Il Paradiso delle Signore 7 - puntata 36

 Il Paradiso delle Signore 7 – puntata 36

 

Salvo si è alzato prima di Anna e continua a pensare a quello che gli ha raccontato. È arrabbiato con lei? No, ma fa fatica a credere a quanto è successo: Quinto è scomparso in mare. Lo hanno dichiarato morto, mentre finiva in un carcere venezuelano. Per farlo uscire, Anna ha dovuto andare lì per aiutarlo, pagando quanto dovuto. E ora lui dov’è? A Genova, da un amico. Non tornerà con lui? No. Ha amato Quinto, tanto, ma ora ama lui.

In villa Adelaide e Matilde fanno colazione insieme e parlano del loro fine settimana. La Frigerio ha una nuova proposta commerciale per Il Paradiso: vendere lingerie. La contessa le ricorda che il loro principale obiettivo è liberarsi di Flora.

A casa Colombo Veronica cerca di riportare alla calma sua figlia. La separazione è necessaria. Certo, Ezio manca, ma non c’è altra soluzione al momento. Bussano alla porta. Gemma va ad aprire. Fiori per la signora della casa. C’è un biglietto. Ezio le augura il buongiorno.

In negozio arrivano Vittorio e Matilde. La signora Sant’Erasmo ne approfitta per parlare con il direttore della sua proposta: vendere lingerie. Ha conosciuto un produttore di biancheria intima di buona qualità che potrebbe fare al caso loro. Può vedere qualche capo? Naturalmente. Matilde gliene mostra uno. Irene, Gemma ed Elvira accorrono, entusiaste. Il pezzo che la signora Frigerio ha tra le mani è bellissimo!

Vito illustra ad Anna e a Roberto il suo lavoro. Andrà via ora che è rientrata la Imbriani? Non lo sa, deve prima parlare con Conti. Lamantia va via e Landi ne approfitta per parlare con l’amica: come vanno le cose? Per Quinto è stato difficilissimo. È ora? Ora nulla, tornerà con Salvo. Sicura? Sicurissima. Ha amato Quinto, tanto, ma la sua vita è andata avanti e lui lo capisce. Si farà da parte.

In atelier Flora e Maria si confrontano sul lavoro da svolgere. Vito passa per chiedere conferma per un acquisto. La stilista si allontana e Lamantia ne approfitta per parlare con Maria, piuttosto depressa, dopo il confronto con la signorina Gentile. La incoraggia a credere nelle sue capacità. Riuscirà a realizzare il suo sogno. E lui? C’è riuscito? Ci sta provando, le assicura, guardandola con intensità.

Ezio si reca al Paradiso e si ferma a parlare con Gloria. Le racconta di aver lasciato la sua casa, per evitare ulteriori problemi.

Irene ed Elvira si organizzano per andare a vedere Il Gattopardo al cinema. Pare che alla proiezione presenzieranno anche alcuni attori del film, tra cui Delon e la Cardinale! Lei è bellissima, ma anche lui! Irene conta di fare colpo, ma le ragazze la invitano a essere un po’ realistica: con la Cardinale in sala, figurati se Delon noterà lei. Vittorio e Roberto le ascoltano parlare e il direttore ha un’idea.

In caffetteria Salvo racconta quanto accaduto ad Armando che prova a tranquillizzarlo: andrà tutto bene. Squilla il telefono. È Anna che vuole sapere cosa preparargli per cena. Arrivano Marco e Stefania. Si siedono a un tavolo e il nostro giornalista racconta alla fidanzata che presto sarà pubblicato il suo lavoro d’inchiesta sul Vajont. A suo parere la tragedia non solo poteva essere evitata, ma è stata in qualche modo causata.

Al Circolo Umberto avvicina Adelaide e le chiarisce che le sue ripicche contro Flora non avranno successo. Sicuro? Si vendicherà. È così gelosa? Farnetica, gli assicura la contessa, chiarendogli che quello che le brucia davvero è aver buttato anni della sua vita con un uomo che non vale nulla.

