Marta si sveglia e trova Enrico accanto a lei, seduto nel letto, perso nei suoi pensieri. Il medico soffre per il male che sta facendo ad Anita. Lei prova a rassicurarlo, come al solito. E lo invita a considerare le cose belle che sono successe tra loro, grazie a questa situazione particolare.
Clara cerca una tovaglia pulita e s'imbatte nella cartella esattoriale che ha ricevuto Irene. Ne parla con l'amica e la Cipriani le rivela l'inganno di Crespi.
In Caffetteria Salvo, Marcello e Rosa provano a capire cosa ci sia tra Matteo e Odile. L'interessato assicura che sono amici.
In negozio la cartomante legge il futuro delle clienti. Enrico non nasconde il suo scetticismo a Perico. La donna lo sente e lo zittisce raccontandogli cose che riguardano il suo passato e il suo futuro. Lui la ascolta, ma poi si dà alla fuga, assicurando di dover tornare al lavoro.
In Galleria Odile è preoccupata. Non ha ancora trovato un fornitore. Umberto la incoraggia a chiamare il cliente per avvisarli. Prima che lo faccia, Tancredi e Giulia li fermano, mettendoli al corrente di come hanno risolto la questione. La mancata comunicazione rischia di alimentare una discussione, ma Odile la mette a tacere, ringraziando per come gli altri due hanno risolto la faccenda.
In negozio continua la fila davanti al banchetto della cartomante. Roberto scende in negozio e si sofferma a parlare con Irene. La nota preoccupata. La invita a confidarsi, ma capendo che lei non se la sente, la sollecita a farlo con qualcuno di cui si fidi. Non tutti i problemi si possono affrontare da soli.
Enrico incontra il carabiniere che segue la sua situazione. Questi lo informa che il processo subirà un rinvio. La questione si è complicata. C'è un'indagine in corso, che coinvolge la persona che andrebbe a processo.
Concetta vorrebbe farsi leggere le carte, ma il marito, che è lì per consegnare dei caffè, la sorprende, dissuadendola. Non le serve che le dicano che incontrerà l'uomo dei suoi sogni! Ma lei ce l'ha già, l'uomo dei suoi sogni, lo lusinga Concetta! Rimasto solo, Puglisi porta un caffè alla cartomante, sperando di farsi dare la combinazioni giuste per la schedina.
Irene sale in contabilità per chiedere a Matteo un consulto professionale. Gli parla della sua situazione, ma assicura che è per un'amica. Non può dirle molto, senza vedere la cartella... In ogni caso, la prima cosa da fare sarebbe il ricorso e servirebbe contattare un'avvocato per denunciare il truffatore. In ogni caso, può dire all'amica che lui è a disposizione.
Elvira raggiunge il marito in Caffetteria e Salvo le parla della sua idea: vorrebbe organizzare una cena con i loro amici. La Venere, anche se stanca, accetta.
Agata vorrebbe farsi leggere le carte, ma è sempre occupata. Delia si diverte a prenderla in giro, ma desiste, appena vede Botteri. Lo stilista trova un po' avvilente l'interesse delle persone per scoprire il proprio futuro.
Odile raggiunge Tancredi in ufficio per parlargli in privato. Ha problemi con lei? Sì, non la trova professionale e ha rischiato di metterli in serie difficoltà.
Enrico raggiunge Marta in redazione per raccontarle quanto gli ha detto l'appuntato. Lei si propone di coinvolgere la sua famiglia, per aiutarlo, ma lui si oppone. Non vuole metterla in pericolo.
A fine serata, Odile e Rosa s'incontrano in Caffetteria e si scambiano le esperienze lavorative della giornata. La Sant'Erasmo, però, ha trovato un hobby che le piace: la musica. La Camilli la incoraggia a sedersi al piano, anche in assenza di Matteo. Lei lo fa e le suona il pezzo che prova di solito con Portelli.
Al Circolo Tancredi racconta alla Furlan della conversazione con Odile. Sant'Erasmo valuta un provvedimento nei confronti della ragazza. Vorrebbe rimuoverla dal suo incarico di direttrice, anche contro il parere di Umberto.
