Vittorio si alza e trova in soggiorno Matilde alle prese con i disegni del padre. Pensa seriamente a realizzare la sedia a dondolo progettata dal genitore. Non si sente trascurato, vero? L'imprenditrice si siede sulle gambe di Conti e lo bacia, prima di prendere coscienza che hanno una giornata da affrontare. La Frigerio, in particolare, pensa di incontrare Tancredi per parlargli del suo regalo.
Alfredo attende sul ballatoio della casa delle ragazze Clara che è ancora molto arrabbiata con lui. Prova a spiegarle le sue ragioni, ma la Venere le conosce già. Ha fatto tutto per vincere contro Crespi. Lo ha fatto per dimostrare a se stesso di essere bravo, la corregge lui. Davvero non riesce a perdonarlo? Per il momento no.
Le donne della famiglia Puglisi si recano in Caffetteria per salutare la stilista in partenza. Agata corre a chiamare il padre nel laboratorio. Il genitore si affretta a raggiungerle. Può prepararle qualcosa da mangiare? Non serve. Viaggerà in prima classe. I Puglisi si abbracciano.
Alfredo porta in negozio le camicie richieste da Delia e Clara gli risponde male per l'ennesima volta. Irene consiglia al fidanzato di chiedere aiuto a Crespi. Perché a lui? Perché conosce dei membri della commissione. No, mai. Lo deve a Clara, gli fa notare.
In strada Maria attende il taxi e ripensa alle parole di Vito. Matteo la scorge e le si avvicina. Vuole un passaggio in aeroporto? No. Be', si goda questa esperienza. E per quanto riguarda lui, la attenderà e accetterà qualsiasi decisione prenderà. Arriva il taxi e lui le sistema la valigia nel portabagagli, prima di augurarle buon viaggio.
L'uomo di Guarnieri spia gli spostamenti di Portelli.
In direzione Roberto ricorda a Vittorio l'appuntamento con Marta. Conti la chiama in Galleria. Lei gli risponde e la informa dove dovranno vedersi. Appena chiude la conversazione con il marito, la Guanieri solleva il capo e spiega a Matilde quanto si è detta con Vittorio. La Frigerio sta per andare via. Deve incontrare Tancredi e la faccenda, nel loro caso, non è così serena e semplice. Marta gli augura di raggiungere, come ex, la stessa serenità che hanno lei e Vittorio.
In Caffetteria Alfredo si sfoga con Salvo che però dà ragione a Irene. Dovrebbe chiedere aiuto a Crespi. Il rappresentante arriva poco dopo, per comprare dei pasticcini. Vede Perico e si ferma a parlare con lui. Sa della squalifica di Clara. Alfredo gli chiarisce è solo colpa sua. La Venere non c'entra. Leonardo si complimenta con lui per la sua sincerità e il magazziniere trova il coraggio di chiedere il suo aiuto. Crespi acconsente. Non per lui, ma per la Boscolo che è un vero talento. Parlerà alla commissione, ma non gli promette nulla.
Matilde incontra Tancredi al Circolo e parlano dei disegni. Lei riconosce di non trovare semplice riaffrontare l'argomento, ma gli è grata per il suo gesto. L'editore le spiega di averlo fatto con piacere, ben consapevole di quanto lei ci tenesse alle cose del padre. Per quanto riguarda lui, sta provando a cambiare.
L'uomo di Umberto lo raggiunge nello studio della villa. Gli riferisce di aver visto Portelli in compagnia di Maria Puglisi. Tra quei due c'è qualcosa.
Marta vede Tancredi in strada e si ferma a salutarlo. Pensava fosse con Matilde... Sì, l'ha vista. Com'è andata? Così così. Be', le serve tempo. Lui riconosce di fare fatica a immaginare la sua vita senza la moglie. Lei lo capisce, vero? No. Lei pensa che sia giusto prendere atto della situazione, impegnandosi a voltare pagina. E se la Sacra Rota non le concedesse questa seconda opportunità? Perché dovrebbero? Hanno già accettato una volta.
In direzione Vittorio e Concetta parlano di Maria. Conti riconosce di sperare che la stilista resti a Milano, ma se così non fosse, la lascerà andare, lieto per lei. Arriva Marta. La sarta si congeda e i due coniugi si preparano ad andare via. Ma dove devono incontrare il prete? Nella chiesa dove si sono sposati. La mette a disagio la cosa? No, perché? Perché le riporta alla mente ricordi dolorosi. Doloroso il giorno del loro matrimonio? Per lui lo è? No, ammette Conti. A dire il vero è stato il giorno più bello della sua vita.
Vito scende in magazzino per lavoro e Armando gli chiede di Maria. Lamantia non ha molta fiducia che tra loro le cose tornino come prima. E se si sbagliasse? Sarebbe bellissimo, ma ora tocca alla stilista dimostrargli che ci tiene a lui.
