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Il Paradiso delle Signore 9 - puntata 91

 Alfredo cerca Clara a casa, ma trova solo Irene. I due si confrontano sull'accaduto. Convengono entrambi di aver sbagliato. 

Clara corre da Elvira e Salvo per raccontare loro quanto è successo. Amato prova a spiegare il punto di vista di Perico, ma lei è troppo furiosa per ascoltarlo.

Umberto entra in Caffetteria e trova al bancone Marta e Concetta che parlano di Enrico. La sarta va via e la Guarnieri accetta di prendere un caffè con il padre. Si confrontano su quanto sta succedendo alla Galleria Milano Moda. La figlia chiede al padre di non deludere nuovamente la zia. 

Nello spogliatoio Agata racconta a Delia e a Mirella la sua serata al Circolo con i genitori e Landi. Racconta loro di aver negato alla madre di essere interessata al direttore. Per le colleghe avrebbe dovuto coinvolgerla. Comunque lei dovrebbe fare qualcosa per incoraggiare Roberto.

Salvo si reca in magazzino per parlare con Alfredo. Con loro c'è anche Enrico che consiglia a Perico di aspettare. Deve concedere alla fidanzata il tempo di sbollire. Non può fare nulla? No, qualcosa c'è da fare, gli assicura il medico. Può lavorare!

Matteo arriva al Paradiso e si avvicina a Mirella per ricordarle l'appuntamento di domani con Michelino. 

Elvira avvicina Irene per parlarle di Clara e Alfredo. La Cipriani assicura che non c'è nulla tra loro. Ammette di aver pensato a un ritorno di fiamma, ma è stato solo un momento. 

Tancredi e Giulia fanno una pausa in Caffetteria. Sant'Erasmo sfoglia una copia del Paradiso Market, sotto lo sguardo contrariato della stilista. L'editore le assicura che il suo interesse è solo per la penna della Camilli. In ogni modo, bisogna conoscere bene la concorrenza. Botteri entra nel locale e si avvicina loro, non mancando di fare battute al vetriolo indirizzate alla concorrenza. Appena si allontana, Tancredi ricorda alla sua alleata che hanno un obiettivo da raggiungere: la distruzione del Paradiso.

Matteo e Rosa escono dal Paradiso per pranzare insieme. Vedono in strada Odile e le chiedono di unirsi a loro. Il ragioniere le ricorda anche le prove serali per il pezzo di Michelino. Sollevano lo sguardo e scorgono in strada Tancredi e Giulia. I tre si rabbuiano. L'editore coglie l'occasione per congratularsi con la Camilli. Trova la sua penna molto interessante. La Venere, diffidente, lo ringrazia, ma poi si chiede cosa voglia quell'uomo da lei. Odile le consiglia di non fidarsi.

Roberto passa per l'atelier e trova Concetta in pausa pranzo. La Puglisi lo convince a provare quanto ha cucinato sua figlia: La madre cerca di sondare il terreno. Landi assicura di apprezzare Agata, come tutte le altre. Si considera un po' uno zio.

In villa Marcello mostra alla contessa dove poter trovare i soldi che le servono per aiutare Guarnieri. È visibilmente contrariato. Lei gli ripete di non doversi preoccupare. Deve fare questa operazione. Si è dimenticata di quanto le ha fatto il cognato? Ha ben presente il quadro, ma non c'è altra soluzione.

Irene cerca nello spogliatoio Clara, per affrontare l'amica. Le giura che tra lei e Alfredo non c'è nulla. Perché non le ha detto la verità, allora? Perché si vergognava. Be', lei non riesce a perdonarla. Lascerà l'appartamento che dividono insieme, per andare a stare da Elvira e Salvatore.

Roberto si reca in Caffetteria e Ciro si ferma a parlare con lui. Puglisi lo ringrazia per tutto quello che ha fatto per la figlia. Parlano anche della bella serata passata insieme. Squilla il telefono. Ciro si affretta a rispondere. È Mimmo, il poliziotto. Sta tornando a Milano. Ciro lo invita a cena.

