Il Paradiso delle Signore 9 - puntata 149

 Marcello prepara la colazione e canticchia di buonumore. Matteo accoglie lieto il cambio di registro del fratello. Barbieri gli parla del successo della collezione e del ritorno a casa di Adelaide. A proposito, perché Portelli non contatta Odile? Non le ha ancora parlato dei suoi sentimenti? Il ragioniere non è convinto. Non sa se vuole rischiare. Un bacio può portare alla fine della loro amicizia, no? Barbieri trasalisce. Cosa c'entra lui? Il suo rapporto con la Camilli non è finito, dopo il bacio? Solo perché lui è impegnato. Sì, ma continua a pensare a quel bacio, giusto? L'imprenditore non risponde.

Delia fa colazione in Caffetteria. Salvo chiede alla Venere di confabulare con le colleghe per convincere la moglie a riposare molto di più. Poco dopo entra la Furlan. Salvo e la Venere parlano del successo della nuova collezione di Botteri, ma Giulia fa notare loro che non basta vendere. Gli esperti del settore si devono esprimere sui capi creati e la sua collezione, diversamente da quella delle concorrenza, è su tutte le riviste specializzate.

 Delia rientra al Paradiso con propositi vendicativi, ma Irene ha problemi più urgenti e la zittisce. La direzione l'ha informata solo poco minuti fa che Agata sarà destinata al reparto giovane. Dunque, la Puglisi deve cambiare look, a partire dai capelli.

Enrico, dopo aver visitato Adelaide, si dice soddisfatto. Le ricorda di evitare le emozioni forti. I due si ritrovano a riflettere sui segreti necessari, ma pericolosi. Il dottore consiglia massima sincerità, se non si vuole rischiare di perdere le persone amate.

Odile arresta la sua auto in strada e si accorge che a pochi passi dalla Galleria c'è Guido. Prima di partire, voleva salutarla. Quando si rivedranno? A breve, sicuramente per l'anteprima del musicarello, che vorrebbe si tenesse a Milano. Anzi, gli piacerebbe affidare a lei questo compito. L'interessata tentenna. Non ha tempo. Non saprebbe come fare... Lui la incoraggia e lei promette di pensarci.

In direzione si parla di omaggio pasquale per i clienti che spendono di più. Matteo li informa che ha ottenuto un buon prezzo dalla ditta che venderà loro i cesti da picnic. In cambio Il Paradiso inserirà in ciascun regalo il loro biglietto da visita. Marta suggerisce di ricamare sui tovaglioli le iniziali del Paradiso. Chi lo dice alla signora Puglisi? Tutti si tirano indietro. Landi prende atto.

Mimmo vorrebbe comprare dei pantaloni. Lo serve Agata. Poco dopo arriva Delia con i volantini da distribuire alle clienti. Le due amiche si lanciano uno sguardo complice e provano la loro strategia per mettere a tacere la Furlan: il poliziotto dovrebbe chiamare al numero riportato sul volantino per dire alla redazione della rivista che ha apprezzato tantissimo la collezione del Paradiso. Lo scopo è convincerla a scrivere di loro. Mimmo si sente impacciato. Non saprebbe cosa dire, ma se deve farlo... Le Veneri lo tolgono d'impaccio. No, non serve. Faranno loro.

Per sbaglio consegnano in direzione anche un plico destinato a Rosa. Marcello lo apre e vede le foto che le Veneri si sono fatte scattare a Roma. Una in particolare attira la sua attenzione: la Camilli sembra particolarmente triste. Poco dopo arriva l'interessata per recuperare quanto è suo. Lui si scusa e poi le chiede a cosa si debba tale umore. Lei assicura di non sapere a cosa si riferisca. Probabilmente ammirava il panorama.

Irene vuole mettere alla prova Agata e con l'aiuto di Delia convincono Mimmo a prestarsi. La Puglisi ha scommesso di riuscire a convincere il poliziotto ad acquistare qualcosa della collezione giovane. Il ragazzo indossa alcuni completi, ma poi non si decide. Preferisce la linea classica. Agata paga pegno e stasera cucinerà per le amiche e il poliziotto.

In Caffetteria Rosa attende l'arrivo di Odile. Nel mentre guarda le foto scattate a Roma. Arriva l'amica. Incuriosita le chiede di vederle e si accorge che la Camilli in una in particolare sembra molto triste. Qualcosa la preoccupa? Assolutamente no. Era delusa perché il museo che voleva visitare era chiuso. La Sant'Erasmo cambia argomento e la invita a cena in villa. Ci sarà la famiglia. Lei tentenna, sembra sul punto di accettare, ma poi scopre che presenzierà anche Marcello, ormai compagno ufficiale della contessa. Si costringe a fare buon viso a cattivo gioco, mentre rivive nella mente il bacio con l'amico e rifiuta. È molto stanca e ha bisogno di riposare.