A cena, Irene racconta a Clara della sua richiesta di aiuto a Matteo. Le sovviene un'idea. Potrebbe chiamare il funzionario che le ha lasciato il suo biglietto da visita. Lo contatta subito. Il signor Corsetti le dà appuntamento per domani.
In magazzino Enrico si dispera per la sua situazione.
***
Buonasera.
Cosa dire di questa puntata? Mi è sembrata riempitiva, fatta eccezione per la lavata di capo a Odile che, per quanto raccomandata, mi sembra brava a tenere un profilo basso, scusandosi a più riprese.
Tancredi non sopporta la figlia di Adelaide, perché non la vede determinata a vincere contro la concorrenza e la Furlan non lo aiuta. Anche lei ha motivi di rivalsa nei confronti del Grande Magazzino, ma se la sua posizione la capisco, quella dell'editore mi sembra un po' troppo stiracchiata. Insomma, Matilde lo ha tradito, non l'ha mai amato veramente e lo ha umiliato pubblicamente. Lui ha provato a tenersela a ogni costo, ma ora basta! Un po' di dignità! Sì, Vittorio non è stato al suo posto, ma quella impegnata era lei, non lui. Senza contare che Conti si sta creando un'altra attività in America. Sicuramente, l'insuccesso del Paradiso non gli farebbe piacere, ma la vita va avanti! Forza Tancredi, dimostra a te stesso che di donne interessanti ne puoi conquistare mille e anche migliori di Matilde. A me Matilde nel suo complesso piaceva, ma non era affatto perfetta. Come lui, certo, ma non lo era neanche nel rapporto di coppia. Insomma, non amava suo marito e lui, determinato a tenersela, la soffocava. Oggi avremmo detto che il loro era un rapporto tossico. Andassero avanti.
Lo facesse anche Enrico. Bel personaggio, ottimo attore, ma con lui la stanno tirando. Non dico che debbano risolvere una questione complessa in poche settimane per finire tutto a tarallucci e vino, ma non prolunghino la sofferenza di quest'uomo! Diventa pesante e noioso. È chiaro che soffre per la lontananza della figlia, per l'impossibilità di fare il suo lavoro, per la vita clandestina che conduce, ma nella serialità indugiare su questi punti può diventare difficile da sopportare.
Per il resto, carino questo criticare e affidarsi alla cartomante. Mi fa piacere anche per l'attrice che, come tanti altri talentuosi artisti, dopo grande fama, hanno visto un po' i riflettori spegnersi.
Salvo ed Elvira sono carini, ma a me piace anche l'amicizia tra Odile e Rosa.
Per quanto riguarda Irene, mi spiace molto per lei. L'esattore mi è parso troppo grande per essere un pretendente, ma speriamo le porti qualcosa di bello. Crespi lo metterei al rogo.
Prima di lasciarvi, vi ricordo che domani la puntata inizia alle 15:30. Vedremo due puntate.
A domani. Buona serata,
Marianna
Onestamente mi pare che invece Tancredi abbia cercato di dare un'educazione a Odile che nessuno vuol dare ma quella non ci arriva e in qualche modo la ragazzina dovrà prima o poi abbassare la testa. Tancredi non la sopporta perché è una ragazzina inesperta che prima dava una mano alla concessionaria del padre e che Umberto ha messo a fare la direttrice commerciale: Marianna si chiama incompetenza e oggi glielo ha detto in faccia.
RispondiEliminaE la cosa peggiore è che Odile tra l'incompetenza e il carattere arrogante che si ritrova non si limita lei e nemmeno chi la circonda.
Sant'Erasmo può essere fastidioso sotto molti punti di vista ma su una cosa ha ragione: Odile deve imparare da chi ha le competenze e rispettare i ruoli.
E' ovvio che l'editore e la stilista abbiano motivi di rivalsa ma ciò non toglie che sono anche due professionisti, Odile non lo è. Insomma la rivalsa è una cosa, ma l'incompetenza un'altra......