Oggi le Veneri non indosseranno le divise ma gli abiti della collezione di Botteri, in attesa dell'arrivo di Renzo Arbore.
Alfredo le raggiunge nello spogliatoio con i volantini da distribuire ai clienti. Si porta dietro anche la radiolina. Sul radiogiornale ha sentito che a fine programma intervisteranno Arbore. Lo vogliono sentire? Certo. Durante il suo intervento il musicista e presentatore cita il Paradiso, dove oggi sarà ospite. Le ragazze emozionatissime saltano di gioia: pubblicità gratis a livello nazionale.
Lea si prepara ad andare via. Enrico invita la figlia a salutarla, ma la bambina non vuole separarsi da lei. La zia le promette di tenersi in contatto, ma deve sapere che, anche quando non riuscirà, la penserà sempre. Con loro c'è anche Marta, a cui la donna affida i suoi cari. Appena la zia lascia l'appartamento Anita si scaglia contro il padre.
Matteo prova a parlare con Marcello della sua relazione con Adelaide. Fa cenno ai problemi che avevano prima della malattia, ma il fratello si chiude a riccio. Qualsiasi problema si supera. Lui ama la contessa.
Adelaide chiama in villa per parlare con Umberto. Come mai non è ancora passato a salutarla? Lui non nasconde di essere turbato da quanto gli ha confessato. Bene, un motivo in più vedersi, prima del suo rientro.
Roberto e Concetta osservano le ragazze al lavoro. Landi incoraggia Elvira che in abiti adolescenziali, con il pancione, si sente a disagio.
In villa Odile suona al piano il pezzo che ha composto con Matteo. Umberto la raggiunge e si complimenta con lei. La ragazza si schernisce. Non avrebbe mai immaginato di scrivere musica. Lei si sente più portata per il commercio. I due si soffermano a parlare di Adelaide e del rapporto che la contessa ha con Umberto. Il banchiere riconosce di essere molto legato a lei. Fa parte della sua famiglia. A proposito di famiglia, gli piacerebbe riunirla tutta, appena Adelaide starà meglio. Potrebbero andare a Parigi, da Riccardo. E Federico? Non parla mai di lui. Federico è un punto dolente per il commendatore. Forse non ha fatto tutto il possibile per conquistarlo.
Anita è chiusa in camera e piange, rifiutando il cibo. Enrico si tormenta per la sua scelta, ma non si pente di aver allontanato la cognata. Marta lo ascolta e lo rassicura: sua figlia lo perdonerà, ma deve darle tempo.
Marta e Odile si incontrano in Caffetteria. Le due amiche parlano di Guido e di Matteo. La direttrice della Galleria ammette di essere confusa. Non sa più verso chi va il suo cuore.
Nello studio Umberto ripensa alla richiesta di Adelaide di prendersi cura di Odile e alla successiva confessione. Italo lo informa che l'auto è pronta.
In ospedale Marta e la zia parlano della decisione di Enrico di non andare via da Milano e della reazione di Anita. La contessa conosce bene la situazione. Lei era la zia, non la mamma, ma con impegno, amore, dedizione le cose cambiano. Con il tempo la piccola sarà felice di averla nella sua vita.
Matteo raggiunge in negozio Odile e Guido che, insieme a tanti altri sono lì per Renzo Arbore. Renzo vede Guido e lo saluta. Il produttore gli presenta Odile e Matteo e ottiene un'incontro, prima che vada via. Landi lo riporta al motivo per cui è lì.
Enrico si intrattiene in salotto con la figlia che disegna la zia con lei. Poche battute e i toni si riaccendono. La piccola insiste per stare con Lea. Il padre gli chiarisce con la cognata non potrà mai essere la sua mamma. La bambina comprende che il medico ha letto il suo diario e offesa si richiuda in camera.
Arbore fa i complimenti a Botteri per la sua collezione e lo stilista gli mostra il pensiero preparato per lui. L'uomo apprezza e indossa subito il gilet. Si incarica anche di selezionare una bit al jukebox. L'atmosfera si anima e tutti iniziano a ballare. Roberto e Marcello li guardano soddisfatti.
A cena Anita continua a non voler mangiare. Marta le fa notare che ha preparato le patate come piacciono a lei, ma la bambina le risponde male. Il padre la rimprovera e la piccola chiarisce che non la accetterà mai come sua madre. In lacrime si chiude in camera. Il medico la richiama, ma Marta lo ferma. Lei sa bene come si sente la figlia. Anche lei ha perso la mamma quando era piccola. Non pretenderà mai di sostituirla, ma spera di conquistare un giorno il suo affetto.