Clara raggiunge Alfredo in officina. Lui le mostra di aver smontato il cambio e le ripete di essere molto dispiaciuto. La Venere, più tranquilla, gli dice quello che pensa in merito a ciò che ha fatto: ha agito non contro Crespi, ma per timore di sfigurare agli occhi di Irene. Sì, è così, ammette il magazziniere. Ma non ha pensato a lei? Certo che ci pensa. Era l'unica che non meritava un trattamento del genere. Lei lo guarda qualche istante e poi lo perdona. Davvero? Sì, voleva che lui riconoscesse i suoi errori. Alfredo, sollevato, le fa notare che è troppo buona. A parte questo, le dice di Crespi. Gli ha parlato. Lo ha fatto solo per lei.
Marcello si intrattiene in Caffetteria, quando arriva Flora. La invita a sedersi al tavolo con lui. I due chiacchierano tra amici, poi la stilista gli parla di quanto ha sentito ieri sera nel salotto della villa. Gli dice del tentativo di Umberto di screditarlo davanti agli occhi della contessa e la cosa urta parecchio Barbieri.
In serata Marcello si presenta in villa per parlare con Umberto. Lo riceve la contessa. Il banchiere è al Circolo. Perché vuole parlargli? Perché ha saputo che il cognato continua a calunniarlo. Adelaide lo invita a stare calmo. Lei non si lascia manipolare da nessuno. Non si tirerà indietro. Quindi si fida di lui? Sì, si fida di lui.
Vittorio e Marta, di ritorno dal loro incontro con don Saverio, parlano dell'emozione provata nel rivivere certi ricordi. Lui non si pente di averla sposata, ma non avrebbe voluto risvegliare quei ricordi, perché devono restare determinati nelle loro decisioni. Marta si anima. Lei non vuole dimenticare il passato e i sentimenti che li hanno uniti e che in qualche modo li legano ancora. Avvicina il suo volto a quello di lui che è tentato di baciarla, ma poi Vittorio si tira indietro e Marta lo rispetta, congedandosi.
***
Buonasera. Maria è partita. Tornerà? Non tornerà? Qualcosa mi dice che tornerà, anche se Flora, se apre gli occhi su Umberto, potrebbe tornare al Paradiso e dunque, al quel punto, quanti stilisti avrebbe il grande magazzino? È vero che si stanno allargando, ma mi sembrano un po' troppi... A questo punto: o Flora si tiene ancora per un'altra stagione Guarnieri o Maria lascia Milano. Per andare dove?
Mia convinzione personale è che Matilde tornerà a capo dell'azienda del padre. Tancredi oggi ha provato a spingere Marta a considerare una riconciliazione con Vittorio, ma la Guarnieri lo ha guardato stralunata. Per lei Conti deve essere libero di scegliere ciò che vuole. Dunque, se desidera restare al fianco di Matilde, così sarà.
Ma Vittorio vuole davvero restare al fianco della Frigerio? Certo, gli piace, le vuole bene, l'ammira, la stima, ma l'amore vero è Marta. Oggi lo ha fatto capire apertamente. Lui ha paura di guardarsi indietro, perché non ha mai superato i sentimenti per la moglie. Ci ha provato più volte, ma non c'è mai riuscito. Matilde è l'illusione di poter essere ancora una volta felice. Si aggrappa a lei, ma la moglie, per lui, è un'altra cosa. Per questo ha detto a Marta che devono essere determinati nel non lasciarsi andare ai ricordi. Per qualche istante la nostra Guarnieri ha intravisto un barlume di speranza farsi largo nel suo cuore, ma il rispetto che ha per suo marito l'ha fatta arretrare.
Diversamente da Tancredi che oggi mi ha fatto tremare con le sue battute alla cugina. Speriamo che non perda i punti guadagnati. Matilde non è ancora pronta. Ha bisogno di tempo e lui questo tempo deve concederglielo.
Alfredo ha chiesto a Crespi di aiutare Clara. Chissà che questi due un giorno non diventino amici. Ho apprezzato molto il dialogo di Perico con la Boscolo, nell'officina. Lei carinissima, lo perdona, ma lui, un giorno, sarà suo. Oggi ho avuto questa impressione. Abbiamo sempre pensato che Irene, prima o poi, potesse lasciarlo, ma le cose potrebbero andare diversamente... E se fosse Alfredo a lasciare lei, perché innamorato di Clara?
Vito è giunto alla mia stessa conclusione: Maria non lo ama quanto lui ama lei. È sempre stato evidente. Dunque, se la stilista torna indietro, lo deve fare convinta di volere solo lui.
E Matteo? Cosa farà Portelli? Si porterà il senso di colpa a vita, ma salverà la pelle, perché nessuno scoprirà il suo coinvolgimento nella faccenda o verrà condannato sulla pubblica piazza? Qualcosa mi dice che lo ritroveremo nella prossima stagione e dunque o verrà perdonato dalle alte sfere, dopo penitenza, o non verrà mai scoperto.
La puntata mi è parsa carina nel complesso. E a voi? A fine anno si muove sempre qualcosa. Il ritmo cresce e tutto sembra più interessante.
A domani,
Marianna
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