Concetta racconta al marito della conversazione avuta con Silvana, ma Ciro non giustifica Matteo. Più morbida è la moglie che non perdona, ma comprende, soprattutto la consuocera.
Elvira continua ad avere la nausea. Le amiche si preoccupano. La invitano ad andare dal medico e lei, non con poca vergogna, confessa di temere di essere incinta. E Salvatore? Non sa nulla. E non intende dirglielo, prima di sapere se è vero.
A colazione Salvo confida ad Armando di aver notato che Elvira è strana. Deve indagare? No, deve starle vicino, ma senza essere assillante. Può invitarla a cena. Gli lascia la casa libera.
In Galleria Giulia propone i suoi bozzetti alla direzione. Tancredi approva, ma Umberto e Odile frenano. Attendono qualcosa anche di più economico. Guarnieri ha contatti con un grosso imprenditore londinese, Samson. Deve incontrarlo a breve e pensa di coinvolgere sia Tancredi sia Odile. E la Furlan? No, lei interverrà in un secondo momento. La donna offesa si ritira.
Al circolo la contessa comunica a Mario che è giunta una lettera anonima che lo accusa di avere tendenze omossessuali. La nobildonna gli confida di aver già ricevuto altre segnalazioni di questo tipo, che lei ha prontamente messo a tacere. Lo invita a fare più attenzione. La sua vita privata riguarda solo lui. A lei non interessa, ma per il suo bene, è preferibile che la tenga lontana dal posto di lavoro.
Marta scende in negozio in cerca di un cappello, ma Delia la sconsiglia. Ha dei capelli troppo belli per coprirli. Se lo dice lei che è un'esperta... Botteri le vede e si avvicina loro. Appena la Venere si allontana, per servire un cliente, lo stilista informa la Guarnieri che ha lavorato ai bozzetti e oggi glieli mostrerà durante la riunione.
Enrico legge la lettera che gli ha fatto giungere sua figlia per il suo compleanno, che sarà il prossimo venerdì. Anita sente molto la sua mancanza e gli chiede di tornare. Armando lo vede molto scosso. Gli si avvicina e lo invita a non mollare. La rivedrà, presto.
Matteo passa per la caffetteria per restituire a Ciro il Santino di Santa Rosa. Gli ripete di essere dispiaciuto per quanto ha fatto, ma ha amato tutti loro. Non ha confessato prima, perché temeva di perderli. Per Puglisi, invece, è solo un codardo.
Marcello raggiunge Adelaide in villa per pranzare insieme. La contessa lo ringrazia per aver accolto Marta. Lui le assicura che sono loro ad essere grati di averla con loro. Il Paradiso accoglie i buoni e mette alla porta quelli che non lo sono... Adelaide lo invita a riflettere sul fatto che il dolore che prova per il tradimento di Portelli è solo il segno di quanto lo ama.
Tornati in Galleria, Odile coinvolge Giulia nell'incontro con Samson. Vuole che lei partecipi, per parlare del prodotto e per dimostrare anche all'esterno dell'azienda che sono una squadra e che non remano l'uno contro l'altro. La Furlan spera solo che il suo lavoro sia apprezzato da tutta la dirigenza. La Sant'Erasmo assicura di sì.
Salvo si reca al Paradiso per portare il dolcetto quotidiano alla sua fidanzata. Prova a capire cosa la preoccupa... È per i suoi genitori? Sì, le mancano. Lo immaginava. Ma lei non è sola. Ha lui. E a tale proposito... Cosa ne direbbe di una cenetta solo tra loro? La Venere accetta.
Botteri giunge in redazione con i suoi disegni. Non manca di far pesare a Marta il non aver appoggiato il suo lavoro. Lei assicura di non aver avuto cattive intenzioni... Lo stilista si scioglie in un sorriso e ammette che l'approccio critico della Guarnieri gli è stato di grande aiuto per realizzare qualcosa di...perfetto! Il lavoro di Botteri riscuote grande entusiasmo.
In Caffetteria Salvo prova ancora una volta a parlare con Ciro di Matteo, ma Puglisi non cambia idea. Portelli non ha più la sua fiducia.
Roberto torna a casa e porta un regalo a Mario: una cravatta. La scusa perfetta per invitarlo a cena sabato. Oradei non ha il coraggio di parlargli della lettera inviata al Circolo.
A cena Elvira non assaggia nulla. Salvo le ricorda che può contare su di lui, ma lei gli confida di sentire la mancanza di sua madre. Be', può contare su Clara e Irene, che le vogliono bene, se ha bisogno di confrontarsi con delle donne. Lei non si sbottona. Così lui si offre di accompagnarla a casa.
Concetta e Ciro discutano ancora una volta su Matteo e Maria. La moglie dice al marito che ha intenzione di andare a Parigi. Vuole capire se ci sono ancora possibilità di salvare le nozze. Lui non concorda, ma lei non ha intenzione di mollare.
***
Buonasera.
Che abbiano intenzione di far uscire Matteo, riappacificandolo con Maria? Chissà! Io credo che Marcello perdonerà il fratello. Certo, è difficile fidarsi ancora. Perdonare è una cosa, dimenticare è un'altra. Vedremo. Io penso che ci sia ancora l'intento di redimere il personaggio per dargli una nuova vita.
Elvira sente il peso dell'assenza della madre, ma non credo che la signora Gallo, in questa circostanza, sarebbe tanto tenera. Per non parlare del padre. Invece, la persona su cui dovrebbe fare affidamento la nostra Venere è proprio Salvo, anche per affrontare il dopo. Che sia incinta o meno, Amato deve sapere che potrebbe aspettare un figlio. Così, rifletteranno anche su come evitare situazioni come queste.
Mario e Roberto vanno verso la crisi. Era inevitabile. D'altronde il periodo non era proprio favorevole. Ci sta. La contessa ha trattato il tema con grande sensibilità e delicatezza. Mi è piaciuta molto.
Enrico, che tenerezza! Legge la lettera della figlia e si dispera. Vorrebbe correre da lei, ma non può farlo. Neanche per un abbraccio? Venerdì non potrebbero farli incontrare in un posto protetto?
Allontanate Tancredi da Giulia! Quei due insieme si fanno solo del male! Odile ha teso una mano alla Furlan, ma lei risente molto l'antipatia di Umberto. Che alla fine questi due finiscano insieme? Meglio Guarnieri per lei. Sant'Erasmo ha bisogno di qualcuno che lo tranquillizzi.
Credo sia tutto per oggi.
Vi auguro buona serata e vi do appuntamento a domani.
Marianna
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