Umberto rientra da Londra senza notizie su Adelaide. Confida a Italo che la contessa è in pericolo di vita. Ne ha parlato con il medico che l'ha in cura, che gli ha fornito anche la cartella clinica. Forse una possibilità di curarla c'è, ma serve fare presto.
Giulia vede in strada Gian Lorenzo e lo ferma, per invitarlo al ballo di Carnevale, domani. Ha anche pensato ai loro costumi: Bonnie e Clyde. Lo stilista prende tempo. Le farà sapere domani.
In Caffetteria Mimmo tra un caffè e una chiacchiera si sfoga con Salvo, parlandogli della festa e del costume che Agata voleva fargli indossare. Amato gli consiglia di essere più flessibile, per riuscirsi ad adattare alla realtà milanese, ma il poliziotto è dubbioso.
Gian Lorenzo raggiunge i vertici in direzione. Marcello, Roberto e Marta gli parlano delle due idee che hanno avute. A lui cosa convince di più? Tre donne di età diverse che indossano lo stesso abito o una sola donna, che veste lo stesso abito, ma in tre momenti diversi della giornata? Botteri punterebbe su una sola modella. C'è da scegliere ora lo slogan: un solo abito per ogni occasione.
In Galleria Odile fa la voce grossa con un fornitore che non rispetta le scadenze. Umberto, entrando, si complimenta con lei. La direttrice gli rivela di aver sentito la madre. Le è parsa stanca, ma ha assicurato di stare bene. Non le ha detto quando tornerà? Quando avrà terminato i suoi impegni.
In atelier Botteri si confida con Concetta. Le parla della frequentazione di una donna con cui in passato ha avuto una storia. Con lei, ma non n'è innamorato e non crede che possano avere un futuro. La sarta gli consiglia di essere sincero, ma Gian Lorenzo teme che lei possa non reagire bene.
Salvo porta il pranzo a Marcello e scambia con lui quattro chiacchiere. Barbieri gli confida di sentire molto la mancanza di Adelaide, che non si fa sentire che di rado. Prima di andare via, Amato invita l'amico a cena. Cucina lui. Estenda l'invito anche Rosa.
In pausa pranzo, Delia ripete ad Agata che deve scusarsi con Mimmo, cercando un abito adatto anche a lui.
Umberto chiede aiuto a Enrico, che è un cardiologo. Gli mostra la cartella clinica di Adelaide, dove ha cancellato tutti i dati sensibili. Il medico, notando questa cosa, prova a tirarsi indietro. Guarnieri insiste. È solo per una questione di privacy. Anzi, lo prega di non farne parola a Marta. Enrico, tentenna, ma poi accetta di studiarsela. Quanto alla compagna, non potrebbe comunque. Come medico è tenuto al segreto professionale.
Marcello riporta a Rosa l'invito di Salvo, ma la Venere si scusa. È già impegnata. Deve intervistare Tancredi. Barbieri si altera. Vuole riabilitare un uomo indegno? È sicura di essere imparziale e sincera? La Camilli si risente. Le sta mancando di rispetto. L'amico fa un passo indietro.
Agata si scusa con Mimmo. Non serve che indossi un costume. Anche lui si scusa con lei per come ha reagito. Ok, pace fatta. Andranno alla festa? Non può, il poliziotto è di servizio domani. Non può cambiare turno? È lavoro. Be', se ci riesce, lei gli promette di sdebitarsi.
Marta raggiunge Odile in villa. Si confrontano su Adelaide. La figlia è più tranquilla, dopo averla sentita.
Mimmo sale in redazione per parlare con Roberto. Deve andare a una festa di Carnevale, con Agata e vorrebbe i suoi consigli. Perché proprio da lui? Perché lo ammira molto. Anzi, vorrebbe essere proprio come lui. Landi gli dà appuntamento a domani, al mattino presto, per scegliere insieme un costume adatto da indossare.
Dopo cena, Marcello parla a Salvo delle sue preoccupazioni su Rosa. Amato cerca di fargli capire che ognuno deve fare le proprie scelte, senza la sua ingerenza.
Rosa raggiunge Tancredi in Galleria, per l'intervista. Ha portato anche un registratore. Prima, però, lei gli chiarisce che, se gli farà domande scomode, potrà non risponderle, ma non dovrà mai mentirle. L'editore accetta. Partono dalla famiglia di origine.
Enrico incontra Umberto. Ha studiato la cartella clinica. La persona non sta bene. Ma per dargli una diagnosi più precisa, avrebbe bisogno di conoscere il sesso, l'età... Guarnieri prova a dargli le informazioni richiese, senza tradire la contessa, ma il medico ha già capito di chi si tratta. A domanda diretta il banchiere non nega. Il cardiologo conferma che esiste una possibilità, ma è fondamentale gli chiarisce che lei si curi. Ogni minuto è prezioso.
