i piedi in testa, non a caso valutazioni particolarmente azzeccate sul fatto che un'azienda non si gestisce così.

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    Risposte
    1. Maria era attratta da Matteo, non era innamorata. Lui lo era di lei e ci sono tutti i motivi. Maria rappresenta tutto quello che lui non ha mai avuto e che ha sempre desiderato, ma come scrive anche lei, non è la persona giusta per Portelli. Matteo ha bisogno di qualcuno che colmi i vuoti lasciati dall'assenza del padre che ha preferito Marcello e Angela a lui. Purtroppo, come ci hanno presentato il personaggio, ad oggi attira solo tante antipatie. Questa può essere una buona opportunità per "ripulire" il personaggio di azioni criticabili, rendendolo papabile per una storia tutta sua, non rubacchiata qua e la. Con Odile non lo vedo. Per lui ci vuole una figura accogliente, ma con le spalle ampie, non Maria che, con Vito, era perfetta. Sì, era il fidanzato voluto dalla famiglia, ma lei in quel matrimonio ci avrebbe sguazzato, perché lui le avrebbe concesso tutto quello che desiderava. Sì, non n'era innamorata pazzamente, ma nella vita vera ci si accontenta di molto meno. Ovviamente parliamo di storie che fanno da cornice a quella che dovrebbe essere centrale e catturare la simpatia e l'interesse di quasi tutto il pubblico. Nel Paradiso, da diverse stagioni, manca un traino e questa, a mio parere, non è una scelta vincente. Per quanto riguarda Giulia, apparentemente è una donna risolta, ma a mio parere ha anche lei molte insicurezze e fragilità. Lo dimostra anche il rapporto conflittuale con Botteri. Vedremo come ce la racconteranno. Al momento, su alcune cose ha ragione, ma su altre, in qualsiasi altro posto di lavoro, la metterebbe a tacere, senza tanti complimenti.

      Elimina
    2. Io vedo invece Matteo molto apprezzato. Purtroppo quanto passato ha determinato molto del suo carattere, del suo vissuto, del suo essere introverso, del suo non fidarsi, del suo non sentirsi abbastanza. Se anche non fosse stato apprezzato, è evidente come lo stigma che si ritrova addosso lo porta comunque a partire sempre in svantaggio: come a dire è sbagliato anche quando non sbaglia perché si sente sbagliato. Temo che le ferite che ha, guariranno solo quando sarà lui a perdonarsi per primo e arriverà quella persona per cui quelle mancanze non saranno mancanze ma valori aggiunti.
      Diciamo che Maria forse se ne è andata parecchio immatura, l'impegno senza passione targato Vito no, la passione targata Matteo no, forse qualche problema lo aveva pure lei. Voleva entrambe le cose forse in un uomo ma non era in grado di sostenere una storia in cui ci fossero.
      Diciamo che comunque una stilista non la sostituisci dall'oggi al domani, sostituibile si ma non come è sostituibile un ragioniere.

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