Concetta e Ciro fanno colazione insieme. L'atmosfera è pesante, dopo il confronto acceso della sera prima con Agata. La moglie ripete al marito che non può continuare a rimproverare la figlia. Senza contare che con questo atteggiamento la loro bambina finirà con il non confidarsi più con loro. Agata sta crescendo ed è una cosa inevitabile. La Venere si unisce a loro, poco dopo. Chiarisce ai genitori che non taglierà i capelli, ma fa sue le battaglie dei giovani per un futuro diverso e si dispiace che il padre non le capisca, perché per lei sono importanti.
Anche in Caffetteria Salvo, Roberto e Marta si confrontano sui diritti delle donne.
Nello spogliatoio le Veneri indossano le parrucche. Agata le raggiunge poco dopo e si complimenta con loro. Sarà l'unica a restare bruna. Irene e Delia la rassicurano: ha fatto la scelta giusta. Non valeva la pena creare tensione in famiglia per un taglio di capelli, ma la rivoluzione è solo all'inizio e nessuno la arresterà.
In direzione Roberto legge a Marcello l'articolo di Rosa sul giornale di Tancredi. Landi loda la loro Venere e il suo coraggio. Barbieri non nasconde di essere preoccupato. Rosa finirà con l'andarsene. E la cosa che gli dispiace di più è che lo farà per lavorare con Sant'Erasmo.
In atelier Botteri mostra ai dirigenti il capo principe della collezione. La realizzazione ottiene il plauso di tutti loro.
In Galleria Tancredi e Umberto parlano delle proteste che sono piovute sul quotidiano di Sant'Erasmo per l'articolo di Rosa. Guarnieri non ci gira intorno: ieri sera al Circolo era con la Camilli sempre e solo per lavoro? Assolutamente.
In negozio Marta scatta alle Veneri le foto per il servizio fotografico e ad Agata non resta che guardare, in disparte.
Le Veneri, durante la pausa pranzo, passano in Caffetteria. Le serve Ciro che non nasconde di non apprezzare molto certe modernità.
Rosa pranza al Circolo con Odile e si accorge che tutti la guardano. A voce alta li invita a palesare la loro contrarietà, ma l'amica, divertita, le consiglia di ignorarli. Riguardo alla sua collaborazione con Sant'Erasmo? Ha deciso se accettare la sua proposta? La Venere non nasconde di avere molte remore, ma di essere anche curiosa di capire se dietro l'apparente cinismo dell'editore si nasconda qualcuno di interessante. Le piace Tancredi? Lei si schernisce. È solo curiosa, assicura.
Salvo, avvisato da Irene, raggiunge la moglie nello spogliatoio. Elvira ha avuto un piccolo mancamento e torna a casa.
Botteri passeggia in strada e vede Giulia. Le si avvicina, orgoglioso: ha trovato il capo perfetto per la sua collezione. Lei si complimenta con lui. Lo stilista fa di più: la invita a cena. La Furlan, sorpresa, si emoziona, ma poi rifiuta la sua proposta. È troppo presa dalla nuova collezione.
Mimmo passa per il negozio. Ha una cosa per Agata: una parrucca bionda. Marta, entusiasta, la prega di prepararsi. Inserirà anche lei nel servizio fotografico. La Venere, grata, schiocca un bacio sulla guancia al poliziotto.
A casa Salvo tiene compagnia alla moglie e, per strapparle un sorriso, indossa la parrucca bionda della moglie. Bussano alla porta. È la signora Gallo che si trasferisce da loro per il fine settimana. Glielo ha chiesto Amato, per aiutare la moglie.
Matteo porta in tavola la cena anche per Rosa e Marcello. Squilla il telefono. È Tancredi. Il giornale è sommerso dalle proteste, ma lui è contento del suo lavoro. Barbieri non manca di ironizzare sulla situazione. Portelli li invita a non polemizzare.
Dopo la chiusura, Rita sale in atelier per scoprire qual è l'abito della collezione di Botteri. Cerca il bozzetto e alla fine lo trova. Con la polaroid scatta delle foto dei disegni e del capo, risistema tutto e va via.
Marta propone ad Agata e a Mimmo di immortalare questa serata in una foto. Irene si intrattiene con loro, in attesa Rita. L'ultima arrivata esce dal Paradiso poco dopo. Rifiuta l'invito ad andare via con loro e, appena è sicura di non essere vista, raggiunge Tancredi, con il suo bottino.
***
Buonasera.
Salvo è un marito adorabile! Ad averne di così! È carinissimo con Elvira! E vogliamo parlare di Mimmo? Ha trovato la parrucca mancante che, guarda caso, entrava perfettamente ad Agata e l'ha tolta dall'imbarazzo di essere l'unica Venere a non averla indossata.
Rita ha fatto quello che doveva, ma con una certa soddisfazione ha detto a Tancredi che il Paradiso li avrebbe anticipati con la presentazione del capo. Speriamo che Giulia si tiri indietro. So che serve linfa per alimentare i contrasti, ma se la Furlan sgarra ancora una volta con lo stilista, non credo avrà un'altra possibilità.
Nel caso di Sant'Erasmo, invece, un intoppo, in questa fase iniziale, allontanerebbe definitivamente Rosa da lui e non ci sarebbe storia tra loro. Dunque, è probabile che qualcosa andrà storto, per permettere alla narrazione di andare avanti. Fino a quando Rita non verrà scoperta.
Quello che non mi è chiaro è se Marcello è geloso di Tancredi o se odia Guarnieri e Sant'Erasmo per essere come sono. Nel primo caso, se non si decide a guardarsi dentro, rischia di perdere Rosa, nel secondo caso, invece, non posso dargli torto, ma insistendo con suo atteggiamento urticante potrebbe allontanare la Venere, garantendosi un poco soddisfacente "Te lo avevo detto", in una fase successiva della storia. Insomma, che Rosa e Tancredi si scontrino, allontanandosi, mi pare una certezza. Altrimenti non ci sarebbe storia. Dovranno avvicinarsi e poi allontanarsi, per vedere se ritrovarsi ancora una volta. Ho notato che gli autori fanno fare un anno di rodaggio ai personaggi, per cui, per arrivare a conclusione, bisogna sempre attendere dalle due alle tre stagioni, salvo poi rimescolare tutte le carte. Questo, purtroppo, salvo rari casi, è il brutto di questi prodotti senza fine. Dunque, in sintesi: Rosa e Tancredi si annusano, lei cade, lui fa una carognata, lei si allontana, determinata a metterci una pietra sopra. Ovviamente non ci riesce, ma resiste. Lui scopre di aver fatto una cavolata grande come una casa, prova a rimediare, soffre, cambia, si riavvicina a lei e forse lei lo perdona. Questo è lo schema classico di una storia scritta con criterio. Accadrà? Con il Paradiso non si ha certezza.
A lunedì.
Buon fine settimana.
Marianna Vidal
Marianna e se Marcello fosse entrambe le cose?
RispondiEliminaLa sua storia fin dal principio lo ha portato a scontrarsi con i Guarnieri e i Sant'Erasmo targati al maschile: partendo da Riccardo, passando per Federico, arrivando a Umberto e Tancredi.
Tuttavia, come gli ha ricordato la contessa, lui deve anche a quella famiglia essere dove è.
E allora dove sta la verità: nel primo caso sarebbe tardo di comprendonio, nel secondo parecchio ipocrita.