Marcello raggiunge Marta in redazione per parlargli della contessa e delle sue decisioni.  La Guarnieri è ottimista. 

In serata, dopo la chiusura, Alfredo scopre che Clara non è ancora andata via. La ferma in negozio, provando a parlarle. Le giura di amare solo lei. Di volerle dimostrate con i fatti che è così, ma lei gli ripete che ha bisogno di stare da sola.

In Caffetteria Matteo e Odile provano il motivetto. Salvo li sente ripetere sempre le stesse strofe e a un certo punto canta con loro il pezzo.

Ciro rientra a casa tardi, con la spesa. Concetta e Agata, preoccupate, lo accolgono, sollevate. Ma cosa ha comprato? Domani sera hanno un ospite. Le due donne si emozionano, pensando a Landi, ma Ciro spiega loro che si tratta di Mimmo. 

Marta si reca al Circolo per parlare con suo padre. Lei e Barbieri hanno delle riserve sui fondi da utilizzare. Il banchiere le spiega che non ha soldi suoi da usare. Forse lei potrebbe aiutarlo. Ha un amico che tratta articoli sportivi. Una nuova commessa per la Palmieri potrebbe risolvere? Lui la ringrazia, ma le chiarisce che non sarebbe sufficiente.

Clara raccoglie le sue cose, per trasferirsi dai neo sposi. Prende il cappotto e inavvertitamente fa cadere la borsa di Irene. Tra le sue cose c'è anche la lettera che l'amica ha scritto per Alfredo. La Boscolo la legge e scopre quali siano i reali sentimenti della capocommessa.

***



Buonasera.

Quanto mi piace Tancredi, quando avvista Rosa nei paraggi. Il dubbio che non sia sincero c'è e dunque al pari di Odile dico a Rosa di non fidarsi, ma se devo essere sincera, fino in fondo, a me sembra che a lui piaccia davvero. Non so... Lui parla di stima professionale, ma a parere mio c'è di più! Incrociamo le dita! Tancredi ha bisogno di mostrare il lato buono di se stesso, dopo essersi concentrato a lungo su quello negativo, e Rosa è una che sa tenergli testa.

Quando Umberto interagisce con Marta, mi piace sempre. Migliora.

Clara ha mandato al diavolo Alfredo e anche Irene. Ci sta. La verità è che la ciclista si è sempre sentita inferiore a Irene, nel rapporto con Perico. Dunque, alla prima bugia, è venuto fuori tutto. Senza contare la lettera che ha trovato ora! A mio parere, però, Clara e Alfredo resteranno insieme. A parte questo... La corrispondenza altrui non si legge!

Apprezzo anche questa cosa di Guarnieri che torna al Caffè Amato, perché gli piace come fanno il caffè. Lo trovo un espediente realistico. Una chicca che fa simpatia.

Mi pare chiaro che la storia Agata l'avrà, prima o poi, con Mimmo. Roberto resterà un sogno. Sarà divertente vedere come ciò accadrà.

Credo sia tutto per oggi.

A domani,

Marianna


Commenti

  1. E quindi Marianna lei inconsapevolmente mi sta rispondendo alla domanda che io ho sempre fatto sul perchè quando era innamorata non ha deciso o di giocare le sue carte dichiarandosi a lui o di andarsene togliendoselo dalla testa e invece è rimasta in quel limbo.
    Nella prima ipotesi come dice lei si sentiva inferiore a Irene e nella seconda comunque non voleva dimenticare Alfredo e ha sempre sperato di conquistarlo. Forse era facile sentirsi superiore a Irene quando li vedeva incompatibili da coppia ma non tollera l'idea di essere stata l'altra.
    Si, l'occhiata che le dà nella scena corale parla da sola. Tancredi converrà con me comunque è uno che ha certi standard se si tratta di donne e la Camilli oltre ad essere acculturata e dotata, gli tiene testa.
    Aggiungerei un certo scetticismo in entrambi per la dimensione romantico-sentimentale, per motivi diversi, ma esistente.

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