Il Paradiso delle Signore 9 - puntata 140

 Enrico sente la figlia al telefono. Anita non ha capito quanto sta succedendo. Marta prova a rassicurare il suo compagno. Troveranno un altro posto dove nascondersi. Brancaccio non è molto fiducioso. Ha sbagliato ad affidare la figlia a Lea. 

Odile si reca dalla madre per sapere come sta. Adelaide le chiede della sua serata e la figlia le fa un breve resoconto positivo, ma i suoi pensieri sono turbati. In ogni modo, dovrebbero rivedere il produttore anche oggi. Pensano di andare al Circolo. Non troveranno posto, la informa la contessa. C'è un convegno di banchieri. Perché non lo incontrano in villa? Odile ci riflette e accetta.

Al Paradiso Roberto spiega alle Veneri l'idea della direzione per la campagna pubblicitaria. Elvira si tira indietro, per il servizio fotografico. Troppo tempo in posa. Le altre accettano.

In Caffetteria Lea ripete al cognato quanto è accaduto. Ma come ha attirato l'attenzione di quelle persone? La sta accusando di qualcosa? Be', qualcosa ha fatto... Non serve a nulla litigare. Ha ragione. Meglio chiamare i carabinieri. No, allontanerebbero Anita. E cosa dovrebbe fare? Potrebbero sparire tutti e tre. E non testimonierebbe più? No, potrebbe tornare solo per il processo.

Irene e Delia spiegano a Rita quanto importante sia il loro coinvolgimento nel lancio della campagna pubblicitaria. Lei è stata un po' sfortunata, perché da quando è arrivata, ne sono successe di ogni... Ma poco importa. Ora le cose andranno diversamente e lei è bravissima come commessa.

Odile e Matteo si confrontano sulla bozza di contratto che devono firmare. La Sant'Erasmo gli fa notare che ci sono delle irregolarità. Non possono cedere i diritti d'autore a vita. Bisogna modificare la clausola. Marcello li raggiunge in ragioneria e li informa che questa sera ci sarà anche lui in villa. 

Enrico, tornato al lavoro, sale in redazione per raccontare a Marta della proposta di Lea. La Guarnieri si dice d'accordo. Dovrebbe rinunciare a lei? E se lei lo seguisse? Lo farebbe davvero? Certo. No, non potrebbe mai permetterglielo, le chiarisce il dottore. La sua vita è a Milano. Piuttosto non parte lui.

Tancredi incontra in un angolo appartato della strada Rita. La Venere vuole chiarirgli che non è più interessata ad aiutarli. Lo ha detto anche alla Furlan, ma la stilista l'ha minacciata. Non dia peso a quello che dice Giulia, ma lei deve licenziarsi dal Paradiso. Ma non racconterà nulla di quello che ha fatto. Deve andare via. I sensi di colpa avrebbero la meglio e prima o poi lo tradirebbe. Allora ha bisogno di un ultima richiesta. Quale? L'aiuto di un tipografo per replicare una lettera di assunzione. Sant'Erasmo le passa un nominativo.

In negozio Botteri e Concetta assegnano alle Veneri gli abiti da indossare. Manca solo Rita. L'interessata arriva poco dopo. Per evitare gelosie tra le commesse, lo stilista spiega che per lui e la direzione non ci sono preferite tra loro. La volta scorsa è toccato a Delia, questa volta sarà Agata ad avere un ruolo di primo piano. Delia abbozza, ma ci resta male.

Marta racconta a Umberto quanto accaduto a Lea, ma Guarnieri ha dei dubbi. Non si sarà inventata tutto?

Tornata in atelier, Concetta fa notare allo stilista che con la sua osservazione sulle Veneri ha turbato Delia. Naturalmente, se lui vuole mantenere con lei solo un rapporto professionale... No, certo che no. È interessato alla signorina Bianchetti e si farà perdonare.

Il produttore che deve incontrare Odile e Matteo acquista da Salvo un dolce da portare in villa. Poco dopo entra Matteo che fa le presentazioni ad Amato. Guido non manca di fare domande sui due autori e la loro sintonia. Salvo accorda. C'è feeling tra i due. Portelli lo zittisce e, una volta rimasto solo con lui, lo invita a non alimentare l'idea che tra lui e Odile ci sia qualcosa. Il siciliano gli fa notare che è il produttore a essere molto interessato all'argomento.

Irene, Delia e Rosa apparecchiano la tavola, ma la musa di Botteri è delusa da quanto ha detto lo stilista. Bussano alla porta. C'è un dono floreale per la signorina Bianchetti. Il bigliettino è di Gian Lorenzo che la invita a cena.

La contessa si intrattiene con i suoi ospiti, nonostante non si senta benissimo. Ha notato che c'è qualcosa di strano... Il produttore conosce Odile, anche se finge, al pari di lei, di non essere in confidenza.

Umberto, al Circolo, avvicina Lea che, organizza la fuga con il cognato, in un posto come quello. La donna assicura di essere molto attenta. Guarnieri la asseconda, ma non manca di farle capire che ha intuito il suo intento: formare la famiglia felice, escludendo sua figlia.

In villa, congedati gli ospiti, Adelaide, in camera con la figlia, le chiede di Guido Castelli. La figlia le racconta del rapporto con il giovane. È stato il suo primo amore. Lui l'ha lasciata per un'altra e lei ha fatto di tutto per allontanarli. E perché nascondere che vi conoscete? Lo ha fatto per Matteo? Non lo sa... Per la madre deve chiarirsi con il giovane che non sembra intenzionato a vendicarsi.

Lea parla con Enrico e Marta del loro prossimo viaggio. Andranno in America. La Sant'Erasmo non nasconde la sua preoccupazione, ma non se la sente di opporsi. Il medico si riserva di parlare con i carabinieri, ma partiranno domani.

***

Buonasera. 

Non ci sono dubbi: Lea vuole separare Enrico e Marta. Per farlo si è inventata la storia dei delinquenti che avrebbero scoperto dove si nasconde la bambina. I due dovrebbero partire per l'America domani. Chissà come Umberto manderà all'aria i piani della scaltra cognata! Come faccio a sapere che lo farà lui? Al momento mi sembra l'unico veramente lucido.

Guido Castelli, come avevano intuito tante di voi, è l'ex di Odile, il primo amore della Sant'Erasmo che, al pari di Tancredi, lasciata ha reagito male. Il produttore non sembra poco interessato. Che si sia pentito? In effetti, nella storia tra lei e Matteo, serviva un qualcosa che potesse movimentare la situazione. Al momento Castelli non spiace alla contessa. Vedremo.

Botteri ha invitato a cena Delia. Che questi due escano di scena a fine stagione? Che potrebbero raccontarci, una volta insieme? La Furlan si è fatta fuori da sola. Dunque, non restano ostacoli.

Rita ha preso le distanze da Tancredi che, dobbiamo riconoscerlo, si è dimostrato clemente. Le ha pure dato il contatto del tipografo e non l'ha minacciata di togliere la borsa di studio al fratello. Vuole che si licenzi. Mi pare sensato. Ovviamente, lei non lo farà. La fermeranno le Veneri. Ma si scoprirà mai che è stata lei a favorire la concorrenza?

E Marta? A me spiacerebbe, se andasse via un'altra volta, ma non credo che Enrico possa restare al Paradiso come magazziniere. Come si concluderà questa storia? Vedremo.

Per ora vi saluto e vi do appuntamento a domani.

Buona serata,

Marianna Vidal