Agata ha portato a Delia e a Irene dei biscotti arabi preparati da Concetta e li mangiano insieme a colazione, confrontandosi sulla vittoria a Sanremo di Modugno. Il cantante non riscuote l'entusiasmo delle Veneri, ma la Cipriani gli fa notare che il poliziotto lo apprezza. Delia ha raccontato tutto alla capocommessa? Agata si Agata si agita, ma Irene la rassicura: il segreto con lei è al sicuro.
Marta ed Enrico a colazione discutono di quanto è accaduto venerdì sera. Il medico non apprezza la decisione della compagna di parlare di lui al padre. Lei difende la sua scelta. Umberto li proteggerà entrambi.
Anche in Caffetteria si parla di Sanremo. Si confrontano Ciro, Roberto e Marcello.
L'autista porta Umberto al Paradiso e il banchiere avvicina Enrico in strada, per conoscerlo e mettersi a disposizione. Il medico ringrazia, ma assicura di non avere bisogno del suo aiuto.
Delia sale in atelier con una pila di riviste e le porta a Botteri, per aiutarlo con la sua ispirazione. Sfogliandole, Gian Lorenzo s'imbatte in una foto della Furlan all'evento di venerdì. Concetta trova molto bello l'abito che indossa.
In Galleria Tancredi e Umberto parlano degli articoli della Camilli. Il banchiere vede il lato utile della faccenda, mentre Sant'Erasmo sembra stimare molto la Venere. L'interessato, però, assicura che non è così. La sta usando e, quando non gli serverà più, se ne libererà.
Botteri mostra i nuovi bozzetti ai direttori, ma nessuno è convinto. Purtroppo serve più tempo. Non troppo, ricorda loro Barbieri.
Delia, Mirella e Rita vanno a pranzo insieme e parlano di Sanremo, della Caselli e del diritto di scegliere liberamente.
Botteri si reca in Caffetteria e scorge tra i tavoli la Furlan. La raggiunge e le parla della foto che la ritraeva. Ancora una volta ricordano i tempi di Parigi, ma ai bei momenti si affiancano quelli negativi. Lo stilista riconosce di aver sbagliato a sottovalutare la loro relazione, ma lei si è vendicata rubandogli un bozzetto. Il riferimento spinge Giulia a confessargli qualcosa, ma poi non ne ha il coraggio.
Tancredi consegna a Rosa il suo primo assegno: venti mila lire. È molto più alto di quanto pattuito. Vuole comprarla? No, vuole convincerla che è brava e che dovrebbe fare la giornalista a tempo pieno.
Marta porta il pranzo ad Enrico e si intrattiene con lui. Il medico racconta alla compagna di aver parlato con Umberto. Anita? Parte domani e stasera, padre e figlia, andranno al cinema insieme. Marta si propone di andare con loro, ma Brancaccio si scusa. La piccola ha chiesto esplicitamente di andarci da sola con lui.
In negozio Irene ascolta divertita i "film" di Agata e Delia sui loro amori platonici. Landi sente la parola film e si ferma a scambiare quattro chiacchiere con loro.
Marta incontra al Circolo la zia di Anita, per parlarle della piccola. Ha notato che la evita. Lea lo esclude. E se sta insinuando che lei la sta mettendo contro la nipote, si sbaglia di grosso.
Botteri riguarda la foto di Giulia con il sari e ha un'idea. Chiama Concetta e le chiede di tornare al lavoro.
Rientrata a casa, Rosa mostra a Matteo la macchina per scrivere che ha visto su una rivista. Portelli apprezza, ma le fa notare che costa molto. Be', la pagherà con l'assegno che le ha dato Tancredi. La Venere gli parla anche della proposta dell'editore. Il ragioniere la invita a riflettere su quanto le convenga. Se vuole fare la giornalista, non sarebbe meglio trovarsi un altro referente? La commessa ammette di essere confusa e piena di incertezze.
Ciro e Concetta arrivano in atelier e Gian Lorenzo spiega alla sarta la sua idea: devono realizzare dei capi senza cuciture. Inizieranno con una gonna. Una gonna senza cuciture? Sì, con dei lacci.
Lea passa a trovare Marta a casa, per dirle che ha parlato con la bambina, Dopo la loro visita a Venezia, Anita si è convinta che il padre non sia più in pericolo, ma che la tenga lontana per continuare a vivere a Milano con lei, senza interferenze.
***
Buonasera.
Che Lea finisca con Umberto? Sarebbe un bel valzer di coppie: padre e figlia con i due cognati. Per il momento, hanno escogitato un motivo di risentimento nella bambina, verso Marta. Serviva qualcosa per movimentare e hanno trovato questo escamotage.
Per quanto mi riguarda, trovo molto più interessante la convinzione di Tancredi di manipolare Rosa, per poi scaricarla. Ci riuscirà? Certo, se la Camilli dovesse tentare un salto nel buio, rinunciando al lavoro al Paradiso, rischierebbe di trovarsi in mezzo a una strada, quando l'editore si libererebbe di lei. Sarebbe un'ostacolo, momentaneo, per rilanciare poi con l'editore che si scopre innamorato e la Venere che non vuole più vederlo nemmeno per cannocchiale.
Gian Lorenzo ha finalmente avuto l'idea giusta. Peccato che la Furlan rischi di tradirlo per la seconda volta. Oggi, però, è stata tentata di raccontare la verità. Speriamo lo faccia.
Irene, con i piedi ben piantati a terra, bolla i discorsi di Agata e Delia come film. Nel caso della bella disegnatrice sappiamo che il suo è un amore impossibile, ma questo vale anche per Delia?
Umberto ha cercato Enrico, per conoscerlo e gli ha assicurato il suo silenzio. Il medico è stato freddo e diffidente, ma come dargli torto? E Lea? A vostro parere è sincera nei confronti di Marta?
A domani,
Marianna Vidal
Commenti
Posta un commento