Irene corre in Caffetteria per chiedere a Roberto e a Marcello se i biglietti del treno per Roma sono ancora disponibili. Perché? Arbore le ha invitate a partecipare alla trasmissione domani. Landi, lanciata un'occhiata all'altro direttore, regala alle Veneri un weekend a Roma. Con Irene, Delia, Agata e Mimmo andrà anche Rosa.
Umberto si reca da Adelaide e le porta un elegante omaggio floreale. Parlano di Odile. Lei vorrebbe che lui tacesse sulla cosa. Per il bene della loro figlia e della famiglia. Il banchiere non se la sente. La contessa si agita e rischia di sentirsi male. Il commendatore, per assecondarla, promette di tacere per il momento.
***
Buonasera.
Gli autori hanno glissato su quando Adelaide e Umberto avrebbero concepito Odile, forti della nostra scarsa memoria. In effetti io non mi ricordavo della loro prima volta insieme. Forse perché trovavo triste che una cognata morisse dietro al marito della sorella. Comunque, quello che conta sono i fatti e se rivedendo la terza stagione si scopre che i due cognati commentano il loro incontro come qualcosa di nuovo, be' bisogna rispettare questa cosa. La coerenza è fondamentale nella narrazione. Si vede che chi scrive le storie lo fa con tempi strettissimi e non ha modo di rivedersi quanto è stato raccontato. Ovviamente neanche questo va bene. A meno che, dati alla mano, i telespettatori non cambino continuamente da una stagione all'altra. In tal caso, dubito che la maggior parte di noi si tuffi sulla terza stagione. Insomma, è l'ennesima sciocchezza di questo prodotto molto spesso trattato con poco rispetto.
Per quanto ci hanno raccontato oggi, hanno ragione entrambi. Adelaide vuole evitare nuovo scossoni alla figlia e alla famiglia, ma Umberto si ritrova con una patata bollente difficile da digerire. Non so quanto resisterà in silenzio. Ed è giuso chiederglielo? A mio parere no. La contessa ha vuotato il sacco, pensando di morire, ma ora vuole far finta che nulla sia successo. Come quando i nobili hanno provato a cancellare la Rivoluzione Francese. E no, cara contessa. Le cose non funzionano così. Gli eventi cambiano la storia e non è mai possibile tornare indietro.
Anita, per noi adulti, è pesante, ma lei le sue motivazioni le ha. Si è affezionata alla zia. La vuole con sé. È la figura più vicina alla sua mamma. L'attrazione e l'amore passionale sono cose lontane da lei. Marta, al momento, è l'ostacolo tra lei e la sua famiglia. Se la storia dovesse andare avanti, la nostra signorina Proietti scoprirebbe la gran fortuna che le è capitata, perché Marta non potrà avere figli, ma è molto materna e potrebbe dare molto a un figlio. Per questo motivo spero che Lea faccia ritorno con un brillante al dito e un nuovo amore nel cuore. Lei di figli ne potrà avere quanti ne vuole, si spera. Marta, invece, dovrebbe rinunciare... A meno che non ne adotti uno, al fianco di una persona adatta a lei. Indipendentemente da quello che accadrà alla nostra Guarnieri, che io terrei anche per la prossima stagione, Lea non si arrenderà. La caratterizzazione ce la presenta così. Poi, ovviamente, può succedere di tutto. Ormai lo sappiamo.
Per il resto, carina la giornata con Renzo Arbore. Bravo l'attore a ricalcare il modo di parlare dell'originale. Non so se somigliasse al Renzo di quegli anni, ma sono felice per il Paradiso, Botteri e le maestranze. L'iniziativa ha avuto successo. Evviva!
Odile è confusa. Guido ha detto chiaramente a Matteo che vuole riprendersi la sua ex, anche se apparentemente si riferiva alla vita in generale. Ha sottolineato che lui ottiene sempre quello che si propone. Ma questa volta la Sant'Erasmo potrebbe stupirlo. Dopo averlo a lungo desiderato, potrebbe lasciarselo alle spalle.
Credo sia tutto.
Vi auguro un piacevole fine settimana. Buona domenica delle Palme!
A lunedì,
Marianna Vidal
Marianna, tra le altre cose il commendatore ha mostrato chiaramente la sua amarezza quando si è parlato di Federico e ora ha una nuova occasione. Quanto ad Adelaide, vuol salvare troppe cose: i nipoti, la figlia, le apparenze, non ultimo Marcello. E invece non si può avere tutto.
RispondiEliminaSono d'accordo su Anita. Forse alcuni bambini sono più "resilienti" e magari si "accontentano" di un solo genitore, alcuni bambini sono più adulti di altri ma non è il caso di Anita che è evidentemente molto fragile e si è attaccata alla prima figura materna avuta e Marta è l'ostacolo a tutto quello.