***
Buonasera.
La contessa sta male e Umberto tenta anche l'impossibile per capire come possa aiutarla. Si rivolge a Enrico, che è un cardiologo, e il medico, leggendo i risultati delle analisi a cui si è sottoposta Adelaide, conferma la gravità della donna. Che dire? Adelaide è un osso duro. Non morirà. Non in questa stagione. È un pilastro. Questa è la prima stagione senza Tersigni. Anzi, c'è chi parla di un suo probabile ritorno l'anno prossimo. Figuriamoci, dunque, se rinunciano alla Gravina, proprio in questa stagione così particolare. Si salverà, grazie a Enrico e lei, forse, con le sue tante conoscenze, sbloccherà la situazione del medico/magazziniere, permettendogli di ritornare alla sua vita, da settembre. Dunque, rivedremo presto Adelaide. Umberto preoccupato per lei, però, mi piace molto. Guarnieri umano fa presa su di me. Un po' come Tancredi. Insomma, mi piacciono i cattivi che si mostrano vulnerabili.
Quanto a Mimmo, mi fa tenerezza. È proprio un bravo ragazzo. Ha chiesto a Roberto di aiutarlo e gli ha confessato di voler essere come lui. Che nasca una bella amicizia tra loro?
A mio parere, non me ne vogliate voi che non la pensate come me, uno che potrebbe scoprirsi gay è Botteri. Questo rifiuto di Giulia, l'interesse un po' distaccato per Delia... Che alla fine la storia ci sia tra Landi e Botteri? Ecco, io l'ho buttata lì.
Marcello mi lascia dubbioso. Ama la contessa, ma il suo interesse per Rosa è forte.
Tancredi vorrebbe ripetere l'esperienza al Circolo, con Rosa, ma la Venere, messa in guarda da Marcello, opta per un approccio molto più formale. Lui lo accetta, ma ci tiene a precisarle che si fida di lei, la apprezza. Qualcuno pensa che lo faccia per interesse, io, invece, sono convinta che sia sincero. Purtroppo, non si possono tenere due piedi in una sola scarpa. Nella vita bisogna decidere e, prima o poi, anche lui dovrà farlo. Vuole distruggere il Paradiso, restando legato a Matilde, o vuole andare avanti, concedendosi ancora una volta di amare?
A domani.
Buona serata,
Marianna Vidal
Su Botteri , Marianna , pensi che io ho un altro punto di vista ancora e sono curiosa di sapere cosa ne pensa.
RispondiEliminaPer me quando si tratta di artisti, non per tutti esiste la possibilità del successo e dell'ambizione lavorativa e contemporaneamente del vivere l'amore.
L'ha detto Giulia stessa che si deve decidere quanti compromessi si è disposti a fare e a cosa rinunciare. Temo che la Furlan fosse "debole" allora davanti a Botteri in relazione ad una vulnerabilità sentimentale e lo sia anche ora. Rimarrà ferita per la seconda volta.
Essendo "posseduti" dal sacro fuoco dell'ambizione artistica e del successo , non tutti sono fatti anche per l'amore e non è facile per qualcuno star loro vicini. Perciò penso che si debba valutare caso per caso e il nostro stilista più che gay non mi sembra fatto per altro oltre alla carriera, non per ora almeno.
Per queste persone a volte il vero amore diventa un ostacolo sulla via del successo.
Onestamente penso che Marcello con i suoi innumerevoli scheletri nell'armadio, dovrebbe scendere dal piedistallo in cui si trova, lui ha avuto la sua seconda possibilità, forse nemmeno guadagnata fino in fondo, dopo il carcere e grazie all'incontro con Salvo, Armando e la contessa, non pensa dovrebbe essere meno ipocrita verso il prossimo e magari meno altezzoso?
Anche io l'ho visto sincero, non dimentichiamo che gli uomini (e anche le donne) del rango di Tancredi venivano educati a non mostrare mai le proprie emozioni, a non rendersi mai vulnerabili.
È vero. Gli artisti spesso amano la loro arte più di qualsiasi altra cosa. Stare al loro fianco non è affatto semplice. Bisogna essere portati per stare al loro fianco, in ombra, sempre un passo dietro. Capaci di perdonare, di capire... Nonostante tutto, penso che pochi rinuncino all'idea di avere qualcuno accanto, pur sapendo di non poter amare l'altro come meriterebbe. Detto questo, trovo molto credibile la posa di Tancredi, la sua difficoltà di esternare i sentimenti. Non capisco il suo accanimento contro il Paradiso, ma il resto è credibile. Spero non rovinino la storia con Rosa.
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