Tancredi rientra in direzione e trova in ufficio Umberto. I due parlano della cena in villa. Sant'Erasmo è lieto di prendervi parte. Il banchiere lo informa che ci sarà anche Marcello, accolto ufficialmente come compagno di Adelaide. E lui non ha detto nulla? No. Barbieri è un falso problema, gli assicura il commendatore. Esiste qualcosa di indissolubile tra lui e la contessa.

In negozio Rosa confida a Elvira di invidiare la contessa. È un sentimento che detesta, ma che prova. La futura mamma la invita a non essere troppo severa con se stessa. Deve concedersi tempo. Ha sperato nel bacio di Marcello ed è delusa. Ora deve andare avanti e non pensare sempre alle stesse cose la aiuterà. Che ne dice di andare a cena da lei? La Camilli accetta.

In attesa degli ospiti Adelaide e la figlia parlano di Tancredi. La madre chiede a Odile di mettere da parte ogni acredine per riportare la pace in famiglia. Poco dopo arriva Marcello. La contessa ne approfitta per andarsi a cambiare e la figlia coglie l'occasione per parlare a Barbieri dell'amica in comune. Rosa deve rinunciare a qualcosa. È stanca, un po' depressa. Deve dirglielo anche lui, in qualità di amico. L'imprenditore abbozza un sorriso di circostanza.

Marta, Botteri e Concetta attraversano il negozio, andando via. Lo stilista vede un volantino a terra e lo raccoglie. Di chi è stata l'idea? Di una Venere in particolare, sostenuta da tutte le altre. Chissà che la Grimaldi non si decida a scrivere qualcosa anche su loro, commenta la Guarnieri. Gian Lorenzo lo dubita, ma è grato per il pensiero.

Rosa cena a casa Amato, mostrando ai suoi amici le foto di Roma. N'è passato di tempo da quando vivevano tutti insieme, commenta, nostalgico, Salvo. Oramai sono rimasti single solo Rosa e Matteo. Il ragioniere però potrebbe aver trovato qualcuno... Mentre lei? Elvira si affretta a portare la pasta in tavola per salvare l'amica.

Agata paga pegno e cucina per tutti. In attesa di Mimmo confida alle amiche di esserci rimasta male per il mancato acquisto di Mimmo. Pensava che lui fosse diverso. Insomma, dietro gli abiti c'è un messaggio. A quanto pare il poliziotto non lo condivide... Poco dopo, l'interessato bussa alla loro porta, con fiori e dolci. E quello che indossa... è uno dei completi di Botteri! Perché non hanno detto nulla alla Puglisi? Per non rovinare la sorpresa!

In villa la famiglia cena. La contessa ripete a tutti che vuole pace e armonia. I commensali si impegnano. Si passa a parlare di altro. Tancredi, orgoglioso, annuncia loro di aver strappato ad Andreotti, Ministro dell'Industria, il consenso a un'intervista, che pensa di affidare a Rosa Camilli. Il volto di Marcello si rabbuia. Lui e l'editore si guardano male, ma l'opinione generale sulla Venere è positivo. Tancredi concorda: Rosa merita il meglio e lo avrà.

***

Buonasera.

Alla fine la Grimaldi scriverà della collezione di Botteri. Peccato per il capolavoro andato perduto. In ogni modo, il talento in un modo o in un altro emerge. Siamo fiduciosi!

Mimmo mi piace un sacco, mentre Agata, in questa stagione, ha perso punti. È pretenziosa, arrogante, pesante. Il poliziotto non è uno zerbino. Ha una sua sensibilità, dei gusti suoi, dei pensieri che vanno rispettati. Invece sembra che, per piacerle, debba fare tutto quello che vuole lei. Questa cosa non mi aggrada per niente. Meriterebbe una lezione!

Rosa è delusa da Marcello e non riesce a rassegnarsi all'idea che Barbieri abbia rinunciato anche solo all'idea di loro come coppia. Lui, da parte sue, rosica, ma non molla. In effetti, non può farlo. Qui la faccenda si fa interessante, sotto diversi punti di vista. Tancredi vuole che la zia stia con Barbieri, per ovvi motivi, ma Umberto? Se nella prossima stagione il banchiere venisse a sapere del bacio? Non lo userebbe contro l'imprenditore? A quel punto, entrerebbe in contrasto anche con l'editore. C'è carne sul fuoco per il decimo anno. Non credo riusciranno a sviluppare tutto questo in undici puntate. Se Rita torna è già tanto. Per me, anche se Tancredi verrà scoperto, non finirà qui. Rosa si convincerà a frequentare l'editore e per un po' vedremo i due amici sfidarsi in un duello di sguardi e di non detto.

Quanto al resto, carino Salvo con Elvira, ma oggi ho respirato tristezza e questa cosa non mi fa bene.

Speriamo nelle prossime puntate.

A domani.

Marianna Vidal