Vittorio fissa un appuntamento con uno dei responsabili del rilancio in sala de Il Gattopardo per coinvolgerlo in una loro iniziativa. Il signore raggiunge lui e Landi in direzione e viene coinvolto nell’iniziativa del Paradiso.

Armando porta in negozio un ultimo pacco e si sfoga con Gloria, per l’assenza di Alfredo che si è infortunato in bicicletta. Lei, invece, gli parla di Ezio e della sua scelta di lasciare la casa. Irene si avvicina loro, con Clara ed Elvira. Come mai gli scaffali di maglioni sono vuoti? Ferraris sbotta, ricordando loro che non può fare tutto lui. E Alfredo? Si è infortunato.

Flora scorge in strada Adelaide. Le si avvicina. Le due donne scambiano un paio di parole al vetriolo. La stilista si mostra sicura di poter contare su Conti e Umberto, ma la contessa la invita a non esserne così sicura. Vittorio potrebbe capire che lei non è così perfetta e per quanto riguarda Guarnieri, non sia così certa delle sue possibilità. Il banchiere si stanca presto e torna sempre a casa…

Vittorio si reca da Matilde, spiegandole la sua iniziativa: parte del cast de Il Gattopardo, invitati al cinema Corso per la proiezione di venerdì, saranno dirottati verso il Paradiso, dove organizzeranno un ballo. Per la Frigerio Vittorio Conti è un genio!

Don Saverio si reca da Veronica e Gemma per dire loro che l’allontanamento di Ezio è stato ben accolto dalle signore bigotte. Devono pazientare, ma con l’aiuto del Signore tutto si risolverà.

In albergo Flora si sfoga con Umberto, a cui ha raccontato l’ultimo scontro avuto con la contessa. Guarnieri la tranquillizza ancora una volta e le chiarisce che ora farà sul serio, senza farsi scrupoli. Si libereranno della contessa.

Salvo torna a casa e trova Anna ad attenderlo. Gli ha preparato la cena, ha messo la musica, ha indossato un vestito carino e… Ed entrambi hanno pensato al dessert. Così si ritrovano con ben due torte. Amato coglie l’occasione per scusarsi per la sua reazione di venerdì sera. Non si deve preoccupare. Domani arriverà a Milano anche Irene e torneranno a vivere la loro vita. La bambina sa di Quinto? No, non lo sa e non lo saprà per il momento, per non turbarla.

Buonasera. Cosa dire di questa puntata? Non vedo l’ora che arrivi venerdì per il ballo. Bravo Conti. Per il resto trovo alquanto poco credibile che un prete sostenga un’unione clandestina, come quella di Veronica ed Ezio, quando c’è una moglie viva e vegeta, con tanto di figlia, nata nel matrimonio, a poca distanza. Si trattasse di Armando, potrei pure capire, ma il prete!

Per non parlare di Anna! Ragazza dal sedere stratosferico che, pur avendo commesso un grave errore di valutazione, trova un uomo meraviglioso come Quinto, che si fa carico anche della sua bambina e quando lo crede morto incontra Salvo, in sostituzione, che è disposto a tutto per lei. Un po’ di fortuna alle altre, no? Tutto a lei? A parte questo, il marito è Quinto. Il matrimonio con Amato non è valido. È così difficile capirlo? Salvo fa bene a essere inquieto, perché se avesse dei figli da Anna, non sarebbero legittimi. Questa non è fiction è fantascienza. Tornate nei ranghi.

Flora, pur di averla vinta, è disposta anche a seguire Umberto nelle sue azioni poco onorevoli. Signori, sbattetela fuori dal Paradiso e fate spazio ad altri.

L’unico momento poetico è stato quello di Vito che guarda Maria in atelier e le confida che sta lottando per la realizzazione di un sogno.

L’inchiesta sul Vajont di Marco è invece uno spunto interessante.

Per il resto, quest’anno le situazioni surreali stanno diventando davvero tante. Mi sembra una versione di Beautiful un po’ vintage. Ridateci un pizzico di credibilità, con storie aderenti all’epoca trattata.

A domani.